ASUNCION – Il neo-eletto presidente del Paraguay, Fernando Lugo, ex vescovo cattolico che ha rinunciato all’abito talare per abbracciare la politica, ha chiesto scusa alla chiesa per la sua scelta. ”Se il mio comportamento e la mia disobbedienza al diritto canonico hanno provocato dolore mi scuso sinceramente con i membri della chiesta”, ha detto ieri il nuovo capo dello stato ad alcuni giornalisti. Il ‘vescovo dei poveri’, come era chiamato per la sua opera a favore degli indigenti, nel 2006 ha rinunciato al sacerdozio per poter essere alla guida dell’Apc, la coalizione di sinistra che lo ha portato alla vittoria nelle presidenziali di ieri.
Il presidente Lugo chiede scusa alla Chiesa
7 commenti
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ma perchè queste reverenze, inopportune?… perchè?
in una coalizione di sinistra! addirittura! eretico sacrilego! 😉
noi romagnoli gli abbiamo già dedicato una città … Lugo di Romagna 🙂
Anche Romero era un gran rompiscatole agli occhi del vaticano… poi lo hanno assassinato e da allora, “casualmente”, è diventato un martire, un esempio da seguire, un santo…
Stefano: Romero, al contrario di escriva, padre pio e dei martiri (sic) della guerra civile spagnola, non e’ stato ancora santificato, perche’ si deve stabilire se la sua morte e’ dovuta
“per la professione della fede o per motivazioni politiche”.
D’altra parte io ritengo che il responsabile morale del suo omicidio sia stato giampaolo II.
…a questo punto siamo noi un elettorato da terzo…anzi da quarto mondo!!!
@ claudio r.
So che Romero non è stato ancora santificato ufficialmente; rimane comunque il fatto che i suoi assassini hanno tolto un bel po’ di castagne dal fuoco della ccar. Magari santificheranno i suoi assassini per questo servizio…