Rand che urla. Rand che fugge. Rand a terra. Rand con i due fratelli su di lei e la scarpa del padre orco sul collo. Una zampata che le toglie il fiato, le fa sputare aria e vita. Ma Abdel Qader Ali il padre belva non s’accontenta. Alza il piede, afferra un coltello, l’affonda nella figlia immobile, le sfigura il viso, le squarcia il seno, ne dissacra il pube, alza lo sguardo ferino esplode nell’ultimo osceno tripudio: «Ho lavato il disonore». Quella di Rand Abdel Qader non era neanche una vera relazione. Era un bozzolo d’amore, il sogno romantico di una diciassettenne irachena affascinata dagli occhi azzurri di un soldatino britannico. Erano chiacchiere morigerate nei minuti rubati agli sguardi dei passanti. Occhiate languide quando Paul le raccontava di Londra e dei suoi parchi. Sospiri quando era tempo di tornare all’università e al reggimento. Quel sogno è bastato a ucciderla, a trasformarla in un cadavere reietto sepolto sotto un velo di terra, coperto dagli sputi dei parenti arrivati a congratularsi con l’orco assassino. È successo a Bassora il 16 marzo scorso. L’orco è ancora libero. La polizia l’ha rimandato a casa due ore dopo. Lui è rientrato a testa alta, orgoglioso d’aver salvato la famiglia, di aver cancellato la vergogna di quell’amore per uno straniero infedele.
[…]
L’articolo completo di Gian Micalessin è consultabile sul sito de Il Giornale
E poi c’è chi dice che le religioni sono foriere di pace e tolleranza 🙁
bella la democrazia esportata, un successone senza dubbio.
Giusto indignarsi…
Pero’ il Giornale potrebbe anche parlare delle ragazze stuprate e uccise dai marines.
La retorica con cui e’ raccontata la notizia (il sogno romantico, l’orco…) sembra fatta apposta per rappresentare la cultura mediorientale come puramente malvagia contrapposta alla nostra “buona”, e quindi giustificare l’invasione dell’Iraq
@ Kaworu
Ma cosa c’entra la democrazia esportata. Questo omicidio è solo dovuto all’ignoranza generata dal fanatismo e integralismo ideologico (religioso).
mmm…”il giornale”…non che le altre testate siano limpide e innocenti, ma a proposito del mio tentativo di far rimuovere il crocifisso da un seggio, il giornalista de “il giornale” ha raccontato le cose in maniera non proprio corretta. Quindi, anche se è possibile che il fatto in Iraq sia accaduto, non mi fiderei troppo dei particolari.
Kaworu, stai dicendo che è colpa del soldato britannico?
Secondo il corano tu dovresti essere uccisa.
Questo padre l’avrebbe uccisa anche se si fosse innamorata di uno della sua “razza” (ti piace di più?) o della sua religione (meglio ancora?) o di un anti-occidentale (questo dev’essere fantastico)…
L’ha uccisa perchè innamorandosi viola la prima legge del patriarcato: la femmina non pensa, non ha sentimenti e non sceglie perchè è un oggetto di proprietà del padre, marito, padrone.
E’ l’islam che deve sparire dalla faccia della terra, non il soldato britannico dagli occhi azzurri che le parlava di Londra, magari appena più giovane di lei.
Quanto al padre, un uomo simile è già morto dentro.
Avevo scritto un commento che spiegava come ritengo sia giusto punire un simile essere abietto, ma mi sono reso conto che la moderazione (e forse il vostro stomaco) non avrebbe gradito, ed ho lasciato perdere.
Dirò, comunque, che è questo il caso di persone che non vale la pena di provare a far ragionare o ad educare: troppo stupidi. Trasformiamoli in concime, così che si rendano utili in qualche modo. E speriamo che le nuove generazioni abbiano più testa di loro.
@lacrime
no, sto dicendo che evidentemente quelle guerre non hanno ottenuto l’effetto “fantoccio” che si proponevano, ovvero appunto esportare la democrazia.
hanno semplicemente aumentato il potere religioso e quanto ne consegue.
@lacrime
figurati se do’ la colpa a due ragazzi che si stavano innamorando 😉 mica son stati loro a creare questa situazione orribile…
purtroppo è abbastanza risaputo che quando la gente sta male (o cmq peggio di prima) tende ad aggrapparsi sempre più alla religione e a “regredire”…
è scritto molto meglio su peacereporter.
la cosa che più mi ha sconolta è leggere che la madre ha chiamato i figli in soccorso e questi hanno invece…soccorso il padre.
che schifo.
piu’ che l’ omicidio in se’, mi scandalizza il fatto che il padre non sia imputabile.
Cioe’, secondo le leggi vigenti in quel paese, ha ragione lui.
@Nas
50 anni fà eravamo anche noi così, ricordi il “delitto d’onore”?
Forse la differenza è che là sono meno ipocriti. Qui si sente continuamente di mariti\ex-mariti\fidanzati che massacreno le loro donne “ribelli” e prendono pene ridicole e nessuno sembra scandalizzarsi grazie all’illusione di una pena.
Purtroppo c’è poco da meravigliarsi, in quanto lì bene o male è una cosa permessa.
Non bisogna dimenticare che anche la chiesa cattolica, quando mandava “le streghe” e gli “eretici” al rogo, lo faceva a “rigor di legge”. Non era un reato allora e probabilmente non è un reato quello in oggetto. Qui in Italia, per esempio, ancora fino a pochi decenni fa, era fortemente depenalizzato il delitto d’onore.
Il problema di fondo è la mancanza di cultura, quei popoli sono rimasti parecchio indietro, e fanno oggi ciò che in Europa non si fa più da qualche secolo, ma che si faceva in modi certamente più atroci. Più l’ignoranza è ben distribuita, più le religioni possono soggiogare i popoli, e trasformare gente come tutti noi in mostri terribili (almeno ai nostri occhi, loro sono nel giusto, dal loro punto di vista, è solo una questione di cosa si ritenga giusto o sbagliato, ovvero di cultura).
Infine, benché io non sia uno studioso di religioni, di religioni “buone” non ne ho mai sentito parlare.
Basti pensare ad esempio “all’insegnamento” che si può trarre da Sodoma e Gomorra, per non parlare poi del diluvio universale. Con insegnamenti divini come questi, come può gente ignorante riuscire a non essere razzista?
E comunque prima di meravigliarci di quanto le religioni incitino altrove, guardiamo in casa nostra, dove teoricamente ignoranti pecoroni non dovremmo più esserlo, nel senso che a parte la generazione più vecchia (gli ultrasessantenni) tutti dovremmo essere sufficientemente acculturati, eppure subiamo giornalmente gli attacchi della religione che imperversa per la maggiore in Italia, ed i nostri politici, invece di mettere in riga il papa, gli si arruffianano vergognosamente, e noi popolo, a parte pochi, subiamo in silenzio.
La nostra fortuna, è che il vaticano non può più contare su armi ed eserciti, non propri almeno, ma siamo comunque succubi delle religioni, come lo sono in medio oriente.
Ciao a tutti
Ha ragione Focaral. Toni usati direi molto teatrali e troppo retorici da inquadrarsi nella strategia della destra di una sempre maggiore demonizzazione del diverso a cominciare dallo straniero. è giusto indignarsi ovvio, ma si deve assolutamente cercare di non cadere in questa subdola propaganda
X Andrea: Ma i politici italiani per lo più SONO ultrasessantenni.
Sbollita la rabbia omicida che queste notizie spesso causano, ritengo che il migliore castigo per questa feccia d’uomo non potrebbe provenire da terzi.
Il più severo castigo che possa capitargli è svegliarsi, prendere coscienza di quello che ha fatto e passare il resto della vita tra i peggiori rimorsi – sempre se non lo porteranno a suicidarsi dalla disperazione.
Ma è ovviamente troppo stupido per svegliarsi.
Il mondo và giù per una china pericolosa. Solo i paesi del nord europa e qualche altro come la nuova zelanda e l’australia sembrano aver conservato un po’ di buon senso …
Sono in linea di massima d’accordo con Andrea.
Vorrei comunque aggiungere che i problemi principali di larghe fasce di italiani (tanto a nord quanto a sud) sono la scarsissima cultura, la carenza di senso civico, una capacità critica quasi assente e molto influenzabile. Dopo oltre 20 anni di ammaestramento mediatico ad opera di nano ridens e di tutti quelli che hanno voluto tenergli il passo nel campo della televisione, dell’editoria, dell’imprenditorialità e più recentemente (ma neanche troppo) della politica, hanno creato questo disastro. Come se non bastasse in questi ultimi tempi c’è stata una recrudescenza dell’ingerenza del vaticano nelle faccende italiane. Come al solito, quando c’è da dare il colpo di grazia, si radunano gli avvoltoi!
A questo punto l’unica via d’uscita che intravedo è purtroppo quella di toccare il fondo, sempre che un fondo ci possa essere…
@ Franco
No, i cani sono esseri splendidi. Questi sono solo uomini. 😉
@ ren
Guarda caso quelli da te citati sono i paesi meno religiosi al mondo e più evoluti culturalmente… o sbaglio??
Tristissima storia, ulteriore riprova del fatto che certi popoli sono del tutto incompatibili con la democrazia
Lasciamo perdere però i commenti de Il Giornale, visto che chi ci scrive sarebbe capace di compiere lo stesso atto, qualora una loro figlia si invaghisse di un mussulmano
“Il più severo castigo che possa capitargli è svegliarsi, prendere coscienza di quello che ha fatto e passare il resto della vita tra i peggiori rimorsi – sempre se non lo porteranno a suicidarsi dalla disperazione.”
Speriamo davvero che un essere del genere (non un cane come dice franco, ma un homunculus religiosus fanaticus) possa svegliarsi? Chi commette un orribile crimine come questo è totalmente obnubilato e non aprirà mai più gli occhi. Il “sacro libro” glieli ha chiusi per sempre.
E non si vantino anche i cristiani nè gli israeliti: la storia è piena di altrettante nefandezze commesse da loro.
Nè provino a dire che gli atei hanno fatto altrettanto: come già detto, il nazismo, lo stalinismo, il maoismo etc erano pure religioni, solo cambiava l’oggetto del culto.
a casa dopo due ore?!?
brutto delinquente criminale, mostro! quello deve stare in galera devono lasciarlo crepare di fame e di freddo dopo una lunga agonia! cos’ ha lavato razza di mostro? la religione, quella è sempre la scusa per farla passare liscia a criminali senza scrupoli come questo qui! che schifo tanto la ragazzina è sottoterra! e lui in giro a divertirsi! ma perchè la gente come questo pazzoide non ha problemi per procreare? non dico molto un incidente e ci perde le gambe e tutte e due le p…e! ma tanto non se ne fanno quante se ne pagano! è una ruota che gira!
Stefano Bottoni ha scritto:
No, difatti un rigo sotto quello che hai citato ho scritto:
Purtroppo queste cose possono essere combattute solo con la corretta educazione delle nuove generazioni.
tra i primi bersagli degli squadroni della morte sciite in iraq ( costituite su diretta indicazione di john negroponte) ci sono state donne che suonavano alle feste di compleanno dei bambini, donne che non vestivano virtuosamente, donne che all’università venivano sorprese a studiare insieme ai loro coetaeni maschi, donne che rivendicavano i loro diritti, donne che lavoravano…di queste vittime del patriarcato religioso non parla nessuno!
Nessuno ha notato che questo è un articolo scritto ad arte per fomentare odio e xenofobia?