“Gli insulti a cardinal Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, offendono non solo i cattolici, ma tutti gli italiani che onorano il 25 aprile come data fondante della nostra Repubblica. I fischi a Bagnasco sono una macchia nera su questo 25 aprile”. Lo dichiara Pier Ferdinando Casini dopo che, oggi pomeriggio, a Genova, il cardinale Bagnasco è stato contestato dalla folla che in piazza Matteotti, davanti a Palazzo Ducale, aspettava il presidente della Repubblica Napolitano.
Casini: “Fischi a Bagnasco macchia nera del 25 aprile”
56 commenti
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ma senti azzurro come corre a difendere il povero bagnasco….. comunque se proprio vogliamo trovare una macchia nera del 25 aprile, pensando a ciarrapico non si sbaglia
quì l’unica macchia nera, ideologica e stilitica, è proprio il sign. Bagnasco.
I fischi sono un segno di vita dell’opinione pubblica. Vuol dire che non siamo tutti addormentati e proni. Bagnasco fa politica, si deve aspettare anche dissenso.
EPPUR SI MUOVE !
E meno male che non hanno tirato uova e pomodori anche a lui! Non oso pensare a cosa sarebbe successo…..
Piuttosto, sarebbe stato meglio che fosse andata così anche con Giuliano Ferrara.
per me, i fischi sono stati un segnale positivo, molto positico, segno che non tutto è perduto, segno che molte persone non si sono rassegnate a subire il potere e il conformismo. I fischi sono un metodo lecito di contestazione.
Mi sembra logico alle manifestazioni del 25 Aprile si compiono atti di squadrismo.
Fischi a Bagnasco?
Meglio ancora: voltargli le spalle e lasciare la piazza…
Sai che spettacolo! Vederlo parlare al vuoto di vuoto…
@ Daniela
“I fischi sono un metodo lecito di contestazione.”
Esatto.
@ lacrime e sangue
“Meglio ancora: voltargli le spalle e lasciare la piazza…”
Giusto, ancora meglio: chissà cosa si inventerebbero i media per darci degli intolleranti laicisti…
Io onoro il 25 aprile come data fondante…ma mi sento decisamente ORGOGLIOSO dei fischi a bagnasco…altro che umiliato..
Sono slegati dalla realtà…
Qualcuno vuole spiegare a Bagnasco che se fosse stato per pio xii a quest’ora avremmo ancora il nazifascismo?
Sono anch’io estremamente orgoglioso dei fischi al sig. Bagnasco, finalmente qualcuno in Italia si è svegliato
Ma la Chiesa cattolica non era sfacciatamente a favore del fascismo (dal quale il 25 aprile celebra la liberazione)?
forse bisogna spiegarlo anche (soprattutto) a Casini 😉
Un rappresentante della Chiesa cattolica che partecipa alle celebrazione per il giorno della Liberazione dal nazifascismo è il massimo del ridicolo.
L’uomo della Provvidenza, ovverosia Mussolini, e Hitler, firmarono un Concordato che ancora assicura privilegi a quella stessa Chiesa cattolica che vantava il monaco benedettino Ildefonso Epaminondo, della banda Koch, che era solito coprire con le note di Schubert le urla dei torturati, mentre li picchiava con bastoni chiodati. La stessa Chiesa cattolica che gestiva i bottini di guerra e i finanziamenti di reti quali l’Odessa, che aiutò criminali nazisti quali Eichmann e Mengele a fuggire in Sud America.
La dignità per vergognarsi dov’è?
Come è stato detto tante volte quando qualcuno si mette a fare politica deve aspettarsi delle critiche. Aggiungo io che quando qualcuno si mette in questa situazione e pretende pure di essere esente dalle suddette critiche attraverso azioni di forza e minacce varie, le critiche aumenteranno esponenzialmente!
“Gli insulti a cardinal Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, offendono non solo i cattolici, ma tutti gli italiani che onorano il 25 aprile come data fondante della nostra Repubblica”
1) ma su quali basi Casini (quello che ha due famiglie!!!!) afferma questo?
2) L’Italia è una Repubblica, e per crearla c’è stata la “breccia” in un famoso muro. Questo “politico” dovrebbe studiare un po’ di storia
Casini non è ignorante, è in malafede.
Da uno che difende la famiglia cattolica e contemporaneamente fa vita da “pubblico concubino” dopo aver abbandonato la moglie con cui è “indissolubilmente” sposato davanti al suo dio… cosa ci possiamo aspettare se non ipocrisia?
Voglio confessarmi.
Ho fatto un errore.
Grave.
Nella speranza di togliere dei voti al pdl ho consigliato a chi conoscevo di destra e che era indeciso di votare per casini.
Berlusconi ha vinto uguale e ci troviamo ancora questo ammiratore di Torquemada che deve ancora lanciare le sue solite strombazzate morali.
Perché tutti gli italiani si sentirebbero offesi? Io non lo sono affatto
offesi per qualche fischietto? forse le pernacchie sono più consone per queste miserabili macchiette che non conoscono la storia o fanno finta di ignorarla.
Io come italiano mi sento offeso.
Di essere concittadino di Bagnasco & Casini, of course.
Offeso? Questi fischi sono una delle poche cose che non mi offendono in quest’Italia…anzi!
SETTEMINUTIZEROQUATTRO per gli “smemorati”
http://it.youtube.com/watch?v=pdsQyA0sRX4
Il nostro è l’ unico paese la cui unità nazionale è stata ostacolata dalle gerarchie religiose, un paese dove le massime autorità in fatto di fede sono scese a patti con il dittatore, un paese dove il Vticano ha intrattenuto rapporti con la mafia, e chi vuole festeggiare la libertà del suo popolo ha tutto il diritto di fischiare chi rappresenta un certo tipo di pensiero…
è molto difficile il cammino della liberazione dal potere ecclesiale in Italia anzichè in Spagna. Se in Spagna infatti la gran parte della popolazione considera la Chiesa come l’alleato numero 1 del franchismo, al contrario in Italia ci sono altre immagini molto diffuse: Pio XII tra le macerie di Roma, Giovanni XXIII ecc. Tutte queste immagini tendono i più a far sentire la Chiesa come una parte della loro identità (anche se molte volte solo pubblica, mentre in privato, beh, Casini docet). E allora dimenticano tutti i crimini di cui la Chiesa ieri come oggi si è macchiata e si macchia. Per me quindi c’è una sola soluzione per una via italiana alla laicità: non dare priorità assoluta allo scontro frontale con la Chiesa, ma dare priorità assoluta a una vasta operazione culturale in cui si cerchi di far capire alla gente che anche i “diversi” (atei, omosessuali, donne che vogliono abortire, ecc.) hanno qualcosa di buono e che quindi hanno pari dignità e pari diritti degli altri
L’unica macchia è il Pio PierFerdi!un politico italiano che fa gli interessi di uno Stato Straniero su territorio di uno Stato Sovrano!
Casini è la vera vergogna alla memoria di chi ha combattuto per liberarci dalla dittatura nazi-fascista,regime che invece era molto amico del Vaticano!
Casini Prima di parlare ebbene che rifletta e si rilegga la storia..forse il troppo incenso che si “fuma”con Ruini gli ha atrofizzato ancor di più il cervellino che ha!
Applaudo chi ha fischiato Bagnasco!
Sembra che ci sia qualche speranza per questo paese,allora.
fischi meritati, se si pensa al contributo dato dalle autorità cattoliche ai nazisti in fuga.
Al di la’ che si sia d’accordo con i fischi o meno (personalmente, si’), non vedo assolutamente il nesso con il 25 aprile. Il ruolo della Chiesa nel Fascismo lo sappiamo, nessuno di noi se lo dimentica. Dunque, perche’ invitare un cardinale? e come stupirsi se viene accolto male? ma soprattutto, perche’ insultarlo e’ offendere la Festa della Liberazione? Ci si attacca proprio a tutto…
Perchè invitare un cardinale a parlare di antifascismo? Per lo stesso motivo per cui si invita il papa a parlare di scienza…
Non capisco perchè fischiare un cardinale debba essere considerato offensivo per tutti gli italiani. Oltre al provato ruolo storico della chiesa nell’operazione odessa per mettere in salvo i criminali di guerra nazisti (quindi la data del 25 aprile è pertinente), vi è anche l’incontestabile ruolo politico attuale della chiesa da essi stessi rivendicato (“noi cattolici non possiamo tacere”). Se è legittimo fischiare Berlusconi o Veltroni, Bertinotti o Casini, perchè deve essere considerato offensivo per tutti gli italiani mostrare pubblico dissenso per un cardinale? Finchè ti limiti a promettere il paradiso nell’aldilà a chi è disposto a crederti, son fatti tuoi. Ma nel momento in cui entri nella mia vita materiale con leggi ispirate al credo confessionale, è mio diritto contestarti come un qualsiasi leader politico, perchè fai politica attiva e reale. A meno che non si voglia imporre la regola dell’infallibilità cardinalizia in quanto tramite di dio (se fischio un cardinale fischio dio, quindi sono automaticamente colpevole a prescindere). Certo, coi tempi che corrono….
Il generale comandante dell’armata tedesca di stazza a Genova (fatto unico nella storia) si arrese e consegnò le armi ad un operaio, comandante partigiano. Altro che Bagnasco!
Gli operai dei cantieri e non un cardinale sono le persone giuste da incontrare per questa celebrazione. Chi ha fischiato sapeva quello che faceva, sapeva perché!
I cattivi politici come Casini disprezzano la democrazia. Chi si credono di essere per negare al prossimo il diritto di manifestare il proprio dissenso, quando proprio loro sono i primi a dissentire ciecamente su tutto ciò che è buono ma non conforme alla loro superstizione?
Quoto Marco in toto…. Sono anche d’accordo con lacrime e sangue e Lorenzo G. sul fatto che sarebbe stato molto più significativo l’abbandono della piazza!!!
Veramente i fischi a Bagnasco non solo non mi offendono, ma mi inorgogliscono!!!
Diciamo che la Liberazione non è ancora finita…
Continuo a chiedermi perché i partigiani non abbiano liberato il Vaticano, visto cheil momento storico si prestava a farlo, liberare l’Italia da ogni occupante nemico.
Continuo a chiedermi perché i partigiani non abbiano liberato il Vaticano, visto che il momento storico si prestava a farlo, liberare l’Italia da ogni occupante nemico.
* Frundsberg
Perchè il Vaticano non ha mai occupato l’Italia.
Ricordo poi che molti partigiani erano cattolici.
Si, cattolici in quelle circostanze capaci di dire anche no al Vaticano (altrimenti sarebbero stati solo degli incasinati clericali).
ma sig. Casini,
non vorrei essere il solito rompiscatole, ma vuole spiegarmi cosa c’entra il C.Bagnasco con il 25 Aprile? E’ forse una mia lacuna non avere conoscenza che i suddetto ha combattuto nella resistenza? Mi è sempre stato detto che “lor signori” erano più proponsi ad iutare le SS che i Partigiani. Già, il summensionato era in attesa dell’arrivo del Presidente Napolitano e, si sa che dove ci sono le Istituzioni c’è sempre una sottana vaticana pronta a questuare un futuro possibile e sicuro potere. Per un Popolo bue questi mandriani neri sono la conseguenza logica. E lei sig.Casini cosa ci faceva in quella piazza? Ben altri sono i suoi sogni e il suo comportamento, chissà quanti rotolamenti nelle tombe faranno i suoi predecessori di partito, intendo quelli che la resistanza l’hanno vissuta in prima persona.
E’ sicuro che sarebbero d’accordo con lei? Benvengano i fischi, ma dovrebbero includere anche lei.
Fischi sacrosanti (se mi passate l’espressione).
Casini non ha il diritto di parlare a nome di tutti gli italiani, io per esempio non mi sento offeso per i fischi a Bagnasco.
La gente fischia perche’ non puo’ catapultare il vaticano nell’Atlantico, farebbe troppi danni al povero mare.
“Gli insulti a cardinal Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, offendono non solo i cattolici, ma tutti gli italiani” MANO CHE UNO…. ME.. (e grazie!)
ops volevo dire MENO e non MANO. 🙂
Ho sentito che, albori del fascismo, il papa dichiarò Mussolini
“l’uomo della provvidenza”.
E poi il Vaticano non strinse col duce i patti lateranensi?
Non credo che fu la Chiesa a mettere Hitler al potere,
ma di certo gli preparò la strada, con 19 secoli di
antisemitismo.
Credo che basti.
@ Enrico
“Ricordo poi che molti partigiani erano cattolici.”
Secondo te gli partigiani combattevano in quanto cattolici oppressi dagli protestanti tedeschi o in quanto patrioti Italiani?
Fra gli italiani che fecero la breccia di Porta Pia c’erano degli cattolici oppure erano tutti atei, musulmani o protestanti?
In quanto cattolici.
@bardhi
…posso sbagliarmi ma penso che i partigiani cattolici, i cosiddetti ‘partigiani bianchi’ combattessero per un futuro stato fondato su una social-“democrazia” su base cattolica…
@ Giovanni Bosticco
La tua sintesi è perfetta!!
@ Kitsunegari
“Il ruolo della Chiesa nel Fascismo lo sappiamo, nessuno di noi se lo dimentica”
Purtroppo tanti non solo se lo sono dimenticato, ma tantissimi neppure lo conoscono. E su questo giocano tanti politici che si definiscono cattolici (e che nel XVII secolo sarebbero andati direttamente al rogo senza passare dal “via”… chi abbia almeno una volta giocato a Monopoli avrà capito…)
Per il resto sottoscrivo l’amico Giovanni Bosticco e Giovanna.
In quanto a Enrico…
“Il vaticano non ha mai occupato l’Italia”
Ne siamo tanto sicuri?
Per occupare una nazione, non è necessario farlo militarmente. Basta farlo politicamente.
@Stefano Bottoni
Ed economicamente… non ti dimenticare anceh solo l’enità dei possedimenti immobiliari della CC in Italia
Fischi a Bagnasco.
C’è ancora speranza in Italia allora.