“Il cuore di Wojtyla riposi in Polonia”

I polacchi vogliono in patria il cuore di Wojtyla. Sognano di seppellirlo nel castello dei re a Cracovia. A tre anni dalla morte papa Karol in Polonia è più presente che mai. Per i polacchi è un’icona. È tutto. Pontefice, re, liberatore, simbolo religioso e culmine della storia della nazione. E allora il cuore deve riposare in terra polacca. Quel cuore pulsante, che ha sorretto Wojtyla fino all’ultimo, quel cuore che per la Polonia rappresenta anche la forza di risorgere dalla cappa della Cortina di ferro. Il segnale – in vista della beatificazione che in Polonia è attesa entro l’anno – è stato lanciato da vescovo Tadeusz Pieronek. Un personaggio importante. E’ stato segretario della Conferenza episcopale polacca, quindi buon conoscitore dell’atmosfera della Curia romana, e soprattutto è stato presidente del tribunale diocesano di Cracovia, che l’anno scorso ha concluso la prima tappa del processo di beatificazione. Con garbo curiale monsignor Pieronek ha affermato che “non è escluso” che dopo la cerimonia di beatificazione il cuore di Giovanni Paolo II venga inumato, quale reliquia, nella città dove è stato arcivescovo e cardinale: Cracovia. La dichiarazione di Pieronek è stata rilanciata dal sito dell’influente settimanale Wprost. […]

Il testo integrale dell’articolo di Marco Politi è stato pubblicato su Repubblica.it

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41 commenti

Grace

ma insomma! i corpi dei santi non dovrebbero essere intoccabili? come possono fare a pezzi quello di “santo subito” per prelevarne il cuore? e poi quando risorgerà l’ultimo giorno come si risveglierà senza un pezzo???

Davide

Che se lo prendano tutto! E con lui anche quello vivente, e quelli futuri. Sarebbe un gran sollievo per l’Italia.

dadaLito

mi raccomando alleghino l’atto notarile che attesta la veridicità della reliquia… Sennò sai come fioccheranno le imitazioni!

claudio

La salma di Giovanni paolo II deve rimanere in italia e soprattutto intatta. Mi pare un’ idea un po’ macabra questa che i polacchi hanno.

pastafarian

@ Davide
ti quoto in pieno, e se non fosse molto antidemocratico mi piacerebbe che l’Italia facesse con la cdv ciò che la Cina ha fatto con il Tibet: sottolineo che è solo una pulsione profonda del mio animo che la mente poi censura, non insultatemi per questo.

Fulvio

concordo con rosalba sgroia e davide.
sarebbe troppo bello !

Enrico

Anche io non approvo questi trasferiemnti di parte del corpo di sua Santità. Oltretutto il vescovo di Roma dovrebbe essere sepolto a Roma

Asatan

Macabri……. fortuna che ci sarebbe un comandamento che impone di non praticare l’idolatria.

Peppe

Eh no! Se la polonia si prende il “cuore” deve prendersi anche il resto! Non è scritto da nessuna parte che loro si prendono il cuore (che poi ci fanno il soffritto, i furbastri) e a noi ci lasciano le altre putrenda frattaglie… E’ questione di delicatezza! Tuttalpiù si prendano il boccone del prete, almeno scongiuriamo i péti “post mortem”…

Daniele Gallesio

Claudio:

“Rimanere” in Italia?

A me risulta che attualmente sia seppellita all’estero.

Oppure il piano segreto “Breccia nelle Mura Leonine” è stato attuato e portato brillantemente a compimento senza che io ne sia stato messo al corrente? 😀

e pur si muore

E le frattaglie a chi? No, o lo prendete tutto o niente.

Sergio

Ma il cuore è già stato espiantato ed è conservato sotto spirito oppure è necessaria la riesumazione per l’espianto post mortem? La riesumazione allo scopo mi parrebbe veramente di pessimo gusto, anzi disgustosa. Oltretutto non si sa in che condizioni sia l’organo.

Ricordo comunque a chi non lo sapesse che il cuore e i visceri dei papi (da Sisto V a Leone XIII !!!) erano espiantati prima dell’imbasamazione e conservati nella chiesa dei SS. Vincenzo e Atanasio prospiciente la fontana di Trevi. Queste reliquie (?) sono state oggi rimosse, ma forse si conservano da qualche parte. Sono pur sempre reperti storici.

Stessa usanza anche per gli imperatori austriaci: il corpo nella cripta dei cappuccini, il cuore e i visceri in altre due chiese.

Stefano Bottoni

Copioni… lo hanno già fatto con Chopin (il cui corpo è sepolto a Parigi, e il cuore in Polonia), col Principe Eugenio di Savoia (salvatore di Torino nel 1706) e un sacco di altri.
Facciano pure: per noi atei il corpo è ciò che rimane dopo la morte (e io personalmente dopo la donazione degli organi voglio essere cremato e disperso). Per i credenti l’anima è ormai dove merita di essere, e neppure loro credono ormai alla resurrezione dei corpi.
Dunque, dov’è il problema?
Ah, già… il grande business necrofilo, me lo ero scordato…

Silesio

Ci ridiano i soldi del Banco Ambrosiano, che è meglio…. Così potremmo rimborsare poveracci che hanno perso tutto con il fatidico crack. I pezzi di Voitila dovrebbero essere venduti all’asta e con il ricavato indennizzare i vecchietti che hanno perso il loro patrimonio per finanziare Solidarnosh e la rivoluzione polacca.

B. Catalano

La cosa peggiore è che non si rendono nemmeno conto di cosa significhi fare dichiarazioni del genere. Davvero la “psiche collettiva” cristiana è “deranged”, per usare un termine anglofono direi calzante.

stefano

la religione cristiana si basa sull’idolatria non meno delle religioni pagane del passato e la richiesta del cuore di Woityla da parte della chiesa polacca ne è la prova.

vico

karol…va dove ti porta il cuore, e mi raccomando, non tornare.

Kaworu

mi sembra la canzone degli alpini che fa “il mio corpo venga taglià… il primo pezzo alla mia patria che si ricordi del suo soldato, secondo pezzo alla mia bella che si ricordi del primo amor…”.

geniale…

Giona

il vaticano dara’ probabilmente un presunto cuore (la Polonia e’ pur sempre una bella manica di sostenitori) e poi in futuro probabilmente una esumazione rivelera’ che il cuore e’ ancora a suo posto. Inganno? No, miracolo, diranno che Wojtyla aveva cuori per tutti, che ricrescevano come baccelli al bisogno.

bardhi

ma l’uccello non lo vuole nessuno, è quasi nuovo, la usato solo per pochi bisogni, poi è la parte piu martire del corpo di un Papa, cioè in teoria almeno??

perplesso

oltretutto dopo più di 3 anni dalla morte non so in che condizioni possa essere quel cuore…. cmq concordo,il culto delle reliquie per i cattolici ha un che di ancestrale

Ivo Mezzena

proposta: l’unghia dell’alluce destro a Milano per l’Expo 2015!

Sunrise

ma chissenefrega!!!
cmq, visto che ci siamo, quoto anche io davide e rosalba… 😉
@ enrico…
sarà pure così, ma noi poveri cittadini romani ci rinunciamo volentieri!

enrico

Togli reliquie e immagini sacre e del cristianesimo resteranno solo le chiese, desolatamente vuote.

enrico mini

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