Una consigliere comunale PD di Lecce, l’avv. Rita Quarta, si è astenuta sulla proposta, votata da tutti gli altri colleghi, di consegna delle chiavi della città al papa che sarà in Puglia ai primi di giugno. Da credente e laica ha stigmatizzato la loro codina, strumentale propagandistica prostrazione verso il pontefice che neanche passerà dalla città. Il papa da Brindisi volerà su Leuca dove è stato progettato il raddoppio del santuario, un teomostro, un’opera in spregio all’ambiente, al paesaggio, alla normativa regionale. Vescovo e Sindaco del Comune di Castrignano del Capo avevano puntato ad una sbrigativa approvazione. Sembrava per entrambi a portata di mano il nuovo business del turismo religioso, una ghiotta torta con la ciliegina della benedizione papale della prima-pietra. Ma la denuncia di Italia Nostra e dell’Uaar, un ufficioso accennato dissenso di associazioni professionali di architettura che terranno a giorni un importante convegno, l’esposizione autoglorificativa del prelato e primo cittadino hanno innescato un deterrente. Dalle segrete stanze del potere locale è trapelata la notizia di una riservata indirizzata al vescovo e forse anche al Sindaco per richiamarli ad una maggiore sobrietà mediatica ed istituzionale, riguardo ad un’opera di difficile varo. Certo la c.d. “eredità cristiana e democristiana”, tanto cara ad alcuni politici, sembra interrompersi, cadere proprio col “Tacco d’Italia”.
Giacomo Grippa, Unione degli atei e degli agnostici razionalisti, circolo di Lecce (lecce@uaar.it)
un’opera in spregio all’ambiente, al paesaggio, alla normativa regionale. Ma perchè alcuni cittadini o edifici devono essere come diceva Orwell “più uguali di altri”? Spero che tutti gli anti PD si soffermino su questa frase:”Da credente e laica ha stigmatizzato la loro codina, strumentale propagandistica prostrazione verso il pontefice che neanche passerà dalla città.” Purtroppo ho il presentimento che questo sia solo un micropresagio di quello che avverrà a livello nazionale. Se sugli altri temi tipo riforme, economia ecc. ci potrà essere un patto di opposizione tra PD e UDC per quanto riguarda i temi della difesa di quel poco di laicità rimasta in Italia non può fare più di tanto data l’ampia vittoria della destra
L’Italia ha quello che si merita.
Spero che venga distrutto completamente il paesaggio, che i mostri cementizi odierni disgreghino ogni bellezza architettonica, che il turismo straniero muoia e che non venga più nessuno.
Magari di vivere in una fogna a cielo aperto, non gli frega niente, ma di fronte ai soldi che mancheranno il popolino vedrà calare i redditi e vedranno che pregare “a paddrepii” o “a santantono” non servirà a riempire il conto in banca.
Godo già adesso…
Io non godo per niente, perchè in questa fogna cattolica ci dovrò vivere.
E il paesaggio è stato già abbastanza devastato da palazzinari stile Berlusconi/Caltagirone!!
E’ una vergogna!
Caro Toptone,
Le devastazioni le vedo, ma credo che siano ancora troppo poche: dobbiamo toccare il fondo e non ci siamo ancora.
La Germania bombardata tra ’44 e ’45 ha lottato coi denti per conservare quello che le è rimasto, ma ancora non aveva toccato il fondo. Le piogge acide degli anni ’80 le hanno bruciato o boschi e solo allora le leggi si sono fatte restrittive.
L’Italia deve marcire del tutto, deve arrivare alla miseria, alla fame, alla disgregazione. Una volta marcita, dal letame dovrebbe sorgere una nuova pianta civile, almeno secondo le leggi di natura…
Il mio godimento è comunque acido, magra consolazione di fronte alla stupidità che vedo in giro.
@ Lacrime e sangue
Il problema è che a toccare il fondo saranno solo le regioni meno forti economicamente dopo che Bossi avrà fatto a pezzi l’Italia. Io che son sardo non vorrei entrare nei progetti di Bossi e Berlusconi comunque. Se succede qualcosa del genere preferirei che noi sardi proseguissimo la corsa da soli. Siamo in pochi, un milione e mezzo e in grado di procedere con le nostre forze. Altre regioni prevedo saranno in gravi difficoltà. Spero non succeda. Immagino che sarà l’occasione per tirarsi su le maniche e recuperare il tempo perduto. Non è giusto però abbandonare il sud in un momento tanto delicato e difficile. Credo che i meridionali che hanno votato a destra si pentiranno amaramente di questa scelta.
In questi casi non resta che cambiare la serratura.
@Ren
La cementificazione dell’Italia è in corso da decenni. Italia Nostra ha dimostrato che abbiamo a testa metri cubi di cemento superiori a qualunque altro stato europeo. Il sito http://www.oilcrash.com di un frequentatore UAAR ha i dati ISTAT allarmanti sulla cementificazione e la perdita di terreno agricolo.
Si tratta di speculazione, lo so, ma pochi, a parte appunto quattro gatti di ricchi soci di FAO/Italia Nostra/Lions Club/Amici dei Musei e dei Monumenti cercano di impedirlo: si viene accusati di non voler dare le case popolari ai poveri e agli anziani, le strade ai commercianti e industriali, le fabbriche agli imprenditori. Insomma di fermare l’economia e il benessere sociale.
Quando avranno rosicchiato fino all’osso l’Italia, se ne andranno a speculare da altre parti, almeno spero. Una volta in fondo si può solo risalire.
Dici che il sud pagherà di più. In realtà le regioni tracolleranno in modi diversi ma con lo stesso risultato: cementificazione totale in conurbazioni al nord, speculazioni al centro, depredazione e disruzione territoriali al sud.
Qualcosa di simile al deserto, pieno di tossine e rifiuti, al sud; della città sterminata dei film di fanta-tragedia al nord…
Quando non c’è più niente da rubare, i ladri se ne vanno. Chi resta può solo ricominciare – vabbé, se il cancro non ti uccide prima…
Non so se avete presente il vescovo anti-ndrangheta Bregantini, recentemente trasferito in Molise.
Con 900mila euro di denaro PUBBLICO hanno appena rifatto il tetto (solo il tetto!) della chiesetta del suo paesino natale in Trentino.
leuca non laica…..
😉 darik
Certo, è triste doversi accontentare di una astensione (invece di un voto contrario) di un solo consigliere, che oltretutto fa parte di un partito ormai per metà cattolico! Dove erano i consiglieri di Rifondazione, dei Comunisti Italiani, dei socialisti o di altri partiti sedicenti laici?