Il Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU mette a repentaglio la libertà di espressione: sotto accusa un’alleanza (quanto estemporanea?) tra paesi islamici, Cina e Russia. La protesta IHEU (Reuters)
Probabile un referendum contro la legge sull’aborto in South Dakota (Washington Post)
Regno Unito: secondo un comico, in BBC è ormai impossibile scherzare sull’islam (Daily Mail)
Francia: tentativo cattolico di introdurre creazionismo e omofobia nei licei (Rue89)
Il cardinale inglese Cormac Murphy-O’Connor attacca il “laicismo aggressivo” che sta guadagnando terreno (Guardian)
Israele: il 20% della popolazione si definisce ateo (Israel Valley)
Intervista a Kurt Westergaard, caricaturista danese (ateo) in gabbia (Le Monde)
Una scultura del Flying Spaghetti Monster ‘appare’ fuori da un tribunale del Tennessee (Wired)
Tre miliardi di sterline per il prete che amministrava falsi esorcismi – perché, ne esistono di veri? (Telegraph)
I cattolici si fanno riconoscere in tutto il mondo, quindi anche in Francia ed il cardinale O’Connor se la sta facendo sotto. La notizia che mi ha stupito di più è quel 20% di Israeliani atei!
Quello del flying spaghetti monster è grandiosa!!
Bé… Stando al silenzio-assenso oltre il 99% della popolazione mondiale è pastafariana, quindi non vedo perché non mettere qualche scultura del mostro spaghetti volante qua e la.
“Probabile un referendum contro la legge sull’aborto in South Dakota”
“Francia: tentativo cattolico di introdurre creazionismo e omofobia nei licei”
Purtroppo gli incivili non perdono occasione per farsi sentire.
Le notizie sulla BBC e l’ONU sono collegate: gli stati confessionali islamici (come mai niente Vaticano? Perso il treno?), insieme a Cina, Cuba e Russia contro la libertà di parola e di pensiero. Lo scopo è impedire le critiche all’islam e alle dittature. L’ONU ha perso ogni credibilità: “non-governmental organisations (NGOs) said bowed too far to concerns about defamation of Islam[…]. Instead of defending human rights around the world, the Paris-based Reporters Without Borders said, the U.N. body was focusing on limiting criticism of state and religious interests. “All of the Council’s decisions are nowadays determined by the interests of Muslim countries or powerful states such as China or Russia that know how to surround themselves with allies,” the group said. And the India and Britain-based International Humanist and Ethical Union (IHEU) said the Council “stands exposed as no longer capable of fulfilling its central role: the promotion and protection of human rights.”
Sull’omofobia: è ovviamente legata al crezionismo. Nella Bibbia i sodomiti vengono arrostiti da dio in persona: quale esempio più forte per i fanatici odierni?
Tempi bui ci aspettano: gli attachi alla libertà personale, di pensiero e di parola sono costanti e crescenti e vengono dall’alto: non potremo fermarli dal basso…
l’onu sta veramente diventando una barzelletta indecente e questo è un grave problema internazionale. Per qunto riguarda il referendum sull’aborto voglio proprio vedere che fine farà.
La scultura del flying spaghetti monster è divertentissima.
A proposito di libertà di pensiero, tenete presente che anche in Italia sono in vigore numerosi reati d’opinione !
Il cardinale inglese Cormac Murphy-O’Connor attacca il “laicismo aggressivo” che sta guadagnando terreno (Guardian)
Israele: il 20% della popolazione si definisce ateo (Israel Valley)
qualke bella notizia ce la meritiamo pure noi poveri miscredenti…
😉 darik
“The Council stands exposed as no longer capable of fulfilling its central role: the promotion and protection of human rights.”
No longer? Ma quando mai c’è riuscito? Dal 2006 (anno della sua nascita) in poi mi pare che non si sia distinto per i suoi conseguimenti…
L’ONU e il suo fantomatico consiglio per i diritti umani (ma avete presente da che stati è composto quel consiglio? O_O ) hanno perso da un bel pezzo ogni credibilità, per il resto concordo con “lacrime e sangue”, saranno tempi duri per coloro che difenderanno la laicità…
Il Sud Dakota sta diventando l’avanguardia internazionale della riscossa antiabortista. Sono già riusciti ad eliminare la possibilità di abortire anche in caso di stupro e ratto con violenza (con grandi espressioni di giubilo dei cattolici italiani). Adesso stanno dando l’assalto anche a ciò che ancora rimane di una libertà che di fondo non esiste più.
silesio,
alle donne suddakotane basterà andare ad abortire in norddakota: pochi km in macchina in più.
Viste le radici di tutti i movimenti “idealisti” americani, sospetto che la campagna anti-abortista sia stata architettata dai benzinai di quello stato.
20% di israeliani che si proclamano atei sono un’enormità in uno stato che si definisce ufficialmente “ebraico”.
I non credenti in Israele almeno sono consapevoli del loro ateismo… quanti italiani si dicono non praticanti e non vogliono ammettere a se stessi di essere atei a causa di un tabù culturale!
A proposito dell’ultima notizia: sono 3 milioni, non 3 miliardi.
E’ solo un dettaglio, ma tantovale prenderne nota.
Be’ se c’è una religione nella quale l’ateismo affonda le radici è proprio l’ebraismo. Da Giobbe a Woody Allen passando per Spinoza, Freud e Marx.
@ Marco.g
” (…) se c’è una religione nella quale l’ateismo affonda le radici è proprio l’ebraismo”.
E’ certamente vero quanto affermi, ma non ho mai capito – sicuramente per i miei limiti – come può l’ateismo avere le sue radici in una religione, se non ripudiandola. Passi per Spinoza, Marx e Freud, i quali, per quanto ne so, in modi diversi hanno manifestato il loro rifiuto, ma per gli altri da te citati (ai quali aggiungerei Moni Ovadia e Gad Lerner, per restare nei pressi dicasa), non ho mai capito bene di che natura sia il loro ateismo… se tale è.
D’accordo che – come per il crociano “non possiamo non dirci tutti cristiani” – si possa essere atei ma nello stesso tempo riconoscere l’influenza, positiva anche per il proprio ateismo, di una cultura millenaria nella quale si è cresciuti… ma ritengo sempre fondamentale – per ritenersi atei – il rifiuto radicale di una religione.
libertà di espressione, cos’è?
se ci sono le elezioni non si può parlare di politica, già che c’erano hanno fatto in modo che le elezioni ci fossero il più spesso possibile.
sui blog non puoi fare commenti senza freni inibitori altrimenti ci vai di mezzo tu, i gestori del blog, gli altri visitatori, tutta la categoria rappresentata dal blog ed anche i simpatizzanti esterni, quindi si cancella il messaggio facendo appello all’educazione, e non è censura questa?
se dici cose libere su internet ti perseguitano e ti oscurano il sito.
se disegni un’ultima cena con scene sessuali tra bambini ti incolpano di pedofilia.
un quotidiano può infamare chiunque non sia abbastanza ricco e deve stare attento a chi può comprarselo.
secondo voi questa è libertà d’espressione? Eraclito aveva ragione, che ci parli a fare con chi non può comprendere?
@ Marco
Spinoza non è mai stato ateo, tutt’al più deista.