Corano fucilato e Vangeli bruciati

Il primo ministro iracheno Nuri al Maliki ha ricevuto le scuse ufficiali del presidente americano George W. Bush per il comportamento di un soldato americano che ha sparato contro una copia del Corano. Il comando delle forze Usa in Iraq aveva riferito due giorni fa di aver sospeso dal servizio e di aver rispedito in patria un soldato americano non meglio identificato, riconosciuto colpevole di aver usato una copia del libro sacro dell’Islam come bersaglio durante una seduta di tiro a segno, avvenuta la settimana scorsa in un poligono nel villaggio di Radwaniyya, non lontano da Baghdad. Il generale Jeffrey Hammond, comandante delle forze Usa a Baghdad, si è recato a Radwaniyya, chiedendo scusa e perdono, mentre un altro alto ufficiale Usa, presente alla cerimonia, ha baciato una copia nuova del Corano e l’ha consegnata ai leader tribali sunniti locali come «gesto di riparazione».
Ieri invece le immagini di decine di testi cristiani ridotti in ceneri fumanti nella cittadina di Or Yehuda, presso Tel Aviv, hanno destato incredulità e sdegno in Israele. A denunciare la profanazione è stato, con grande energia, il quotidiano Maariv. Espressioni di esecrazione sono poi giunte da opinionisti, intellettuali, e da privati cittadini, ma nessun esponente di governo nè alcuna personalità rabbinica ha protestato. L’episodio è avvenuto giovedì quando il vicesindaco di Or Yehuda Uzi Aharon, un ebreo ortodosso sefardita, ha detto agli allievi di un collegio rabbinico di passare di casa in casa per raccogliere testi del Vecchio e Nuovo Testamento (e anche pubblicazioni a sostegno della dottrina di Gesù) che sono stati poi raccolti in un campo e dati alle fiamme. «Non c’è dubbio che la stampa ha ingigantito la vicenda» ha lamentato oggi Aharon. « Quei testi cristiani hanno leso i nostri sentimenti religiosi». «Secondo la nostra ortodossia, un libro che incita contro gli ebrei può essere arso» ha poi osservato. «Se c’è motivo di scandalo esso scaturisce dalle attività dei missionari cristiani, che bruciano le anime di fedeli ebrei».

Fonte: l’Arena

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20 commenti

Manlio Padovan

Esempi chiarissimi di come i monoteismi siano assolutamente intolleranti. Non ci sono scuse o commenti altri da fare.

Gabriele

E’ solo della stupida carta compressa, pasticciata apposta.. e la gente si ammazza per questo.. il potere dell’ignoranza

Greg

Secondo la nostra ortodossia…maginfica scusa non trovate? Secondo la nostra ortodossia si possono lapidare gli infedeli…Che schifo !

gianluca

Si salva un libro…e si ammazzano le persone. Uhm che bella civiltà che è quella espressa da Homo Sapiens. Se una qualche civiltà extraterrestre arrivasse credo ci considererebbe al pari di uno sciame di cavallette.

Anticlericale89

mi ricordo di quando sacerdoti e politici cattolici bruciavano nelle piazze il codice da vinci,con tanto di spettacolo pubblico gratuito assicurato,e chi se ne frega se qualche scolaresca passava di li’e dell’idea che si sara’fatta della liberta’di espressione(che chi e’contro la chiesa non ce l’ha)

Pessimista Cosmica

Oh che gran gesto di civilta!
Peccato però che nessuno abbia chiesto scusa per la ragazzina stuprata e uccisa da dei soldati americani che, per agevolarsi nella nobile impresa, hanno fatto fuori tutta la famiglia già che c’erano. Peccato che quel criminale mentecatto ed invasato di Bush non abbia chiesto nè mai chiederà scusa per aver abbassato i limiti di equilibrio psichico richiesto per l’aruolamento pur di aver nuova carne da macello da mandare in battaglia finendo così per spedire al fronte mezzi delinquenti, mezzi pazzi e squilibrati assetati di sangue.
Neanche per quel povero cucciolo che un soldato americano si è divertito a buttare giù da un dirupo per divertimento ha chiesto scusa… ovvio, d’altronde, per Bush ambiente ed animali sono solo cose da strizzare il più possibile o impallinare.

Però il Corano eh, quello non si può toccare, neppure i sacri Vangeli, quelle sì che son cose importanti per cui vale la pena di chiedere scusa… intanto i corpi dei morti di questa e quella fazione hanno bocche mute e nessuno che pronto a dar loro voce.

Disgustorama.

Pessimista Cosmica

Oh che gran gesto di civilta!
Peccato però che nessuno abbia chiesto scusa per la ragazzina stuprata e uccisa da dei soldati americani che, per agevolarsi nella nobile impresa, hanno fatto fuori tutta la famiglia già che c’erano. Peccato che quel criminale mentecatto ed invasato di Bush non abbia chiesto nè mai chiederà scusa per aver abbassato i limiti di equilibrio psichico richiesto per l’aruolamento pur di aver nuova carne da macello da mandare in battaglia finendo così per spedire al fronte mezzi delinquenti, mezzi pazzi e squilibrati assetati di sangue.
Neanche per quel povero cucciolo che un soldato americano si è divertito a buttare giù da un dirupo per divertimento ha chiesto scusa… ovvio, d’altronde, per Bush ambiente ed animali sono solo cose da strizzare il più possibile o impallinare.

Però il Corano eh, quello non si può toccare, neppure i sacri Vangeli, quelle sì che son cose importanti per cui vale la pena di chiedere scusa… intanto i corpi dei morti di questa e quella fazione hanno bocche mute e nessuno che pronto a dar loro voce.

Paolina

Le guerre sono solo schifo. Non esistono guerre giuste. Occorrerà una mutazione genetica perché non si facciano più guerre. Finché il livello intellettivo medio è così basso ci saranno ancora persone disposte ad andare in guerra.

Augusto

@ Paolina
La guerra è una faccenda creata dagli esseri umani. Come la pace. La prima è più facile. La seconda, più difficile sia da raggiungere che da mantenere. Opto comunque e sempre per la seconda.

emiddio

…uno puo anke skifare una religione…ma da qui a sparare un libro o bruciarlo o farsi le sigarette con le pagine della bibbia…HAHAHAH

San Gennaro

Articolo 404 del codice penale:
“(Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose). Chiunque, in luogo destinato al culto, o in luogo pubblico o aperto al pubblico, offendendo una confessione religiosa, vilipende con espressioni ingiuriose cose che formino oggetto di culto, o siano consacrate al culto, o siano destinate necessariamente all’esercizio del culto, ovvero commette il fatto in occasione di funzioni religiose, compiute in luogo privato da un ministro del culto, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000.
Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibili o imbratta cose che formino oggetto di culto o siano consacrate al culto o siano destinate necessariamente all’esercizio del culto è punito con la reclusione fino a due anni”.

Io penso che i libri, indipendentemente dal contenuto, meritino il massimo rispetto da parte di tutti, essendo il principale mezzo di trasmissione della cultura: penso, inoltre, che chi si accanisce contro i libri debba essere bollato come imbecille ed esposto al pubblico ludibrio, in un paese civile. Nei paesi meno civili si vuole surrogare la mancanza di civiltà e cultura con forti iniezioni di norme penali. Ricordatevi di chi fece bruciare i volumi della biblioteca di Alessandria; ma ricordatevi anche di chi distrusse gran parte del patrimonio culturale delle civiltà greca e latina. Quel che ci resta è la punta dell’iceberg.

8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR

Asatan

Quoto Pessimista Cosmica in toto.
I libri sono sacri e intoccabili, gli esseri viventi sono massacrabili.

Disgustorama all’ennesima potenza.

claudio

anticlericale
Il codice da vinci nessuno lo ha briciato in piazza . Non dire assurdità.
Per altro il codice non era libertà di espressione. Spacciava come vere cose false oggettivamente.

claudio

ecco alcuni dicono che hanno fatto bene. Immaginavo. Come si vede qui dentro chi è civile e chi non lo è!

Simone

Caro Claudio, hai appena fatto la tua solita figura da ignorante:
http://www.uaar.it/news/2006/05/20/codice-vinci-ceccano-rogo-lancio-pomodori/
Il codice da Vinci è solo un’opera di fantasia, e come tale va letta (io non l’ho fatto), sei tu che gli dai un’importanza che non dovrebbe avere.
Poi sei falso e calunniatore: gli interventi precedenti hanno chiaramente condannato i roghi dei libri (anche quelli cattolici) come offese alla cultura; non ho capito chi è che li avrebbe giustificati. Qui dentro siamo tutti civili, mi sembra.

Nietzche---

@ claudio
Il codice no, ma per esempio Haary potter si.

claudio

Ma amici dell’opus dei sono grandi appassionati di harry potter. E sono dell’opus dei. Mentre a me fa schifo. Figurati…

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