TRASACCO. I ragazzi del paese disertano la chiesa e il parroco decide di officiare la messa a domicilio. Non in casa, però, bensì nel luogo di ritrovo abituale dei giovani: la sala giochi. L’iniziativa di don Duilio Testa, sabato sera alle 21, ha fatto registrare un grande consenso. Almeno 30 i partecipanti alla funzione. «Gesù Cristo insegnava nella casa in cui si trovava», ha sottolineato il parroco. «Speriamo che l’iniziativa si ripeta», il commento dei ragazzi.
Da un po’ di tempo a questa parte i giovani sono riluttanti a partecipare alla messa. Non tutti naturalmente, ma gran parte preferisce le luci e i suoni della sala giochi. Molti di loro frequentano quella di via della Torre, vicino alla torre Febonio. Di qui la decisione del parroco.
«Da tanto tempo», sottolinea don Duilio Testa, «mi vado domandando come mai i nostri giovani non frequentano la chiesa. Sono arrivato alla conclusione che i giovani, come forma di emancipazione della famiglia, scelgono un altro modo di condividere un percorso. Si ritrovano in altri luoghi e formano una comunità. Allora, dico io: Gesù cristo insegnava nella casa dove si trovava. A allora perché non andare io da loro?».
[…]
“Perchè non andare io da loro?”
Per non rompere?
Non c’è più limite, devono invadere tutti gli spazi. Ucci ucci, sento odor di talebanucci!!!!
@ gigio
Ah ecco, siamo noi i patetici!!!!
Geniale, ottimo modo per allontanare i giovanissimi dai videogiochi e dalla loro perniciosa influenza degenerata… 😀
Ma è legale una cosa del genere? °_°
Gigio sta già accendendo le torce: ecco l’amore cristiano, la condivisione, la fratellanza e tutte le belle parole di cui si riempiono la bocca. I cristiani sono i primi a picchiare, uccidere, torturare, umiliare… Se c’è un dio, saranno loro a dover rispondere, come Gigio, del piacere che provano nel ridere e abbandonare il viandante ferito, contraddicendo la parabola di Cristo.
Lasciamoli ridere e sentirsi superiori: dovranno rendere conto al loro dio dell’arroganza e della presunzione, dell’odio e della mancata pratica delle parole d’amore di cui si riempiono la bocca.
Mai nessuno di loro che scriva: vi amo lo stesso, vi amo perchè siete diversi, vi amo perchè siete nostri fratelli, vi amo perchè siete figli di dio e dio vi ama più di noi perchè siete cercatori e cercati… Ipocriti e sepolcri imbiancati, le parole di Cristo per voi.
Il prete che era venuto a dare la benedizione a casa mia l’anno scorso e aveva ricevuto un “no grazie” d’impeto da me, quest’anno non si è fatto ancora vedere, forse memore dell’accoglienza poco “italiana”. Meglio che sappiano che non tutti sono pronti a subire le loro ingerenze e a prendere ordini da loro.
Non si arrendono all’evidenza? Molta gente si è stufata della chiesa, non crede in Dio e preferisce fare qualcosa di più divertente che andare ad ascoltare sempre le stesse cose, a pregare e a cantare…
@ gigio
Ho letto alcuni di tuoi post, non fai altro che dare contro senza portare nessun idea. Ti fa tanto godere a vedere gli tuoi “avversari” politici a “soffrire”, se messo proprio male tesoro.
D’altro canto le persone come gigio hanno evidentemente studiato Tommaso d’Aquino, il quale scrisse (testualmente!) che i tormenti e lo stridore di denti delle anime dannate saranno parte della gioia dei beati in paradiso… lui si adegua!
Certo, cosa questo c’entri con la carità e l’amore tanto sbandierati dalla religione cristiana (ma pure tutte le altre religioni, anche i musulmani continuano ad affermare che l’islam è amore… se poi non sei d’accordo allora ti sgozzano, comunque…) ammetto di non averlo capito. Io personalmente non riesco a godere delle sofferenze altrui.
Vabbè, giusto quando la Juventus è andata in serie B… 8)
no no bardhi.
voi non state soffrendo per nulla.
voi avete scelto la strada più difficile, quella che porta sempre alla delusione.
Parliamo di cose concrete: il movimento UAAR per esempio
I membri del movimento, voi compresi, non c’è alcun dubbio che siano destinati a non avere mai soddisfazione. Come potete vedere, dopo 2 anni di laicismo la sinistra radicale, quella a voi più vicina è scomparsa dal parlamento.
Se la vostra è una sofferenza, è una sofferenza ricercata e voluta.
Non avrete mai la maggioranza del paese con voi. I cattolici sono destinati ad essere il centro della questione sempre.
Quelle pochissime conquiste che avete ottenuto saranno subito cancellate.
Non ci saranno ne PAX ne DICO.
Ci sarà sempre il corcifisso sui luoghi pubblici, e il Papa sempre in prima pagina e su tutti i telegiornali.
E voi?
Fuori di qui non vi conosce proprio nessuno.
Gigio, perchè non vai a scrivere sul sito di Forza Italia ?
Lì nessuno ti darà contro, anzi troverai tanti nuovi amici.
Vai, vai… ti stanno aspettando.
Cosa c’è di meglio di una Santa Messa subito dopo una avvincente partita a qualche videogioco splatter 😀 ?
@gigio
Sulla PAX non si può essere che d’accordo.
@ gigio:
la laicità non è un sentimento solo di sinistra, anche se a sinistra è più ascoltato.
l’approccio laico alla politica può esserci in ambedue gli schieramenti.
L’unica differenza è che a sinistra c’è gente che porta avanti con orgoglio le proprie idee laiche, mentre a destra ci si ammanta di sacralità per attirare voti cattolici (cosa che ultimamente ha iniziato a fare anche il PD), anche se di cosa sia l’autentico insegnamento cristiano nn ne sanno nulla.
per inciso: non ho votato sinistra arcobaleno, come erroneamente stai pensando, e nn sono neppure comunista, come ancora più erroneamente stai pensando. sono un laico
Con tutte le bestemmie che di solito si dicono quando si gioca a videogame, avere direttamente il parroco che fa la messa è un passo avanti!
@ gigio
Nel film The People Vs. Larry Flynt, prima del verdetto della Corte Suprema nel processo contro predicatore televisivo Jerry Falwell, il personaggio alla domanda di un giornalista, “perche deve vincere Larry Flynt” risponde;
Se vinco io, che sono la feccia della società(la minoranza), avreste tutti da guadagnare se vince lui(il potente) avremo tutti da perdere.
A meno che tu sia Bagnasco in persona, io penso che riusciresti a capire cosa ha voluto dire Larry Flynt.
E non dimenticare che pure i cristiani al inizio erano un ridicola minoranza.
Insieme alla finanza “creativa” di Tremonti abbiamo la liturgia creativa. Tutti si danno da fare per scavare nuove frontiere. E pensare che (visto il livello raggiunto dall’italico popolino) basterebbero una ventina di Wanne Marchi, ben coordinate, per determinare la fine di tutte queste cerimonie.
quoto fisico…
Affermazioni come quelle fatte da gigio non sono altro che la conferma di quale sia il significato della “rinascita religiosa” sbandierata dai simpatizzanti della destra.
A me l’iniziativa del parroco piace. Apprezzo il fatto che sia lui a proporsi ai ragazzi, a cercarli.
A leggere così la notizia non ci vedo invadenza o fanatismo.
Ci sono molti cattolici in buona fede e con loro, come con tutti, andrebbe ricercato il dialogo.
Diverso è il Bagnasco di turno che va a fare visita alle scuole.
Il primo si espone ad un “no, grazie”, il secondo sa che la sua visita sarà “protetta” in tutti i sensi.
Altro discorso è quello di Gigio al quale devo confessare che sì io soffro parecchio.
Soffro a vedere così tanta gente ignorante, come ha scritto Serra “fragile culturalmente” e ricattabile da un punto di vista umano e politico. E penso come lui che un paese che “venera un cadavere” (Padre Pio) non abbia speranza.
Soffro perchè ormai è tardi per cambiare paese e costruirmi un futuro in un paese civile, dove davvero esiste democrazia e anche le idee delle minoranze sono rispettate.
Dubito in realtà che gli atei siano una minoranza. Di sicuro gli ipocriti sono la maggioranza e altrettanto sicuramente non c’è stata UNA sola forza politica che abbia rappresentato le esisgenze di una moderna società civile.
Infine, che la strada intrapresa dall’UAAR (ma non solo) sia tutta in salita lo sapevamo fin dall’inizio.
Non è la strada comoda scelta da chi ha perso la buona abitudine di usare il cervello.
Non si sta giocando il campionato di calcio. E’ in gioco molto di più
se la montagna non va da maometto maometto va dalla montagna…era così??
@ gigio
quì l’unico patetico sei tu…se non hai altro da fare vai a seguirti anche tu la messa nella sala giochi! attaccabrighe che non sei altro
Dire no al prete che vuole benedire la tua casa è per me come dire no ai test. di geova che vogliono imbambolarmi con le loro storielle. I cattolici sbuffano quando i T.dG bussano alle case??? SIIIIIIIIIIIIIIII E anche io, atea sbuffo quando mi vengono a scocc…. in casa mia. Ognuno ai suoi posti, por favor! Nessuna invadenza di campo. Gracias
Pardon, correggo “tua casa” in “mia casa” 🙂
La messa è una cerimonia bizzarra (più volte ritoccata) tendente a creare un proscenio al prete. Però l’unica cosa che ricordo di tale cerimonia era una fila di anziani che già russavano al terzo salmo e la lunghezza insopportabile della predica. La messa insomma è bella perché tutti non vedono l’ora che finisca.
Consiglierei a gigio di varcare i confini, chessò, francia, ma anche olanda così potrà rendersi conto di come quello veramente isolato è lui e quella masnada di ipocriti con la bava alla bocca. Per il resto vorrei fosse maggiore la distinzione fra coloro che sostengono un’idea laica di stato , su basi di semplice buonsenso, ed una parte politica. Nel resto d’europa, quell’europa a cui io aspiro, la necessità di usare criteri di laicità nella gestione della cosa pubblica è cosa acquisita e assolutamente trasversale, e vorrei vedere. L’uaar credo, così come altre associazioni italiane che portano avanti principi di laicità, non è un covo di comunisti, ed è spiacevole assistere a questa identificazione forzata che serve solo, forse, a fare il gioco dei benpensanti che non devono sforzarsi nell’inventare nuovi spauracchi da agitare davanti a menti ottuse quali quella del povero gigio.
Saluti
Gigio è credente quanto me………Gli ha detto molto bene Lacrime e sangue: se a giudicare fosse davvero il “loro” Dio , non avrebbero scampo alcuno.
Sono solo provocatori frustrati che vanno accendendo miccie…..speriamo che qualche bomba gli esploda in faccia.
Game over. Andate in pace.
dopo 2 anni di laicismo……
La messa comincia con
“Please, insert a coin”
non sono d’accordo con gigio, se non altro perchè in questo sito siamo ospiti, (non è da tutti accettare un confronto aperto da chi la pensa in modo opposto..), e poi perchè,nel confronto delle idee, non deve mai mancare il rispetto….
E alla prima bestemmia va in tilt
ahahahahahh Claudio 🙂
@ rosalba sgroia
forse dovremo iniziare anche noi ad attaccare alla porta di casa quei famosi cartellini solo che anzichè scriverci “per i testimoni di geova” ci scriviamo per gli scassaballe cattolici…
gigio: “I cattolici sono destinati ad essere il centro della questione sempre.
Quelle pochissime conquiste che avete ottenuto saranno subito cancellate.
Non ci saranno ne PAX ne DICO.
Ci sarà sempre il corcifisso sui luoghi pubblici, e il Papa sempre in prima pagina e su tutti i telegiornali.
E voi?
Fuori di qui non vi conosce proprio nessuno.”
Idolo! Se fossi vissuto duemila anni fa, chissà come gliele avresti cantate a quei quattro sfigatelli dei cristiani 😀
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Vi invitiamo a ignorare i commenti di chi entra in questo blog con il solo intento di offendere, deridere o provocare.
Tali commenti verranno presto rimossi.
Grazie e buona discussione.
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Piuttosto bisognerebbe consigliare ai ragazzi di provare videogiochi più divertenti…
http://www.molleindustria.org/it/faith-fighter
http://www.molleindustria.org/it/operazione-pretofilia
Una volta tanto ricordiamoci che prima di adesso eravamo tutti cattolici,quindi io non capisco perche’ non lasciare stare il prete che crede veramente all’impegno sociale?
Non credo che tutti i preti,come tutti i comunisti siano cattivi e assomiglianti ai gesuiti dei roghi,alcuni quelli che non comandano lo fanno perche’ credono che dove lo stato latita e anche la societa’ qualcuno deve prendersi cura degli adolescenti.
Fino ad ieri nessuno si sarebbe scandalizzato,tutti avremmo applaudito per i preti che sono morti per mano delle mafie,ci sono loro li’ dove la coscienza sociale e’ assente.
Anche fra di loro c’e’ gente che ragiona e capisce ed aiuta.
@ venezia63jr
A difesa dei religiosi intraprendenti in campo sociale, tu scrivi:
“…alcuni quelli che non comandano lo fanno perche’ credono che dove lo stato latita e anche la societa’ qualcuno deve prendersi cura degli adolescenti….”
Proprio qui, dal mio punto di vista laico, sta il vero problema di un paese civilmente arretrato come l’Italia. Finchè lo stato italiano, per sua convenienza, incapacità o negligenza, continuerà a permettere che istituzioni religiose più o meno potenti suppliscano alle carenze delle istituzioni pubbliche, non potremo mai evolverci al pari di altri stati europei e continueremo ad essere una provincia vaticana.
@Venezia63jr
Se parliamo dei preti che hanno combattuto e combattono contro le varie mafie, beh meritano davvero ammirazione. Lodevoli eccezzioni sempre abbonanati dalla santa madre chiesa a combattere e morire soli.
Due volte da ammirare visto che finiscono per mettersi anche contro la loro stessa organizzazione.
Il prete che và in sala giochi è solo un rompi bolle. Sbalgio o in sala giochi ci possono essere anche ragazzi valdesi, atei, musulmani, etc? Coì per non essere costretti a subbirsi il rito magico cattolico devono andarsene. Non lo trovo molto rispettoso.
Una volta tanto ricordiamoci che prima di adesso eravamo tutti cattolici….
E “dalle”….
tutti, tutti?
Spero che la domenica questi ragazzi, per contraccambiare, possano portare le loro playstations in chiesa durante la messa.
Io abito a 3Km da Trasacco, e vi posso assicurare che quella trasaccana è una popolazione particolarmente pittoresca e ci ha abituato a bizzarrie simili, l’ hanno scorso si sono mobilitati per far tornare i frati sfrattati dalla curia e hanno bloccato il paese per mesi…stamo ner medioevo…
Penso che quella sala giochi perderà molti clienti (a meno che non sia l’unica nel paese). Uno non entra in una sala giochi per assistere alla messa. Per quello c’è la chiesa.