Il rapper Fabri Fibra è stato denunciato in Questura da alcuni cittadini di Latina per vilipendio alla religione, dopo l’esibizione sul palco di Piazza del Popolo a Roma per il concertone del Primo maggio. La canzone di Fabri Fibra che ha fatto scattare la denuncia è “Cattiverie” in cui è presente un riferimento provocatorio al crocifisso.
Dal “Corriere della Sera” di oggi, pag. 41
Il testo della canzone recita: “io appena vedo un crocifisso ho il mal di stomaco”. Immagino le indagini per accertare la veridicità dell’affermazione…
la cosa triste è che ci sia gente che lo denuncia…ma denunciassero un po’ chi veramente danneggia gli altri o danneggia, ad es., l’ambiente…Mi chiedo di cosa abbia paura tutta questa gente…della libertà di parola???
siamo regrediti al livello della censura degli anni 50. e continuiamo a peggiorare.
A Latina non hanno proprio niente da fare. Ma del resto, che ti aspetti da una terra dove, per ringraziamento della bonifica delle paludi, c’è continuità amministrative col duce ininterrotta da 60 anni?
Questa è davvero censura…
Fabri non farti intimidire !!! W la libertà di espressione e di idee !!!
a me piace fabri fibra!! sono una grande fan!! coraggio fabri ti trovo io un bravo avvocato se vuoi!
Io soffro di una malattia psicosomatica: ogni volta che vedo in tv, o sento nominare il papa non riesco a trattenere il vomito.
Ora chi ritiene può denunciarmi.
quoto ignazio…che sia contagioso?
riporto x una più chiara analisi il testo completo:
Rit:
Mi sveglio la mattina, dagli occhi vedo blu!
ho ancora troppe rime, non puoi buttarmi giù!
dico mille schifezze, per vendere di più
se penso cattiverie, perdonami gesù!
non dirmi che mi aiuti, io non ti credo più!
se adesso fossi ricco, avrei una BMW
la gente quando sa che arrivo io grida: BUUUUUU!
se penso cattiverie, perdonami gesù!
E’ meglio che mi sputi in bocca come ???
Ho visto un vecchio darsi fuoco in pubblico
io non ti provoco, io non reagisco
io appena vedo un crocifisso ho il mal di stomaco
non faccio il cronico, io faccio il comico
mangi il mio vomito, in senso ironico
son radiofonico, io porto l’immondizia
vengo a scoparti finchè il cuore non mi schizza.
Rit.
Io sento voci in testa che mi dicono:
“Sei sempre più ridicolo!!”
io non faccioil critico, vuoi l’artista stitico
faccio testi espliciti, siete tutti in pericolo
dico degli articolo, moltiplico, semplifico
senti il mio cd, il mio cd, il mio cd, il mio cd
non darmi dello stupido, stupido, stupido
perchè mi offendo subito, subito, subito
io muovo la testa come un tic, prendo solo qualche trip
è un continuo bip-bip, è un continuo bip-bip
ti stupro la ragazza in mezzo a un pic-nic
e poi le rompo il cranio con un crick
a musica che faccio è roba per pazzi
e se il volume è alto distrugge i palazzi
da un ambiente in cui non c’è nulla di magico,
tra gruppi che si sciolgono come nell’acido
Rit.
Beh io credo che la volgarità e lo sproloquio siano in qualche modo da deprecare. Al di là delle motivazioni religiose. Anche un insulto ad una istituzione od alla bandiera od anche ad un qualsiasi cittadino è da deprecare. Se vogliamo il rispetto altrui, dobbiamo cominciare per primi. Ed io credo che esistano tantissimi onesti cittadini sia laici atei o religiosi che si rispettano vicendevolmente. Come anche tantissimi utenti di questo portale.
anch’io quando vedo un crocifisso mi sento male, non ne parliamo quando stavo in ospedale e c’erano crocifissi dappertutto, un altro pò li trovavo anche alla toilette. Mi ricordo che quando accennavo all’infermiera che avrei preferito non ci fossero mi guardava con una faccia tra l’incredulo e il disgusto.
Fibra non ha detto proprio niente di male.
Teoricamente potrei dire fa parte del diritto di manifestare liberamente il pensiero visto che parla di un sentimento personale nei confronti di un oggetto, ma nel concreto bisogna vedere se il giudice che eventualmente dovesse procedere applica la legge o la legge vaticana!
“Se vogliamo il rispetto altrui, dobbiamo cominciare per primi.”
a cosa ci serve il rispetto da parte dei clericali? cosa ce ne facciamo? e quando mai ce lo daranno di loro spontanea iniziativa? perche invece non esigere TUTTA la liberta che ci spetta e pretendere che i clericali si facciano democraticamente gli affari loro?
Più che di vilipendio alla religione parlerei di vilipendio all’arte poetica.
Non credo proprio che Fabri possa essere condannato, questa e’ libertà d’espressione, non e’ certo un insulto. Negli states i Deicide e Marylin Mansono hanno scritto testi piu’ espliciti e nessuno si e’ lamentato, finirà in una bolla di sapone.
Ma quando mai i preti, e i cattolici hanno rispettato i laici e gli atei; basta sentire gli sproloqui
del papa contro il relativismo culturale e l’ateismo da lui considerati come i mali del mondo!
Ma il Consiglio di Stato non aveva sancito che il crocifisso fuori dai luoghi di culto non è più simbolo religioso ma assume altre valenze in funzione del luogo in cui è esposto ?
“io appena vedo un crocifisso ho il mal di stomaco”, anch’io, non sarà per questo che ogni volta che esco mi viene la nausea, forse ci sono troppi crocifissi in giro e negli spazi pubblici, mancano però nei soli luoghi dove potrebbero essere davvero d’aiuto, dentro i gabinetti pubblici
comunque è un accusa infondata, il reato di vilipendio puro alla religione è stato abrogato, con la sentenza 20 novembre 2000 n.508 la corte costtuzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’intero articolo 402 cp che prevedeva il vilipendio alla religione(dello Stato)che puniva il fatto in sè di mostrare pubblicamente disprezzo per i contenuti , i simboli, o le divinità o i dogmi della religione cattolica.
lo credo bene che ha il mal di stomaco quando vede un crocefisso! anche a me fa lo stesso effetto! quando non mi prende peggio! soprattutto se lo vedo che ho appena mangiato…ora cosa ci succederà? saremo processate anche io e mifepristin per vilipendio alla religione cattolica non piu religione di stato? 😀
in ospedale anche io , cinque anni fa. ogni letto c’era una foto gigante di padre pio. le ho tolte tutte. finché ci sono stato io nessumo le ha rimesse.
Non mi piace fabri fibra, butterei nell’immondizia tutto quel genere musicale (per altro da anni auto referenziale e per niente “nuovo”, semmai stantìo e ripropositivo), altro che linguaggio da strada o di periferia, in strada e nelle periferie ci sono anche persone che non usano il turpiloquio come modalita di espressione, per fortuna). Cmq, de gustibus…
Una normale reazione umana è quella di deprimersi e “indebolirsi” di fronte a quel “mortifica animo” chiamato crocifisso ( da bimo mi sembrava uno spaventa passeri…gli occhi di un bimbo sono sempre i più onesti)
Una normale re reazione umana è quella di adirarsi di fronte alla stupidità più palese.
Solo l’ironia , e il sarcasmo, possono aiutare la mente…aiutarla ad evitare di dare ordine al corpo di far scattare la violenza contro questi parassiti maledetti.
Statolaico, quando è comparso fabri fibra anche io la pensavo come te ma se ascolti le sue canzoni non sono affatto stupide e anche musicalmente non sono malaccio. Brutto quando gli anni passano eh?
Non mi sembra questione di gusti musicali, né di volgarità o sproloquio: anche a me non piace Fabri Fibra, ma non capisco perché un Ministro della Repubblica possa indossare t-shirt che riproducono vignette su Maometto o ripromettersi di far passeggiare il proprio maiale sul terreno destinato alla costruzione di una moschea senza incorrere in alcuna conseguenza, mentre un cantante che esprime la propria insofferenza rispetto al crocifisso debba essere denunciato. Visto che si è provveduto a depenalizzare i reati di opinione per risparmiare la galera a Umberto Bossi – sebbene l’uso improprio del tricolore da lui ipotizzato offendesse il comune sentire di milioni di Italiani -, non vedo perché non debba riconoscersi analoga libertà di manifestazione del pensiero rispetto alla religione (a TUTTE le religioni, ma soprattutto a quella che continua a godere di una tutela privilegiata, a dispetto delle reiterate pronunce della Corte Costituzionale).
e pensare che Fibra non mi è mai piaciuto.
Solidarietà a lui!
poi, a parte il fatto che la denuncia per vilipendio è orribile in sè, ha detto una cosa che condivido: il crocifisso fa venire il voltastomaco anche a me.
il rap italiano è pieno di riferimenti negativi alla chiesa e alla fede in generale. basti sentire “mani in tasca” contenuta nell’ultimo album di caparezza o “pandemia” di kaos one… e questi per una strofetta fanno un mezzo casino?
ren 🙂
si gli anni passano …’nnaggia!!! Sarà l’acidità post 30 allora a farmi parlare così.
ah, questi giovani d’oggi!
ll crocifisso era stato usato da Costantino come simbolo per terrorizzare gli avversari in battaglia (in hoc signo vinces). Aveva un po’ il valore della bandiera con il teschio dei pirati. Poi venne la moda di di usarlo come ornamento generico da parte della militanza religiosa.
che tristezza… ma non hanno niente altro da fare ‘sti latini? per fortuna non c’è più l’inquisizione.
Il peggior vilipendio della religione cattolica se lo fanno i cattolici stessi, a cominciare dal papa. In questo non hanno bisogno di imparare nulla da nessuno.
poveri preti, non hanno ancora capito che cosi facendo a Fibra gli fanno una grande pubblicità e basta…
A me ha turbato di più questo passaggio:- Ti stupro la ragazza in mezzo ad un pic-nic e poi le rompo il cranio con un cric.-…altro che vilipendio alla religione, questo allora è istigazione a delinquere.
Per Fabri Fibra non dovrebbe essere di per sè un grosso problema. Se volesse potrebbe trasferirsi subito a Montecarlo e sottrarsi così non solo ai papaboys di Latina ma anche a Visco e al suo successore Tremonti. E’ quello che farei al suo posto. Mi sembra però che Fabri sia di un’altra fibra…
anche io ho mal di stomaco quando vedo un crocefisso, ho il mal di stomaco tutte le volte che vedo rappresentato un supplizio ovunque accada chiunque ne sia la vittima, che sia Auschwitz o Abu Ghraib o altro l’orrore rimane.
L’urlo, il buttarsi in mezzo per fermare l’orrore, la disperazione del non riuscirci, per il già avvenuto, riprovarci , questo è quello che ogni umano dovrebbe fare.
I “benpensanti” cittadini di Latina si saranno accorti dell’orrore di Abu Ghraib, Guantanamo ecc oppure sono troppo presi da discutibili reati come il vilipendio della religione?
Ho sempre fatto a meno di ascoltare Fabri Fibra in quanto sinceramente lo considero un pagliaccio, però anche un pagliaccio ha il diritto di esprimere le proprie idee in una canzone, e non mi pare abbia vilipeso nulla…Basta così poco per prendersi una denuncia? Crocifisso schifo 🙂
Certa gente dovrebbe restare in casa a sottosvilupparsi con programmi tipo Don Matteo che sono veramente da mal di stomaco. Una volta che escono si comportano come i bambini quando sentono le parolacce… Buffoni! Che vadano a S.Pietro la prossima volta che lì sono dette tante fesserie ma in modo educato.
Scusa l’osservazione…ma se hai sempre evitato di ascoltarlo ,come hai fatto a capire che è un pagliaccio? perchè muove la testa in modo rotatorio nei suoi video?
Forse lo ha visto con l’audio abbassato??
mmmmm
Perplesso….un commento un pò bacchettone giudicante ma con un pizzico di pseudo tolleranza ,sventoli un altra banidera ma usi li stesso mezzi(senza offesa è solo la mia “rispettabile” opinione)
ps non ascolto fabri fibra,ho sentito le sue canzoni per radio e credo che cerchi di fare del suo meglio per esorcizare le sue paranoie e le sue frustrazioni,molte delle quali nascono dal suo paese natale
Scusate,il mio commento er per Aborted
Tra il crocifisso, e le rivoltanti canzoni di Fabri Fibra, con testi che inneggiano allo stupro – grazie a Vico per l’illuminante post – sinceramente non so che cosa sia peggio… non si potrebbero abolire tutti e due?
@Statolaico
in compenso sei sportivo e simpatico, saluti 🙂
E’ una vergogna. E’ una vera vergogna che il popolo italiano sia più interessato ai latrati del cane bianco e del suo esercito di tonache, piuttosto che informarsi sui veri problemi di questo paese. E’ davvero una vergogna che le televisioni e le radio diano eco a notizie del genere. Ogni giorno che passa aumenta la mia voglia di espatriare da questo stato pontificio.
E’ una vergogna anche che pur di dar contro ai cattolici si difenda un energumeno che inneggia allo stupro con conseguente omicidio.
“ti stupro la ragazza in mezzo a un pic-nic
e poi le rompo il cranio con un crick”
In effetti questo coso andava denunciato per incitazione a delinquere e discriminazione.
@ Asatan
Non giudicare così facilmente, neanche a me piace il tipo di musica di Fibra, però i suoi testi, una volta tolte le provocazioni “forti”, contengono un fondo di verità e danno un buon quadro della nostra società. Per inculcare messaggi anche buoni, specialmente in Italia, c’è bisogno di scioccare a volte.