Discorso alla Camera di Berlusconi: “cultura della vita” e invocazione a Dio

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Berlusconi si è poi impegnato a lottare contro le «cause materiali dell’aborto» e a promuovere una «cultura della vita e della tutela dell’infanzia» lavorando anche per fare uscire l’Italia dalla attuale situazione di denatalità.

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Berlusconi ha detto di non essersi mai considerato «un uomo solo al comando» e ha auspicato che le reciproche aperture tra i Poli diventino «le nuove buone regole della politica italiana». Anche perché «lo scontro antropologico tra diverse classi di umanità», che ha caratterizzato la stagione delle ideologie, «deve restare per sempre alle nostre spalle». Berlusconi ha infine augurato buon lavoro a tutti i parlamentari: «Per aiutare tutti noi – ha detto nel passaggio finale – invochiamo l’aiuto di Dio e anche un po’ di fortuna che, come si sa, va aiutata con coraggio e virtù».

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L’articolo completo è consultabile sul sito del Corriere

Per gli amanti dei riferimenti storici, da segnalare che un altro presidente del consiglio, il 16 novembre 1922, durante il suo primo discorso affermò: “Così Iddio mi assista nel condurre a termine vittorioso la mia ardua fatica”… Sappiamo poi come andò a finire.

38 commenti

San Gennaro

Ma non ci sono altre priorità per questi “cultori della vita”? Ad es.:

1) Vigilare sulla sicurezza nei posti di lavoro
2) Rendere più sicure le strade (asfalto, segnaletica, controlli)
3) Evitare certe assurde morti da malasanità
4) Prevenire gli aborti (ed. sessuale a scuola e campagne per la contraccezione)

Se aspettiamo che ci pensi Dio, a che serve la politica?
8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR

Asatan

Eh si lo scontro fra le classi và abbandonato: impiegati, operai, spazzini, tutti voi non-imprenditori rinunciate a lottare per i vostri diritti. Lo dice anche San Paolo che gli schiavi devono essere felici della loro condizione perchè “non c’è autorità che non provenga da dio”.

ci_acca

*lavorando anche per fare uscire l’Italia dalla attuale situazione di denatalità*

E’ veramente un grande. Non ho parole. Passa lui casa per casa e da una botterella alla casalinga di turno.

bardhi

dopo il discorso di Berlsuca il suo assistente, Iddio, ha dichiarato; “non posso aiutare nessuno, sono impegnato in altre cose molto piu importante, far vincere il campionato al Inter, p.e”

Stefano Bottoni

@ San Gennaro

Cosa vuoi farci? Il lavoratore che muore schiacciato o carbonizzato, il pedone investito, il morto per infezione in ospedale dove era entrato per un banale intervento… si sta parlando di persone già vive e presumibilmente già battezzate. Dunque, tutto a posto, tutto bene. L’importante è cambiare il trend della denatalità.
Con incentivi (tipo sgravi fiscali, ma seri e non vergognose elemosine, asili a prezzo politico per tutti e non solo per chi dichiara 1 euro al giorno)?
Nooo… ovviamente restringendo l’applicazione della legge 194 fino a renderla praticamente inapplicabile, proibire la vendita della pillola del giorno dopo, impedire la sperimentazione della RU-486 (“Ha già provocato 16 vittime” ho letto oggi… e gli aborti clandestini quante ne provocano?).
Sto esagerando? Mah… a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca…

Paolo Garbet

Ha invocato l’aiuto di Dio così poi potrà incolpare dei futuri fallimenti del governo gli atei senzaddio comunisti etc. etc.

Alessandro Bruzzone

Americanizzazione della politica. Sulla lotta alle “cause materiali” dell’aborto, se intende le difficoltà economiche che talvolta portano ad abortire, beh speriamo sia vero… però bisogna vedere, appunto, cosa intende per cause materiali.
Non serve a niente la “cultura della vita”, che è una delle più odiose formule retoriche in circolazione, e che alla fine consiste in chiacchere astratte volte solo a criminalizzare i creduloni, e per il resto lontanissime dai reali problemi della gente.

Piergiorgio

gott mit uns: anche lui è proprio un piccolo grande pirla.

Marco.g

“Per aiutare tutti noi a salvare almeno le apparenze… invochiamo l’aiuto ecc. ecc.”

Francesco Paoletti

Comunque vorrei ricordare a tutti che la Sig.ra Irene Pivetti nel 1994 alla cerimonia di incarico come presidente della Camera invocò il proprio angelo custode e promise a tutti i parlamentari che avrebbe pregato per loro.

Sailor-Sun

Ho sentito parte del suo discorso (25 minuti) oggi al TG la7, e mi è sembrato banale e fin troppo generalizzato.
Combattere le cause materiali dell’aborto significa combattere l’ignoranza in fatto di contraccettivi, e più in generae migliorare la qualità della vita (meno povertà, meno incertezze lavorative (precariato) o finanziarie, ecc).
L’allusione a dio per me è completamente fuori luogo in un luogo laico come dovrebbe essere il parlamento.

Stefano Grassino

Non mi preoccupa tanto il discorso di Berlusconi quanto Monsignor Veltroni che lo stava ad ascoltare in religioso silenzio assieme a suor Anna (Finocchiaro). E’ chiaro che l’uaar non potrà per suo statuto (fortunatamente) scendere mai in politica. E’ altrettanto vero che sul piano ideologico, culturale e genuinamente democratico, siamo uno dei pochi fari nei quali si possono riconoscere coloro che si considerano menti libere. Davanti a questa classe politica abbiamo un solo obbligo: lavorare, lavorare ed ancora lavorare facendo conoscere a più persone possibile la nostra associazione. Non un antistorico e massificante proselitismo ma la costruzione di un crescente dialogo con coloro che vivono la realtà odierna con amarezza e senza speranza. Non saremo noi a vederlo e forse nemmeno i nostri figli e neanche i nostri nipoti ma come la storia ci insegna……..un giorno dallo scalo merci della stazione tiburtina in Roma partirà un treno con tanta paglia, pieno di monsignori destinazione siberia con biglietto di sola andata di colore giallo e nero.

Giovanni Bosticco

@bardhi
Aggiungi una h:
God shave the Queen
@Piergiorgio
Sai che cos’è un vampirla?
E’ un pipistronzo.

Kaworu

a questo punto inizio quasi a sperare nel confino e nella possibilità di chiedere asilo politico ad altri stati.

ren

In questo brodo di ipocrisia l’unica nota positiva mi pare che maggioranza e opposizione abbiano capito almeno che pe evitare di andare a fondo almeno nell’immediato dovranno mettere insieme un po’ di idee e in modo civile, perchè delle loro risse ne abbiamo proprio tutti le tasche piene.

Spero però che non si coalizzino insieme contro l’Italia. Il chè, visti i soggetti a destra e sinistra, non è così improbabile …

Giovanna

Il rischio di diventare uno stato kattotalebano è sempre più chiaro, purtroppo…

enrico mini

Una volta era la fortuna che aiutava gli audaci, adesso è la fortuna “che, come si sa, va aiutata con coraggio e virtù”. Vorrei sapere chi è l’imbecille che gli ha inventato e suggerito questo ribaltamento di termini.

Daniele

quoto anteo…
questo discorso è un dolcetto (anche un po’ insipido) prima di sonore frustate…

Emmanuele

mah, Il berlusca non l’ho mai votato, non mi è mai piaciuto, ma ho ascoltato il discorso e l’ho trovato complessivamente condivisibile; devo dire che mi ha sorpreso.

Non sono convito della simpatia del silvio per la chiesa: a lui piace comandare, non essere comandato, tant’è che ha lasciato a bocca asciutta il formigoni (come godo!!!).

e poi, analizziamo un po’ le frasi qui riportate:

“…lottare contro le «cause materiali dell’aborto»…”: cioè lottare contro la povertà (di chi non può sostenere economicamente il peso di un figlio) o contro l’ignoranza (di chi non usa contraccettivi)

“…invochiamo l’aiuto di Dio e anche un po’ di fortuna…”: e questo secondo me è proprio tipico del berlusca: dio mi aiuti (ma dato che oltre a chiamare la grazia bisogna anche allontanare le sfiga) che io mi tocco!!

Il Fauno

@fedel90

no, complimenti a te e a tutti quelli che hanno votato PDL, davvero complimenti…

stefano

non possono fare nulla per aiutare nessuno.
il debito pubblico nel 2007 ha superato il 104% del Pil, la benzina viaggia a quasi 1,5 euro/litro, l’inflazione aumenta ogni giorno…in queste condizioni un governo nn può far altro che sviare l’attenzione dei cittadini dai veri problemi tirando in ballo sempre i soliti argomenti raggrinziti; legge, ordine, moralità; un modo come un altro per non fare niente e tirare avanti per 5 anni con la compiacenza del PD, la devota e cattolica opposizione al berluska…siamo messi proprio bene, io comincio a fare i bagagli destinazione sconosciuta ma fuori da questa repubblica delle banane 🙂

MetaLocX

«Per aiutare tutti noi – ha detto nel passaggio finale – invochiamo l’aiuto di Dio e anche un po’ di fortuna che, come si sa, va aiutata con coraggio e virtù»

Dio e Fortuna sono due entità astratte che governano il destino dell’uomo.

Questo discorso più che cristiano mi sembra pagano, figlio dell’ipocrisia cristiana. Sicuramente agli ipocriti sarà piaciuto.
Che il mostro spaghetti volante lo illumini…

lacrime e sangue

La stanchezza mi opprime…
Perchè non si vuole capire che siamo in TROPPI sul pianeta?
Perchè non si opta per una denatalità mondiale, anche forzata se necessario?
Non si sa nemmeno se siamo in tempo per decrescere, o se la distruzione della specie umana sia irreversibile…
A Ratzy non dispiace, perchè tanti figli = tanta miseria = tanti schiavi…

A mente fredda, tutti noi dovremo essere d’accordo che non arrivare all’aborto sia la soluzione migliore. La ricetta del Berlusca però è quella di fornire denaro alle gravide perchè si tengano il marmocchio MA NON si sogna di prevenire con l’educazione sessuale e contraccettiva già alle elementari (ormai sono numerosi i casi di menarca a 9 anni)…
Davvero, una tristezza infinita…

Sergio

@ Lacrime e sangue

Lo storico dell’arte Gombrich scrisse pochi decenni fa, quand’eravamo appena tre miliardi (in realtà già troppi):

“Quello che, in ogni modo, mi sembra che caratterizzi il Novecento è la terribile moltiplicazione della popolazione del mondo. Una catastrofe, una sciagura. Tanto che adesso non si sa più cosa fare.”

Adesso siamo quasi a quota 7 miliardi…

Lo spaventapasseri dell’ONU, Jean Ziegler, sostiene che la Terra può nutrire anche 12 miliardi di persone. Forse, ma chissà per quanto tempo e in che condizioni.

Capisco il papa, capisco i fondamentalisti religiosi (senza repressione sessuale sono finiti). Non capisco come la sinistra non abbia mai fatto un pensierino sull’esplosione demografica, anzi consideri la questione un falso problema (infatti, teste Ziegler cum Sybilla, la Terra può nutrire anche forse quaranta miliardi di persone).

Il petrolio sta finendo, di acqua non ce n’è molta, ci sono già le prime avvisaglie di una crisi alimentare mondiale, ma si continua come se niente fosse: tutti – ma proprio tutti – continuano a promettere mari e monti, la crescita infinita (lo sbruffone Sarkozy: travailler plus pour gagner plus ).
Ma probabilmente non c’è più niente da fare, come diceva Gombrich.

Bruno Gualerzi

@ Emmanuele
Anche a Mussolini non piaceva molto la chiesa con i suoi precetti e piaceva invece tantissimo comandare…
Ora, a parte il fatto che a Berlusconi piacerà comandare ma a me (come credo anche a te) non piace per niente essere comandato, pensi davvero che – proprio per poter comandare, e proprio come Mussolini – tenti in un qualche modo di mettersi contro la chiesa, o anche solo per traverso? Si identifica troppo con l’italiano medio – in particolare proprio con quello che fa le corna e si tocca i cosiddetti – per rinunciare a vedere nell’oltretevere il suo referente naturale, quello che gli può garantire di fare quello che gli pare per quanto riguarda i precetti religiosi purchè riconosca ufficialmente quella supremazia morale della chiesa (il suo ‘alto magistero’) con cui tenere unito il gregge. Ciò che serve ad entrambi.

Giacomo

se la Chiesa cattolica fosse ciò che deve essere cioè se rompesse le scatole sulla giustizia sociale, sulla mafia sulla vera illegalità che c’è in Italia etc allora Berlusconi attaccherebbe la Chiesa come attacca la magistratura…

Augusto

@ Bruno Gualerzi
Non mi farebbe meraviglia se portasse anche un cornetto al collo o da qche altra parte. La storia sembra ripetersi ed il potere politico va a braccetto con quello clericale. Quest’ultimo però cade sempre in piedi perchè “il suo regno è di un altro mondo”, nel vero senso della parola, direi. Davvero Seneca aveva ragione: “La religione sembra vera agli stolti, falsa ai saggi ed utile ai politici”.

@ Valentino Salvatore
Ah, ah, ah, mi sono fatto due risate rivedendo l’Albertone. Quello che mi fa pena è che lui denunciava questi difetti affinchè ci ravvedessimo; invano, purtroppo, da quel che sembra.

Luciano

Berlusconi è l’espressione del perbenismo piccolo borghese tanto diffuso in Italia. Anche Mussolini lo era, difatti si raccomandò a iddio nonostante fosse ateo. A Berlusconi non importa niente nè della laicità nè della religiosità. Gli interessano invece, e molto, i soldi e il potere, terrà sotto controllo gli umori della gente attraverso qualche sondaggio e deciderà di conseguenza cosa sarà più conveniente (per la sua popolarità) legiferare.

Aldo

Ringrazio Lacrime e Sangue e Sergio per le loro parole di saggezza. Purtroppo, e qui mi associo alla vostra stanca disperazione, quelle parole resteranno un seme prezioso gettato nel deserto della pubblica follia, come dimostrano le parole del nuovo Presidente del Consiglio (che mimano quelle del suo predecessore e dei suoi avi) che già si vede a lavorare “anche per fare uscire l’Italia dalla attuale situazione di denatalità”.

nas

invocare l’ aiuto di dio e un po’ di fortuna e’ un gesto apotropaico, un po’ come indossare una collana d’ aglio o toccarsi le palle. non c’e’ nulla di male, e’ un gesto irrilevante.

Flaviana

@lacrime e sangue, Sergio e Aldo
mi unisco a voi, e ,come voi, non vedo speranza.
Questo é un discorso scomodo, che quasi nessuno sia di destra, sinistra o altro vuole considerare veramente. Dalla prolificazione coatta al romanticismo del mettere su famiglia,si fa finta di nulla, non volendo pensare che quei graziosi esserini diventeranno ulteriori individui impegnati nella competizione per la sopravvivenza.
La mia unica consolazione e quella di non essermi riprodotta.

Flaviana

@lacrime e sangue, Sergio e Aldo

Sono con voi purtroppo anche nel pessimismo. Questo e´un terreno scivoloso, dove i piú, indipendentemente dalla vocazione politica, sono coalizzati nel rifiuto dell’evidenza.

Invece di lavorare per mettere a punto al meglio le risorse per chi giá sovrappopola questo pianeta, si promuove il fenomeno con la prolificazione coatta o volontaria che sia.

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