ROMA – Mara Carfagna, ministro per le Pari opportunità, non esita: «Il patrocinio al Gay Pride? Non sono orientata a darlo. Non servono, i Gay Pride». Ne sono stati organizzati ben cinque quest’anno di Gay Pride e per quello nazionale (ci sarà il 28 giugno a Bologna) la richiesta ufficiale di patrocinio approderà oggi sulla scrivania di Mara Carfagna. Inutilmente.
Il nuovo ministro per le Pari opportunità non ne vuole sapere delle manifestazioni degli omosessuali: «Hanno obiettivi che non condivido. Io sono pronta ad occuparmi di contrasto alle forme di discriminazione e di violenza. Sono pronta a dare patrocini a seminari e convegni che si occupano di questi problemi». E invece, i Gay Pride, che obiettivo hanno? «Penso che l’unico obiettivo dei Gay Pride sia quello di arrivare al riconoscimento ufficiale delle coppie omosessuali, magari equiparate ai matrimoni. E su questo certo non posso esser d’accordo ».
I primi due cortei del Gay Pride ci saranno a Roma e a Milano in contemporanea il 7 giugno e per questi gli organizzatori stanno cercando patrocini locali e non del ministero. Ma Mara Carfagna è stata invitata a partecipare un po’ a tutti quanti i cortei. Ovviamente non andrà a nessuno.
«Io credo che l’omosessualità non sia più un problema. Perlomeno così come ce lo vorrebbero far credere gli organizzatori di queste manifestazioni. Sono sepolti i tempi in cui gli omosessuali venivano dichiarati malati di mente. Oggi l’integrazione nella società esiste. Sono pronta a ricredermi. Ma qualcuno me lo deve dimostrare».
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L’articolo completo di Alessandra Arachi è consultabile sul sito del Corriere
forse la carfagna non ha ben chiaro il concetto di “pari opportunità”.
se io sono lesbica e non posso sposarmi, non ho pari opportunità rispetto a una donna etero.
non mi pare sia difficile da capire.
“onorevole” carfagna, perchè hanno incendiato il mario mieli? era per ricordare che siamo integrati e non discriminati?
che schifo di paese…
Prima di tutto gli onorevoli siamo NOI cittadini e non quelli che stanno in parlamento Onorevoli siamo noi che li ONORIAMO del privilegio di rappresentare i nostri bisogni e necessita e li onoriamo di uno stipendio eccessivo e troppo ONOROSO per noi italiani. In secondo luogo prima di arrivare ad idee preconcette la PER NIENTE onorevole Carfagna Ex subrettina, dovrebbe come minimo ASCOLTARE le considerazioni di chi propone un simile patrocinio, mentre lei dimostrando una grande intelligenza e apertura di mente, ha gia capito tutto come si dice “E’ NATA IMPARATA”. Quali sono le preocedure per il suo licenziamento? La nostra dipendente ha gia fatto un passo falso. al terzo come per qualsiasi dipendente DEVE scattare il licenziamento. Ministro Brunetta Lei che dice?
Chissà se il neo ministro per le Pari opportunità continuerà a permettere ad enti pubblici quali Comuni ecc. di patrocinare concorsi di bellezza come ad es. le selezioni di Miss Italia. Oppure, da adesso in avanti, solamente seminari e convegni che si occupino di discutere, anzi magari una buona volta di decidere, se queste manifestazioni costituiscono effettivamente una “opportunità” per le donne che vi partecipano o sono più che altro specchietti per allodole, un po’ come le nomine di certi ministri…
Comunque gli omosessuali che organizzano manifestazioni come il gay pride non dovrebbero aver problemi a “dimostrare” al ministro cosa ne pensano, magari organizzando anche una bella “dimostrazione” in occasione di qualcuna delle manifestazioni alle quali il ministro concederà l’ “impari opportunità” del patrocinio pubblico. O magari boicottando direttamente Mediaset, l’emittente del ministero…
ma cosa vogliamo aspettarci da questo governo, senza cattolici, moderno e innovativo. La carfagna ha già risolto il problema dell’omofobia e della discriminazione verso i gay :
“Oggi l’integrazione nella società esiste. Sono pronta a ricredermi. Ma qualcuno me lo deve dimostrare».
È convinta il ministro Carfagna: «Sono pronta ad agire su casi concreti e reali. Qualcuno che mi venga a dire che un omosessuale non è stato assunto per via della sua tendenza. O che sempre per tendenze sessuali venga negato un affitto o qualsiasi altro diritto. Allora sì che intervengo».”
Mi ricorda la regina Vittoria…
alla faccia delle pari opportunità!
Non c’è dubbio che il Ministro Carfagna, in quanto ex smutandata, non mancherà di patrocinare tutti gli eventi che aiutino a mettere in evidenza il genere femminile.
Vergogna! La Ministra Carfagna blatera a vanvera e mistifica una realtà che è sotto gli occhi di tutti: se due persone dello stesso sesso girano mano nella mano per le strade, rischiano di venire presi a calci e bastonate. Ma di quale parità va cianciando? Se una coppia omosessuale non ha alcun diritto di accedere a una casa popolare,non ha possibilità di sposarsi civilmente… è assurdo, siamo un paese da avanspettacolo con una ministra da Varietà tipo “Bagaglino”.
E questo sarebbe il ministro per le pari opportunità?
Se il buon giorno si vede dal mattino… prevedo bufere in avvicinamento.
Cara ministro Carfagna, torni a fare la subrette farebbe un favore al paese
È costituzionalmente incapace di fare il ministro delle Pari Opportunità…
“Hanno obiettivi che non condivido” il fatto che un ministro condivida o meno a livello personale delle posizioni dovrebbe essere del tutto irrilevante, non ha quella carica per essere il ministro di questo o di quell’altro ma evidentemente ci sono dei politici, alla Buttiglione tanto per capirci, per cui l’incarico pubblico serve esclusivamente aconcretizzare i propri convincimenti personali.
“Sono sepolti i tempi in cui gli omosessuali venivano dichiarati malati di mente. Oggi l’integrazione nella società esiste” A quanto pare per il solo fatto che l’omosessualità non più un reato o una malattia per la Carfagna è automatica lintegrazione. Se queste sono le premesse…
Non mi sembra molto adatta al suo compito e già si intuiva da analoghe dichiarazioni durante il precedente governo Berlusconi.
Mara un consiglio…. torna a decorare le cabine dei TIR che è meglio!
ma Lei è la ministra di tutti gli italiani….per di più delle “pari opportunità”!! c’é qualcuno che è in grado di spiegarglielo il significato del suo dicastero?mi sa che ancora non è arrivata a capirlo!
Poveretta. Fa pena.
@mariano
dubito che la carfagna sappia il significato della parola “dicastero”.
Ma questa non poteva continuare a fare la letterina?!
Non mi meraviglia. Non solo per il passato tutt’altro che impegnato della suddetta.
Se, infatti, il suo presidente di partito si è sempre fatto vanto di non partecipare al 25 aprile (e molti esponenti dell’attuale maggioranza ne hanno pure chiesto l’abolizione), come pretendere che quest’ignorante sappia che il Gay Pride del 28 giugno ricorda i moti di Stonewall ed ha quindi un valore storico?
forse ripeto forse chi ha votato destra inizia a percepire la differenza tra Pollastrini e Carfagna, solo per fare 2 nomi, e per farne altri a caso tra un po’ gli stessi percepiranno la differenza tra Sacconi/welfare e salute) e Damiano (Lavoto)-Turco (Sanità) eccetera eccetera.
Chissà cosa si aspettavano dalla destra!
@ Enrico.g
non capisco la tua battuta, se vuole essere tale
p.s.
quello che dice Carfagna non è una sopresa stava scritto nel programma della destra: lo avevano detto e scritto, leggere e ascoltare potrebbe anche aiutare…
Questo Governo ha istituito il Ministero delle Disuguaglianze Sociali e la Carfagna ne è la Ministra! 🙁
Il concetto di “pari opportunità” subisce una svolta interessante: è il ministro, sulla base della propria ignoranza… pardon ideologia, a stabilire cosa “pareggia”, cosa no.
Comunque la grande occasione persa sono stati i (pur modesti) Dico, e non mi risulta che ci fosse il Berlusca al governo: si fa un gran parlare di autocritica negli ultimi tempi, ma la tentazione dell’antiberlusconismo fine a sé è sempre viva vedo.
non mi risulta che Berlusconi abbia richiamato la Carfagna: quindi c’è identità di vedute
d’altronde nel programma della destra c’è una chiusura sul riconoscimento di diritti ai gay, quindi non vedo la sorpresa per i proclami della Carfagna. Gli elettori del centro destra saranno felici e appagati della loro scelta. Io rimango antiberlusconiano per tante ragioni, tra qui anche questa.
…rimpiango Cicciolina in parlamento…
Questa f….ga è piu vecchia ideologicamente di mia mamma che è morta a 76 anni ma era molto piu avanti di lei anni luce su certi argomenti. Nella sua poca cultura aveva gia capito che lo scontro sociale si evitava con il riconoscimento degli elementari diritti, il primo dei quali era il diritto di ESISTERE e di essere riconosciuti. Povera demente, quanta strada deve ancora fare per poter capire cio che non ti insegna la scuola ma solo il buon senso e un ternine a lei sconosciuto. EMPATIA. Ha in se la tipica arroganza di chi ha il potere ma non l’intelligenza per poterlo gestire e sono la specie peggiore.. GLI IGNORANTI dotati di intelligenza e per questi sicuri di essere dalla parte della ragione.. che se ne ritorni a fare la f…iga da copertina. Le riesce meglio, almeno dai calendari non puo parlare e fare solo danni.
Alla cara Kaworu: l’unica consolazione che ci resta è la pazienza. Tutto passa, anche i governi Berlusconi e la Carfagna.
Se vuoi più libertà, vieni da noi in Spagna. Tu e la tua compagna potreste sposarvi ed avere figli vostri se lo desiderati.
quoto igign in pieno, così come lentamente le leggi razziste sono cadute, sarà così anche per l’omofobia…
“Sono sepolti i tempi in cui gli omosessuali venivano dichiarati malati di mente”.
Arguta! 😀
Non a caso era nel cast de “I cervelloni”…
La sua “perla” più bella…
“( la Carfagna) Dice che i gay sono “costituzionalmente sterili”, difende “il fondamento della famiglia”, osserva che “per volersi bene il requisito fondamentale è poter procreare”.
15 febbraio 2007 Repubblica.it
@Kattochè
Il bello è che non si rende nemmeno conto che non solo sta dicendo che i gay non possono costituzionalmente amare… STA DICENDO CHE LE COPPIE ETERO STERILI NON SONO COSTITUZINALMENTE IN GRADO DI VOLERSI BENE!
Capito cari etero? Se volete sapere se il vostro parter vi ama fategli fare il testi di feritilità!! perchè il “requisito fondamentale per volersi bene è il poter procreare”! Chi non può procreare non può amare, ergo è un essere inferiore, ergo non ha diritto nulla.
Heil Carfagna! Heil Berlusca!
E’ solo l’inizio del Medioevo.
In compenso, visto l’ectoplasma di opposizione che ci ritroviamo, la Spagna ha deciso di farla lei visto che la “sinistra” che ci ritroviamo non è in grado… 🙂 (magari)
Ministra delle dispari opportunità. Quoto Pincopallo, sarebbe meglio tornasse a fare la letterina. Ma ha una vaga idea di cosa significhi PARI? …
Grazie al governo spagnolo per le critiche ai nostri eroi di questi giorni. Per lo meno qualcuno tiene alta la guardia sulla democrazia a Bananas, visto che i giornalisti italiani ad eccezione di bocca, travaglio, santoro e pochi altri, nascondono la testa sotto la sabbia per non rischiare il posto.
Vedrete cosa verrà fuori quando grazie alle trovate di Bossi cominceranno a mancare i soldi a scuole e ospedali al sud.
Anteo: mi sembra che sei talmente deciso nella tua critica da non capire il senso di ciò che scrivo.
Tu proponi una visione socratica (cosiddetto “intellettualismo etico”) dell’ascesa della destra in Italia, basandoti su questo assunto: la destra è il male, chi l’ha votata o è stupido o è ignorante. Invece il problema andrebbe posto così: siccome la politica è anche capacità di comunicare una cultura, unitamente alla capacità di risolvere concretamente i problemi, se ne deduce che se oggi l’Italia è largamente xenofoba e omofoba, ciò non si deve alla destra (che nella sua prospettiva ha comunicato efficacemente, pure troppo ahinoi), ma (nell’ottica umile di chi ammette i suoi errori, invece di esaltarsi della sua condizione di incompreso) all’incapacità di una classe dirigente di sinistra che ha fatto terra bruciata tra sé e i suoi elettori.
(segue)
Non riesco a credere che abbia detto davvero queste cose..
…Vorrebbe dire che conosce il significato di tutte le parole usate! :):):):)
(segue)
Nella fattispecie, se Prodi & company fossero andati dritti verso i Dico, invece di calarsi le braghe ogni volta che qualcuno (Vaticano & sottoposti) alzava il tono, oggi buona parte dei problemi sarebbero risolti. Se all’annuncio del Family Day il governo avesse preso le distanze, dichiarando la manifestazione per quel che era, cioè una bieca messinscena antiDico, avrebbe lanciato un messaggio forte e deciso contro l’ipocrita politica familista cattolica: invece non solo hanno patrocinato l’iniziativa, ma anzi hanno inviato rappresentanti a iosa per mostrare di “avere a cuore le famiglie italiane”.
In questo senso, come osservi giustamente la Carfagna fa soltanto quel che ha sempre detto, nel non patrocinare il Gay pride. Scema semmai fu la Pollastrini a patrocinare il Family Day, che in questo modo seppellì i Dico con la complicità dello stesso ministro (e relativo governo) che li aveva promossi.
Di fronte a comportamenti così titubanti, normale che la gente abbia voltato le spalle al governo prima e alla sinistra in campagna elettorale poi. Se ci si aspetta che la gente comune debba sviluppare il progressismo da sé… dovrebbero essere i governanti, semmai, a educare il popolo.
Sull’orgoglio: orgoglioni o meno, Berlusconi è lì, ce lo teniamo tutti votato o meno che lo si abbia. Se l’orgoglio basta a stare bene, beh… beato chi s’accontenta.
Primo mezzo commento in attesa. Mannaggia… 🙁
spero che tutti coloro che non hanno votato PD per i veri laici che ci sono dentro che ho già elencato altre volte prendano questo fatto come un’ennesima vicenda per riflettere e seriamente. Ok con la binetti non si poteva fare un modello laico spagnolo, ma almeno fissare un minimo di diritti dei conviventi si poteva fare dato che il programma lo ha votato pure la signora Binetti
Io mezzo naso alla fine me lo sono turato, votanto PD almeno al senato perché c’era la Bonino capolista. Ma resto dell’idea che il PD sia la tomba della sinistra, e non solo a causa della Binetti.
E per inciso: spero che più che gli elettori, le cui capacità di riflessione non sempre raggiungono l’eccellenza, siano le forze politiche di sinistra a rendersi conto di cosa stanno facendo. Sennò ce lo teniamo 10 anni il Pdl al governo, non 5.
Avrei preferito mille volte se Prodi fosse caduto sui DICO piuttosto che per mano di mastella. Sarebbe stata una fine onorevole per la libertà di alcuni italiani.
@Davide
La Binetti aveva firmato ancheil programma del precedente che prevedeva i Dico e sappiamo com’è andata a finire, idem i suoi amici teocon.
Anche sta volta su Dico, anti-omofobia, ecc avrebbe votato allineandosi al PDL.
io, che sono trans lesbica, ho un concetto un po’ differente di pari opportunità riguardo al matrimonio…
siccome considero il matrimonio un istituto giuridico inferiore perfino alle feci della mia gatta, visti tutti gli annessi ed i connessi che provoca (e lo so sulla mia pelle, avendo i genitori separati in maniera alquanto dolorosa), vorrei che il matrimonio fosse ABOLITO tanto per gli etero quanto per gli omosessuali (ove esista), e che finalmente ognuno potesse regolare la propria unione come accidenti gli pare, con lo stato che funge solo da notaio delle volontà dei due contraenti…
che dite, sono pazza?
Quelle come la Carfagna (mi perdononi le donne) mi fanno rimangiare le mie convinzioni sul mondo femminile…….viva il BURKA!!!!!!!!!!!!!!!
C’è un solo tipo di rapporto sessuale che potrei avere con la Carfagna: quello in cui sarebbe costretta a stare zitta. In quel caso sarebbe una donna ed una amante perfetta.
“Ma ha una vaga idea di cosa significhi PARI? …”
Probabilmente fa confusione fra pari e dispari.
Ho appena visto a Striscia i suoi trascorsi come candidata a Miss Italia prima e come…ahem…soubrette poi. Quelle come lei sembrano fatte apposta per accreditare il luogo comune che la bellezza non va d’accordo con l’intelligenza.
“se ne deduce che se oggi l’Italia è largamente xenofoba e omofoba, ciò non si deve alla destra ma […] all’incapacità di una classe dirigente di sinistra che ha fatto terra bruciata tra sé e i suoi elettori.”
Infatti; ho sempre sostenuto che le vittorie elettorali della destra, in genere, sono dovute più a demeriti della sinistra che a meriti propri.
Quello che è successo stà bene agli elettori che hanno venduto i loro principi e i loro ideali al miglio offerente!
L’italia…. un paese sempre più arretrato, bigotto, oscurantista. Credo che l’Europa non dovrebbe essere fiera di avere un Paese così integralista e intollerante.
L’Italia non merita di essere europea, starebbe meglio con i Paesi islamici del medioriente dove religione, potere, censura, oscurantismo e ignoranza cooperano sinergicamente per la piena libertà e lo svilupppo dell’uomo.
“i gay pride non servono” l’8×1000 invece sì.
E questo è niente! Il bello deve ancora venire con Bondi ai beni culturali. Sicuramente rimetterà le mutande ai nudi della cappella Sistina e tutte le riproduzioni del David di Michelangelo sui libri scolastici dovranno avere la foglia di fico (come usava quando facevo il liceo, più di quaranta anni fa), con l’imprimatur della nuova ministra dell’istruzione.
Faccio rilevare che anche io ritengo la Carfagna inadatta e poco credibile. Tuttavia penso che il gay pride non serva ai gay. Anzi li rende ridicoli agli occhi della gente e ciò non è giusto.
Faccioa nche rilevare che la norma sul reato di omofobia era una norma che andva contro i nostri principi fondamentali del diritto panle e perciò aberrante. Non solo dal puntio di vista metodologico (era emendamento alla finanziari), ma costituiva un reato di opinione (mentre il nostro è un diritto penale del fatto), la fattispecie non era tassativa e detrminata.
Quindi meglio che non sia stata approvata. CErto devono essere punite le discriominazioni e i comportamenti che le incoraggiano, ma non era una buona norma.
@ dysphoria_noctis
Il matrimonio potrà anche non servire a nulla e tu puoi anche scegliere di non sposarti anche se ne avessi l’opportunità ma in italia questo schifo di legge delle unioni civili serve perchè la gente capisca che LO STATO tutela tutti i cittadini in uguale modo, fino a quando non si arriverà a questo punto ci sarà sempre chi pensa che non abbiamo diritti semplicemente perchè lo stato in primo luogo non li riconosce. Sai che questo è il paese degli albi dei giornalisti, medici e architetti. Se abbiamo diritti sulla carta come gli etero anche la gente pian piano si convincerà che siamo uguali agli altri. Ecco perchè il wat osteggia la nostra normalizzazione con tutte le sue forze. Anche se dentro il vaticano ci sono più gay che nel resto d’italia. Ma temono di perdere i loro privilegi come temevano gli eunuchi alla corte di Pu Yi, l’ultimo imperatore della Cina perchè mangiavano a sbafo e non volevano che la cosa fosse risaputa.
E poi un eventuale matrimonio potrebbe aiutarti quando sei anziana e in difficoltà. Se morisse la tua partner e fosse titolare della casa o dell’affitto. Mi pare non ci sia bisogno di ricordarti nulla. Non si fanno discorsi alla leggera solo per sport.
@Claudio
E’ un filino diverso: la norma in questione era di fatto un’estensione delle leggi contro alla discriminazione e del reato di “istigazione a delinquere”.
Cerca di capire una cosa: il fatto che tu ritenga l’omossessualità non naturale è una tua opinione, ma fare come Bagnasco e propagandare l’equazione omossesualià=pedofilia è:
1) diffamazione pure
2) istigazione all’odio
3)invito al linciaggio
Gli effetti di queste campagne d’odio e istigazione a delinquere sono sotto gli occhi di tutti: locali incendiati, gente pestata a sangue, ecc.
Ad ogni modo se la metti sul piano della libertà di espressione e dei reati di opinione iniziamo a fare sparire del tutto il reato di vilipendio alla religione. Dopotutto è anti democratico impedire a qualcuno di esprimere la sua opinione su qualcuno o qualcosa.
Al giorno d’oggi si finisce in galera per vilipendio solo per aver detto “Ratzinger è gay”, che è solo un’opinione e nulla più.
Non ho mai affermato che omosessualità=pedofilia. Perchèmi fai dire cose che non dico. Tuttavia dimmi una cosa è vero o non è vero che l’orifizio anale è deputato a svolgere funznione diversa da qualla di ricevere l’organo maschile? Inutile che faccio lezione anatomica… penso sia evidente che non sia naturale quel tipo di rapporto. La naturalità è la penetrazione vaginale, organo deputato fisiologicamente alla funzione sessuale. Ora negare questo è negare la realtà scusa! Poi ognuno fa quello che vuole ci mancherebbe…
Per quel che riguarda la fvrase che riporti su Ratzinger si va nell’ingiuria che certo non è reato di opinione.
Sicchè dal ’92, anno in cui mi sono sottoposto a vasectomia, essendo una coppia sterile io e mia moglie non siamo costituzionalmente in grado di volerci bene. Interessante. Non so se vomitare per la vergogna di avere un simile articolo buffo come ministro o soffocarmi dalle risate.
@dysphoria-noctis
no non sei pazza. Mi piace cio´che scrivi, anche se io sono sposata e anche felicemente, sostengo sempre che ilmatrimonio, essendo contratto, dovrebbe essere rinnovabile ogni tot tempo, e decidere,di volta in volta,se continuare o no l’avventura a due. Se non dai nulla per scontato ti dai anche piu´da fare in un rapporto.
Una battuta della Litizzetto: se queste sono le donne in politica, ridateci Mastella.
Una di Vauro (che parafrasa Goebbels): quando sento la parola Bondi alla cultura mi viene da mettere nmano alla pistola…e puntarmela alla tempia.
Queste signorine che dalla scrivania di Greggio e Iachetti passano, disinvoltamente, ai ministeri. Queste signorine, a forza di guadagnare soldi a palate con un semplice dimenarsi, hanno perso il senso della realtà, infarcite come sono le loro vite di ricchi premi e cotillon.
Queste signorine che, d’ora in poi, si gonfieranno le tette con i nostri soldi…queste signorine andrebbero rispedite a calci nel sedere nella dura realtà quotidiana di chi è discriminato. Che sia donna, che sia omosessuale, che sia straniera/o.
E comunque, visto che c’è una parte del mondo omosessuale che milita a destra (così come c’è una componente femminsita di destra) la cosa che mi sento di dire a questi masochisti (e come definire chi milita in un’area politica che, quotidianamente, lavora per sottrarti diritti?)…vi è piaciuta la bicicletta?
Per chi considera un’aberrazione del diritto penale la norma antiomofobia: i pogrom e la Shoah sono stati il frutto di una “libera” e sistematica espressione di “libere” opinioni che, a forza di penetrare nel senso comune hanno reso “passabili” e “normali” gli orrori del nazismo e del fascismo. Anzi..quelli che una volta erano considerati orrori. Perchè dalle cronache recenti, in Italia, dare alle fiamme un rom (meglio bambino, così non cresce e non avremo un delinquente in più sul groppone) non sembra essere una cosa accolta tanto male, dal senso comune.
Allora, se ho ben capito, “ratzinger gay” è un’ ingiuria mentre “chi non vota per me è un c……e” è un’opinione! Bene, chiarezza è fatta.
scusami il papa ha forse detto che chi vota contro di me è un c….e? Non capisco cosa vuoi dire?
@ yarlaim
Quello che tu poni è un argomento serio. Quello che tu dici richiama il tema dl relativismo. Libera consenso di popolo ha portato al nazismo e ai suoi orrori. Ma il bene è il male su cosa poggiano? Su che base diciamo che quello che è stato fatto dal nazismo è male? Il relativismo che molti propagandano affermando che il bene e il male sono relativi variabili, ripongono le premesse perchè tutto ciò avvenga di nuovo.
Per quel che riguarda il diritto penale. Non condivido. Sono principi di matrice illuministica quelli della materialità del reato, della detrminatezza e tassatività della fattispecie penale? Scusami ma io penso che non ci possano essere diritti senza il rispetto di questi principi portanti il nostro ordinamento penale. Questi principi sudati, di garantismo giuridico vanno difesi con le unghie e con i denti perchè oggi e generica e illiberale la norma sull’omofobia. Domani lo sarà un altra sull’organizzazione , mafiosa domani ancora per altri reati. Mi dispiace ma non ci sto.
Claudio:
Temo di non aver espresso bene il mio punto di vista. Considero necessaria una norma antiomofobia. Così come considero necessario che in una società civile, che si consideri civile, non si debba permettere un generico diritto a dire qualunque cosa.
Non è pensabile che nell’arena della politica istituzionale sia permesso ad un Romagnoli di fare affermazioni, mascherate da tolleranza ipocrita, come quella per cui il “problema” dei rom va risolto con il test del DNA sui bambini e con la nascita di uno stato rom.
@ren
forse non mi sono espressa bene, e non ho chiarito il mio concetto: io, in quanto trans lesbica, voglio che il matrimonio venga abolito PER TUTTI affinchè possa essere sostituito da un qualcosa di MOLTO MEGLIO, per potersi finalmente disfare di quella zavorra che è la tradizione millenaria di quell’istituto giuridico, tradizione millenaria alla quale troverai sempre fanatici integralisti pronti ad attaccarcisi…
@ Flaviana
grazie per le tue parole 🙂
e pensa, non so se ricordi, ma la tua proposta era la stessa di Gabriele Pauli, candidata alla presidenza democristiana in Baviera… mo tu guarda la differenza, con i nostri Cesa & Casini 😀
@ Claudio
la citazione è di berlusca… 😀
Il papa non usa quei termini, è bischeroni l’esplicito! Possibile che tu non l’hai saputo? Devi essere l’unico.
ah ecco! Si ma visto che stavamo parlando del papa…. cosa c’entra berlusconi? Per questo non capivo non ha grande inerenza. E soprattutto cosa c’entro io con berlusconi?