Magenta alle prese con una moschea “abusiva”

Non sono bastate le sanzioni amministrative comminate dal Comune. E neppure due sentenze emesse dal tribunale di Rho. La moschea di Magenta, quella gestita dall’associazione Yacuta, che raccoglie attorno a sé la comunità pakistana, continua a resistere, proseguendo imperterrita ad assolvere alle sue funzioni, e ospitando per la preghiera centinaia di islamici.
Non solo: il responsabile del sodalizio ha anche fatto sapere di non avere la minima intenzione di lasciare il capannone di via Oberdan, un ex stabile industriale non destinato a funzioni religiose. «Da qui – ha avvertito – non ce ne andremo prima di aver trovato in città un altro luogo che ci ospiti per pregare».
Così, visto che la protesta della gente del quartiere non ha sortito finora alcun effetto, l’assessore della Lega Nord Simone Gelli ha deciso di chiamare in causa direttamente il prefetto di Milano: «Credo che non si possa più tollerare una simile situazione di disagio e di illegalità sancita ormai da due sentenze – ha detto -. Dopo aver perso due cause innanzi alla giustizia italiana, l’Associazione Yacuta continua ad andare avanti nell’illegalità, tenendo aperta nella nostra città una moschea che avrebbe dovuto chiudere da tempo. È questa l’integrazione che vogliono intraprendere con la nostra comunità?».

[…]


L’articolo completo di Michele Perla è consultabile sul sito de Il Giornale

15 commenti

lacrime e sangue

Perchè dovrebbero andarsene?
Per il Corano dove posa il piede un musulmano, là è il Dar al-Ismal, quindi la terra non appartiene più al comune. Anzi, dovrebbe chiedere la protezione islamica e pagare la tassa dell’infedele.

La Legge italiana non dev’essere applicata agli extracomunitari, perchè non appartengono alla nostra cultura, non è così che si ragiona anche da parte di qualcuno da queste parti?

Per molti, l’Italia non è una democrazia: è vero. E’ una “fortecrazia” e con la carta della legge ci si può accendere il caminetto.

chiericoperduto

Solita arroganza religiosa.
Anche i cattolici non scherzano: quante croci , tabernacoli e statue sono stati eretti su montagne e colline italiane con regolare autorizzazione delle autorità competenti? spesso Enti di Parchi Nazionali che non dovrebbero consentire di piantare uno spillo?
La Legge è uguale per tutti o no?

Ernesto

ecco, i leghisti hanno ragione: abbasso l’illegalità e l’abusivismo sancito da ben due sentenze: chiudiamo RETE4 e passiamo finalmente le frequenze a Europa7.

Giulio

ci sono due aspetti

il primo è che mussulmani e cattolici si appoggiano l’un l’altro quando si tratta di questioni religiose nell’ ignorare la laicità e le leggi dello stato, in nome di un diritto divino superiore.

Non mi sorprenderei che gli ambianti cattolici appoggeranno i mussulmani in nome della libertà di culto.

Ma c’è anche un secondo aspetto, non vorrei che la illegalità l’abbia fortemente voluta e creata la Lega, negando un diritto che non avrebbe negato a una associazione cattolica.

Non so proprio cosa dire, ma , pur essendo per la legalità, non mi sento di appoggiare la Lega in queste battaglie contro “l’illegalità” che sanno troppo di puro razzismo.

Stefano Grassino

@lacrime e sangue
@ernesto

L’Italia è il paese dei due pesi e delle due misure.
Da Gennaio 2006 lo stato Italiano (noi, con le nostre tasche) pagherà una multa di euro 300.000 giornaliere di multa per non aver mandato rete 4 sul satellite.
Fino ad oggi fanno “CENTOQUARANTOTTO MILIONI DI EURO”

Vash

E purtroppo Stefano Grassino ne ha riportata solo una fra le tantissime…. infatti il menefreghismo è un male tipicamente italiano. Noi ce ne sbattiamo di tutto tranne poi uscire pazzi se qualche straniero fa la stessa cosa. Da sottolineare poi che queste persone non commettono omicidi e rapine ma praticano un culto religioso, quindi al di la di discorsi teologici non fanno del male a nessuno.

anteo

sarebbe interessante il testo delle sentenze, così per capire se è sempre la solita solfa della destinazione d’uso non concessa dal sindaco. In una parola scelte ottuse e miopi.

è curioso: nella zona c’è la Fiera, tra un po’ l’expo2015, l’aeroporto della Malpensa, la Svizzera a 2 passi
in una zona simile ti aspetti cosmopolitismo, ti aspetti disponibilità a parlare tutte le lingue, a conoscere tutte le culture, apertura , accoglienza e invece prevale la “tradizione padana” , una palla colossale, una palla di piombo che farà affondare questa parte del mondo per la evidente incapacità a comprendere le potenzialità culturali ed economiche.
Tutto ciò è ridicolo, tragicamente ridicolo! Anche qui il livello culturale è basso, troppo basso per vivere lucidamente il presente, la zona è ricca , le macerie saranno tante.

Stefano Grassino

@Vash
@anteo

La lega del canton Ticino si lamenta degli immigrati Romeni e Comaschi perché sono disposti a guadagni minori, rovinando le paghe degli Svizzeri…………………
Io come ateo combatto lo stato confessionale ma rispetto il credente, quello serio e disposto ad un dialogo alla pari; esiste poi un’altro aspetto: i leghisti e chi li vota sono scemi perché non si rendono conto che tanti sbandati sono pericolosi ma se qualcuno li raduna in una moschea, li fà sentire un pò a casa loro (tutte le persone intelligenti sanno cosa è il trauma di colui che lascia la propria terra) e gli dà un punto di riferimento al quale questi poi obbediscono, per le nostre autorità è piu facile mantenere la situazione sotto controllo (oltre che scemi i leghisti non sanno essere manco fare gli affari).

RP

La libertà di culto è una prerogativa che va rispettata, vale per i cristiani, come per gli islamici. Anche loro avrebbero diritto, pagando le concessioni e rispettando le norme, a costruirsi il loro luogo di culto. La loro pratica non lede i diritti dei cristiani, nè degli atei. Anzi, se non è stato loro concesso di costruirla, fanno protesta non violenta rifiutando di abbandonare il luogo in cui possono esercitare il loro diritto. Secondo me l’unico problema nasce se il uogo è inadatto o vi si svolgono attività illecite per altri motivi, o se è non destinabile a ritrovo, per carenza di autorizzazioni richieste, vie di fuga, ecc. Ma queste non debbono diventare scuse per negare ogni possibilità. Ricordo di aver visto lo stesso trent’anni fa in Svezia, dove la comunità cattolica di Uppsala si riuniva in un sottoscala per la messa domenicale…

Vico

RP ha espresso lo stesso pensiero mio in analoghi post, non posso che (stra)quotarlo.

Magar

@RP
Dall’articolo (vabbè, è del Giornale, non fa testo) non sembra però che sia stato impedito all’associazione di costruire una moschea secondo le regole, pare piuttosto che, in mancanza dell’occorrente (probabilmente di soldi per edificare una moschea ex novo), i musulmani e Yacuta abbiano deciso di utilizzare nel frattempo quel capannone come luogo di culto. Evidentemente contro qualche regola (capziosa o meno) dello Stato, come certificano le due sentenze della magistratura.
Se le cose stanno davvero così, il rifiuto di accettare le sentenze è un atto grave e arrogante: le leggi valgono per tutti, belle o brutte che siano, e il diritto alla libertà di culto non dà la facoltà di infrangerle.

Naturalmente la Lega non ha credibilità per ergersi a baluardo della legalità: da due decenni patrocinano politicamente, in coppia con Berlusconi, gli evasori fiscali…
Concordo infine con Anteo sull’uso miope e ottuso che certe amministrazioni locali fanno dei cavilli legali (non so se questo sia il caso).

lacrime e sangue

Qui c’è un equivoco di fondo.
La questione non è se i leghisti vogliono o no la moschea. Il problema è legale.
Se io occupo un edificio abusivamente, contro la LEGGE (che piaccia o meno: se non piace si va in Parlamento a cambiarla), che ci faccia una moschea o una pasticceria non ha alcuna importanza.
Se a cercare di far rispettare la legge, senza manganelli e olio di ricino ma con sentenze di tribunale, è la Lega, ha lo stesso valore che se si trattasse di Rifondazione.
Lega o Rifondazione avrebbero il DOVERE costituzionale di far rispettare la Legge. Pasticceria o moschea che sia deve sgomberare.

venezia63jr

Sono d’accordo con lacrime e sangue,le leggi vanno rispettate,e aggiungo che la chiesa come la politica hanno fifa di prendere posizioni contro l’islam,non hanno fiducia uno nell’altro.

Asatan

Io sarò brutale: non hanno i soldi per costruirsi la moschea? Bene che facciano una bella colletta per affittare un locale.

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