Polemiche per Gianfranco Mazzoni, colpevole di aver “irriso” la religione cattolica

ROMA – Gianfranco Mazzoni scuote la testa: «È tutto un fraintendimento, non volevo denigrare il rosario. Non lo farei mai». Telecronista della Rai per la Formula Uno, Mazzoni è inciampato ieri negli strali dell’Avvenire: tutto per la mamma di Felipe Massa, lì nel Gran premio del Bahrein. Sgranava il rosario e i lettori del quotidiano dei vescovi hanno capito che Mazzoni abbia voluto liquidarlo come una superstizione.

Non è così. Il direttore dell’Avvenire Dino Boffo, però, ha colto la palla al balzo: attenzione alla deriva del paganesimo. Attenzione alle corone dei rosari che vengono attaccate agli specchietti retrovisori delle automobili, magari insieme ai cornetti portafortuna. Un’affermazione che ha scatenato una piccola rivolta dei fedeli. A cominciare dalla cattolicissima Paola Binetti, senatrice pd: «Che c’è di male ad attaccare un rosario allo specchietto dell’auto?», dice lei che il rosario se lo porta sempre dentro la borsa e non esita a dichiararlo con orgoglio, sebbene senza mai ostentarlo. «Lo porto anche durante le sedute di Palazzo Madama. È un simbolo importante. E non c’è nulla di strano a portarlo con se. Anche in auto. Chi può giudicare cosa passa nella testa e nel cuore dei fedeli?».
[…]
L’articolo completo di Alessandra Arachi è consultabile sul sito del Corriere

Cattolici infuriati perchè si osano chiamare le cose col loro nome. I riti pagani “superstizione” e quelli cattolici no? Chi lo dice? Ovvio, i cattolici. Coda di paglia?

38 commenti

Bruno Gualerzi

Sgranare il rosario indice di superstizione? Ma quando mai?
Se la ccar dovesse davvero combattere fino in fondo la battaglia contro la superstizione… e puta caso la vincesse (si fa per dire), si troverebbe estromessa dalla storia nel giro di un paio di generazioni. Qualche teologo scrupoloso magari si adombra un pò, come per il fenomeno Padre Pio, ma poi si provvede subito a mettergli la museruola… e Padre Pio diventa, previo intervento del capo supremo, San Pio. Solo per parlare dell’altro ieri.

lugachov

“Cattolici infuriati perchè si osano chiamare le cose col loro nome. I riti pagani “superstizione” e quelli cattolici no? Chi lo dice? Ovvio, i cattolici.”

Perfetta analisi. Io ritengo anche che si possa benissimo usare “creduloni” anzichè “credenti”

Marco.g

Comunque per essere un giornalista sportivo Mazzoni non mi sembra molto aggiornato. L’aggressione bigotta è il nuovo sport nazionale.

Arcturus

Ma se ne rende conto la Binetti, che dio l’abbia in gloria presto, che questo suo frequente intervenire in tutte le questioni più serie del paese, è commettere un gran bel peccato di superbia? Vada subito a mettersi il cilicio… ma alla lingua!

Vatatze

Tze! noi miscredenti non capiamo niente… prendete il sangue di San Gennaro, una superstizione? Macché! cristalli liquidi a scopo di entertainment! E secoli prima dei tivù LCD.

Il Filosofo Bottiglione

ma dovrebbe essere la chiesa la prima ad indignarsi di fronte a questo uso superstizioso dei sacri simboli religiosi: madonne ovunque, calciatori che si fanno il segno della croce, la gente che prega per un intercessione materiale, come se dio fosse un vanitoso o un fesso qualunque.

la chiesa per prima dovrebbe indignarsi, la chiesa è altro rispetto a tutto ciò!
o no?

claudio r.

La religione cattolica e’ rimasta l’ultima religione politeista molto diffusa al giorno d’oggi:
santi e madonne varie ne fanno fede.

claudio

La religione cattolica combatte la superstizione. Certo do ragione a claudio r che spesso sembra che il cattolicesimo sia diventato politeista. C’è molta ignoranza sulla propria religione. Quanti entrano in chiesa e anzichè inginocchiarsi di fronte al Santissimo vanno a baciare statue di santi.
@ vatatze
LEggi qualcosa sul sangue di san gennaro. Sono stai fatti esami spettroscopici e si vede che c’è solo sangue. il sangue però quando si coagula non si liquefà da solo con il movimento. Anche perchè a volte anche con il movimento quel sangue non si liquefà!!!! Il giorno della festa di san gennaro mentre il sangue si liquefà nella cattedrale contemporaneamente si verifica a pozzuoli che una macchia di sangue di san gennaro che sporcò un apietra quando venne ucciso, anche essa inizia a liquefarsi contemporaneamente. E’ un mistero. Sarebbe interessante capire gli scienziati come spiegano questo fenomeno!!!!

maxalber

Qualcuno ricorda forse il rientro dopo una lunghissima pausa per infrtunio del giocatore di calcio brasiliano Ronaldo che fece tre segni della croce entrando in campo e pochi secondi dopo si distrusse il ginocchio in un modo che solo un dio molto crudele poteva immaginare.
Chissà che cosa aveva fatto di male per meritarselo, penseranno i credini.
Ma loro hanno sempre la spiegazione RAZIONALE: mistero della fede!

davide

Siamo sicuri che in realtà non siano i giornalisti dell’Avvenire molto simili ai guardiani della rivoluzione islamica iraniana?

San Gennaro

@claudio
la religione cattolica combatte la superstizione come i poteri dello Stato (eccetto qualche magistrato con attributi) combattono le varie mafie.

8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR

San Gennaro

Qualche eccezione con i medesimi attributi c’è anche tra i preti cattolici.

San Gennaro

Dove sono andato a vivere ho scoperto, con il massimo stupore!, che è ancora molto viva questa tradizione. Dal 1° al 31 maggio i residenti nei vecchi condominii (meglio chiamarli “fondaci”) si riuniscono alle 16 nel cortile e aprono le danze. Pur non essendo vietata agli uomini, tale pratica è di fatto esercitata solo da donne over 60 o da uomini con ritardo mentale più o meno lieve. Vergognandomi un po’ ho anche fatto una breve ripresa cinematografiha, senza dare troppo nell’occhio, perché le vecchiette non sono immortali. Secondo me il rito induce uno stato simile all’ipnosi o qualcosa di simile ed è assimilabile, sotto questo aspetto, a quelli che noi occidentali chiamiamo, con una buona dose di pregiudizio, “riti tribali”.

GIANNI

@ San Gennaro

se ti riferisci alla recita del rosario che si fa nei capitelli nel mese di Maggio in onore della Vergine Maria, è meglio che ti aggiorni perchè non ci sono solo vecchiette ma anche giovani (uomini e donne) ed è una devozione molto partecipata. Sul fatto che ti sei un pò vergognato nel fare la ripresa cinematografica per riprendere questo “rito tribale”, beh quì hai ragione, hai fatto bene a vergognarti…

Vatatze

Scusate il lapsus: “delle” tivù, non “dei”…
claudio, nell’esame del 1989 non è stato dimostrato nulla, perché nulla, per quanto ne so, è stato pubblicato in ambito scientifico a seguito dell’esperimento. L’esame, piuttosto amatoriale, mostrò semplicemente che il liquido aveva somiglianze con l’emoglobina. Di ipotesi scientifiche ce ne sono, ma se ne riparlerà inevitabilmente dopo l’apertura delle reliquie, quando la Chiesa la autorizzerà (campa cavallo). Sul sangue di Pozzuoli mi sei maestro (si fa per dire); e che dire delle reliquie emoglobiniche meno efficienti dei santissimi Pantaleone, Giovanni, Luigi, Lorenzo, Stefano, Patrizia (verrebbe da dire chi più ne ha più ne metta)? Ci mettiamo una pietra sopra? magari un minerale cicatrizzante, così non spargiamo altro sangue inutile…

Jean Meslier

L’idea che toccando una collanina e biascicando qualche parola si possa, in qualche modo, influenzare una gara di formula uno o proteggere la vita di un pilota, rientra, senza alcun dubbio, nel novero delle superstizioni.

claudio

@ colui che porta il nick “San gennaro”
religione e superstizione sono due pratiche antitetiche. Per un cristiano la scaramenzia, gli oroscopi, i cornetti gli scongiuri sono addirittura peccato. Semmai si può pregare con fede, ma quella non è superstizione.

monicavita

Ah, ah!!! Certo è molto diverso stringere un rosario, rispetto al corno, sperando che ti porti fortuna in una gara sportiva.

Antonio

Ahahahah, la Binetti dice che non c’è niente di male a portare il rosario. E ci credo. Da una che si strizza col cilicio il rosario è una bazzecola.

claudio r.

Riporto qui le parole di S.Maria Alacoque ritenuta una grande mistica,
« Ero di natura così delicata che la più piccola sporcizia mi rivoltava lo stomaco. Gesù mi rimproverò così energicamente per questa mia debolezza che io reagii contro di essa con tanta decisione che un giorno pulii con la mia lingua il pavimento sporco del vomito di una malata. Egli mi fece provare tanta delizia in questa azione che avrei voluto avere l’occasione per farlo tutti i giorni. »

« Una volta che avevo dimostrato una certa ritrosia nel servire una malata di dissenteria, Gesù mi rimproverò così severamente che, per riparare, mi riempii la bocca dei suoi escrementi; li avrei ingurgitati se la Regola non avesse proibito di mangiare fuori dei pasti. ”
A me paiono esperienze che si possono facilmente trovare in qualche sito fetish di cui
internet abbonda.
Basta certe turpitudini farle in nome di qualche divinita’, meglio se molto conosciuta , che
subito ne risultano nobilitate e divengono segno manifesto di santita’.

Augusto

Credo che alla radice di tutti questi simboli religiosi (statue, rosari, immagini, le stesse chiese, cattedrali, duomi ecc. e persino persone viventi in odore di santità) a cui si aggiungono quelli della superstizione popolare, ci sia il dilemma mai risolto delle fedi (cristiana, ebrea e islamica ed in generale quelle che prevedono uno o più esseri trascendentali): dove termina il libero arbitrio dell’essere umano e dove inizia l’intervento della divinità? Questo genera da sempre confusione e incertezza in un fedele quando deve prendere una decisione importante nella vita: gli insegnano che, siccome in quel momento è debole, deve rivolgersi a un “potere” esterno affinchè lo aiuti, e non a sviluppare il proprio potere “interno”. Che ne è dell’autostima e del coraggio? “Ah, ma ci pensa Sant’Antonio” oppure “Il cornetto mi protegge!” E avanti così….che andiamo bene!!!

San Gennaro

@claudio
hai detto una cosa molto seria: sono antitetiche, è vero; ma molto spesso gli estremi si toccano.
Si dà più spesso un ateo superstizioso o un credente superstizioso?
Chi crede nell’esistenza del maligno: l’ateo o il cattolico?
Le due facce di una medaglia sono sì antitetiche, ma l’una non sta senza l’altra.

8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR

stefano

un giorno di molti secoli fa una religione che aveva adottato come simbolo una croce si rese conto che la demolizione sistematica del vecchio paganesimo politeista non “pagava” in termini di bottega e i fedeli non capivano cosa o chi dovevano pregare; prima di questa religione ogni aspetto della natura e della vita sociale (maternità, caccia, agricoltura ecc.) erano codificati da riti particolari rivolti a divinità tutelari, allora la religione della croce si accorse di “aver preso un granchio” e ripristinò il politeismo (pagano) di un tempo, cambiando i nomi; non più molti Dei minori ma Santi, non folletti o satiri ma Demoni prendendosi cura di riportare in auge antichissime festività (25 dicembre, festa della Luce) cambiandone il nome (Santo Natale)…cosa non farebbero i preti per i soldi…ehmmm…per la fede!

🙂

stefano

x Claudio

🙂 il tuo è un sofisma.

che differenza passa fra portare appeso al collo un uomo crocifisso o un cornetto rosso? 🙂

la fede poi consiste nel credere nell’impossibile, credere fideisticamente appunto…proprio come chi crede nella scaramanzia di piccoli gesti quotidiani (il fare le corna, toccare ferro o portare appeso al collo un cornetto rosso).
che lo si voglia o no religione e superstizione sono in sintonia perchè si abbeverano alla stessa fonte che si chiama IRRAZIONALITA’.

ciao.

franco

pregare: “chiedere che le leggi dell’universo siano annullate nell’interesse di un postulante per sua stessa ammissione indegno”

Ambrose Bierce

macs

ma perchè i cattos non hanno il benchè minimo senso dell’umorismo?

Piergiorgio

Fede e superstizione, religione e magia, miracoli e paranormale, sono tutti parti della psiche umana che proietta paure e speranze più o meno inconsce. Ma è tanto difficile comprenderlo???

cesare

La croce pendente dal collo di una pornodiva è da considerarsi come un rosario attaccato allo specchietto retrovisore (tesi Boffo) o come una forma di “orgoglio” da cui non ci si vuole separare neanche in “seduta”?(tesi Binetti)

claudio

@ “san gennaro”
Sai non so se sia più un ateo superstizioso o un cattolico. Certo so che anche molti atei criticano la religione ma sn i primi a credere agli oroscopi.
Preciso una cosa credere nel demonio non è superstizione. Per la religione cristiana è un essere personale puro spirito.
altra precisazione. Si è visto come il natale non sia festa della luce come si è detto, ma sembrerebbe attraverso studi storici che la nascita di Cristo sia realmente collocabile verso la fine di dicembre. Mi dispiace contraddirvi su questo anche io ho sempre creduto fosse così, ma gli studi vanno avanti.
Ancora. Portare una croce al petto potrebbe diventare superstizione , ma non deve assolutamente tramutarsi in quello. E solo un simbolo di appartenenza.

maxalber

claudio scrive:
13 Aprile 2008 alle 14:39
Sai non so se sia più un ateo superstizioso o un cattolico. Certo so che anche molti atei criticano la religione ma sn i primi a credere agli oroscopi.
*****************************
Non quelli dell’uaaR (notare la R) almeno se si sono iscritti dopo aver letto statuto e tesi.
Mediamente tra gli atei c’è più coerenza, in quanto si tratta di una scelta consapevole e “raggiunta”.
Invece i credenti, almeno quelli della religione geograficamente prevalente, per la maggior parte sono ignoranti (dei loro dogmi) e di fatto eretici.

Per quanto ri guarda il *sangue* di san gennaro forse sei tu che dovresti leggere ed approfondire: le analisi spettroscopiche fatte nel 1902 (!!) su cui si basa Baima Bollone mostrano sì la presenza di sangue, ma non esclusivamente.
Solo l’apertura della teca permetterebbe un’analisi adeguata.
Ma il giocattolo è troppo prezioso per permettere di analizzarlo!
E quindi si fanno solo congetture. A partire da chi sostiene l’autenticità del fenomeno.

strangerinworld

CLAUDIO, ma gli studi di chi???? ancora con gesù e la favola della grotta. ma che puerilità. ma dei cento profeti che giravano per l’arretrata palestina dell’epoca si riesce a stabilire l’esatta data di nascita di uno qualsiasi di loro? che poi abili millantatori hanno usato per costruirci sopra la propria religione di potere. la religione nasce come superstizione, ha vissuto come superstizione e così sempre sarà. è la più grande debolezza umana. la più grande menzogna per fuggire dalla realtà. essere religiosi è come essere alcolisti o tossico dipendenti solo che tra questi ultimi si trovano più persone intelligenti.

claudio

@ strangerinworld
la tua visione della religione è puerile e ottocentesca. Non ti dico di credere ma di informarti.
@ maxalberCc
Lo studio a cui ti riferisci è stato superato. Oggi per la scienza il problema rimane irrisolto. Chissà che un giorno non ci si riesca, ci mancherebbe! Non per questo la fede verrebbe meno nei credenti.
Che i cattolici siano ignoranti e gli atei intelligenti è un’affermazione gratuita. Io ho sperimentato ignoranza in cattolici quanto in atei. E’ la singola persoona che puoi valutare come più o meno intelligente. Anche il cattolico spesso arriva alla fede in maniera meditata. Quanti atei sono diventati credenti!!! Ma anche gli stessi credenti dovrebbero in età matura rimeditare la propria fede approfondirla criticamente. Se qualcuno non lo fa…bè sbaglia!!!
Bisognerebbe imparare il rispetto per tutti credenti e non senza pensare a chi crede come un ignorante. Questa è una visione profondamente errata e fuorviante!

gianfranco

spero che la Binetti stia ben stretta al suo rosario pure al senato in modo che abbia le mani occupate per votare contro i diritti civili

Leo55

Io non so come si possa fare ad apostrofare come “puerili ed ottocentesche” delle altrui argomentazioni, senza , peraltro addurre ombra di ragionamento o di citazione, a meno che, colui che si firma Claudio non sia un provocatore , uno dei tanti troll, che ogni tanto si fanno vivi con scopi tuttaltro che di dialogo e comprensione.
Cosa mi dici, caro Claudio, se affermo che la Bibbia è una raccolta di leggende tramandateci da pecorai nomadi di Duemila e più anni fa e quindi adatta al loro livello culturale?
Che mi rispondi se ti dico che i Vangeli, o meglio la leggenda del “Gesù figlio di Dio” furono scritti a Roma sul solco di religioni e miti preesistenti e che dell’esistenza storica di Gesù non c’è ombra di evidenza scientifica?’
Aha….già, sono anche queste concezioni “puerili ed ottocentesche”…….

Leo55

@Claudio
Certo…..tutti , ormai, sanno che le ultime ricerche scientifiche hanno, inconfutabilmente, dimostrato l’esistenza di Dio e , quindi, la giusta ragione dei rituali da Lui richiesti ………..Dobbiamo informarci meglio…….puoi consigliarmi qualche testo elementare da cui iniziare??

Giorgio

Una cosa che trovo particolarmente sgradevole negli atteggiamenti fideisti è la pretesa che la presunta divinità favorisca “noi” a danno di “loro”, anche prescindendo dal merito delle questioni. Insomma, a che titolo mamma Massa pretende che il suo virgulto venga favorito rispetto ai virgulti di altre mamme in una competizione sportiva?
Non è questione banale, vi si cela dietro la logica del “Gott mit Uns”.

Commenti chiusi.