Papa Benedetto XVI ha riconosciuto, mercoledì, davanti ai vescovi degli Stati Uniti che lo scandalo dei preti pedofili americani era stato “gestito molto male”, ma chiama anche in causa la “pornografia” e la “violenza” onnipresenti nella società americana. Questo scandalo è un motivo di “vergogna profonda” e di “sofferenze enormi” per la Chiesa cattolica, ha confermato il papa, dopo aver già espresso la sua “vergogna” martedì sull’aereo che l’aveva condotto negli Stati Uniti. “Rispondere a questa situazione non è facile e, come ha detto il presidente della conferenza episcopale (il cardinale Francis George), è stata talvolta gestita molto male”, ha riconosciuto. Benedetto XVI ha sottolineato che “la compassione e l’attenzione per le vittime” doveva essere una “priorità”. Ma ha anche ritenuto che l’azione della Chiesa dovesse dispiegarsi in un “contesto più ampio”, collocando il “peccato degli abusi” sessali nel contesto “dei costumi sessuali” della società americana. “Che cosa significa parlare di protezione dell’infanzia quando la pornografia e le violenze possono essere viste in numerose case attraverso i media, largamente accessibili oggi?”, ha detto il papa.
“Tutti hanno il loro ruolo da giocare” per offrire una “formazione morale ai giovani come agli adulti”, ha detto: “non solamente i genitori, gli esponenti religiosi, gli insegnanti e i catechisti, ma anche i media e l’industria dello svago”.
Il grande scandalo degli abusi sessuali su minori, progressivamente emersi nella Chiesa americana a partire dal 2002 ha coinvolto più di 4.000 sacerdoti (su 45.000), citati in giudizio dalle vittime che hanno anche accusato i vescovi di aver chiuo gli occhi e persino di proteggere i colpevoli. La Chiesa americana ha dovuto versare più di tre miliardi di dollari alle vittime, ma molte tra loro ritengono che il mea culpa della gerarchia sia insufficiente. Mercoledì, il papa ha d’altra parte criticato il carattere a volte superficiale della religiosità americana.
“L’America è una terra di grande fede”, rimarchevole per il “fervore religioso” del suo popolo, ha detto. Ma “è coerente professare la nostra credenza in chiesa la domenica (…) e ignorare o sfruttare i poveri e gli emarginati, di promuovere comportamenti sessuali contrari all’insegnamento della Chiesa o adottare delle posizioni che contraddicono il diritto alla vita di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale?”, ha detto. Ha denunciato “lo scandalo offerto dai cattolici che promuovono il cosiddetto diritto all’aborto”.
quando invece è proprio essere repressi che porta alla pedofilia…
In pratica mostra un dispiacere di circostanza ma naturalmente è colpa degli altri e non della Chiesa, ma guarda un po’. Intanto deve sborsare miliardi di dollari di danni e poi si dovrebbe chiedere come mai una cosa simile non accade in nessn’altra organizzazione!
Quest’individuo non ha ritegno. Mi fa schifo. Non posto niente di costruttivo o particolarmente intelligente, ma mi andava di scriverlo.
La solita schifezza papale, la solita arrampicata sugli specchi.
Lui è il primo ad aver coperto lo scandalo dei preti pedofili. pra frigna e accusa pornografia e libertà di coscienza.
Come se i preti pedofili fossero un fenomeno nato ieri.
Solita fuffa da cariatide ottantenne senza contatto con la vita vera e la relatà del mondo. La vede col binocolo, lui.
ARGHHHHHHHHHH! Lasciatemi urlare per favore.
La società corrompe i preti e li trasforma in pedofili. Nietzsche scriveva: “Il cristianesimo fece bere ad Eros del veleno. Eros non morì, ma si trasformò in vizio.”
Che centra la società americana in questo caso, quando questi episodi accadono fin dalla notte dei tempi nella chiesa cattolica? E nell’Italia del secondo dopoguerra? E negli anni 70? E dopo? E prima? Non c’è proprio limite all’ipocrisia e alla cattiveria di questi “signori”.
Questa volta ha ragione il papa: la violenza porta alla pedofilia
la repressione dei propri istinti è una violenza
ergo la repressione degli istinti dei preti porta alla pedofilia, bravo ratzy ora permetti ai preti di sposarsi vedrai che in parte risolverai il problema!!
In un servizio del TG2 ho sentito che il papa ammette che la chiesa AMERICANA ha gestito male il problema.
1) esattamente come lo gestiscono le chiese irlandesi, australiane, francesi… ah no, da loro gli scandali non trapelano
2) E’ o non è stato woitiwa a chiamare Bertrand Law a S. maria maggiore come arciprete? Quindi il vaticano sapeva.
3) Volete dire che il vaticano non ha controllo sulla chiesa americana? Ma il Crimen sollicitationis non è uguale per tutti i vescovi del mondo?
“Fede significa non voler sapere cosa è vero” (Nietzche)
gli brucerà il fatto di essere stato accusato di pressioni per coprire questi scandali suppongo…
“sofferenze enormi per la Chiesa cattolica” ????
… e io che pensavo che a soffrire fossero le piccole vittime…
ahhh, già! parlava degli indennizzi miliardari… dimenticavo cosa realmente porta sofferenza alla chiesa cattolica!
allora risposte razionali alle farneticazioni pure appena lette:
pornografia: non credo che le bambine abbiano ancora ciò che può avere una ragazza già sviluppata e che potrebbe eccitare. Inoltre è risaputo che: primo, è proprio dove ci sono leggi sessuali rigide i diritti delle donne sono praticamente inesistenti come l’Iran; secondo, l’autorepressione continua dei propri istinti porta a certe devianze poichè non si è in grado di viverli in modo sereno ma li si demonizza sempre. Riguardo agli emarginati poi si potrebbe anche essere d’accordo. Ma per il resto frasi così sono frasi che potrebbe tranquillamente pronunciare un ayatollah iraniano
B16 deve essere internato in un manicomio. Non vedo come io possa pensare cose meno gentili con un pazzo furioso così.
Nel 1985 la Regina d’ingliterra e la Sig.ra Thacher hanno chiesto pubblicamente scusa a tutto il mondo per LA STRAGE DELL’ HEYSEL, causato dagli loro cittadini.
Non ricordo di aver sentito della parte deel Ladies scuse del tipo; è la colpa della birra belga, della pornografia, violenza e gli hooligans tropo chiusi ect ect
Libération: Scandale pédophile: le pape met en cause l’omniprésence de la pornographie.
Cioè è la colpa degli genitori cattolici che fanno vedere agli loro figli film porno ??
O sono gli pretti che vedono gli film porno??
Secondo me sono gli bambini degenerati che guardano la pedopornografia e provocano gli preti.
“signor giudice non sono io che volevo farlo era lei/lui che mi tentava”
tipica vergognosa difesa dello stupratore che purtroppo trova ancora orecchie sensibili tra i magistrati e non solo.
Propendo per l’applicazione di aggravanti per chi si autoassolve.
p.s. c’è un’analogia con la famosa argomentazione “compagni che sbagliano”, inutile per i brigatisti, costata parecchio carcere a chi la formulò.
C’è qualcosa di poco convincente nelle dichiarazioni del papa e ciè: parla sempre di pedofili, alza la voce contro la pedofilia, ma non parla mai di omosessualità. Quale può essere il motivo ?
C’è qualcuno che può fornire spiegazioni ?
Franco
Gente sono secoli che vanno a vanti così. Prima era “non è colpa mia è il diavolo che mi ha tentato e indotto in errore!”, ora che il diavolo non funziona più ciprovano con tv, sesso, pornografia. Morale della favola…. la colpe è delle vittime che hanno prima tentato il povero sacerdote e poi hanno ceduto, ekkekavolo se uno non vuole non lo si stupra… basta farsi ammazzare come fece Maria Goretti, no?
Quello che è venuto fuori, è che all’incirca il 9% del clero americano è CERTAMENTE composto da preti pedofili !!!!.
Io sono convinto che però, come per la maggior parte di altri delitti (violenze domestiche, stupri in genere, furti, ecc.) sia solo la punta dell’iceberg.
Non solo sono convinto che siano molti di più i preti pedofili, ma sono fermamente convinto che lo siano in tutto il mondo, Italia compresa, e non solo negli USA.
Quello che inoltre mi domando, è come sia possibile che i buoni cristiani non facciano certe riflessioni, che io nel mio piccolo faccio. Per esempio: come è possibile che dio, tramite la vocazione, scelga come propri ministri, certi mascalzoni di questo calibro? dio che conosce il futuro, non potrebbe scegliersi migliori rappresentanti su questa terra, visto che siamo 6 miliardi? Forse io mi pongo certe domande perché (per fortuna) non ho fede, ma anche un credente, certe domande dovrebbe porsele.
Come può un buon cristiano, tollerare comportamenti di questo genere dai ministri del proprio dio (da lui scelti già sapendo cosa in futuro avrebbero fatto, e da lui tenuti lì, perché potrebbe rimuoverli in qualunque momento se lo volesse, essendo onnipotente) e soprattutto dal papa, che invece di tentare in modo meschino di difendersi, dovrebbe ammettere che non solo il clero è composto da esseri umani come tutti gli altri e non “eletti”, ma che è un ricettacolo della peggior feccia umana.
Supponiamo per un istante che il 9% circa del clero americano comprenda davvero tutti i pedofili della chiesa cattolica americana, ma pensate che anche tra la gente “normale” la percentuale sia così alta? Cioè qualcuno è convinto che se prendete a campione 100 persone che passano per strada, circa 9 di questi siano dei pedofili incalliti? IO NO.
Questo mi conferma ciò che già da tempo penso e che più sopra ho detto: la chiesa cattolica è un ricettacolo della peggior feccia umana.
Resta poi inteso, che non tutto il clero sia composto da mascalzoni; ma preti “puliti”, ovvero senza macchia alcuna, non ne ho mai conosciuti. Per macchia intendo ad esempio avere la donna, o cose comunque non delittuose per persone “normali”, ma “peccato” per il clero.
(Qui da me per esempio, un sacerdote era morto d’infarto in un cinema a luci rosse facendo ciò che immaginate, posso supporre che non fosse un pedofilo, ma di sicuro non era un buon ministro del suo dio; oppure nella mia parrocchia il sacerdote era stato beccato con la perpetua messa a 90°, la quale ovviamente ci stava e non subiva violenza).
Un consiglio ai buoni cristiani: occhio a dove mandate i vostri bambini.
Ciao a tutti
Sì, amici di forum, tutte le vostre argomentazioni sono del tutto sensate e le condivido in pieno. Ma vi scordate una cosa: b16 non potrà MAI dire: -Scusate, il celibato ecclesiastico è una tavanata galattica che porta a questi orrori, dunque lo abolisco!-. Perchè il celibato è stato stabilito da un papa (ora non ricordo quale, comunque era il IV secolo d.e.v.), e il papa è infallibile (lo stabilì solo pio IX nel XIX secolo d.e.v., ma evidentemente l’effetto è retroattivo…). Ogni volta che un papa ha dovuto correggere un po’ il tiro (es: giovanni XXIII) ha dovuto farlo in modo tale da non sconfessare comunque, almeno formalmente, le prescrizioni precedenti.
Quindi ciò che vorremmo, e che sarebbe del tutto ovvio e decente da parte di qualunque altra persona, ce lo possiamo sognare. Purtroppo.
Non credo ci siano dati percentuali “precisi” sulla pedofilia. Dal sito di Frassi, http://massimilianofrassi.splinder.com/tag/dati_pedofilia
si legge pero’ che i dati ONU parlano di 150 milioni di bambine violentate nel mondo.
Nei dati si legge anche che ci sono maestre d’asilo italiane che sfruttano sessualmente bambini. Quindi penso che i genitori, cattolici e non, debbano fare molta attenzione a chi frequentano i propri figli, e anche come usano computer e telefonini.
DA DUEMILA ANNI GESU SI VENDICA SU DI NOI DI NON ESSERE MORTO SU UN DIVANO (CIORAN)
benedetto sedicesimo santo subito.
chissà che il sostituto non sia decente.
andrea
approvo in pieno, e ti dirò che secondo me la chiesa non funge solo da ricettacolo di pedofili ma anche da incubatore perchè altrimenti non si spiegherebbe l’altissima percentuale di preti pedofili nè la tolleranza della chiesa verso di essi.
saranno i continui riferimenti al bambino gesù, alla verginità della madonna….
@ francesco
ascolta meglio quando parla in mondovisione certo che parla degli omosessuali per dire che sono una minaccia per la famiglia tradizionale e via discorrendo. perchè pensi che le associazioni cattoliche abbiano organizzato l’odiosissimo quanto inutile family day (giornata delle famiglie tradizionali cattoliche dove magari ci si cava gli occhi da mattina a sera ma non si divorzia)? per scongiurare il pericolo che agli omosessuali sia riconosciuto anche un minimo diritto (è troppo se hanno diritto alla vita!) hi!hi!
la domanda sarà stupida ma se dall’amniocentesi risultasse che il bambino è gay ci sarebbe qualche speciale dispensazione per abortire?? (secondo me si 😉 )
vecchio ipocrita pervertito!
Ma scusate il “Teorema” del pastore tedesco trapela chiaro dalle sue parole: assegnato un bambino sodomizzato, posto un prete malato e una Chiesa omertosa, otteniamo che il prete malato e la Chiesa omertosa si elidono a vicenda, per cui la responsabilità resta del bambino ed, eventualmente, della TV che guarda. CVD (come volevasi dimostrare, ndr).
E poi dicono che non è un fine intellettuale…
La faccia tosta di quest’ometto e’ senza pari. Ma d’altronde non poteva certo prendersela con il celibato dei preti che genera mostri, e soprattutto del metodo di reclutamento dei preti stessi, con i famigerati lager-seminari infantili.
Intanto però da noi c’è una censura preventiva sulle proteste organizzate in America contro il Ratzy:
http://www.facciamobreccia.org/documenti/il_diavolo_veste_prada.doc
Molti link ci ricordano che i cattolici americani non sono passivi e pecoroni come “el pecora de noiartri”. Perfino gli insegnanti degli istituti cattolici sono furiosi, visto che sono pagati molto meno dei colleghi delle scuole non cattoliche… Protesteranno anche davanti all’ONU.
Le famiglie degli stuprati hanno anche un sito con NOME e COGNOME del prete stupratore, luogo dello stupro e altri dettagli della vicenda. Non nascondono nulla, nemmeno la rabbia di essere stati messi sotto il tappeto da questo papa.
Ma da noi vengono mostrati i cortei con le bandierine intorno alla meringona bianca. Che giornalisti venduti…
Se volete informazioni sulla pedofilia pretesca: http://viaggionelsilenzio.ilcannocchiale.it/
straquoto stefano bottoni: i simpaticissimi idolatri si sono tirati la zappa sui piedi con la storiellina dell’infallibilità papale; come tutte le volte che si cercano di analizzare logicamente le questioni religiose (tipo dio onnipotente e onniscente: se è luno, non può essere l’altro e vice versa)
“ma chiama anche in causa la “pornografia” e la “violenza” onnipresenti nella società americana ”
“Che cosa significa parlare di protezione dell’infanzia quando la pornografia e le violenze possono essere viste in numerose case attraverso i media, largamente accessibili oggi?”, ha detto il papa.”
Ma questa e’ un altra cosa completamente! E’ vero che la violenza e la pornografia sono un problema. Ma non hanno niente a che fare con i preti che violentano o abusano i bambini. Essendo preti, non dovrebbere neanche a che fare con pornografia e violenza nelle media. E anche se un bambino e’ esposto a violenza nelle media e/o pornografia nella societa’, non vuol dire che un prete ha meno colpa quando abusa del bambino.
Non riesco a collegare questi due argomenti!
è quasi ridicolo che si parli della pedofilia cattolica riferendosi a quella nordamericana. Se ben ricordo la chiesa italiana è sempre stata ricettacolo di pedofili e soprattutto quando era “CHIUSA”: l’unica cosa che aveva di aperto era la tonaca all’altezza della patta.
il boom del turismo sessual-pedofilo è coinciso con la fine delle vocazioni: finendo la materia prima fornita dai seminari…
(questo padreterno non sembra poi così onnipotente: non si accorge nemmeno che il PR in terra del suo figliolo è una checca “velata”)
strano che non abbia dato la colpa agli ebrei…
E’ inconcepibile, praticamente è andato là a dirgli “è la VOSTRA società corrotta a far cadere nel peccato i MIEI poveri, innocenti prelati”. Come se nel resto del mondo non esistesse il fenomeno della pedofilia in ambito ecclesiastico…
[“È una grande sofferenza per la Chiesa negli Stati Uniti e per la Chiesa in generale, e per me personalmente, il fatto che tutto ciò sia potuto accadere. Se leggo i resoconti di questi avvenimenti, mi riesce difficile comprendere come sia stato possibile che alcuni sacerdoti abbiano potuto fallire in questo modo nella missione di portare sollievo, di portare l’amore di Dio a questi bambini. Sono mortificato e faremo tutto il possibile per assicurare che questo non si ripeta in futuro. Credo che dovremo agire su tre piani: il primo è il piano della giustizia e il piano politico. Non voglio in questo momento parlare dell’omosessualità: questo è un altro discorso. Escluderemo rigorosamente i pedofili dal sacro ministero: è assolutamente incompatibile e chi è veramente colpevole di essere pedofilo non può essere sacerdote. Ecco, a questo primo livello possiamo fare giustizia ed aiutare le vittime, che sono profondamente provate. Questi sono i due aspetti della giustizia: uno è che i pedofili non possono essere sacerdoti e l’altro è aiutare in ogni modo possibile le vittime. Poi, c’è il piano pastorale. Le vittime avranno bisogno di guarire e di aiuto e di assistenza e di riconciliazione. Questo è un grande impegno pastorale e io so che i vescovi ed i sacerdoti e tutti i cattolici negli Stati Uniti faranno il possibile per aiutare, assistere, guarire. Abbiamo fatto delle ispezioni nei seminari e faremo quanto è possibile perché i seminaristi ricevano una profonda formazione spirituale, umana ed intellettuale. Solo persone sane potranno essere ammesse al sacerdozio e solo persone con una profonda vita personale in Cristo e che abbiano anche una profonda vita sacramentale. Io so che i vescovi ed i rettori dei seminari faranno il possibile per esercitare un discernimento molto, molto severo, perché è più importante avere buoni sacerdoti che averne molti. Questo è il nostro terzo punto, e speriamo di potere fare e di avere fatto e di fare in futuro ogni cosa sia in nostro potere per guarire queste ferite”.]