Via libera ai contraccettivi ormonali nei consultori familiari della Puglia: dopo averlo annunciato l´8 marzo, nella giornata della donna dal governatore pugliese Nichi Vendola e dall´assessore alle Politiche della salute, Alberto Tedesco, ieri la giunta regionale ha disposto la distribuzione gratuita di estro-progestinici orali a basso dosaggio di fascia C, anelli vaginali, cerotti anticoncenzionali e pillola del giorno dopo.
Il ministro Livia Turco applaude: «Spero che anche altre regioni seguano l´esempio della Puglia». Come nel Lazio, dove l´assessore regionale alla Cultura, Giulia Rodano (Sinistra-l´arcobaleno), giudica «ottima» l´iniziativa pugliese e invita la sua maggioranza a fare altrettanto. La distribuzione gratuita è rivolta alle donne con basso reddito, con esenzione ticket, alle giovani, alle non comunitarie e neocomunitarie e alle donne che hanno appena partorito.
Ma il provvedimento ha scatenato le proteste dell´opposizione. «Una cosa è distribuire gratuitamente un preservativo altra cosa è distribuire pillole anticoncezionali, quasi fossimo in Africa nera», attacca il capogruppo di Forza Italia, Rocco Palese. «È l´ennesimo scempio dei valori cattolici – insiste – e avviene nel totale silenzio dei cattolici di centrosinistra che siedono nella giunta».
Puglia: la giunta vara i contraccettivi gratuiti
28 commenti
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Un motivo in più perchè “venire” da noi quest’estate!
E’ in momenti (davvero) pochi come questi che sono fiero di essere un laico pugliese!
Viva la Costituzione! (e modifichiamo l’art. 7)
http://vivalacostituzione.blogspot.com
caro Guastardo, quasi quasi ci si fa un pensiero, visto il crinale preso dalla Lombardia.
Concordo con Vassilissa, la Lombardia è sempre più un feudo di CL…
complimenti alla Puglia che ha saputo dare uno schiaffo morale a tutti quelli che credono che il sud sia solo ignoranza, fede e arretratezza. Voglio Vendola presidente della Lombardia!!!!!!!!!!!!!!!!
“quasi fossimo in Africa nera”
Rocco Palese che sia un po’ razzista?
Qualcuno mi spieghi il senso delle parole del capogruppo di Forza Italia. Che c’entra l’Africa Nera con le pillole anticoncezionali? E perche’ il preservativo si’ e le pillole no?
E soprattutto, che significa “scempio dei valori cattolici”? Come se la Puglia avesse uno statuto speciale che impone al suo governo di ispirarsi alle direttive del Vaticano o come se Vendola avesse imposto a tutti, cattolici e non, di usare preservativo e pillola.
Ma perche’ i politici possono permettersi di sparare cavolate a tutto spiano senza che nessuno li mandi a quel paese?
Il prblema di quel catto taliban è che con la pillola è la donna ad avere il controllo della procreazione e non il maschio-padre-padrone che se “mi và me lo metto se cavoli tuoi andare dalla mammana”:
Qualche volta anche il Sud può dare lezioni al resto del paese.
Vendola è un grande, la Turco pure…
Invece è Palese che Rocco ha qualche problema anche geografico, l’africa nera è quel posto dove un sacco di gente muore di Aids anche x colpa della chiesa che ne vieta l’uso.
ps hanno fischiato Ferrara a Bologna e gli hanno tirato di tutto. Non dovrei, ma godo come un riccio..
pps ma xchè berlusconi nei comizi porta la camicia nera senza cravatte
“Scempio dei valori cattolici”,ma cari miei siamo in un democrazia ed in uno stato dove NON TUTTI sono cattolici ed hanno i loro DIRITTI.Quando ve ne farete una ragione?!
@ vico
Ma sapevi che vendola è cattolico? Come è possibile che un cattolica venga applaudito da voi?
In africa il problema è più complesso. C’è ignoranza! Alcune tribù pensano che per guarire dall’aids si deve fecondare una vergine!!!!
Attenzione che le multinazionali di profilattici hanno anche i loro bei interessi.
Per me la questione è più complessa. Oltre che educazione sessuale, serve educazione sentimentale. Questa è la via giusta.
Io sn un ammiratore di Vendola, ma questa la vedo una misura inutile. Chi è che non può permettersi il preservativo? Il problema è che non lo si vuole usare per ignoranza.
Francamente non mi sembra un caso chwe le regioni “liberiste” soffano di derive reazionarie. Vendola è stato e rimane comunista. E, nonostasnte alcune scelte che non ho condiviso, rimane uno dei presidenti di regione che vale ancora al pena soste3nere.
Preferirei che Ferrara fosse cordialmente ignorato. Tanto, per fortuna, pare che non stia incontrando grandi favori. Mi sa che si è inimicato persino la comunità ebraica, dopo quella proposta imbecille di scrivere sulle porte degli ospedali” L’aborto rende liberi”. Che razza di persona ingobile. Qualcuno aveva scritto in uno dei commenti su Ferrara: dai soldi della Cia al soldo della Cei. Azzeccatissimo direi.
ci voleva un gay per occuparsi di certe cose…
bravo Niki 🙂
Fra le categorie alle quali vengono destinati gli anticoncezionali gratuiti vi sono le donne “non comunitarie e neocomunitarie”: ora se i nostri conservatori fossero solo un tantino “illuminati”, invece che accecati dal bigottismo, comprenderebbero che è anche nel loro interesse abbassare il tasso riproduttivo degli immigrati.
@claudio
è vero che i contraccettivi, se non si usano, 90 su 100 è ignoranza. Tuttavia un’iniziativa come questa è appunto uno sponsor alla contraccezione e ben venga!
Che bella notizia! E bravo Vendola!
@Ringo De Palma
Solo una precisazione:
l’articolo 7 va semplicemente abrogato; è l’articolo 8 che andrebbe opporunamente modificato, cancellando ogni riferimento alla religione cattolica.
prova
se lo scopre bush dichiara guerra alla puglia.
“«È l´ennesimo scempio dei valori cattolici – insiste – e avviene nel totale silenzio dei cattolici di centrosinistra che siedono nella giunta»”
A sto tizio gli è mai passato per la testa che le favole e loro norme in cui crede lui non necessariamente devono coincidere con quello che ha in mente chi non la pensa come lui?
Non lo costringe nessuno a violare norme ridicole autoimposte…
la funzione anti-contagio del preservativo lo rende “quasi tollerabile (forse)” agli occhi dei cattolici rispetto agli altri metodi anticoncezionali blasfemi.
http://www.youtube.com/watch?v=3moOkSUc0lA
Ma Vendola è cattolico eh! cm mai ne parlate bene?
strano!
@ Caudio
Una persona che è a favore della contraccezione non può essere “cattolico” secondo quanto il papa e voi seguaci dite… Se lo ha dichiarato(di essere cattolico), allora dimostra che non tutti i cattolici sono bigotti e intransigenti come te Claudio!
@claudio
cercherò di essere chiaro e schematico 🙂
a) un cattolico è chi è stato battezzato (anche se poi non è più entrato in una chiesa in vita sua)
b) come a) e che si dichiara cattolico (anche se non và in chiesa ,pecca e nega qualche dogma)
c) come b) e in più risulta nella chiesa (quindi non apostata/scomunicato)
d) come c) e in più segue i precetti/dogmi/consigli del Vaticano/Papa/Vescovi/Preti
Mi risulta che negare un dogma cattolico e altre pratiche portino alla scomunica “in automatico”
(non sto parlando di peccati, per quelli basta la confessione e il “sincero pentimento”, poi si può riprendere a praticarli)
C’è anche una Decreto del Sant’Uffizio – 28 giugno 1949 che scomunica i “comunisti” e chi li vota e sostiene… (non sò se è stato abrogato o reinterpretato… comuque ne 1949 il numero di cattolici in Italia è calato di qualche milione di unità “in automatico” 🙂
ora la domanda logica è:
a,b,c,d sono tutti cattolici? non è molto chiaro!!! (almeno per mè) 🙂
Vendola (premesso che la sua iniziativa è per mè ottima) a che categoria appartiene? è proprio un cattolico?
@ Mad God
Vendola lo seguo molto perchè mi piace la sua attività politica e ideale. L’ho anche conosciuto quando facevo pare di rifondazione comunista. Lui si dichiara cattolico, riceve l’eucarestia (gliela diede proprio Ruini a Bari al congresso eucaristico). Apertamente nei comizi si dichiara di cultura cattolica, dice che il suo maestro è stato un vescovo , cioè Don Tonino Bello, dichiara di recitare il rosario, crede in Gesù cristo e nella chiesa. e’ sufficiente?
Anche la Turco è cattolica. Ma mica fare una campagna per l’uso del preservativo va contro un dogma!!!
Io sn d’accordo. Solo credo non sia risolutivo e penso che sia necessaria educazione sessuale e sentimentale. (ribadisco anche sentimentale). Fermo restando che-come chiaro-uno farà gli pare. Del resto-lo dicevo- chi è che non può permettersi un preservativo?
Io non lo conosco, ma da quello che dice e fà, mi sembra un gran peccatore cattolico 🙂
Non penso che il preservativo vada contro un dogma, ma và contro la “dottrina”, quindi prefigura un peccato (penso mortale, come lo sono le “fornicazioni” prematrimoniali e altre attività):
Catechismo della Chiesa Cattolica 2399 La regolazione delle nascite rappresenta uno degli aspetti della paternità e della maternità responsabili. La legittimità delle intenzioni degli sposi non giustifica il ricorso a mezzi moralmente inaccettabili (per es. la sterilizzazione diretta o la contraccezione).
Mi piacerebbe che ci fossero molti più cattolici che aiutano a peccare come Vendola 🙂
Potrei pure votarli!!!
@ claudio:
prova ad avere due figli studenti e quindi “poveri” che oltre al resto ti chiedono soldi anche per i preservativi. Due sono le cose: non glieli dai oppuse sì. Se non glieli dai sai a cosa possono andare incontro, e una gravidanza indesiderata non è la peggiore delle eventualità. Al contrario capirai molto facilmente che può esserci gente che, visto il loro costo, non può permettersi i preservativi ( tu dici un preservativo ma … uno ogni quanto, all’anno?).
@ enrico
Non so se pratichi. Però i preservativi costano quanto un pacco di sigarette da 10 e nella scatola ce ne stanno tre. Per favore!
Per il resto ribadisco ci vuole educazione sessuale e sentimentale.
@ Mad god
Mica Vendola ti aiuta a peccare. Mi dispiace ma la responsabilità se pecchi è tua. Lui ha varato questo provvedimento pensando sia un buon modo di proteggere dalle malattie.
Che il suo sia un peccato ci andrei cauto. ihihi Per il resto questo dimostra come i cattolici non sono un gregge ma ragionano ed hanno proprie idee. Poi sai nel cristianesimo, la coscienza individuale è sovrana, conta più di ogni cosa. Per me ripeto è uno spreco di soldi pubblici. Ma è opinabile, come chiaro.