Il vescovo impone al parroco: non andare in tv alla “Corrida”

“No” del vescovo alla partecipazione di don Donato Agostinelli, parroco di Cerreto Guidi, alla Corrida in programam stasera su Canale 5. Poco importa se il motivo era nobile, se la partecipazione era dovuta al desiderio di promuovere le iniziative del Movimento Shalom che si occupa di solidarietà internazionale. Il programma è “futile”, quindi per monsignor Fausto Tardelli don Donato non può partecipare. A renderlo noto è la stessa Diocesi di San Miniato, con un comunicato.

«In merito alla partecipazione – si legge – di un sacerdote della diocesi di San Miniato ad una nota trasmissione televisiva di intrattenimento su una tv di carattere nazionale, come riferito da un quotidiano locale, si rende noto che ciò è in contrasto con le disposizioni dell’ordinamento canonico al can. 285 e del Direttorio delle Comunicazioni sociali della Cei, al n. 151 che recita testualmente: “(i chierici) si astengano dall’intervenire in programmi di mero intrattenimento… Sono da evitare interventi e presenze che, per la loro collocazione e per le modalità espressive, possano essere tacciati di superficialità o di futilità”.

[…]

L’articolo completo è consultabile sul sito de Il Tirreno

10 commenti

chiericoperduto

Mi pare che La Corrida sia un programma gradevole, divertente, spontaneo, non infarcito di cosce e seni al vento o di antieducativi giochi a scatole da facili vincite, come molti altri programmi e quindi in sintonia con la partecipazione di qualsiasi chierico.
Se vogliamo ragionare da cattolici mi pare più immorale la partecipazione assidua di Don Mazzi a Buona Domenica, sempre in mezzo a ragazze seminude, travestiti e vari otelma.
Don Donato è un raro esempio di prete giovane e italiano che il vescovo, se era più intelligente che bigotto, avrebbe dovuto benedirne la presenza in TV.
Ma si sa, la chiesa si affossa da sola.

neoalfa

Capito? Se dovete farvi notare, fatelo sulle pagine della cronaca. Stupri e pedofilia.
Qui si tratta di mantenere degli standard di qualità.
Che diamine!

clarence.darrows

“(i chierici) si astengano dall’intervenire in programmi di mero intrattenimento”

ma che bravi, tutti zitti pero quando bertone faceva la telecronaca della partita della sampdoria…

AnderA.ntichrist

..e don mazzi a Domenica in?.. e suor paola a quelli che il calcio?..e un altro don a Cronache Marziane con Fabio Canino..??

MaTTiA

Dato oggettivo che la Corrida è un programma molto piu serio di Porta a Porta
ne deduco che i “chierici” non dovrebbero andare piu nemmeno da Vespa.

Fausto Sanna

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Il numero di messaggi indecenti arrivati oggi è davvero vergognoso e inammissibile.

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Grazie.

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venezia63jr

la corrida e’ uno spettacolo che spesso vediamo anche in parlamento,anche li’ usano gli stessi strumenti che le massaie agitano per diletto da gerry,sarebbe un format da esportare nelle piazze per far sentire tutto il nostro calore ed affetto ai nostri cari politici e prelati.
lo suggerisco ai prof della sapienza.

Cosimo B.

Se i preti non dovessero piu’ partecipare a pagliacciate, le messe dovrebbero essere abolite.

Commenti chiusi.