Pur affermando che “l’esposizione di un qualsivoglia simbolo religioso in un luogo pubblico, oltre ad essere inevitabilmente di parte, si pone in deviazione del principio di laicità dello Stato”; pur ammettendo che le statue presenti nell’edificio comunale di Paternò sono “oltremodo eccessive ed esteticamente non qualificabili come opera d’arte”; il Tribunale di Catania ha respinto l’esposto presentato da Pietro Galvagno dichiarando la propria incompetenza sulla materia. Galvagno ha già preannunciato che ricorrerà in Cassazione.
Paternò (CT): respinto l’esposto di Pietro Galvagno
7 commenti
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Titolo fuorviante. Riassumerei con “il Tribunale di Catania riconosce le ragioni del ricorso di P.Galvagno ma dichara la propria incompetenza sulla materia”
Roberto Grendene
Si…ma comunque dilaga l’ipocrisia e la vigliaccheria dei magistrati in materia di laicità dello Stato.
beh, anche i magistrati devono fare carriera e allora ….
Titolo sbagliato: Piuttosto avrei scritto
Paternò (CT): Il tribunale autorizza la violazione della Costituzione senza problemi.
Come sarebbe, per un verso i tribunali sono competenti ma per quello opposto no? Fa bene a ricorrere in cassazione, anche se non so quanto gli possa servire visto che decisioni di questo genere non vengono quasi mai basate sulla legge ma sulla fede religiosa del singolo collegio giudicante o sull’opportunità politica di una determinata scelta!
Ne prendo atto. Suggerisco dunque, in nome della tolleranza religiosa, l’esposizione insieme a quelle statue (di dubbio gusto estetico prima di tutto) di una copia di una lucerna fallica, simbolo del dio della fertilità, delle quali esistono centinaia di esemplari rinvenuti ed esposti a Pompei.
Vediamo poi cosa dicono…
Tratto da repubblica: un giudice della Louisiana ha stabilito che è incostituzionale esporre l’immagine di gesù nei tribunali, a meno che non sia affiancata da ritratti di altri personaggi storici, da napoleone a carlo magno ecc. Rappresenterebbe una violazione del principio di separazione tra stato e religione. E il crocifisso? Lo affianchiamo a giordano bruno sul rogo?
Ah già, qua non siamo in Lousiana!
enrico mini