Ahmadinejad: “Vogliamo che l’Iran sia riconosciuto paese nucleare”

L’Iran, che ha già ignorato quattro risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che chiedevano di sospendere l’arricchimento dell’uranio, ha cominciato a installare altre 6.000 centrifughe supersoniche a questo scopo che si aggiungeranno alle 3.000 già esistenti. Lo ha detto ieri il presidente, Mahmud Ahmadinejad, affermando che «il mondo deve riconoscere la Repubblica islamica come un Paese nucleare».

L’annuncio è stato fatto dal sito di Natanz, nella Giornata della tecnologia nucleare, anniversario delle prime operazioni di arricchimento compiute con successo, nel 2006. Intervenendo a una cerimonia ufficiale, trasmessa in diretta televisiva, Ahmadinejad ha aggiunto che, grazie alla «vittoria» dell’Iran, che ha proseguito il suo programma nucleare nonostante le pressioni straniere, «il collasso delle grandi potenze è cominciato».

Pronte le reazioni negative di alcuni Paesi del gruppo «cinque più uno», composto dai cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza (Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna) e dalla Germania, che il 16 aprile torneranno a riunirsi per un nuovo esame del dossier.
Il portavoce della Casa Bianca Gordon Johndroe ha detto che «il governo iraniano continua a violare le numerose risoluzioni adottate dal Consiglio di Sicurezza e tutte le decisioni che prende continuano a isolare la sua popolazione e ad esporre il regime al rischio di nuove sanzioni internazionali, economiche e diplomatiche».

[…]

L’articolo completo è consultabile sul sito de Il Tempo 

24 commenti

Manlio Padovan

Non capisco perché Israele debba avere l’arma nucleare in modo illegale e plateale e l’Iran non possa averla in modo aperto e sincero.
L’Iran più inaffidabile di Israele? Non mi pare proprio visti gli atti di delinquenza con cui Israele tratta i palestinesi da quando si è insediato (maschile a dimostrazione del patriarcato guerrafondaio che è alla sua base) in Palestina e le azioni di terrorismo con cui si è sostenuto il sionismo (Il solito idealismo ipocrita e criminale); ma ,soprattutto, stante il fatto che l’Iran non ricordo abbia invaso qualcuno in occidente.
L’Iran non rispetta le risoluzioni dell’ONU? Ma perché non si è preteso lo stesso comportamento da Israele che le ha tradite per primo (maschile sempre) e data la circostanza che dimostra come l’Onu sia organo inefficace ed in mano a potenze sudditi degli angloamericani?
Solo l’ipocrisia detta il comportamento delle potenze occidentali.

Stefano Bottoni

@ Manli Padovan

Se è per questo neppure Israele ha invaso nessuno stato occidentale.
Eppure preferisco uno stato fondamentalmente laico come Israele (eccezion fatta per gli ultra-ortodossi) che ha ormai superato la “sindrome del Libro”, rispetto a uno stato integralista musulmano, che questa sindrome non solo non la ha superata, ma ha addirittura il corano come costituzione.
Io so che nessun ebreo verrà a farmi esplodere una bomba sotto il fondoschiena.
Non posso certo dire lo stesso per un musulmano.

Manlio Padovan

a Stefano Bottoni
mio caro amico mi aspettavo una risposta sul piano della reciprocità; lo so che Israele non ha invaso territori occidentali, ma ha invaso la Palestina per motivi del tutto irrazionali, maglio: per fare il cane da guardia per l’occidente.
In quanto alla laicità di Israele, ho qualche dubbio: hai visto il film “Vai e vivrai” di Radu Mihaileanu? Gli etiopi furono accettati dopo una lunga lotta civile perché neri ancorché ebrei.
Gli ordinamenti giuridici dello Stato di Israele operano sulla base della Torah: non autorizzano matrimoni misti o civili e consentono solo il rito religioso ebraico, l’integralismo religioso unisce il 25% della popolazione; lo stesso Stato di Israele si definisce “ebraico e democratico”: può essere democratico se quei termini sono in evidente contrasto?

Davide

Concordo pienamente con Stefano Bottoni. L’arma nucleare in mano a dei pazzi fondamentalisti miranti alla guerra santa e’ pura follia.

ren

Questo è il risultato di avere masse analfabete che votano leader populisti. Esattamente come è accaduto anche qui varie volte. Le masse ignoranti che non leggono, che non hanno strumenti per giudicare cosa sia bene per la nazione, hanno la prevalenza numerica sulla popolazione più responsabile e più colta. Questo, in paesi arretrati ovviamente.
In paesi come la danimarca, o la svezia etc … la popolazione con un buon livello culturale è la maggioranza e non corrono questi rischi.
Da noi, anni di televisione commerciale, anni di Zanicchi e compagnia cantante, anni di tagli alla scuola hanno prodotto quasi lo stesso risultato. Solo che noi abbiamo perso gli istinti bellici dai tempi dei romani. E non abbiamo la bomba nucleare.

vico

@davide
Concordo pienamente con Stefano Bottoni. L’arma nucleare in mano a dei pazzi fondamentalisti miranti alla guerra santa e’ pura follia
parli di Ahmadinejad o di Bush?;-)

Stefano Bottoni

@ Vico

Almeno Bush (e prima di lui Reagan, che nel 1986 voleva usare le atomiche per punire Gheddafi) ha dei poteri forti che lo controbilanciano e lo dissuadono dalle follie estreme. Non tutte le follie, purtroppo, visto che ha avuto la genialata di invadere l’Iraq, ma almeno le più estreme sì.
Ahmadinejad invece è un fantoccio degli ayatollah, i quali hanno molto meno scrupoli dei generali americani, e con la mente offuscata dall’indottrinamento coranico vedrebbero bene un’apocalisse nucleare, ovviamente per la maggior gloria di allah.

Magar

@Manlio Padovan
Il governo israeliano chi ha detto di voler deportare in Alaska?

Vico

@stefano bottoni
mi piaceva la battuta, ammetti che era carina 🙂

parlando seriamente non credo che gli iraniani userebbero l’atomica.
Nonostante sia loro che saddam avessero armi non convenzionali (gas) in quella che è stata la guerra più drammatica tra quelle combattute sul golfo non ne hanno fatto ricorso. Credo che sia l’iran che la corea del nord vogliano utilizzare l’atomica come deterrente da una minacciata invasione usa.

Liberale Liberista Libertario

Maronna che belle panzane. Israele non è una teocrazia.Non è vero che in Israele sono proibiti i matrimoni misti, semplicemente non esiste il matrimonio civile. Poi non so che film abbia visto il caro Manlio…..

Vatatze

Analisti israeliani diffondevano (fine anni ’70 o ’80, non so esattamente) la notizia della presenza nei loro arsenali di missili capaci di raggiungere l’URSS, un paese che non rappresentava esattamente una minaccia diretta ai loro confini. L’Alto Commissario dell’Agenzia Francese per l’Energia Atomica in carica negli anni ’50 e ’60 ha dichiarato che l’arsenale israeliano in allestimento, con contributo francese, veniva percepito in terra gallica come indirizzato “contro” gli americani, non per una minaccia diretta, ma come arma di ricatto per estorcere i loro appoggio nel caso Washington peccasse di ignavia nel difendere l’arca dell’alleanza. Ai quei governanti d’Israele che contemperano fascismo e paranoia (più o meno laicamente intesi) si aggiungono ora i fondamentalisti islamici: oh, gaudio! 🙁
Era inevitabile. Specialmente dopo Bush.

GMF

Dubito che le vere ragioni della scelta atomica di Ahmadinejad siano in relazione al fatto che israele ha armi nucleari.Se qualcosa ha dimostrato l’attacco all’Irak è stato far capire a qualsiasi governo ostile agli USA che le armi di distruzione di massa è bene averle.Vedasi Corea del Nord: a differenza di Saddam Hussein quelli l’atomica ce l’hanno sul serio. Infatti gli Usa sono scesi a patti con loro.
Israele è nei fatti un paese quasi completamente secolarizzato. Per la gran parte degli israeliani la religione è un retaggio puramente culturale utile a garantire l’unità nazionale.Per questo vengono amtenuti a livello pubblico , anche istituzionale, limitati elementi tratti dalla torah. Come scrisse l’ex rabbino capo di Roma Toaff, il contributo di israele all’ebraismo è stato, dal punto di vista puramente reliogioso, trascurabile.Personalmente non ho dubbi, se devo scegliere fra uno stato formalmente ebraico come israele e la caterva di stati realmente islamici che ci sono in giro preferisco Israele.

Sergio

I paesi dotati di atomica sono sette: Usa, Inghilterrra, Francia, India, Pakistan, Israele, Russia forse la Corea (più sì che no). L’atomica pone questi paesi su un altro piano: c’è un salto qualitativo fra loro e tutti gli altri. C’è il club atomico e gli altri. Il ricorso all’arma nucleare sarà ovviamente sempre l’ultima ratio, ma avercela o non avercela fa una bella differenza.
Oggi si parla sempre più spesso e apertamente di possibile scontro nucleare (fra India e Pakistan per esempio, o dell’occidente contro l’Iran – dichiarazioni di Chirac).

La proliferazione delle armi nucleari renderebbe più probabile il loro uso (nessuno dubita che se Bin Ladin l’avesse la userebbe subito).

Che fare allora? E’ bel dilemma. Ma la condanna morale dell’Iran per volersi forse dotare dell’arma atomica mi sembra ipocrita.

P.S. L’Italia, la Germania e la Turchia sono imbottite di armi atomiche in dotazione esclusiva agli USA.

Massimo

La Corea si è fatta il nucleare soprattutto a scopo intimidatorio: e difatti con lei gli usa sono stati costretti alla trattativa. Questo conferma che averla è meglio di no.

In ogni caso quando verrà lanciata una vera e propria campagna di smantellamento degli arsenali esistenti (in primis quelli di usa e russia)?

Personalmente ritengo il presidente iraniano non sia talmente id***** da usarla, ma la sfrutta per ottenere qualcosa in cambio, e comunque mi fanno più paura le migliaia di testate sparse tra usa e russia (per non parlare di quelle cinesi, indiane e pakistane) che quella che un giorno forse avrà l’iran

Asatan

@Sergio:

personalmente la condanna morale a chi etiene armi atomiche và comminata a prescindere dalla nazionalità. Gli incidenti capitano e bisogna essere cretini per aver voglia di tenersi una possibile Hiroshima sotto le chiappe.

Nel caso dell’Iran la questione preoccupante e che potrebbero tranquillamente usarle. Come diceva qualcuno Ahmadinejad è una nullità, una marionetta. In Iran il vero potere è nella mani degli Ajatollah, per sone che ritengono lo sterminio e il martirio viatici certi per il paradiso. Visto che poi, come tutti i potenti, avranno a disposizione i migliori rifugi e medici sai cosa glielne frega di “martirizzare” buona parte della loro popolazione. Anzi potrebero vederlo come un buon modo per galvanizzare il resto del mondo islamico e portare alla jihad totale.

Il Nord-Corea non ci metterei le mani sul fuoco che possieda veramente armi atomiche, visto la crisi economica+carestia in cui si trova da 10 anni buoni e il fatto che campano grazie agli “aiuti umanitari” cinesi. In realtà penso fosse un bluff per portare USA, Cina, Giappone ed Europa a mantenere i patti di costruzione di centrali elettriche (di cui hanno disperatamente bisogno) he erano saltati, se non ricordo male, a causa degli USA.
Il problema nel trattare col Nord-Corea è che molti hanno in mente di avere a che fare con una “normale” dittatura comunistoide, quando in realtà è un vero e proprio NMR distruttico con tanto di nuova mitologia (lo sapevi che Kim Il Sung è nato da una vergine e faceva i miracoli?).

Capitan Spaulding

@Manlio Padovan

Quoto in pieno.

Israele si è dimostrato molto più inaffidabile e violento del’Iran a prescindere dal fatto che sia integralista o meno (e secondo me lo è anche se in modo più velato).

Poi il fatto che gli usa che sono i possessori del maggiore arsenale atomico esistente e gli unici ad averle sin ora usate contro esseri umani neghino il diritto ad altri di svilupparne adducendo ragioni diverse dalla propria volontà di mantenere la supremazia strategica è palesemente e vergognosamente ipocrita. Il fatto poi che si chiudano entrambi gli occhi sulle armi nucleari israeliane è un’ulteriore conferma.

Simplicius

@Asatan
I fatti dicono che dalla rivoluzione islamica in poi l’Iran non ha aggredito nessun paese confinante…o NON confinante, a differenza di paesi sedicenti “democratici”. Visto che i “fondamentalisti islamici” dell’Iran si sono rivelati più tranquilli e pacifici dei “crociati della democrazia”, probabilmente è errato il presupposto che la leadership iraniana sia una cricca di fanatici bramosi di collaudare tranquillamente i propri arsenali sul primo malcapitato che gli attraversa la strada 🙂

Vatatze

Dalla Corea del Nord all’Iran: ovunque gli effetti nefasti della politica aggressiva degli americani e dei loro alleati. La proliferazione di siffatti arsenali non si può giustificare, ma è tristemente vero quello che sostiene GMF: “Se qualcosa ha dimostrato l’attacco all’Irak è stato far capire a qualsiasi governo ostile agli USA che le armi di distruzione di massa è bene averle”.

GIANNI

per concludere, non è giusto che i “cattivi” americani abbiano il monopolio delle bombe atomiche, ma è giusto che tutti ” senza limitazione” possano possederle….mah.. che Dio ce la mandi buona…

Sergio

Una domanda: è concepibile il disarmo nucleare dei sette o otto paesi in possesso di atomiche?

Al momento attuale non mi sembra concepibile, tanto che nemmeno il papa lo chiede.
E in prospettiva?
E allora?

Stefano Bottoni

@ Sergio

Domanda retorica… pure il papa quali risultati ha mai ottenuto (indulto in Italia a parte…)?

Manlio Padovan

Mi dispiace che non sia stata colta la gravità del fatto di come l’agire illegalmente e sempre a suon di pura forza, non possa richiamare l’islam al comportamento che desidereremmo.
Si legga il libro “Perché ci odiano” di Paolo Barnard.
L’amico che mi chiede quale film io abbia visto, film che io ho indicato e che non appartiene a bassa categoria filmica, tenga conto del fatto che la sua non conoscenza dell’argomento è la conferma che del rapporto vergognoso tra israeliani ed etiopi, entrambi ebrei, non si è parlato o scritto in occidente perché l’argomento è stato tenuto per lo più nascosto dai media.
Non capisco poi perché soprassedere al fatto che Israele, non meno dell’Iran, non ha rispettato le indicazioni dell’ONU; nessuno in occidente che si sia scandalizzato per il comportamento di Israele, mentre genera profonda delusione (ma è un eufemismo non venendomi in mente ora il vocabolo appropriato) per l’analogo comportamento dell’Iran. Quindi non è vero che io abbia affermato che tutti debbono avere l’atomica, come ha scritto Gianni, per il fatto che l’hanno i cattivi americani.

vico

@vatatze
hai ragione, sono un cattivo maestro al punto tale che stavolta siamo d’accordo sull’Iran:-) e il post l’ho scritto prima io, e la mia battuta era carina.

“Cedimenti a Roma, a maggior ragione localmente. Quando dico che SA è a un giro di boa, che la voto con riserva mi riferisco anche a quello.”

alla fine tutti e due votiamo non tanto a sinistra quanto vorremmo e comunque con riserva

Spero che i pessimi fatti che si svilupperanno in seno al PD (dei quali se ho ben capito sarai testimone diretto) leniscano l’imbarazzo che ti creano le mie “belle parole sull’economia”

Non sono in imbarazzo è che sono convinto ci sia un tempo per la semina e uno per il raccolto. E che oggi al massimo si possa solo seminare.

l’unico motivo che potrebbe indurre un ripensamento nel PD è la crescita di una forza alla sua sinistra, non sei tu che ti appelli a un sano realismo?

obiezione corretta, se fosse fuori dal contesto elettorale odierno con un adorabile psiconano in alternativa al PD e tutti e due sapendo che se è improbabile una vittoria del PD è quasi sicuro una debacle a sinistra (dubito che tutte le formazioni spunteranno un 10 % compreso il PS)

anche in questo culliamo due speranze impegnative da realizzare

“La tua critica è buona, specialmente se portata da sinistra: che dici, si vota Ferrando?”

Mi vuoi tentare? Proprio su un sito di atei?
Vade retro, almeno fino alle europee…poi se come dici tu ci ritroveremo nelle mani di confindustria….

un fraterno abbraccio da un compagno che sbaglia.

Manlio Padovan

Scusa Gianni, ho confuso il tuo nome con quello di altro scrivente.
Ciao Manlio

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