Boselli propone “patto laico” in 7 punti

Enrico Boselli proporrà un ‘patto laico’ in sette punti “a tutte le forze politiche disponibili”. E’ quanto ha spiegato ieri l’ufficio stampa del Partito socialista, aggiungendo che l’iniziativa è rivolta a tutti coloro che sono “disponibili, a impegnarsi fin da subito perché nella prossima legislatura si possa finalmente dare vita a quelle riforme a costo zero che possono portare l’Italia allo stesso livello degli altri Paesi europei nel campo delle libertà e dei diritti civili”. Il documento verrà illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa a Roma, da Boselli. Saranno presenti Gavino Angius, Roberto Villetti e Franco Grillini, candidato sindaco per Roma.

Fonte: APCom

30 commenti

forzalube

7 punti tutti interessanti e condivisibili (e che non verranno accettati da nessuno), ma non c’è traccia di provvedimenti che mirino a diminuire l’enorme flusso di denaro che dallo Stato se ne va verso la chiesa cattolica.

paolo malberti

anche il punto n. 8 è interessante:
candidatura a «capolista indipendente» in Campania per il Senato
a Mastella

Silesio

Quoto forzalube. In Boselli c’è una specie i “tabù” a parlare di soldi. E’ però inutile parlare di “laicità” anche nel senso più distensivo del termine, quando poi costringiamo tutto il popolo a finanziare l’integralismo religioso. Allora si verifica questo strano feomeno per cui, mentre è di fatto aumentato il “laicismo” in Italia (esistono sempre meno “credenti”), dall’altro è raddoppiata l’influenza della chiesa. Sarebbe opportuno anche fare delle “proiezioni” sul futuro, ossia cercare di prevedere (ad esempio fra 10 anni) quale sarà l’impatto che tale progressiva crescita del “colosso” ecclesiale avrà sul nostro sistema.

piersky

Ma non fu un certo CRAXI, che firmo’ nel 1984 il nuovo concordato con la Santa Sede?

davide

provate a chiedervi una cosa però: come mai Zapatero pur essendo socialista fa un tifo enorme per Veltroni? questo però deve avere ben chiaro che la dispersione dei voti a sinistra è essenzialmente per due motivi: precariato e condizioni di vita, cosa su cui fa delle proposte serie e laicità cosa su cui dati i giochi di forza interni al partito è costretto a fare una sintesi, ma anche perchè in Italia si deve ancora costruire una cultura del diritto e della laicità intesa come l’assoluto evitare che una concezione prevalga sull’altra

Erik

Si patto laico.Ma se prima voleva candidare anche il cattolicissimo Mastella.

Silesio

La chiesa cattolica non ha mai favorito nessun effettivo processo di emancipazione dell’umanità. Anzi, ha sempre tagliato le gambe a quelle forze interne che “credevano” al progresso dell’uomo. Che fine ha fatto don Milani? L’hanno forse fatto santo? Esiste qualche pratica di santificazione in Vaticano? No, fanno piuttosto santo Voitila, il grande trasfugatore di capitali all’estero, con il suo amico Marcinkus. La chiesa cattolica è la pratica santificazione del potere che fu un tempo di Caligola, di Nerone ed infine di Romolo Augustolo ecc. fino al Romolo benedittuscolo.

Vatatze

E’ vero, non sembra interessargli il salasso indecente a favore della Chiesa: non è un buon segno.

ren

l’altra sera era a conferenza stampa e devo dire che è l’unico fra i politici a fare questo tipo di discorsi sensati e a dire le cose come stanno. Non ho ancora deciso se votare lui o dare il voto a uòlter come tentativo di non far tornare psycho and friends …

darik

ren, vedo, senza nulla togliere alle opinioni degli altri commentatori, ke tu affronti
il discorso dal lato giusto…
quelli ke tirano fuori il discorso di mastella candidato p.s.i. dovrebbero approfondire
meglio il caso.
pure io, socialista confesso di esserci rimasto di stucco; ma come me buona parte
degli aderenti al partito c,è rimasta male.
conoscendo poi le spiegazioni di boselli mi (ci) sono reso conto di aver frainteso il gesto.
silesio affronta il tema della c.c. con osservazioni più ke giuste: però affrontare tale argomento in campagna elettorale equivarrebbe ad un suicidio politico.
qiundi la colpa non è di boselli né dei socialisti ma del popolo italiano ke non riesce a scuotersi di dosso questo giogo nefasto per cui nemmeno i partiti ke del popolo
sono (o dovrebbero essere) i rappresentanti possono sottrarsi alla sua influeza
deleteria.
di tutto si possono accusare boselli e i socialisti meno ke di assecondare la politica
della cei e questo, almeno per i frequentatori di questo forum dovrebbe essere
un notevole titolo di merito.
darik

paolo malberti

nel «caso» Mastella
nessuno, a cominciare da Boselli, puo’ NON sapere di quale personaggio si tratta.
Un nuovo partito socialista con Mastella?
Non c’è da fraintendere nulla.

Ernesto

@ ren
ti dovrebbe bastare leggere i giornali di oggi per capire che in questo particolare momento storico, non fare vincere quel grottesco personaggio di Berlusconi è la cosa più importante. Più importante anche della laicità. (ma in realtà le due cose si sovrappongono: vuoi tu Giovanardi ministro della famiglia e Ferrara della sanità?)

@ paolo malberti
ma sì, è ovvio per chiunque voglia vedere. La cosa sorprendente è che il ps abbia dei sostenitori così fanatici su internet. Mi chiedo proprio come un partito così ridicolmente meschino come il ps (pieno di apologeti di Craxi, bleah!) possa suscitare così forti passioni in alcune persone…

watchdogs

Ernesto, e no! Basta, quante occasioni sono state date a quelli che oggi stanno nel PD, pur di non fare vincere Berlusconi? Adesso basta! Tanto, la scelta è fra la destra del Pdl e il centro-destra del PD. E mille volte meglio il PS (che continuate a parlare di Craxi, che io ho detestato, dimenticandovi che nel PD e nella Pdl ci stanno gli eredi di tutti gli altri ladroni della prima repubblica)

watchdogs

Sinistra critica, oh ma se uno non è comunista non la vota solo per la laicità, io in politica economica e sociale sono contro questi neocomunisti che vorrebbero omologare tutto! La precarietà va combattuta ma non come dice questa signora

Rudy

Io comprendo, magari condividendoli o meno, tutti i ragionamenti: voto utile, voto secondo coscienza, voto per credibilità, non voto.
Ma come si fa a litigare tra chi sceglie comunque in schieramenti che, in modi diversi (chi pù blando, chi più fortemente, chi privilegiando alcune tematiche su altre) difficilmente possono dirsi non-laici, perlomeno vista l’inaffrontabilità di altri versanti dove il confessionalismo religioso è legge.
Ma benvenuto chi vota PS, PD, SA, PIBC, ecc ecc ecc …………
Capirei se uno qui si proponesse come elettore dell’Udc o di Forza Nuova, ma no….l’acrimonia no.

Rudy

…e comunque penso che voterò PS, anche se i demichelis &co mi stan sui cosiddetti…
ihihih

watchdogs

Rudy, ma ce la menano ancora con De Michelis e nel PD ci sono altrettanti personaggi coinvolti in Tangentopoli, altri coi Furbetti del Quartierino e altri ancora sono TEOdem, chi sta peggio?

Sandra

Non ci sono laici in parlamento, cosa ci faceva il presepe a montecitorio?
I punti di Boselli sono patetici, non dice quasi nulla.
Non c’e’ niente di concreto e di significativo. Nessuno ricorda che la corte di giustizia europea e’ gia’ intervenuta sull’esenzione ici alla chiesa: come mai, forse perche’ TUTTI questi partiti hanno candidati con problemi giudiziari?
Nessuno ricorda che ci sono preti pedofili protetti da un codice ecclesiastico che equipara lo stupro su un minore con abusi sui sacramenti di comunione e confessione!
Nessuno ricorda che il card. Law se ne sta bello tranquillo nella sua diocesi con 10 mila euro al mese (fonte New York Times: http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=940DEEDA103EF93BA15756C0A9629C8B63), finanziati con le nostre tasse, invece di stare in galera per ostruzione e omissione di atti d’ufficio.
La laicita’ c’entra poco, manca il rispetto per le leggi. Che ci sono gia’, e’ la legalita’ che manca. Gli americani mica se lo sono tenuto, noi invece siamo il paese di padre pio tutto. Siamo il paradiso penale dei preti pedofili- immunita’, vitto e alloggio gratis.

Perche’ queste cose i politici laici non le dicono mai? Mah. Pero’ mettono cristo come primo socialista nel proprio sito. Sara’, fonti dell’epoca riferiscono di un processo al quale gesu’ non si sottrasse, rifiutando la fuga nel deserto (o era Hammamet?) eh, non ci sono piu’ i socialisti di una volta…

Gianni Politi

Boselli … mi sembrano un po’ pochini ‘sti punti!

E la scuola ? ovvero ora di religione cattolica praticamente obbligatoria, visite pastorali, ecc.

E i finanziamenti infiniti ed indiscriminati alla Chiesa? ovvero 8xmille, esenzione ICI, insegnanti di IRC, oneri di urbanizzazione secondaria, ecc.

E l’informazione ? ovvero occupazione abusiva della RAI, ingerenze continue negli affari di stato, finaziamento pubblico ai giornali ecclesiastici, ecc.

E i simboli religiosi nei luoghi pubblici ?

E …..

SE VUOI PRESENTARTI COME DIFENSORE DELLA LAICITA’ DELLO STATO C’E’ ANCORA DA LAVORARE PARECCHIO!

Erik

Ma Boselli dove stava quando Craxi riformulava il concordato con la Chiesa?E quando Craxi passava soldi al Berlusca?

tadeuz

Perche sempre porta a porta,…perche Bruno Vespa?
La RAI da sempre non da’ possibilita ne diritto di replicare democraticamente .
E piu importante assicurare una corretta informazione laica che ripari il degrado di questo paese,manca una televizione culturale laica in Italia, e’ la legalita’ che manca.

ren

@ Ernesto
In effetti le notizie di questi giorni. Tutti i programmi di Berlusconi sugli esami di sanità mentale da fare ai magistrati, l’attacco a 360° alle istituzioni senza alcuno scrupolo mi hanno fatto decidere per il voto a Veltroni. Se torna Berlusconi, nonostante ora io compia 43 anni, farò di tutto per andarmene (scusate l’anacoluto). No, non vorrei ministri come Giovanardi e Ferrara che sparlano di cose che non sanno e decidono su cose che non conoscono per 5 anni. Sarebbe il disastro finale.

Jean Meslier

1) Sull’abolizione dell’esenzione ICI per le attivita’ della Chiesa Boselli e’ stato abbastanza chiaro l’altra sera, in tribuna elettorale. E del resto i deputati della fu Rosa Nel Pugno furono quasi gli unici a votare l’emendamento alla finanziaria, quando se ne presento’ l’occasione. Ragion per cui questa recriminazione mi sembra fuori luogo, nei confronti dei socialisti.

2) Ora di religione e 8xMille sono inclusi nel pacchetto concordato, il quale, essendo un trattato internazionale, non puo’ venir abrogato unilateralmente o senza la modifica della Costituzione, che richiede una larga maggioranza parlamentare, cosa che allo stato attuale e’ a dir poco utopistica.

(Il concordato e’ in effetti un regalino di Craxi. Non che i Patti Lateranensi fossero tanto meglio, pero’, anzi… )

Ipazia

Come sono tutti bravi a dar contro ai socialisti, dicendo che non sono abbastanza laici…

Peccato che nessuno ricordi che quando si è trattato di rimettere l’ICI alla ccar siano stati gli UNICI a votare la proposta in Senato.
Comunisti & affini si sono “defilati” all’inglese, ben sapendo che in Senato l’assenza equivale al NO!
Solita politica: i preti non si toccano, vero Bertinotti? Vero Di Pietro? Vero Prodi/Veltroni/Rutelli?

E in quanto a Craxi, grazie a quella riforma del concordato oggi il cattolicesimo non è più religione di Stato… il gradino successivo sarebbe stato l’abolizione dello stesso. Ma in quel momento non si poteva fare di più.

E ora crocefiggetemi pure.

Jean Meslier

Per non parlare poi della scusa “Mastella”: una candidatura provocatoria che non aveva alcunché di politico, una candidatura proposta pur sapendo che non sarebbe mai stata accettata.

Fatto sta che Mastella nel PS non c’è né ci sarebbe mai entrato. Mentre di mastelli nel PD ce ne sono a dozzine, anzi c’è di peggio, sia in quanto a clericalismo che in quanto a guai giudiziari.

Ci vuole una bella faccia tosta…

Ernesto

Siete pronti a trovare tutte le scuse possibili per un partito di superstiti di Tangentopoli, ma stranamente inflessibili sul PD (concentrandovi sempre sui 4 teodem, ignorando i 9 radicali e tutte le centinaia di parlamentari ex-ds). Non sarete per caso vittime di qualche psicosi? Ve lo chiedo in totale amicizia e buona fede.

@ ren
hai fatto la scelta giusta. Speriamo che berlusconi dopo questa volta si tolga di mezzo e che alle prossime elezioni si possa scegliere un candidato davvero valido. In Italia il massimo che si può sperare è un paese appena normale.

Rudy

Nessuna psicosi e, per quanto mi riguarda, nessuna cambiale in bianco di credibilità, penso solamente che se qualcuno si propone come votante del PS e viene lapidato per questo, allora l’argomento “laicità” non sta veramente a cuore ai tiratori di pietre, ma l’origine è solo ideologica.

Se poi si vuole affrontare fino allo sfinimento l’argomento del voto “utile” allora è un’altra storia e per fortuna, nel male o nel male (visto che nel bene non ci sarà…), tra poche ore sarà tutto finito (come sono apocalittico!!).

Inoltre, personalmente non sono affatto inflessibile sul PD e molti miei amici lo voteranno, ma benchè auspichi una vittoria di V rispetto a B, io col PD proprio non ho quasi nulla a che fare.
Dici che sono scuse?

Sandra

“Ciò detto, temo che in italia sarà difficile che il laicismo prenda veramente piede, fino a che ci sarà un concordato. L’Italia e’ stata “libera” (nel senso del motto “libera chiesa in libero stato”), soltanto dal 1861 al 1929. Da allora siamo stati schiavi della Chiesa e delle sue pretese, teologiche ed economiche. Anche se avremmo potuto liberarcene nel dopoguerra, se Togliatti non ci avesse traditi tutti votando a favore dell’inserimento del patto clerico-fascista nella Costituizione Repubblicana. Un patto che ora dobbiamo tenerci, perché non può essere abolito unilateralmente, né per referendum: cioè, è una vera e propria condanna perpetua, a meno che qualche leone decida un colpo di mano, che ben difficilmente verrà dalle pecore che invece ci governano.”

Piergiorgio Odifreddi

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