Il sindaco di Genova difende la laicità

Ieri, mentre a Savona Bendetto XVI incontrava la città e ammoniva che “non bisogna scendere a compromessi contro il laicismo”, il sindaco di Genova Marta Vincenzi partecipava ad un presidio di donne in difesa della legge sull’aborto: “Difendo la laicità dello Stato”, ha detto il sindaco del centrosinistra. “La 194 è una buona legge. Ho un passato di lotte non per l’aborto ma per il diritto delle donne a non morire tra le mani delle mammane. E’ importante che la Chiesa parli nel dibattito politico e collettivo, ma è altrettanto importante che i politici assumano le loro decisioni senza fare riferimento a quello che dice la Chiesa. Non trasformiamo l’etica in un campo di lotta politica”. […]

Fonte: Repubblica.it

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15 commenti

ren

Qualcuno con la testa sulle spalle è rimasto. Da come descrive le cose la rai sembrerebbe che a Genova ci sono solo folle isteriche in attesa dell’infallibile.

Daniele Gallesio

LA sindaco, please. È così che ella stessa si definisce. Non è stata solo una boutade della campagna elettorale, ma si firma così persino nei necrologi.

Apprezzo che la Sindaco abbia paretecipato alla manifestazione in difesa della 194.

Apprezzo molto meno l’ipocrisia per cui siamo tutti contro l’aborto… abortisti incusi.
Trovo assolutamente ipocrtita dire che ci si batte “non per l’aborto ma per il diritto delle donne a non morire tra le mani delle mammane”… come se prima della 194 l’aborto clandestino fosse stato un obbligo.

Siamo d’accordo che la legalizzazione dell’aborto ha ridotto il ricorso all’aborto clandestino, ma dobbiamo avere il coraggio di dire che la riduzione degli aborti clandestini è stato solo un effetto collaterale di una legge che è giusta di per sé!

Se difendiamo la 194 abbiamo il dovere morale di affermare forte e chiaro che l’aborto è un diritto perché l’embrione NON è una persona.

Altrimenti, se diciamo che “siamo anche noi contro l’aborto” e vogliamo la 194 “solo per ridurre il danno” diamo automaticamente ragione a Ferrara & C che dicono “allora legalizziamo l’omicidio per combattere l’omicidio clandestino”.

Assumiamoci le nostre responsabilità: se l’aborto è un diritto, viva la 194, ma se l’aborto NON è un diritto, allora va vietato.

RazioCigno

Lo stesso sindaco che ha tuonato contro chi ha osato fischiare Bagnasco il 25 aprile scorso? (il video dell’intervista è sul sito di PrimoCanale)

Il classico cerchiobottismo del Partito Democratico.

davide

a RazioCigno
almeno qualcuno pur sempre con spirito moderato del PD ha preso posizione per la laicità dello stato in modo netto, come può essere l’andare a una manifestazione in veste di carica istituzionale. Si deve essere si decisi, ma nche si deve avere la consapevolezza che solo facendo un passo alla volta le cose si possono cambiare

lacrime e sangue

La sindaco difende la 194 solo perchè la maggior parte dell’elettorato ha snobbato Ferrara, lasciando capire che del papocchio e delle sue regole sessuofobiche e lesionistiche se ne sbatte.
E’ una questione di voti.

Bruno Gualerzi

Condivido pienamente l’intervento di Daniele Gallesio a proposito dell’ipocrisia di chi difende la 194 pur dichiarandosi antiabortista.

claudio

@ bruno gualerzi
Se dici che è ipocrisia difendere la 194 e dichiararsi anti abortista, scusami se te lo dico, ma non ci hai capito proprio nulla!

Vash

La concretezza contro la retorica basata sui dogmi! Che i politici nazionali prendano esempio visto che i poi i macelli li fanno loro e conseguenze e responsabilità cascano sulla popolazione mentre loro se ne stanno beati su una nuvoletta di bambagia!

crespo

si, sono d’accordissimo con Daniele Gallesi: l’aborto è un diritto. Niesnte storie.

Quindi, riassumendo, condivido l’opinione di Capitan Spaulding che condivide il condividere la condivisione di Jean Meslier. è giusto?

Asatan

@Daniele Gallesio:

Eppure esistono “antiabortisti” favorevoli alla 194, anceh se sembra strano sentirlo. Sono quelli che adottano la politica del male minore. Ovvero ritengono l’embrione fin da subito umano e l’aborto la soppressione di una persona, ma fra perdere 2 vite sul tavolo di una mammana e una solo in clinica legale… scelgono la legalizzazione per ridurre le vittime.

Certo una cosa che farei notare a queste persone è: l’unico modo per evitare gravidanze indesirate è la contraccezione. Se volete evitare aborti perchè vi battete contro l’informazione sulla contraccezione.

Un’altra domanda che farei a certi “difensori della vita”, quelli dell’ “aborto mai in nessuna circostanza” : se la gravidanza mette a rischio la salute\vita della madre perchè scegliete il figlio? Perchè la donna deve morire?? La considarate solo un mezzo da usare per trasmettere il vostro cognome?

vico

vabbè mettiamola così

condivido l’opinione di crespo che cond……

Lorenzo G.

“Certo una cosa che farei notare a queste persone è: l’unico modo per evitare gravidanze indesirate è la contraccezione. Se volete evitare aborti perchè vi battete contro l’informazione sulla contraccezione.”

Esatto. Il fatto è che questa gente, come é ben noto, NON RAGIONA. E’ tutto lì il problema. Di conseguenza é normale che si comportino e parlino in un certo modo.

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