Il Regno Unito ha concesso il diritto d’asilo ad un adolescente gay iraniano che sarebbe stato messo a morte se fosse tornato in patria. Si chiama Mehdi Kazemi, ha 19 anni ed è arrivato a Londra nel 2005. Dopo aver scoperto nel 2007 che il suo partner era stato condannato per sodomia a Teheran e impiccato, il ragazzo ha deciso di inoltrare una richiesta d’asilo, che è stata respinta. Il deputato liberaldemocratico Simon Hughes ha lanciato però una campagna contro il rinvio di Mehdi in Iran e il suo caso è stato preso nuovamente in considerazione in marzo dal ministro dell’Interno britannico Jacqui Smith. Secondo le organizzazioni iraniane per i diritti umani, ore 4000 gay e lesbiche sono stati messi a morte nel Paese dal 1979, anno della rivoluzione khomeinista.
Regno Unito: concesso asilo a diciannovenne gay iraniano
8 commenti
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Mano male.
gia’,che schifo iran
Chissà cosa ne pensa la Binetti. Scommetto che lo rimanderebbe in Iran. Non sa che metà degli italiani in iran ci manderebbero anche lei.
Se l’America invaderà l’Iran accenderò un cero a San Voltaire.
@paolina
non mi sembra che l’iraq dopo l’invasione usa sia migliorato.
se l’iran è quello che è, buona parte delle responsabilità è degli americani che abbatterono mossadeq.
Fortunato che non gli hanno dato asilo in Italia.
Fortunato che non gli hanno dato l’asilo in Italia.
@ vico
Francamente pensi veramernte che se in Iran impiccano gli omosessuali la colpa sia degli americani? Qualche hadith del profeta non c’è la la sua di responsabilità?