Soldato ateo fa causa all’esercito Usa

Il maggiore Welborn li beccò nel luglio 2007. Nella calura di Camp Speicher, vicino a Tikrit, alcuni soldati «tramavano» contro la Costituzione. Volevano disertare? Avevano ammazzato civili a sangue freddo? No. Quei soldati prendevano parte a una riunione dell’ «Associazione liberi pensatori non credenti». L’ ufficiale li attaccò: «La gente come voi non rispetta la Costituzione e va contro a quello che i Padri Fondatori, che erano cristiani, volevano per l’ America». Welborn minacciò i soldati di stroncargli la carriera. Il soldato scelto Jeremy Hall, 23 anni, ha raccontato tutto in una dichiarazione giurata presso una corte federale del Kansas. Ispiratore di quella riunione di atei, Hall ha fatto causa al ministero della Difesa perché ritiene che la sua libertà, sancita dal Primo Emendamento della Costituzione, è stata violata. Dopo lo scontro con il maggiore, Hall dice di aver ricevuto minacce da diversi soldati. Nel novembre 2007 è stato rimpatriato, ora presta servizio a Fort Riley dove un sergente recentemente lo ha affrontato senza motivo («ti spacco la faccia»). La storia del soldato ateo, raccontata dal New York Times, può far sorridere di fronte ai 4.000 americani caduti in Iraq.

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L’articolo completo di Michele Farina è consultabile sul sito del Corriere

28 commenti

nasoblu5

Il bello è che i padri fondatori dell’America erano praticamente tutti atei ed impregnati fino al midollo della filosofia illuministica anche se non lo potevano manifestare apertamente il loro ateismo in pubblico. Il settecento era d’altronde anche il secolo della dissimulazione come splendidamente rappresentato dal Barry Lyndon di Stanley Kubrick.

Erik

Gli Stati Uniti stanno ormai correndo a grandi falcate verso la teocrazia.Una teocrazia con 15000 missili nucleari.La fine del mondo è vicina?

Vash

Un caso tra i tanti gravi che accadono spesso nelle forze armate di tutto il mondo. Adesso sarà importante sapere come va a finire la storia e speriamo di rimanere informati!
E’ vero che fa sicuramente meno notizia di coloro che in medio oriente ci sono morti ma si tratta ugualmente di un mancato rispetto dei diritti umani!

Bruno Gualerzi

“E’ vero che fa sicuramente meno notizia di coloro che in medio oriente ci sono morti ma si tratta ugualmente di un mancato rispetto dei diritti umani!”

Non solo, ma l’una notizia ‘spiega’ l’altra come meglio (peggio) non si potrebbe.

riccardo

ho appena finito di vedere il film “squanto, il guerriero del falco”
non so quanto sia fedele alla realtà storica…non è un capolavoro, ma merita non solo x i paesaggi, ma per la scena “epica” in cui i mercenari pagati dai padri pellegrini recitano il padre nostro con i fucili in mano…

schock

«La gente come voi non rispetta la Costituzione e va contro a quello che i Padri Fondatori, che erano cristiani, volevano per l’ America»

Il primo emendamento della carta dei Diritti della Costituzione Americana garantisce la libertà di culto, parola e stampa; il diritto di riunirsi pacificamente; e il diritto di appellarsi al governo per correggere i torti. Esso inoltre proibisce al Congresso di “fare alcuna legge per il riconoscimento di qualsiasi religione”.
I padri fondatori degli Stati Uniti d’America per eccellenza furono George Washington, James Madison, Thomas Jefferson e Benjamin Franklin e guarda caso furono i primi due delegati firmatari all’Assemblea Costituzionale e gli ultimi due Firmatari della Dichiarazione di indipendenza.
Per quanto riguarda

…i Padri Fondatori, che erano cristiani,..

erano, in realtà, deisti (Thomas Jefferson docet e George Washington era massone). Quelli religiosi erano tutti memori dei danni fatti per secoli dalla religione cristiana in Inghilterra e se ne volevano distanziarecome la peste tanto che ratificarono una delle carte dei diritti più esemplare della storia dell’umanità.
Conclusione? l’ufficiale Welborn è un cazzaro.

Maurizio

@ riccardo
Squanto è una favoletta disney, i riferimenti storici non sono per niente fedeli in quanto fortemente romanzato…
Ho trovato molto più esplicito e realistico “Black Robe” (Manto Nero), “The Education of Little Tree” o la serie “Into the Wild”, ma non ho notizie di edizioni italiane
…sorry! :-/
ci sarebbe anche “The New World”…

Alessandro Bruzzone

I risvolti (eufemismo) religiosi del potere americano sono ben noti. Purtroppo qualcosa di molto simile sta avvenendo anche qui da noi.

Asatan

Il bello è che poi i cristiani si vantano di quanto siano più buoni e tolleranti dei cattivi mussulmani.
Se non ammazzano è solo perchè le leggi imposte dai perfidi laicisti glielo impediscono, se no ora quel soldato avrebbe un bel buco in testa.

Massimo

Esercito e religione… una mia esperienza.
Era l’ormai lontana primavera-estate del 1972, prestavo servizio militare di leva al CAR di Chieti.
Il capitano di compagnia ci fece adunare nel piazzale, sotto il sole battente.
Salì su un palco di legno, posto verso la parete dove la caserma faceva ombra.
Esordì dicendo che “anche il soldato può essere libero: basta che pensi precisamente come pensa il suo capitano”.
Ma il capitano (cioè lui) “anche volendolo” non poteva pensare ai bisogni dei soldati.
Per questo era opportuno che chi avesse avuto necessità particolari si rivolgesse, anziché a lui, al cappellano militare, che fra l’altro era suo superiore (tenente colonnello).
E “mentre era in argomento” chiese chi fra noi si fosse offerto per coadiuvare il cappellano militare nello svolgimento delle funzioni religiose.
Questo per me è sempre rimasta la più semplice e migliore spiegazione di “come si chiude il cerchio” fra potere militare e potere religioso.

Daniela

ma non ho apito perchè questa vicenda dovrebbe far sorridere, voglio vedere se faceva sorridere la discriminazione di un cattolico. E’ ovvio che deve essre presa con serietà e vagliata, ma l’accostamento con le morti dei militari americani lo vedo del tutto inappropriato.

Flavio

“Associazione liberi pensatori non credenti”, traduce l’articolista italiano. Ma l’originale è “Military Association of Atheists and Freethinkers“… la coda di paglia dei media italiani 🙄

Luciano

I Padri Fondatori erano cristiani? Mi sa che negli USA si son fumati tutti il cervello.

stefano

come qualcuno ha già ricordato i padri fondatori degli attuali States erano non solo atei ma anche massoni, da Washington a tirare in giù fino al settenato di Lincoln.

Flavio

Se invece di “ateo” fosse stato “ebreo” (o “nero”, ecc), quegli ufficiali sarebbero già stati giustamente deferiti alla corte marziale.

Plutinus

E comunque tra i padri fondatori dell’america c’erano molti atei ed agnostici ma erano comunque TUTTI laici.

TUTTI.

Nifft

Non è un po’ contraddittorio per un soldato (di mestiere) appartenere ad un circolo di “liberi pensatori”?

Asatan

L’ha detta giusta Flavio.
Se il soldato fosse stato ebreo, wiccano, nero, ecc i simpatici cristioti ora ssarebbero in gattabuia.
Ma tanto si sà che per lor signori dall’alta moralità atei e agnostici non sono umani, gli si può fare quel che si vuole.

A quando i ghetti?

Holy Ghost

Il soldato è credente per definizione, non aderirà ad alcuna religione, ma ha comunque il dogma della Patria, ed è disposto a morire per una stupida bandiera… ergo, si comporta da fanatico religioso, pur senza il bisogno di credere che le vergini partoriscano o che gli angeli dettino i libri ai maometti.

Marco.g

Gli USA sono sempre un paese più laico dell’Italia per cui mi aspetto che alla fine il soldato Hall vinca la causa. Diverso è il discorso per le forze armate americane che, come ormai tutti sanno, sono sempre più in crisi per via della guerra in Iraq. Ormai in tutti i paesi occidentali fare il soldato è diventata una professione, e una conseguenza non sempre positiva è che per le risorse umane anche la difesa si trova a dipendere da quello che offre il mercato.

Ann

I padri fondatori erano assolutamente atei!
Poveri, chissà come si rivoltano nelle tombe a vedere che massa di fondamentalisti siano oggi gli americani!

Bruno Gualerzi

@ Holy Ghost
Questo è il commento più appropriato!
Per estensione, chiunque si identifica con una ‘bandiera’ (da quella della propria Patria a quella della propria Squadra… la differenza è più apparente che reale: dipende, nell’un caso e nall’altro, dal grado di identificazione) entra di diritto a fare parte della schiera dei credenti.

orso_zen

@Niff, Holy Gost, Bruno Gualerzi
Molti soldati sono credenti, ma i valori in cui credono sono: libertà e giustizia.
Non tutti rispondono allo stereotipo del soldato stupido e sempre obbediente.
Occhio a generalizzare.

Stefano Bottoni

Non si può dire in toto che i padri fondatori degli USA fossero atei; comunque è vero che molti fossero massoni (le simbologie disegnate sulla banconota da un dollaro lo dimostrano ampiamente), e in ogni caso erano liberi pensatori.
Tant’è vero che il motto originale era “e pluribus unum”. Solo nella prima metà del XX secolo divenne “in god we trust”.
La teocrazia si è fatta strada anche negli USA, ma non ha fatto parte delle sue radici, che erano laiche.

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