Indonesia vuole bloccare YouTube per film anti-Corano

Il governo indonesiano ha chiesto ai fornitori di servizi Internet di bloccare l’accesso a YouTube, reo di ospitare il film girato da un politico di destra olandese secondo cui il Corano incita alla violenza. Lo ha annunciato oggi il direttore generale del Dipartimento di Information Technology del Ministero dell’Informazione. L’Indonesia ha vietato la trasmissione del film di Geert Wilders, il leader del Partito della Libertà, formazione olandese anti-immigrazione, e i radicali musulmani hanno invocato la morte del deputato nel corso di proteste davanti all’ambasciata dei Paesi Bassi. […]

Il testo integrale del lancio Reuters 

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12 commenti

Druso

Non è vero che il corano incita alla violenza, né che nelle scuole coraniche si insegna l’odio e si incita al martirio contro i maledetti occidentali! I fondamentalisti religiosi sono persone pie aperte al dialogo, mica come gli atei. Chi pensa in modo diverso sarà punito dalla legge di dio, attraverso un suo pio terrorista. Chi dice che il fondamentalismo islamico è violento, mente! per questo sarà ucciso!
I fondamentalisti sono per la libertà di parola e di espressione: si può citare il corano ed osannarlo. Tutto il resto è propaganda del demonio ed è giusto bloccarlo!
Il maligno occidente parla male dei fondamentalisti che in nome di dio portano la pace nel mondo. Ma loro ci riusciranno, dovessero ammazara tutti!

Io lo scrivo scherzando, purtroppo ci sono deficenti che ci credono davvero…. povero mondo.

Davide

E’ quantomeno grottesco che per protestare contro un film che denuncia la violenza insita nel corano, si invochi la morte dell’autore del film!

Silesio

“… il film girato da un politico di destra olandese secondo cui il Corano incita alla violenza” A parte queste ripicche infantili tra opposti estremismi, non so se il regista abbia mai avuto occasione di leggere la Bibbia, ma anche semplicemente i nostri buoni evangeli. Cito Matteo “Ebbene io ve lo dico: Tiro e Sidone nel giorno del giudizio avranno una sorte meno dura della vostra. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!” Frasi come queste se ne trovano a bizzeffe contro tutti e tutti. Guai a voi! Guai di su e guai di giù! Il regista olandese è un po’ come il bue che da del cornuto all’asino.

claudio r.

In effetti questi dietro la liberta’ di parola e di pensiero, che deve comunque essere sempre
garantita, nascondono il loro fondamentalismo di segno opposto a scopi puramente politici e
per fomentare guerre di religione.
Non sono sicuramente fautori di un sano laicismo.

Toptone

Il “Partito della Libertà” c’è anche in Olanda???

Urca, ecco da chi ha preso spunto Berluska….

Comunque, quanto successo in Indonesia conferma – se non altro – il concetto del film.

Guarda caso, i radicalisti urlano “a morte, a morte”. Più conferma di così…

Corano e Bibbia istigano alla violenza perchè avvelenano le menti dei più sprovveduti e degli imbecilli, mentre sono la delizia delle vecchie volpi politiche che usano quei libri come clave per uccidere – oggi come ieri – i loro avversari.

Da chi ancora pensa e ragiona come il Vaticano di 150 anni fa non c’è da aspettarsi nulla di buono.

Jeeezuz

il tizio olandese dice: “il corano incita alla violenza”
gli integralisti rispondono: “non è vero! ti ammazzeremo per questa blasfemia!”

geniale! 😀

Giona

Mah, Wilders non sara’ sicuramente fautore di un sano laicismo ma quando il sano laicismo si scontra con persone pregne di un malato misticismo, deve trovare il modo di reagire e un film mi sembra un buon mezzo per diffondere idee, certo ha raggiunto molte piu’ persone di chi commenta in queste pagine.
Le persone religiose si sentono al di sopra della legge, e’ di oggi l’esempio di Baba Kar che dice “Ho due mogli. E vivo con loro in Italia. Lo so che qui è proibito dalla legge, ma questo riguarda voi italiani, non noi: io sono musulmano e il Corano dice che posso avere fino a quattro mogli.
http://www.uaar.it/news/2008/04/02/poligamia-nascosta-tra-gli-islamici-ditalia/

Grazia Annen

Al di là delle critiche formali e contenutestiche al filmato, che poi non è neanche un filmato ma piuttosto un fotocollage di immagini stranote – il fatto davvero scioccante è che tutti coloro che vieteranno o osteggeranno la sua diffusione si potranno appellare al consiglio per i diritti umani dell’ONU: è in queste altissime sfere che è stata ratificata una risolutione (contro l’opposione di germania, francia e gran bretagna che nulla hanno potuto contro lo strapotere degli stati arabi islamistici, e altri “esempi di democrazia e toleranza” come cina, cuba, sudan) che ammette e legittima la censura in nome delle religioni. Se in Occidente ci autoflaggelliamo perché in nome del Cristianesimo in passato si sono commesse simili crudeltà non facciamo che il gioco delle forze reazionarie – ci vuole unità, lealtà con chi ha il coraggio di difendere la libertà di espressione e pensiero anche a costo della propria incolumità.

bardhi

Il fatto che il film è di Geert Wilders (destra estrema) e che la bibbia ha piu o meno le stesse orrende cose di corano non pregiudica alcunché.
Non vorrei giudicare il film senza vederlo, se il film è pura propaganda, sarà un’altra pellicola spazzatura se invece è riuscito a centrare anche di un quarto la verità che ben venga.

Dalla parte degli islamici estremisti non mi sarei aspettato altro, non fanno altro a confermare le tesi del film.

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“noi non siamo una religione violenta, se provi a dirlo ti ammazziamo!” :D:D

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