Da Lupi a Binetti, fra Opus Dei e CL: dov’è finità la laicità in Parlamento?

Il vincitore delle elezioni? Berlusconi, Fini e la Lega, certo. Per certi aspetti anche l’Udc che ha tenuto botta alla valanga del voto utile. Eppure, andando a scovare tra le pieghe delle biografie degli eletti, si scopre che il vincitore vero, quello che potrà contare su una maggioranza trasversale che va da Giuseppe Ciarrapico e arriva a Paola Binetti – passando per i vari Pierferdinando Casini, Maurizio Lupi e Carlo Giovanardi – è il Vaticano.
Una vittoria costruita per tempo, soprattutto nel corso degli ultimi due anni di legislatura. Una vittoria, dunque, ottenuta non il 14 aprile scorso ma nel momento in cui sono state varate le liste della quasi totalità dei partiti che si sono presentati. E della totalità assoluta di quelli che hanno raggiunto il quorum di Camera e Senato. Senza contare che quelle stesse liste, che come è noto sono state decise dai partiti, hanno di fatto escluso la presenza di eletti omosessuali. Unica omosessuale dichiarata è infatti Paola Concia. Per il resto, il vuoto.
Insomma, grazie a un lavoro certosino, Ratzinger “controlla” una fedelissima pattuglia trasversale che abbraccia l’intero arco costituzionale: Pdl, Lega, Pd e Udc, tutti hanno riservato più di un posto d’onore agli amici d’Oltretevere.
Una prova? Un mese prima delle elezioni, la Cei aveva deciso di non schierarsi per nessuno dei due schieramenti: «Agli elettori cattolici – ebbe a dire il segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Betori – ai candidati cattolici e ai futuri eletti, chiedo di richiamarsi ai valori fondamentali della Chiesa» e tra questi «la difesa della vita» e la tutela della famiglia tradizionale. Se il voto spesso si orienta sulle «urgenze del quotidiano», per i credenti – sottolineò Betori – «le urgenze vanno sempre proiettate su un orizzonte di grandi valori».
Insomma, il Vaticano non aveva alcun interesse a schierarsi con l’uno o con l’altro schieramento. Sia il Pd che il Pdl davano ampi margini di garanzia sul rispetto di «quell’orizzonte di valori» tanto caro alla Santa Sede. E la presenza dei Radicali del Pd? Nel caso in cui Veltroni avesse vinto la partita, Bonino & Co. avrebbero davvero rinunciato a battagliare sui temi della laicità? Nessun problema, Veltroni aveva già pronta la formuletta vincente che accontentava tutti: «Laicità eticamente esigente». Una sintesi spericolata che tagliava le gambe a qualsiasi pretesa e velleità laicista dei radicali: «Li abbiamo convinti a non apparentarsi, come volevano loro, ma ad entrare nelle liste, impegnandosi a sottoscrivere il programma e a superare una pura cultura identitaria. Da soli, sì, che avrebbero finito per assumere posizioni veramente laiciste. Invece hanno accettato la cultura del dialogo e della mediazione». La mediazione con Paola Binetti, s’intende. Più che una mediazione, una resa.

[…]

L’articolo completo di Davide Varì è consultabile sul sito di Liberazione

50 commenti

Vash

Questo nuovo governo mi fa paura non solo per la massiccia presenza filo vaticana nelle sue fila ma anche per il fatto che più ci si sposta a destra e più si nota un cieco autoritarismo che viene sfogato sui cittadini.
Sono convinto che sia proprio questo il motivo per cui i partiti di destra sono storicamente più cattolici di quelli di sinistra, infatti per un soggetto ispirato dall’autoritarismo, l’obbedienza basata su una verità assoluta ed imperscrutabile potrebbe creare effetti “afrodisiaci”.

chiericoperduto

dov’è finità la laicità in Parlamento?
perchè? è mai stato laico il Parlamento?

Piergiorgio

La manipolazione intellettuale degli italiani è a buon punto: non si accorgono del lavaggio del cervello a cui sono costantemente sottoposti. Purtroppo la regia occulta è ben preparata sulla psicologia delle masse ed il loro condizionamento inconscio. Il gran burattinaio del vaticano con i suoi fiancheggiatori pseudo-laici porta avanti la trama del suo complotto per un nuovo futuro “orientamento” degli italiani.

raphael

Una resa (quella radicale) in cambio di poltrone sicure in parlamento. Il silenzio in cambio di una sopravvivenza di facciata in attesa di giorni migliori; questo perchè la Bonino sentenziò senza appello che i temi etici non interessavano e che perseguendo nella lotta laicista conclamata sarebbero stati spazzati via. Analisi corretta ma avrei preferito morire in piedi….

claudio

Ma che dite? Perchè vorreste manipolare voi? Non si capisce… (però si dovrebbe se non altro leggendo Gramsci) che ogni gruppo cerca di conquistare un egemonia culturale. Anche voi siete in questo gioco e siete portatori di un pensiero particolare e non credo sia migliore perchè relativista e laicista. Il problema è che il pensiero cattolico è ormai diffuso da secoli e non credo riesca a resistere perchè c’è gente brava a fare il lavaggio del cervello perchè ciò vorrebbe dire che voi siete quattro gatti perchè non siete capaci di farlo. Io penso perchè la gente- che voi credete caproni, ma che tale non è, in quanto dotati di razionalità- è capace coscientemente e razionalmente di capire quali idee siano assurde, forzate, ottuse e quali no. I cattolici sn milioni al mondo e evidentemente perchè riconoscono come valido il messaggio cattolico. La cosa che mi fa ridere è che siete razionalisti, ma crdete di avere il monopolio della razionalità,mentre gli altri sono dei plagiati secondo la vostra idea. Rispetto per tutti. E’ dovuto.

GIANNI

possiamo mischiare le carte come vogliamo, ma alla fin fine quel che conta sono i numeri, e i numeri dicono che la maggioranza degli italiani stà con la Chiesa…..tutto quì.

Erik

In Italia la laicità non esiste per il semplice fatto che al 99% degli italiani non gli ne importa nulla.I politici non centrano niente.Se solo il popolo la volesse questa benedetta laicità i nostri cari politicanti si comporterebbero di conseguenza.

Erik

Basta guardare la Spagna:Zapatero ha fatto quello che a fatto solo perchè il popolo spagnolo era ormai pronto per quel profondo rinnovamento di cui si aveva bisogno.O forse credete che tutti quelli che votano Zapatero sono atei?

Lorenzo G.

@ Ufficialmente sì. Nel loro privato é tutto come minimo da vedere.

Lorenzo G.

@ GIANNI

Ufficialmente sì. Nel loro privato come minimo é tutto da vedere.

clarence.darrow

“I cattolici sn milioni al mondo e evidentemente perchè riconoscono come valido il messaggio cattolico. ”

NO. non solo i cattolici non hanno idea di quale sia realmente il messaggio cattolico (abbiamo fior di inchieste che documentano dettagliatamente la clamorosa ignoranza dei cattolici riguardo al loro credo), ma non hanno esperienza di alcun altro tipo di messaggio religioso. quindi non sono in grado di riconoscere un bel niente. abbiamo dati soverchianti che dimostrano inconfutabilmente che la stragrande maggioranza dei cattolici e’ cattolica semplicemente perche cresciuta da genitori cattolici, esattamente come i musulmani (numericamente superiori ai cattolici) sono di solito musulmani perche figli di musulmani. questi sono gli incontestabili fatti. negare la realta non fa bene a nessuno.

clarence.darrow

“ma alla fin fine quel che conta sono i numeri, e i numeri dicono che la maggioranza degli italiani stà con la Chiesa”

non esattamente: la maggioranza degli italiani sta con la chiesa quando il papa chiede la pace nel mondo, ma poi zitta zitta smette di stare con la chiesa quando c’e da usare il preservativo o la pillola, quando c’e da divorziare o abortire, quando c’e da usare morfina o sospendere le cure al malato terminale, quando c’e da sposarsi in chiesa o dare diritti alle coppie non sposate, quando c’e da fare sesso prematrimoniale o desiderare la donna d’altri, quando c’e da diventare ricchi fregandosene della cruna dell’ago, ecc…

in pratica la maggioranza degli italiani e’ schifosamente ipocrita, e si professa cattolica quando oggettivamente NON LO E’. e la chiesa sfrutta benissimo questo squallido fenomeno. complimenti a loro e a te, gianni.

cullasakka

Alla maggioranza della gente non gliene frega niente della laicità, semplicemente perché non vengono discriminati, non essendo non credenti, omosessuali, ecc…

Magar

@GIANNI
possiamo mischiare le carte come vogliamo, ma alla fin fine quel che conta sono i numeri, e i numeri dicono che la maggioranza dei tedeschi stava con Hitler… tutto qui.

Francesco M.Palmieri

Esatto, Clarence Darrow

la cattolicità, almeno in Italia, non è una fede, è solo una tradizione e una consuetudine.

Basta provare a chiedere qualcosa in giro, e la risposta, invariabilmente è:

Si io credo in Dio ma……….

E dopo quel “ma” c’ è di tutto.

L’italia non è solo un paese di 56 milioni di commissari tecnici di calcio

è anche un paese con 56 milioni di teologi.

Francesco M.Palmieri

x Gianni

non la vedo così, questa volta gli italiani, hanno lasciato da parte le ideologie, chiesa o comunismo che sia , e si sono preoccupati, finalmente, solo della pagnotta (sempre più cara) !

Erik

@ cullasakka

Scusa allora in Spagna quelli che votano zapatero sono tutti atei e omosessuali?Sicuramente no.Il fatto è che la maggioranza degli spagnoli si è vuluta distaccare da molte vecchie tradizioni per far diventare più libero e moderno il loro paese.La maggioranza degli italiani(tra cui anche molti gay che vanno regolarmente a messa) evidentemente non sentono il bisogno di un ammodernamento del nostro paese.

Silesio

Il cattolicesimo è natoi dallo scimmiottamento dell’impero romano ed è stato voluto proprio da Costantino proprio perché rafforzativo del potere imperiale. E’ una dottrina politica o piuttosto una “caricatura” della politica e del gesto politico. In generale ogni conquista di una concezione moderna dello stato si è sempre concretata in una battaglia contro la chiesa. Non si è mai visto un papa guidare una rivoluzione, ma solo e sempre una repressione. Lo sviluppo moderno dell’Europa si è avuto a seguito di una gara per scappare più lontano da Roma. Il discorso vale anche adesso. Chi può se ne vada. Questo paese è una fogna.

Lord Denning

Parto dal discorso di Erik.

Erik ha ragione. La causa di quello di cui lui parla, è una causa culturale, (o dovrei dire “sub-culturale”).

Quasta causa culturale è multiforme:
Mancanza del senso dello Stato – Reverenza smidollata verso il potere – Turbe affettive e sessuali – Genitori troppo a lungo presenti – Stagnazione delle carriere – Senso del diritto sostituito con il senso del conformismo – Assenza totale dell’Educazione Civica a scuola – Informazione non libera.

Una prova di questo è il modo in cui la gente si veste d’inverno. Non ci avete mai fatto caso?

Lord Denning

Sempre @ Erik:

L’esempio dei gay che appunto “vanno a messa”, o meglio “rimangono nell’armadio” CONSAPEVOLMENTE e VOLUTAMENTE è un esempio perfetto di come gli Italiani siano lobotomizzati.
Non si può salvare chi non vuole essere salvato.

Manlio Padovan

Adesso, forse, ci si accorge (meglio: qualcuno può accorgersi) che l’essere andati a votare è la prova che dopo il fallimento della unità nazionale, è fallito il paese Italia. Chi è andato a votare è disposto ad accettare qualunque cosa perché sul piano della laicità non mi pare che ci sia qualche differenza sostanziale tra PDL e PD; in verità nemmeno sul resto se nessuno ha apertamente apostrofato Berlusconi sui suoi atti di pura delinquenza, né gli hanno ricordato cosa ha fatto in 5 anni di governo. Ricordate Veltroni rimproverato dal papa e lui zitto? Solo che il problema della laicità dello Stato e delle sue istituzioni è fondamentale e tutto il resto, se non viene risolto seriamente il problema della laicità, rimane aria fritta. Quindi vivremo certamente di aria fritta.
Ecco il vantaggio di essere andati a votare!

P.S. Io, naturalmente non ci sono andato e ne sono orgoglioso.

macs

i cattolici che tutti i giorni usano metodi anticoncezionali, hanno felici rapporti sessuali fuori e dentro il matrimonio senza procreare, divorziano, si innamorano della moglie o del marito di un’altra/o sono la stragrande maggioranza. semplicemente sono cattolici perchè sono nati in italia.
quanto alla razionalità degli italiani, come si fa a credere a chiunque ( non importa se supersilvio o uolter) sostenga che è possibile tagliare drasticamente le tasse ed allo stesso tempo aumentare pensioni e stipendi, fare mega opere pubbliche, aumentare polizia e carabinieri e via via promettendo? nessuno che si è posto la domanda: con quali soldi?

Stefano Bottoni

@ gianni

“Io penso perchè la gente- che voi credete caproni, ma che tale non è, in quanto dotati di razionalità- è capace coscientemente e razionalmente di capire quali idee siano assurde, forzate, ottuse e quali no”

Dunque ti prego di spiegarmi (perchè, lo ammetto, non ci arrivo), dove stia la razionalità nel credere all’immacolata concezione, nell’assunzione in cielo col proprio corpo fisico, nell’infallibilità papale, nelle madonne che non fanno altro che piangere sangue (sempre quello dei loro proprietari…), nella proibizione del preservativo pure nei Paesi ove l’AIDS è endemico…
Ti anticipo: “mistero della fede” e “è così perchè è scritto” non li considero argomenti razionali.

franco

giusto! anche in unione sovietica il 99.99% della gente votva comunista…

franco

molto interessante anche il lapsus di claudio quando dice: “perchè vorreste manipolare voi?”

quindi possiamo scegliere: o anche claudio (e molti come lui, a questo punto) SA di essere manipolato e non gliene frega niente oppure è contento di aver vinto questa guerra tra manipolatori.
complimenti

Giovanni Bosticco

Troppi vedono il problema della laicità come un
fatto intellettuale, avulso da problemi concreti.
Ricordiamo loro due cose:
1) Conseguenze del sesso, evitabili con metodi
di cui la Chiesa fa il possibile perché non si diffondano.
2) Il problema di mangiare tutti i giorni,
irresolubile se non si ferma la sovrapopolazione,
quando per via di questa le industrie emigrano
per cercare gente che lavori per poco,
e continuano ad arrivare immigrati che, non
certo per colpa loro, sono costretti a rubarci
i posti.
La Chiesa è pesantemente responsabile delle due cose.

Magar

@Giovanni Bosticco
Che diamine c’entra la delocalizzazione delle imprese a caccia di manodopera a basso costo con il sovrappopolamento?? E gli immigrati a chi ruberebbero il posto, visto che in Veneto le aziende cercano disperatamente operai?

zarathustra

Ci aspettano tempi durissimi. Spero solo che i radicali, senza responsabilità di governo, mantenghino la loro identità laica, e lo facciano in modo feroce e senza possibilità di compromesso.

cartman666

E’ vero che i laici sono scomparsi, ma prima dov’erano? Nel governo di centrosinistra c’era Fioroni all’Istruzione, Rutelli vice premier, e i teo dem in senato pronti ad impallinare qualunque cosa. In ogni caso i cattolici non si vantino troppo, perche’ Berlusconi i voti li ha presi perche’ la gente non vuole pagare l’ici sulla prima casa, che come tema ha molto piu’ appeal della laicità.
Bossi i voti li ha presi perche’ vuole cacciare gli immigrati clandestini, e voglio vedere come andrà a cozzare contro il vaticano che ha interessi diametralmente opposti. I cattolici ricordino come ferrara che si e’ basato solo su temi etici abbia preso solo lo 0%, e l’U.d.c. praticamente si e’ dimezzato e non conta niente, e questo e’ molto importante, visto che lo stesso Udc all’epoca della bossi fini, s’impunto’ per mitigarne gli effetti, e adesso non potra’ impedire al centro destra di fare una vera deportazione stile anni 40, con il consenso e il plauso popolare.
Insomma il Vaticano non e’ stato poi cosi’ vincitore, potra mantenere lo status quo su aborto, coppie di fatto e testamento biologico, ma sull’immigrazione dovra’ cedere di brutto,e anzi m’immagino futuri contrasti con la lega.

Vico

@gianni
“possiamo mischiare le carte come vogliamo, ma alla fin fine quel che conta sono i numeri, e i numeri dicono che la maggioranza degli italiani stà con la Chiesa…..tutto quì.”
Referendum sul divorzio, referendum sull’aborto, fecondazione assistita (se eravate così sicuri perchè non siete andati a votare?), sondaggi sull’eutanasia ben superiori al 51%. A buona parte degli italiani della chiesa cattolica importa assai poco, i vostri campioni politici sono Cosimo Mele e Cuffaro. L’unico partito dichiaratamente cattolico cucca il 5% e di conseguenza, applicando i tuoi criteri dovrei dire che il 95% degli italiani non sta con la chiesa.

@claudio
” La cosa che mi fa ridere è che siete razionalisti, ma crdete di avere il monopolio della razionalità,mentre gli altri sono dei plagiati secondo la vostra idea. Rispetto per tutti. E’ dovuto.”
Io rispetto tutti coloro che non vogliono impormi le loro idee.
Cosa di un mondo in cui lo stato decide l’eutanasia obbligatorio o programma le nascite costringendo le coppie ad abortire al secondo figlio? Dimmi se ti piace, xchè questo non è nient’altro che l’alternativa del relativismo opposto alla tua.

Erik

@ franco

In Unione Sovietica il 99,99% della gente era costretta a essere comunista;se andavi contro il regime ti impacchettavano e spedivano in Siberia.Qui inItalia non ti costringe nessuno(per ora)a essere cattolico ad andare a messa ecc..Io sono 16 anni che non entro più in una chiesa, nessuno mi è venuto a cercare ho continuato a vivere liberamente la mia vita.Ripeto:se alla maggioranza degli italiani non importa della laicità delle continue interferenze papali significa che gli sta bene le cose come stanno.

lacrime e sangue

@ GIANNI
Insegno a scuola e miei ragazzini vanno al catechismo:
1) TUTTI non sapevano che i cattolici non possono divorziare.
2) TUTTI non sapevano che non ci deve essere sesso prematrimoniale
3) TUTTI non sapevano che non si può prendere la pillola o usare il preservativo
4) TUTTI non sapevano che è obbligatorio confessarsi prima di prendere l’ostia
5) TUTTI non sapevanon che i divorziati sono esclusi dalla comunione
Glielo ho dovuto spiegare io. Molti sono preoccupati per la mamma divorziata ma soprattutto perchè hanno già “conosciuto” la fidanzatina…
Ma che razza di cattolici sarebbero questi? I milioni di cattolici di cui parli sono milioni di ignoranti… Che tristezza: io preferisco un cattolico convinto, che sa tutto il catechismo – non quello ristretto, l’altro – ma mi fanno pena questi catto-poarelli…

ren

@ Gianni

Scommetto che canti anche in chiesa in falsetto. Immagino il tipo.

claudio

@ lacrime e sangue
Studia bene tu il catechismo e insagna loro ad essere buoni cattolici. Se questa è la situazione aiuta a risolvere. Per questo è necessario istruire bene e preparare.

franco

@ Erik

era soltanto per rispondere a Gianni quando dice che alla fine quello che conta sono i numeri

vico

@lacrime e sangue
visto i post di claudio lascia stare il catechismo e insisti su sintassi e grammatica:-)

GIANNI

@ Magar

” la maggioranza dei tedeschi stava con Hitler..”, è vero, ma c’è rimasta vent’anni, il tempo di cadere nel dramma…la Chiesa insegna ed è seguita da un pò di più…

@ ren

no, canto nei bassi…

@ lacrime e sangue

guarda che hai commesso alcuni errori:
4 – non è obbigatorio confessarsi prima di fare la Comunione ( basta non essere in peccato mortale)
5 – non tutti i divorziati sono esclusi dalla Comunione…

Giovanni Bosticco

@Magar
Fino a che il numero dei potenziali lavoratori supera in
maniera schiacciante quello dei posti di lavoro, l’imprenditore
può imporre le condizioni che vuole, perché sulla quantità
trova comunque chi le accetta. Lavoratori più rari sarebbero
anche più cari.
Quanto al Veneto che cerca operai, a che condizioni li assume?
Se fossero così ricercati non ci sarebbe in Italia chi non arriva
a fine mese.

enrico

@ GIANNI
“non tutti i divorziati sono esclusi dalla comunione”
se è per questo neanche tutti i dittatori, i mafiosi, i delinquenti riconosciuti, i bestemmiatori, i comunisti (se ancora ne esistono), coloro che chiedono e ottengono una qualche forma di “buona morte”, coloro che muoiono in peccato mortale ecc. sono esclusi da funerali religiosi. Come per tutte le altre cose che riguardano la chiesa ci sono quelli e QUELLI!
Se mi permetti, bello schifo, bel comportamento rispettoso della parola del vostro cristo!

enrico mini

bardhi

@ claudio

hai scritto: “il pensiero cattolico è ormai diffuso da secoli..” e “I cattolici sn milioni al mondo e evidentemente perchè riconoscono come valido il messaggio cattolico.”

Perifrasando si pou affermare; “il pensiero islamico è ormai diffuso da secoli..” e “I musulmani sn milioni al mondo e evidentemente perchè riconoscono come valido il messaggio islamico.”

Prima e anche dopo Copernico; “il pensiero Tolemaico è ormai diffuso da secoli..” “I geocentristi sn milioni al mondo e evidentemente perchè riconoscono come valido il messaggio Tolemaico.”

Mi sembra che il tuo ragionamento e affetto da fallacie.

bardhi

quoto Erik,
diciamo che il popolo italiano in questo momento della sua storia è poco sensibile alla laicita dello stato o meglio dire ha le idee leggermente confuse.
Questo non significa che è meno intelligente degli altri popoli ma semplicemente che in questo momento la laicita non fa parte delle sue priorità.

cullasakka

@ Erik
mi correggo: con quello che ho scritto sopra non volevo dire che in Spagna tutti quelli che votano Zapatero sono atei o omosessuali, ma solo che in Italia vige una radicata cultura del menefreghismo, perciò se c’è qualche minoranza discriminata non interessa a nessuno.

Elia Ballade

@GIANNI
“possiamo mischiare le carte come vogliamo, ma alla fin fine quel che conta sono i numeri”, abbiamo prove schiaccianti che la terra ha 4,5 miliardi di anni e che in natura esiste il concetto evolutivo, quindi il cattolicesimo sbaglia ma vorrebbe comandarmi!
(ma è facilmente contrastabile con qualche volo pindarico, quindi lasciamo perdere!)
“guarda che hai commesso alcuni errori:

5 – non tutti i divorziati sono esclusi dalla Comunione…”
Giusto, basta essere politici, ricchi, potenti, o tutte le cose assieme…

@claudio
“Studia bene tu il catechismo e insagna loro ad essere buoni cattolici. Se questa è la situazione aiuta a risolvere. Per questo è necessario istruire bene e preparare.”

ISTRUIRE?!?!?! Io se avrò mai un figlio gli insegnerò a capire la società e la sua evoluzione, possibilmente gli farò leggere qualunque librò vorrà, dal mein kampf alla bibbia, tentando allo stesso tempo di fargli sviluppare un senso critico… non voglio uno zombie che mi canta alleluja alleluja solo perché lo hanno “istruito”!

bardhi

@claudio

studia bene la storia umana e insegni i tuoi figli essere buoni uomini, ti garantisco non guasta affato.

claudio

@ bardhi
Siamo d’accordo!!!Sfondi una porta aperta.

Vorrei poi supportare quanto detto da Gianni. Si può fare la comunione anche senza essere confessati. Vero. Non si può solo se si sono commessi particolari tipologie di peccato.
Non tutti i divorziati sono esclusi dalla comunione. Vero. Ciò che non consente di ricervere la comunione è l’essersi risposato con altra donna o convivere stabilmente con essa. In quanto situazione pubblica e perdurante di peccato e si capisce. E’ adulterio visto che il matrimonio religioso è indissolubile.
Voglio poi darvi una notizia sconcertante….reggetevi forte! Anche i GAY possono ricevere l’eucarestia sempre che non convivano stabilmente con un compagno e non commettano atti sessuali con lo stesso sesso. Un gay che vive la castità può- se non è per altre ragioni in peccato mortale-ricevere la comunione. I ricchi e i potenti non c’entrano un bel nulla!
Non diciamo che la chiesa protegge i mafiosi perchè è grave. Ricordate il forte richiamo di Giovanni paolo II ad Agrigento? “Convertitevi!!!! Arriverà il giudizio di Dio” Molto forte nelle espressioni!

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