“Hanno scelto la Chiesa cattolica l’89,8 per cento dei contribuenti”. Così, senza nascondere soddisfazione e trionfalismo, affermava alla Radio Vaticana Paolo Mascarino, responsabile del Servizio Cei per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica: nella stagione delle dichiarazioni dei redditi, la gerarchia non tralascia nulla per mobilitare i contribuenti a sottoscrivere l’8 per mille a favore della Chiesa cattolica. L’affermazione di Mascarino, naturalmente, è falsa: a scegliere la Chiesa cattolica sono l’89,8% del circa 40% di contribuenti che firma per decidere come devolvere il proprio 8 per mille. Il restante 60%, semplicemente, non esprime alcuna preferenza. Anche se poi, in nome della norma sulle quote non assegnate, che prevede che le quote di 8 per mille non espresse vengano ripartite tra lo Stato e le confessioni religiose che ne hanno diritto, in misura proporzionale alle percentuali di firme ricevute, la Chiesa si trova a ricevere proprio l’89,8% dei fondi dell’8 per mille. Lo stesso Mascarino, pochi secondi dopo, parlava infatti di una percentuale “di scelte” per la Chiesa in crescita costante dal 1998. In virtù di questo meccanismo, dei 991 milioni di euro ricevuti dalla Cei nel 2007, sono poco meno di 400 milioni quelli che arrivano dalle firme dei contribuenti, mentre il resto è frutto del perverso meccanismo di ripartizione delle quote non espresse. Anche questo non è un caso: la percentuale ‘bulgara’ a favore della Cei è conseguenza infatti del suo ritrovarsi, praticamente, senza concorrenti nella ‘corsa’ alle firme dei contribuenti. Lo Stato, infatti, non si autopromuove (e infatti la sua percentuale di scelte cala ogni anno) e l’unica vera alternativa è quella costituita dalla Chiesa valdese che, malgrado i mezzi nemmeno lontanamente paragonabili a quelli della Cei, registra una lenta ma costante crescita (v. Adista. n. 37/08). […] La destinazione dei fondi che la Chiesa riceve rimane sostanzialmente opaca: la Cei pubblica un “rendiconto consuntivo” che prevede tre voci e sette sottovoci, ma senza specificazioni puntuali su come venga ripartito l’utilizzo degli introiti. Dal rendiconto si apprende che, negli ultimi cinque anni (2002-2007), i soldi destinati al sostentamento del clero sono passati da 308 a 354 milioni di euro, mentre quelli per gli “interventi caritativi” sono aumentati da 175 a 205 milioni. I soldi girati alle diocesi “per il culto e la pastorale” sono rimasti pressoché stabili (da 150 a 160 milioni di euro). E, nonostante sia impossibile saperne di più, vedere come nel 2005, in concomitanza con il referendum sulla legge 40, i fondi per “iniziative di rilievo nazionale” siano schizzati a 116 milioni di euro (a fronte di 92 nel 2004 e 64 nel 2006) può far malignare.
8 per mille alla Chiesa: informazione dubbia
37 commenti
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“magistra” come sempre, la Chiesa cattolica-italica, nel truccare le carte e nel far credere di essere fuori e al di sopra
delle mafie di cui è la vera “mater et magistra”…o no?
I soliti bugiardi. Signor Mascarino, corri a confessarsi!
Ladri!
Consiglio l’acquisto del libro di Curzio Maltese per i tipi di Feltrinelli “La Questua”.In questo volume sono raccolti gli articoli pubblicati a puntate su Repubblica nell’ambito di un’inchiesta condotta dal giornalista sui fondi leciti ed illeciti della CEI.Da NON perdere!
Ke io sappia la Auur non compie opere di carità , mentre la Chiesa Cattolica è di sostegno per molte persone.
La chiesa cattolica promuve la vita, l’uaar promuove la morte , la bestemmia , l’aborto , la violenza.
La percentuale mette in evidenza il fallimenti dei progetti dell’uaar e sono di stimolo per promuovere opere di carità e di Misericordia.
Non autorizzo il trattamento dei miei dati sensibili e insensibili , recuperati sia in forma formale che in forma informale , ogni ricerca o trasgressione potrà essere perseguita con i regolari provvedimenti.
Mi viene su’una rabbia,torno a casa accendo il computer dopo esser stata a un convegno per le pari opportunita’ e mi trovo questo articolo,ma quel volantino giallo che c’era’qui’qualche giorno fa’non si potrebbe stampare e distribuire tipo volantinaggio?oppure far girare in qualche modo,giorni fa’io ho spiegato la formula 8X1000 ai genitori della mia compagna,atei e comunisti,che non ne sapevano niente di finanziare involontariamente la chiesa e infatti non sceglievano niente all 8X1000 e adexo faranno piu’attenzione,qualcuno mi risp per il volantino please che casomai lo posso stampare lo distribuisco in tutta la pprovincia
Con tutti i soldi che riceve dai contribuenti, e tutti gli altri che conserva in lingotti d’oro nella sede dello IOR (altro che otto per mille, si parla di cifre intorno ai 20 miliardi di euro), senza contare investimenti, finanziamenti, mafia e perfino le offerte della domenica, la Chiesa se la può comprare la fede degli uomini nel cattolicesimo…
Mi chiedo come facciano tanti italiani a non capire che regalando un decimo di una finanziaria ogni anno al vaticano, spingono poi lo stato così generoso coi preti a riprendersi la stessa cifra equivalente in tasse dalle tasche degli stessi cittadini per far quadrare i conti. Ci si lamenta tanto della crisi finanziaria ma si vede che la crisi non è abbastanza forte per alcune persone.
insegnamento cattolico: la menzogna va coltivata
…Per loro son sempre pochi spiccioli…….
TANTO NON S’INGOZZANO MAI TROPPO!
E MAI L’HANNO FATTO NEL CORSO DEI SECOLI!
I quesito:
Qual è la costruzione più bella e fastosa della tua città? Di sicuro una chiesa, una basilica o altri succedanei…
II quesito:
A chi appartiene?
III quesito:
COME E’ STATA PAGATA?
(alla faccia della povertà predicata…)
@Virya: ma che ti sei fumato? L’uaar promuove morte bestemmie e violenza?
Un consiglio, prima di aprire bocca assicurati che sia collegata al cervello.
Ha ragione il forumista Virya. La chiesa è la più potente struttura di beneficienza che ci sia mai stata. Peccato che sia essa stessa il principale soggetto beneficiato. E’ una imprenditoria costruita sui servizi assistenziali. Esempio: c’è da costruire un ospedale in Africa? Bene, la chiesa non mette un soldo, ma fa una colletta introitando fondi a destra e a sinistra (da privati, enti, governi ecc.). Poi costruisce l’ospedale mediante il quale offre servizi, spesso sfruttando volontari non pagati e gestendolo con lasciti e donazioni (altrui). Infine però la struttura ospedaliera diventa… di sua proprietà. Risultato: il patrimonio della chiesa è aumentato di 1.000.000 di Euro (ammettendo che tale sia il valore dell’ospedale). Grazie a questo espediente, la CCR ha accumulato un patrimonio di entità stratosferica.
“La chiesa cattolica promuve la vita, l’uaar promuove la morte , la bestemmia , l’aborto , la violenza.”
come molti tuoi compari sei seriamente (e temo pericolossamente) disconnesso dalla realta oggettiva dei fatti: qua io non ho mai visto l’uaar promuovere la morte e la violenza. non promuove neanche l’aborto, a meno che non impedirlo ne costituisca una promozione, e per quanto ti possa sembrare strano non promuove neanche la bestemmia, a meno che tutelare la liberta di parola (entro il limite dell’istigazione a delinquere) costituisca per te una promozione della bestemmia.
invece mantenere nei codici penali i reati di blasfemia, vilipendio di religione, omosessualita e aborto costituisce senza alcun ombra di dubbio una VIOLENZA nei confronti di pacifici blasfemi, omosessuali e donne che abortiscono, con l’aggravante che a queste ultime proibite anche gli anticoncezionali e ne boicottate l’educazione sessuale, alla faccia della prevenzione degli aborti. per quanto riguarda la morte vai a controllare quando il vaticano ha cominciato (ipocritamente) a schierarsi contro la pena di morte, scopri come ha votato il vaticano quando all’onu si e’ decisa la moratoria sulla pena di morte, e spiegaci come mai quando i giudici cattolici della corte suprema americana la hanno recentemente “riattivata” il papa non ha detto niente.
proprio stamani ho visto uno spot sull’ otto per mille, ambientato sulle Ande, dopo quello che hanno combinato in sud america vogliono farci credere che loro portano agli indios soldi e carita, mentre nella realtà da sempre appoggiano regimi che continuano a causare miseria e ignoranza
il 36% deegli italiani firma per la chiesa cattolica.
Forse non sanno ce quattro quinti della loro “offerta” non serviranno a niente, se non ad abbellire chiese e ad ingrassare preti.
il 4% degli italiani firma per lo stato.
Forse non sanno che quasi la metà dei soldi che gli dann andrà a “resaurare beni legati al culto cattolico”.
il 60% degli italiani non firma.
Forse credono che i soldi vadano allo stato, o che non debbano darli.
La campagna 8×1000 informati è un tasto su cui battere, se vogliamo mostrare quanto denaro la chiesa RUBI ogni anno.
(e dire che basterebbe leggere due righe sotto le caselline…)
@Virya: “Ke io sappia?”
Mi pare che tu non sappia neppure che in italiano, lingua nella quale stai scrivendo, la parola “Ke” non esiste, figuriamoci tutto il resto.
L’uaar è un’associazione democratica, questo forum ne è un esempio. Infatti anche tu hai facoltà di parola; facoltà che non viene altrettanto accordata dalla tua amata Chiesa Cattolica a chi la pensa diversamente. Noi, io per lo meno, di questa differenza ne sono fiero.
I libri di storia sono testimoni della grande “carità” della Chiesa Cattolica …e personalmente scusami se non sono molto ansioso che si ripetano. Se cerchi morte lì ne trovi di certo. Colpa anche allora dell’uaar?
Virya scrive:
Ke io sappia la Auur non compie opere di carità , mentre la Chiesa Cattolica è di sostegno per molte persone.
La chiesa cattolica promuve la vita, l’uaar promuove la morte , la bestemmia , l’aborto , la violenza.
La percentuale mette in evidenza il fallimenti dei progetti dell’uaar e sono di stimolo per promuovere opere di carità e di Misericordia.
1o punto:Che io sappia negli anni di maggiore magnanimita’la chiesa non arriva nemmeno al 20%dell’8X1000 Xopere di carita’.Negli anni di maggiore magnanimita’. 2o Punto:Quando l’Uaar avrebbe promosso cio’di cui tu la accusi?Hai notizie di coordinatori Uaar che girano sprangati obbligando le gravide a abortire?L’Uaar promuove la libera scelta per me come per te,se tu non vuoi non sei obbligata ad abortire,bestemmiare o eutanizzarti,ma non farti nemmeno passare per la testa di proibirlo a me o sara’guerra. 3o Punto:Se anche la tua chiesa fosse la cosa migliore del mondo(un”piccolo”sforzo d’immaginazione)sono io che decido se devolverle i miei soldi,io posso tranquillamente volerli destinare ad altre organizzazioni piu’in linea coi miei ideali(emergency,amnesty ad es che sono ben piu’utili della chiesa)o anche infischiarmene allegramente,si chiama democrazia.
4o Punto: “Non autorizzo il trattamento dei miei dati sensibili e insensibili , recuperati sia in forma formale che in forma informale , ogni ricerca o trasgressione potrà essere perseguita con i regolari provvedimenti. ” Sondaggio sito Uaar:Vi siete gia’sparati o ci state ancora pensando?
5°punto
Ma evitare di dare corda ai troll no? Non vedete da come scrive che vi piglia in giro? 🙂
Quoto Alessandro Bruzzone!
Don’t feed the troll!
@ Virya
*l’uaar promuove la morte*
E’ bello ogni mattina leggere le news del sito e scoprire che il futuro della comicita’ in italia e’ assicurato da tanti personaggi del genere. Ragazzo hai una fantasia incredibile, il bagaglino ti attende.
Alessandro Bruzzone for president!!!!
La cosa triste di questi soggetti è che non si rendono conto di come il loro comportamento squalifichi le loro istante, rendendo concreta nella mente di tutti i non cattolici (che sono la maggioranza del mondo) cattolico=idiota.
Detto di cuore inizio a sentire la mancanza di cattolici com Fra Pallino e Aquila: che sono sempre stati educati e almeno provavano a esporre le loro idee conforntandosi.
Sigh! Non ci sono più i catto-troll di un tempo! Adesso ci tocca stare a sentire questi rimabiti che sembrano macchinette spara slogan e stuprano regolarmente la grammatica italiana.
“Beati gli autrofi, perché di essi è il regno dei cieli…”
Bello questo/a Virya.
Ma belline anche le melense e costose pubblicita’ della CCAR per l’ 8 per mille. Sempre pretini giovani o vecchi pretoni bacucchi a carezzare anziani e bimbi, a dare soidarieta’ eccettera, musichetta soporifera di sottofondo.
La realta’, ahime’, e’ diversa.
Aprendo gli occhi si vedono chiese vuote, preti che viaggiano in auto lussuose (quello del mio paese, vicino a Biella, aveva ina Golf GTI con la scusa che doveva correre da una chiesa all’ altra per dire messa…), monsignori che siedono, grazie alla loro competenza in materia, come membri dei consigli di amministrazione di Casse di Risparmio e varie altre lucrose attivita’, nonche’ onnipresenti a qualsisai iniziativa lucrosa o di potere – ma che cosa ci fanno alla festa della polizia e al 2 Giugno, tanto per esempio?-
E l’ infinito carrozzone delle sedi estere (missioni), dove a portare il vangelo ci mandano sovente delinquenti pedofili in tonaca.
Mi viene in mente la domanda di Giobbe Covatta, riferendosi alla posizione del “missionario”: ma non dovevano portare il Vangelo ai poveri primitivi?
La CCAR e’ un elefantiaco istituto che si puo’ permettere di spendere centinaia di milioni di dollari per difendere criminali pedofili, che si infiltra nelle maglie della democrazia altrui, che puppa soldi a manetta e che ancora ha lo schifoso ardire di mostrarsi come povera pecorella al servizio dell’ umanita’.
Ma che bello vivere all’ estero dove sto io, almeno non vedo chiese e pretacci in giro, semmai qualche mullah.
As salaam aleikum e speriamo che sto cinema durato ormai 2000 anni arrivi alla parola FINE.
5×1000 all’ UAAR
8×1000 ai Valdesi
@virya
si, se fantastico, sei mica per caso il protagonista di quel video segnalato da Schock su quello che ha visto la madonna?
“
un’altra bestemmia contro la verità.
ma cosa possiamo aspettarci da gente che assicura dell’esistenza di vergini che hanno figli e di cadaveri risorti, se non che dicano bugie?
Io firmerò con la massima sicurezza l’8 per mille alla CHIESa VAlDESE,una delle pochissime chiese che devolve VERAMENTE quello che riceve a fini umanitari.
Mitico Virya, dev’essere uno di quegli invasati che passano le giornate sinfanndo incenso e sintonizzando la radio solo su Radio Maria o la Radio Vaticana.
B.
Se l’UAAR potesse avere un bel box nella zona 8×1000 del 730 prederebbe almeno il 20% di firme.
Tradotti in soldi almeno 400milioni di euro
Quoto Silesio che in 3 righe ha chiarito il metodo della CCR x lucrare alla faccia delle offerte di carità e Sailor Sun x le informazioni aggiunte. Ren ancora una volta hai tutta la ragione. Su questo credo che i cattolici davvero convinti (la minoranza) facciano a gara a chi dà di più alla CCR; quelli meno convinti (la maggioranza) lo fanno x scaramanzia (non si sa mai!) denotando così una superficialità ed una ignoranza tanto nella fede quanto nella laicità ataviche. Meno male che l’UAAR fa una campagna di informazione sull’8 x 1000. Grazie a ciò, quando gli italiani si renderanno conto di essere stati presi in giro e derubati da secoli, sapranno come rispondere ai parassiti che si annidano in casa loro.
Non vi siete accorti che Virya ha solo fatto dell’ironia?
La 89% degli italiani legge meno di un libro l’anno (mi immagino che genere di libro). Da un popolo così ignorante non c’è da aspettarsi molto. Gli italiani son delle capre che pascolano dove gli viene detto di pascolare, senza capire, senza riflettere. Che tristezza vivere da esule tra i propri concittadini, padon compagni di brucate.
E l’86% degli italiani non conosce la bibbia.
Basterebbe aprirla per diventare atei.
Preti = parassiti, sempre ed ovunque
@ Gianluca e Sailor-Sun
Mi rendo conto dalle vostre affermazioni quanto lavoro ci sia da fare in Italia per una corretta informazione. Agire in questa direzione sarebbe la cosa migliore x accorciare le distanze dalla LIBERTA’ e la PACE nella DEMOCRAZIA.
Rispeto gli uomini che per propria individuale convinzione ed a sue spese crede in chicchessia e checchessia.
Detesto chiunque crede o immagina o finge di credere a chicchessia e/o a checchessia e solo per questo opera e complotta per imporre anche a me ed agli altri
i relativi costi (vedi: 8×1000, esenzione ICI e mille e mille privilegi
e tanta tanta altra “roba”),
e le liturgie
ed i riti
e le immagini
e quant’altro
Non è tanto l’8*1000 in sé…
La legge sarebbe buona se traducesse un principio di facile comprensione:
che ognuno si paghi il suo
Ma così non è, e lo si nota dalle poche alternative concesse sul formulario…
Questo perchè per la spartizione della torta la legge prevede che sia stata stipulata una intesa con lo stato italiano ed in questi 60 anni (dalla costituente in poi) i governi democristiani prima e quelli successivi comunque cattolici hanno di fatto impedito che ciò avvenisse