TORINO – Cristina ha 40 anni, l’abito lungo e nero, il velo che le incornicia il viso. Si sveglia all’alba per le Lodi e prega molto, fino a sera, alternando il raccoglimento con l’assistenza e il lavoro. È suora francescana, castità, obbedienza e povertà, ma ha dovuto cercarsi una chiesa che la accogliesse perché la sua, quella cattolica romana, le ha «chiuso le porte»: quando è nata, Cristina era maschio, Marco, ma a 20 anni ha cambiato sesso, per poi trovare la sua vocazione. Un caso unico, difficile da accettare per i vescovi fedeli al Papa.
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L’articolo completo di Vera Schiavazzi è consultabile sul sito del Corriere
Ma che si aspettava? Per il dogma cattolico lei è un essere perverso, corrotto e contro natura… per il semplice fatto di no aver accettato di soffrire in un corpo maschile andrà all’inferno.
Dovrebbe passare ai Valdesi e fare la pretessa.
” Chi è causa del suo mal pianga sé stesso “.
In questo caso il male non è quello di aver cambiato sesso ma l’essere diventata una suora francescana.
Più male di così .
un genio…
come a dire che voglio diventare il michael jackson al contrario ed entrare poi nel ku klux klan.
non può essere vero!…
ecco cosa intendono per pietà, compassione e misericordia i vescovi. ma non avevano detto che le porte della casa di big boss sono aperte a tutti?
questo individuo ha sbagliato operazione, anzichè cambiare sesso doveva farsi cambiare il cervello..
Scusate, ma se è suora francescana appartiene a una congregazione cattolica.
Quoto shock e Massimiliano.
Il problema vero di un tale individuo è il masochismo!..
Temo comunque che qualche credente invasato e di idee “evolute” potrebbe presto gridare addirittura al miracolo: uno si trasforma in donna per commettere atti impuri ma invece viene salvato/a dalla fede. Ci si può aspettare di tutto di questi tempi!!!!
Ci si sono delle persone che sono state così maltratte dalla vita che sentono un desiderio incontrollabile di essere maltrattati per sempre.
Ma alcuni gay e trans , se le vanno proprio a cercare?
La libidine del masochismo.
Ha trovato la sua vera identità sessuale, ma la castrazione intellettuale.
@ gio
abbiamo già pietà di te adesso.
Trans cattoliche: ossimoro perfetto
Da trans, provo profonda pena per loro…
Dio, se è la tua sposa preferita fallo sapere a Razzy.
come siete severi nei confronti di una persona che si è realizzata così. Cristina, a differenza di tanti preti cattolici, ci crede DAVVERO e a questo punto la sua scelta di vita, per quanto possa apparire criticabile ai miei occhi, va rispettata.
E non apprezzo il modo in cui l’UAAR condanna allo stesso modo i valdesi e gli altkatholiker, che sono molto meno masochisti, molto meno patriarcali, molto meno ipocriti dei cattolici standard. Va da sé, l’ateismo dal punto di vista razionale è superiore. Ma le religioni non sono tutte egualmente nocive, almeno dal punto di vista sociale. E la tolleranza, meglio ancora l’accettazione delle differenze e il reciproco rispetto non dovrebbero essere il nostro patrimonio comune, l’unico su cui atei e non atei possano eventualmente incontrarsi?
Questo sì che è un esempio dei tempi che cambiano!
Una persona è potuta divenire ciò che si sentiva di essere (donna, in questo caso) e seguire la propria vocazione. Sebbene ateo, non disprezzo chi crede e decide di dedicare la propria vita ad un’entità potenzialmente immaginaria, di cui non si hanno prove né indizi e, soprattutto, non si fa mai sentire…
Ognuno è libero di fare ciò che vuole della sua vita, finché non intacca la libertà altrui e, a quanto si legge dall’articolo integrale, questa persona non obbliga nessuno a seguirla, né lancia anatemi contro chi la pensa in modo diverso. Ha fatto una scelta e la porta avanti, coerentemente. Vorrei ricordare che per certe correnti islamiche la transessualità è lecita, secondo il principio “l’uomo crea e modifica”.
Tutto sommato una bella storia, peccato che i soliti vescovi hanno dovuto rovinare tutto. Poi B16 si lamenta del calo delle vocazioni: cacciano chi sarebbe realmente interessato. Contenti loro…
Spero che qualche credente dotato di cervello (ne esistono, pochi, ma esistono) tragga insegnamento dalla vicenda, aprendo gli occhi su un mondo in continua evoluzione che ha sorpassato da tempo i luoghi e modi della bibbia e di altri testi vetusti.
@dysphoria_noctis
Concordo perfettamente. Mi risulta veramente difficile capire come sia possibile che trans o omesessuali si appiccichino alla CC.
Posso capire che abbiano fede, ma non che si appiccichino al cattolicesimo per cui sono mostri.
Ma farsi valdese?