Ancora nessuna traccia di Adelir Antonio de Carli, il prete brasiliano decollato domenica appeso a un migliaio di palloncini per battere il record del volo più lungo e disperso ormai da trenta ore. Le ricerche, ostacolate dal maltempo, si concentrano in una zona di mare a una trentina di chilometri dalla costa di Santa Catarina. È l’area da dove il Gps del reverendo aveva mandato l’ultimo segnale: assolutamente fuori rotta, visto che il religioso avrebbe dovuto volare lungo il litorale. Sono mobilitati un centinaio di soccorritori, quattro navi della Marina e (potenzialmente, visto che nebbia e vento li obbligano all’attesa) un aereo e alcuni elicotteri, oltre a decine di imbarcazioni private. Sotto gli occhi di tutti i media brasiliani, che hanno fatto della vicenda la storia principale degli ultimi due giorni. Nonostante non ci siano sviluppi da ieri, da quando sono stati individuati a riva i resti di alcuni palloncini colorati. Padre Adelir de Carli, quarantuno anni, era partito dal porto di Paranagua nel primo pomeriggio (ora brasiliana) di domenica. Con l’obiettivo di volare per 19 ore consecutive e stabilire un primato che lo avrebbe aiutato a raccogliere soldi per aprire un posto di “ristoro spirituale” per camionisti. Nonostante il forte vento e le avverse condizioni meteorologiche, subito dopo aver celebrato una messa. Legato a un migliaio di palloncini colorati, con paracadute di sicurezza, un casco, una tuta termica, due cellulari e un navigatore satellitare. […]
Testo integrale sul sito della Stampa
Forse c’è una ratio in tutto questo. Più probabilmente no.
Voleva volare in cielo invece e’ andato all’inferno.. lol
darwin awards?
un genio… coi soldi che sta facendo spendere per le ricerche, avrebbero potuto costruire delle scuole per dire.
Ho il sospetto che i nostri camionisti preferiscano un altro tipo di “ristoro”…
Comunque ancora una volta resto attonita da come ccar & soci ne inventino una più del diavolo pur di far parlar di sè.
A leggerla… sembra una di quelle notizie inventate che si leggono su nonciclopedia! Peccato che invece sia tutto vero!
Sono d’accordo che poteva non far spendere tutti questi soldi per una stupidaggine per giunta personale.
Ignorante per giunta per non saper usare il gps prima di decollare.
miracolo!
“… raccogliere soldi per aprire un posto di “ristoro spirituale” per camionisti.” Il ristoro spirituale dei camionisti è una idea veramente nuova e balzana, visto che solitamente questa specie di… ristoro spirituale viene ricercato dai camionisti lungo la strada in altri modi. Anche l’idea di volare legato a dei palloncini… Ma siamo sicuri che avesse tutte le rotelle a posto?
se esiste un premio per la scusa più originale –aprire un ristoro spirituale” per camionisti– si piazza al primo posto senza problemi. che cosa non si fa per 2 minuti di celebrità.
un vero fenomeno, peccato l’abbia resa, magari la prossima volta provava con un aereo di carta fatto con un foglio gross grosso grosso grosso… 🙂
hahahahahhahahaha
Ma che idiota, speriamo lo ritrovino così se ne inventa una nuova.
Io mi immagino la scena di sto fesso che sparisce nel nulla attaccato a dei palloncini…impagabile
Ma poi qualcuno mi spiega cosa cavolo è un ristoro spirituale per camoinisti???
SANTO SUBITO !
chi diceva che la madre dei cretini e’ sempre incinta?
Ma sul serio è una notizia vera e non una bufala? No, perchè se è vera prima di lasciarlo decollare avrebbero dovuto far intervenire la neuro…
Adelir antonio de munchausen!
enrico mini
Che genio.
Adelir… un nome che è tutto un programma!
Ehehehehe mi fa troppo ridere sta notizia ehehehe, mi sto scompisciando eheheheeh.
Mamma mia sti cattolici, sono simpaticissimi nella vita di ogni giorno, ma a volte son proprio esilaranti ehehehehehe.
Se anziche’ palloncini usava dei preservativi….
Ma come si fa a dare credito a uno scemo del genere, pace all’anima sua?
Una scusa x scappare con un trans brasiliano.