Flash di materia oscura sotto il Gran Sasso

Un gruppo di fisici italiani e cinesi guidato da Rita Bernabei dell’Università di Roma ha annunciato di aver rivelato misteriose particelle di materia oscura, che secondo tutti gli attuali modelli cosmologici domina la dinamica e l’evoluzione dell’universo.
L’esperimento che ha portato alla sensazionale scoperta è DAMA, un rivelatore di particelle situato nei Laboratori del Gran Sasso. Stando a quanto riferito, i dati mostrano una modulazione annuale di segnali del rivelatore che vengono interpretati come risultato del passaggio di un “vento” di particelle di materia oscura che ruota intorno al Sole. secondo la teoria, la materia oscura potrebbe consistere di ipotetiche particelle prodotte dal Big Bang che avrebbero una debolissima interazione con la materia, le cosiddette WIMP (weakly interacting massive particles) che potrebbero così passare attraverso un pianeta come il nostro con una infinitesima probabilità di essere osservate.L’esperimento Dama utilizza un rivelatore ioduro di sodio, che dovrebbe emettere un flash qualora un atomo in esso dovesse avere una interazione con una di queste WIMP. Il primo esperimento, che ha funzionato tra il 1996 e il 2002, utilizzava circa 100 chilogrammi di materiale di rivelazione, mentre nella nuova versione tale quantità è stata più che raddoppiata. In entrambi i casi la Bernabei e colleghi hanno trovato un tasso di flash più alto in giugno e più basso in dicembre.

In un convegno tenutosi a Venezia, la Bernabei ha annunciato che un nuovo e più ampio esperimento denominato Dama/Libra ha ora osservato la stessa modulazione. “Finora non è disponibile alcun altro esperimento effettuato con un metodo indipendente che possa essere confrontato direttamenter con questo”, ha commentato la Bernabei.

Finora infatti molti gruppi di “cacciatori di materia oscura” si sono dedicati a questo tipo di esperimenti senza trovare risultati di rilievo. Questi ultimi risultati tuttavia permettono di ritenere che le abilità che la modulazione trovata sia una reale indizio della misteriosa materia oscura.

Fonte: Le Scienze

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16 commenti

lacrime e sangue

Interpretazione cristiana: avete avuto un contatto con lo spirito di Dio perciò dio esiste…

Interpretazione personale: allora anche dio si sposta per andare in vacanza a giugno, mentre passa natale a casa coi suoi. Però, che conformista…

Interpretazione seria: un passo in avanti. Spero di esserci quando troveranno conferma a molte ipotesi che oggi distruggono il dualismo cristiano e platonico.

Ernesto

dubito che il dualismo materia-spirito possa essere direttamente confutato dalla scienza

Aldo

Che significato dovrebbe avere questa “presunta scoperta”? Non è che sia molto chiaro…

P.S. Non è che quel “rivelato” e quel “rivelazione” dovrebbero essere “rilevato” e “rilevazione”?

Bruno Gualerzi

Confesso (ci vuole poco) che mi sfugge quasi completamente l’aspetto scientifico (nel senso di tecnico) della notizia, come presumo per tutti i non addetti ai lavori.
Ciò che mi ha interessato e sconcertato insieme è invece l”interpretazione seria’ di ‘lacrime esangue’: “Spero di esserci quando troveranno conferma a molte ipotesi che oggi distruggono il dualismo cristiano e platonico”. La frase non è chiarissima. ma credo più per ragioni di forma che di sostanza. Vi si sottende la solita questione più volte emersa nel blog quando si dà notizia dei ‘passi avanti’ della scienza: può la scienza ‘dimostrare’ l’errore della visione cristiana (lascerei stare Platone, a mio parere leggibile non solo in senso ‘platonico’). In sintesi la mia posizione:
– per un ateo non credo che occorra una qualche nuova scoperta della scienza per confermarlo nella sua scelta per l’ateismo. Certamente, come tale, orientata a dare valore di conoscenza veramente fruibile solo a ciò che risulta da una ricerca improntata alla verifica sperimentale, ma – ecco il punto – da utilizzare eventualmente per smentire tante presunte conoscenze ‘teologiche’, non certo per rafforzare una ‘fede atea’ che è una contraddizione in termini;
– ma proprio in relazione a questo secondo aspetto, ben difficilmente (personalmente credo ‘mai’) si arriverà a conoscenze in grado di – non dico dimostrare che ‘dio non esiste’, vecchia storia – ma dimostrare ad un credente l’inconsistenza della sua posizione. Il metodo scientifico è basato sulla induzione, cioè aperto e disponibile a sempre nuove conoscenze; il pensiero teologico è integralmente deduttivo, per cui qualsiasi risultato della ricerca scientifica – quale che sia – sarà sempre inseribile nei principi da cui tutto viene dedotto. Che, in quanto i principi non hanno bisogno di dimostrazione. Se dio esiste, qualsiasi interpretazione ‘verificata’ che la scienza possa dare dell’universo – dell’infinitamente grande come dell’infinitamente piccolo – avrà in dio la sua spiegazione.

Giuseppe Murante

Questa volta sono d’accordo con Bruno.
La scienza, anzi di piu’, la ragione, non puo’ dimostrare che qualcosa non esiste.
La posizione razionalista scettica dovrebbe prendere per buona la non esistenza di un ente fino a prova contraria, ma chiaramente questa non sara’ mai la posizione di un credente.

Quanto alla notizia, se la scoperta fosse confermata, varrebbe sicuramente il Nobel. La conferma di laboratorio dell’esistenza della materia oscura (una forma di materia diversa da quella che compone noi e che dovrebbe essere sei volte piu’ abbondante della medesima, stando alle osservazioni astronomiche ed alle teorie che le spiegano) e’ qualcosa che in astrofisica aspettiamo da una ventina d’anni.

Proprio perche’ importantissima, tale scoperta abbisogna di conferme incontrovertibili prima di passare dalla fase “presunta” a quella accertata.
Affermazioni straordinarie richiedono prove altrettanto straordinarie.. la posizione scettica, appunto.
E questo, in campo scientifico, vale rigorosamente. 🙂
Da cui i doverosi dubbi sulla scoperta fino alla sua conferma.

Leo55

Da parte di “gente” che riversava enormi quantitativi di trimetilbenzene nelle faglie acquifere del Gran Sasso, arrecando immani danni all’ambiente ed alla salute degli abitanti vicini, negando spudoratamente lo sversamento fino a quando non è intervenuta la Magistratura, non mi attenderei nulla di particolarmente credibile ed affidabile.
Se vogliamo render merito alla scienza e a chi ci lavora vanno ricordati anche certi episodi.
Aggiungerei , anche, se mi consente il Dott. Murante, che certe rivelazioni di scoperte eclatanti, potrebbero anche avere uno scopo in occasione dell’avvento del nuovo governo Berlusconi, al fine di riesumare il nefasto progetto della costruzione del terzo tunnel del Gran Sasso e dell’ampliamento del laboratorio, foriero di ulteriori danni ambientali e dell’acquifero del Gran Sasso, rischi che, fortunatamente , era stato esorcizzato in precedenza, grazie ad una grande mobilitazione popolare.
http://www.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=22301 – 34k
http://www.abruzzosocialforum.org/traforo/stop.htm – 22k

Vatatze

Da un’agenzia ANSA: ” …grande l’imbarazzo degli scienziati cinesi quando un gruppo di dimostranti tibetani ha cercato di ostacolare il passaggio della materia oscura”.

Giovanni Bosticco

Vorrei chiarire alcune cose:
Non è un caso che certi esperimenti si facciano
in quel tunnel: chilometri di roccia sono un filtro
per non far passare raggi cosmici ma soltanto
poche particelle particolarmente penetranti el
elusive. E non è una trovata propagandistica:
un terzo tunnel non fa trovare più particelle.
Se questo flash non è un abbaglio, è una
scoperta sensazionale per risolvere il problema
della materia oscura, rilevabile da semplici
calcoli gravitazionali, ma che non è rilevabile
dalla luce che riceviamo.
In terzo luogo non vedo che cosa c’entrino
l’ateismo e la religione. Nessuno ha cercato
di spiegare la materia oscura con misteri, miracoli,
intelligenze celesti.
Quanto alle differenze dovute ai mesi, vorrei
ricordare a “lacrime e sangue” che la Terra gira
intorno al Sole in un anno, e che a giugno e
dicembre sta viaggiando in direzioni opposte.
Se costui vuole mettere Dio in tutte le salse,
anche in questa ipotetica scoperta, vuole dire
che in fondo ci crede.

Giovanni Bosticco

Ma quanta gente parla di una cosa senza sapere
di che si tratta?
Questo specialmente se si parla di argomenti
scientifici, che l’italiano si vanta di non conoscere.
Non sono addetto ai lavori, sono soltanto un
dilettante, ma basto a constatare che l’80% di
questi commenti (esclusi i miei, ché non mi
autogiudico) sono del tutto fuori senso.
Il colmo è la battuta dei tibetani che bloccano
la materia oscura, un vero insulto alla scienza,
che, se non fossimo su un sito UAAR, dire che
l’ha scritta un prete.

lacrime e sangue

@Giovanni Bosticco

Era una battuta…
Mi tocca pure spiegarla: c’è il proverbio “Natale coi tuoi, pasqua con chi vuoi”…
Un pò di sane risate nella vita te la allungano, più di un valium.

Bruno Gualerzi

@ Giovanni Bosticco
Scusa, ma io mi sono dichiarato ignorante perché ignorante lo sono. Non me ne vanto affatto, ma non si può nemmeno pretendere che non si possano fare considerazioni sulla scienza se non si è a conoscenza di questioni di cui – DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO – solo una piccolisssima minoranza può parlare con cognizione di causa.
In questo modo – spero di non essere frainteso – si dà solo corda a chi accusa la scienza di essare una sorta di religione con i suoi teologi e la sua casta sacerdotale. Sempre a scanso di equivoci, ribadisco che personalmente non lo penso per niente, ma – da profano, da dilettante, da tutto quello che vuoi… e però da libero pensatore – vorrei proprio evitare alla scienza questa possibile deriva.

Giovanni Bosticco

@Bruno Gualerzi.
Non è vero che solo una piccolissima minoranza
può dire qualcosa in proposito.
Certo sono tali i fisici teorici d’avanguardia, quelli
che potrebbero, calcoli alla mano, trovare una
soluzione conclusiva del problema.
Può però dare un parere anche un dilettante come
me, che ha sempre cercato, da 45 anni in qua,
di capire qualcosa di astronomia e di fisica nucleare.
Siamo una minoranza grazie a qualcuno che ha sempre
cercato di tenerci lontano dalla scienza, per non farci
dubitare dell’esistenza di Dio.
Se però veniamo ai profani, come dici di essere, non
vedo che possano dire qualcosa in merito.
I problemi sono:
Si è trovata davvero una WIMP?
Corrisponde, come caratteristiche, a quelle
previste dalle teorie di supersimmetria?
Questa WIMP ha massa e numero/mc da spiegare
la quantità di materia oscura calcolata dagli
astronomi?
Un profano non può, come libero pensatore,
dire qualcosa in proposito.

Vatatze

Giovanni, è solo una boutade. Insulto alla scienza: anche questa è una battuta, vero?

Bruno Gualerzi

@ Giovanni Bosticco
Sentendomi in qualche modo chiamato in causa perché iniziavo il mio intervento dichiarando la mia ignoranza specifica, prendevo però lo spunto da un altro commento per ribadire certe mie convinzioni sulla scienza come fonte di conoscenza in merito proprio alle critiche che le vengono mosse a questo proposito dai credenti in quanto credenti (se ti va, dagli un’occhiata).
Probabilmente (e me ne scuso) non dovevo sentirmi chiamato in causa e prendermela (si fa per dire) con te per quanto ci tenevi a dire. Oltre tutto ero particolarmente tranquillo in quanto Giuseppe Murante – per quel che ne so non certo un profano – si dichiarava ‘per una volta’ d’accordo con me.

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