Il polo nord di Marte sarebbe un immenso bacino sedimentario (APCom)
Fusione fredda: è vicina la soluzione del mistero? (Il Sole 24 Ore).
Maiali clonati in Italia per ricerca su xenotrapianti (La Stampa).
Dall’Inghilterra nuovo vaccino contro la meningite (La Stampa).
Nell’università del Wyoming corsi per comunicare con eventuali alieni (Il Messaggero).
Nuove cure contro la sclerosi multipla (Prima).
Riguardo alla notizia sulla Fusione fredda (sempre che non sia una bufala) mi viene da fare questa considerazione:
Vent’anni fa è stata scoperta, quindi è stata messa nel cassetto da petrolieri e amici per mantenere lo status quo energetico. Ora però gli amici di allora, alla luce dei quasi 130$ al barile, hanno deciso che i petrolieri stiano esagerando e che quindi sia ora di riaprirlo quel cassetto ….
Per quanto riguarda la fusione fredda. La scienza ha in se gli anticorpi contro le bufale (a differenza di altre categorie di pensiero), se c’è qualche verità prima o poi vince e viene fuori. Se c’è qualcosa di vero nella fusione fredda verrà stabilito dagli esperimenti controllati di cui si parla.
“Nell’università del Wyoming corsi per comunicare con eventuali alieni”
Sarò prevenuto, ma non vedo molta differenza con i vari ‘corsi’ organizzati dalle tante religioni sparse per il mondo dove ‘si insegna’ a comunicare con dio.
Della serie: quando la scienza si mette in competizione con la teologia.
Da quello che ho capito “il corso di comunicazione con gli alieni” serve innanzitutto a tentare di formulare un linguaggio universale, o meglio a capire se esistono dei principi di base su cui si basano tutte le forme di comunicazione.
Inoltre si tratta di un corso tenuto da un professore di filosofia all’interno di un programma di scrittura creativa: una specie di corso “brainstorming”, con il quale si vogliono stimolare gli studenti a ripensare “cosa significhi essere umani”.
Insomma, nonostante abbia poco a che vedere con la scienza propriamente detta e piu’ con la filosofia e la letteratura (e’ un corso di scrittura creativa, ripeto), non sarei cosi’ pregiudizialmente propenso a paragonarlo a un corso di teologia.
@ Jean Meslier
Accetto senz’altro l’appunto (del resto parlavo di un mio possibile pregiudizio o prevenzione), ma perché tirare in ballo gli ‘alieni’? A meno che non si tratti di una metafora.
Soluzione riguardo la fusione fredda mi risulta che sono a portata di mano da tantissimi anni ma queste scoperte scientifiche sono sempre state boicottate da chi aveva interessi contrari e come al solito in questi casi si trattava sempre di persone potenti e politici.
Riguardo la Fusione Fredda confermo anch’io che è da molti anni che si riesce a riprodurre il fenomeno in modo ripetibile. Manca solo la fase di ingegnerizzazione e questi esperimenti forse daranno finalmente la conferma definitiva che è un settore sul quale occorre investire.
Se siete interessati a seguire tutti gli sviluppi c’è un forum molto interessante (che molti di voi probabilmente gia conosceranno) ovvero quello di EnergeticaAmbiente:
http://www.energeticambiente.it/fusione-fredda-e-trasmutazioni-nucleari-bassa-energia/
Alieno è etimologicamente chi è estraneo… per cui ognuno di noi è alieno rispetto agli altri per quanto questa idea terrorizzi molta gente disposta a tutto pur di non sentirsi diversa.
In particolare sono alieni gli stranieri le cui lingue sono però già state tradotte e con i quali possiamo quindi comunicare.
Ma esistono ancora moltissimi alieni sulla terra, senza andare in giro per il cosmo, e sono gli altri animali i quali spesso hanno vere e proprie lingue che noi non riusciamo (e non vogliamo perchè ci sentiamo superiori) a tradurre.
imparare a comunicare con gli animali sarà un passo importantissimo per verificare l’esistenza di questo linguaggio universale e potrebbe insegnarci davvero molto.
Non sono un fisico e non so quasi nulla sulla fusione fredda … chiedo quindi conferme!
Mi è sembrato di capire che la fusione atomica sia un processo termodinamicamete esoergornico (che cioè libera energia) che però richiede una gigantesca energia di attivazione per essere innescato. Per questo l’unico modo che si conosca di farla avvenire è la fusione “calda” cioè usando l’energia fornita da una reazione di fissione atomica.
Questo problema termodinamico, cioè un’alta energia di attivazione, è stato quello che ha impedito per milioni di anni la produzione delle molecole che sono poi state alla base della vita. La soluzione del problema si ebbe con la comparsa/uso di catalizzatori cioè di “qualcosa” in grado di abbassare l’entità (in calorie) dell’energia di attivazione. Questi “qualcosa” si chiamano catalizzatori e agiscono in vario modo, ma soprattutto avvicinano i reagenti!
Mi sembra di capire che strutture chimiche al palladio abbiano questa stessa capacità di catalisi: cioè avvicinino i reagenti risparmiando l’energia necessaria perchè ciò avvenga casualmente.
Quindi, concettualmente, nulla di nuovo sotto il sole!
Speriamo che tecnicamente sia possibile ….. sarebbe una rivoluzione come fu quella dei catalizzatori chimici!!
Per un rapido sunto su cosa è e cosa fa la catalisi chimica …. come al solito suggerisco la lettura di “Dal big bang a dio. Il lungo viaggio della vita” liberamente scaricabile su http://www.geocities.com/biochimicaditutti in particolare da pag 18 il capitoletto “Come funziona la chimica: quali reazioni avvengono e quanto tempo impiegano ad avvenire”
QUEST’INTERVENTO E’ STUPENDO
# chris scrive:
16 Maggio 2008 alle 19:37
Alieno è etimologicamente chi è estraneo… per cui ognuno di noi è alieno rispetto agli altri per quanto questa idea terrorizzi molta gente disposta a tutto pur di non sentirsi diversa.
In particolare sono alieni gli stranieri le cui lingue sono però già state tradotte e con i quali possiamo quindi comunicare.
Ma esistono ancora moltissimi alieni sulla terra, senza andare in giro per il cosmo, e sono gli altri animali i quali spesso hanno vere e proprie lingue che noi non riusciamo (e non vogliamo perchè ci sentiamo superiori) a tradurre.
imparare a comunicare con gli animali sarà un passo importantissimo per verificare l’esistenza di questo linguaggio universale e potrebbe insegnarci davvero molto.
Col petrolio a 130 dollari, se c’e’ qualcosa di vero, per favore fate in fretta con questa fusione
fredda! 🙁
quoto Giovanni Politi.
purtroppo siamo schiavi del petrolio.
Della nfusione fredda ne ha scritto recentemente L’organo del CICAP Scienza e Paranormale.
Da\quello che ne ho capito non sembra ci siano molte speranze
* Gianni Politi
Be siete molto ottimisti sulla fusione fredda.
Nel processo di fusione fredda è coinvolto anche il trizio (radioattivo)? Chiedo, perché mettere in circolazione un gas radioattivo dalla molecola piccolissima non mi sembra una mossa saggia, specie in caso si riuscisse ad ottenere delle tecnologie idonee alla generazione elettrica diffusa.
Wikipedia: “Il trizio è radioattivo” ed ha “un tempo di dimezzamento pari a 12,33 anni”. “La radiazione beta a bassa energia dal decadimento del trizio non può penetrare la pelle umana e quindi il trizio è dannoso solo se ingerito od inalato. La sua bassa energia rende difficile il suo rilevamento.”
Magari sono timori un po’ paranoici, ma con quel che ci tocca sentire ogni giorno direi che è lecito essere sospettosi.