E’ stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale ai danni di un ragazzino di 13 anni. Si tratta di un diacono, la cui identita’ non e’ stata resa nota. A denunciare gli abusi i genitori del ragazzino, che dopo aver notato atteggiamenti strani nel figlio, lo avevano costretto a raccontare l’accaduto. Il diacono e’ sposato e padre di due figli.
Taranto: diacono arrestato, accusato di abusi su un tredicenne
19 commenti
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La diocesi di Taranto precisa che non è un diacono ma un collaboratore del parroco: http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=12016&titolo=Abusava%20di%20un%2013enne%20arrestato%20volontario%20di%20una%20parrocchia
La parrocchia sembra essere a Statte (TA): http://www.tarantosera.com/DettaglioNews.asp?idN=2907
Si conferma per i bambini e ragazini la pericolosità del catechismo. Teniamo lontani i nostri figli dal catechismo.
È chiaro che si tratta di un caso di pedofilia repressa con la copertura di un’immagine sociale al di sopra di ogni sospetto. I sensi di colpa creati dalle religioni giudaiche-cristiane (e in sequenza, anche dall’Islam) sono terreno fertile per simili barbarie. Per uno caso che sale alla luce, quanti restano nascosti? Quante “mine vaganti di sofferenza” prodotte dalla repressione religiosa sono pronte a scoppiare prima o poi nella società? Chissà esista un’analogia con i kamikaze islamici per certi versi.
@Augusto
Senza offesa ma la pedofilia esiteva anche prima del monoteismo, prova a leggerti il satyricon dove compare una prostituta di 7 anni.
La pedofilia non è tanto una questione di sesso ma, come tutte le forme di tupro, di potere. Il sexual offender ha una personaitò inadeguata che cerca di “rappezzare” tramite il controllo totale sull’altro.
L’unica cosa su cui la chiesa è VERAMENTE criticabile è il cover-up mafioso per proteggere questi vermi… ma attribuira la causa della pedofili al monoteismo è ridicolo.
“Si tratta di un diacono, la cui identita’ non e’ stata resa nota.”Se invece era un cittadino comune lo sbattevano(giustamente se l’accusa e’certa)su tutti i giornali.Comunque secondo me ogni sacerdote che non violi segretamente la regola del celibato e’potenzialmente pericoloso,alla fine si esplode altro che preghiere.
@ Asatan
Grazie per le precisazioni. È vero, la pedofilia è esecrabile in tutti i tempi e luoghi. Io mi riferivo ai nostri in particolari, dove tutti, chi più chi meno, siamo imbevuti di nazional- cattolicesimo. Mi riferivo in particolare alla sequenza: peccato, confessione (pentimento), ricaduta e al senso di colpa che può generare, in crescendo. Tutto ciò ancor meno gestibile da da una persona con una patologia e magari diacono, sposato con figli. Per il resto, sono d’accordo. Sono aperto a correzioni e precisazioni da tutti.
Dacci oggi il nostro pedofilo quotidiano. Grazie a Dio. Amen.
@Augusto
Il meccanismo peccato–>penitmento–>pseudo riparazione–>ricaduta è antichissimo e non è nemmeno un invenzione monoteista.
Gli ebrei lo mutuarono assieme al loro dio durante il periodo neo-babilonese. Tieni conto che ai tempi il capoccia del panteon babilonese era un dio parecchio incazzoso e vendicativo di nome El (che portato al plurale fà elohim).
La vera magna di alcuni gruppi cristiani (approfondisco dopo) è che il branco\casta sacerdotale ha suffciente potere da insabbiare tutto per auto-proteggersi e fare pressionepolitica per distogliere l’attenzione.
Tieni conto che dal punto di vista della pedofili i testimoni di geova non sono messi meglio, anzi i pralleli sono molti
1) I crimini non vanno denunciati alle autorità ma algi anziani di congeregazione [il crimen solliciationis indica al prete di fare pressione perchè il fedele proceda con una denuncia sulle linee ecclesiali senza rivolgersi alle autorià civili]
2) per presentare la denucia bisgna portare 2 testimoni oculati [perchè la denuncia abbia corso canonico devi presentare un botto di vittime]
3) se non hai i due testimoni e denunci vieni disassociato [se denunci in solitaria il prete ti mette contro la parrocchia]
4) Gli anziani di congregazione non vengo no praticamente mai processati, si preferisce spostare di congregazione o l’anziano o il fedele [il prete viene sopstato di parrocchia in parrocchia]
Altri esempi optrebbero essere le regliioni di Sai Baba, Sri Mataj, ecc. in pratica tutte le religioni con una struttura non democratica ma piramidale.
Più che il monoteismo in senso stretto sono due i fattori che secondo me portano al coverup di crimini rivoltanti:
1) forte patriarcalismo cheporta alla vedere donne e bambini come oggetti
2) struttura piramidale incentrata su un leader o un ristretto gruppo carismatico.
rispettiamo il laico principio di non colpevolezza!!!!! Vale per tutti. Faccio rilevare che i diaconi si possono sposare. giusto per informare i più disinformati.
Scusate l’ignoranza ma il diacono ricopre una carica ecclesiastica? Io credevo fosse un laico qualunque (nel senso che non ricopre nessuna carica religiosa)
@cartman666
I diaconi sono dei laici che vogliono imitare i preti: questo c’è riuscito particolarmente bene 😀
Non c’è da preoccuparsi, anche questo è solo un’altro “caso isolato” …uno delle migliaia :/
@claudio
Ciò non cambia l’assura mentalità patriarcale e sessuofobica del cattolicesimo, che aggrava certe situazioni. Non per niente io ed Augusto stavamo facendo un discorso più ampio del singolo caso o non sai leggere?
Proprio per questo ho usa l’esempio degli anziani tdg che, malgrado si sposino, mettono in atto crimini e politiche di cover-up in tutto e per tutto assimilabili a quelle della chiesa cattolica.
La questione và posta in termini diversi. Purtroppo simili carogne esistono in tutti i gruppi umani. Si tratta di un disturbo della personalità(*) e quindi può comparire praticamente ovunque. Il grosso problema si ha quando ci sono strutture sociali e\o di potere che per agevolare se stesse si fanno conniventi con questi criminali.
La colpa della chiesa non è avere al suo interno dei pedofili, visto anche che questi XXX cercano lavori dove possono stare a contatto coi bambini, perchè questo può accadere in qualsiasi gruppo umano. La colpa della chiesa è quella di proteggere questi mostri a scapito delle vittime. Insabbiare le indagini o portare in vaticano (dove non c’è estradizione) pluricondannati per pedofilia ad esempio.
Quello che mi paicerebbe vedere è una chiesa cattolica responsabile e matura, che si comporti in questi casi in maniera simile ai valdesi o ai luterani. C’è un indagine per reati sessuali in corso? Durante l’indagine:
1) la chiesa collabori attivamente con le autorià
2) il sospettato venga destinato a mansioni diverse (es. amministrative) o sospeso.
Poi alla fine del processo se è inncocente che venga reintegrato, se è colpevole un bel calcio in tel cù e in galera.
NOn sacerdoti spostati di parrocchia in parrochia per coprire le traccie, pressioni perchè le vittime non denuncino alle autorità civili e punizioni per i colpevoli a base di “recitazione del salmo 51”.
Quanto al caso in oggeto credo, appunto, che il diacono andrebbe sospeso dalle sue funzioni fino alla conclusione delle indagini.
principio di non colpevolezza!!!!
La chiesa quando parla di anima intende il corpo.E quando intende il corpo intende un corpo allo stadio prepuberale.
Preferibilmente maschile,ma non si rifiuta nulla.Amen
@Claudio
Ma che cavolo di risposta è?
In che punto ho detto che il diacono è copevole e va messo al rogo, scusa?
Un insegnante sospettato di pdofili viene destinato (per sicurezza) ad altre mansioni fino al termine delle indagini, poi se innocente reintegrato. Perchè bisogna fa sconti ai religiosi?
Scusami ma si sembra che tutelare le vittime, senza per questo mettere alla graticola gli indagati sia doveroso.
Sarebbe come lasiciare un’indagato per malversazione continuare a svolgere funzioni di direttore amministrativo. La società ha diritto di tutelarsi e destinare qualcuno ad altre mansioni non mi sembra sia la fine del mondo.
@ Asatan
Guarda è il primo discorso che mi fai che apprezzo! sono d’accordo con te. E come si fa a non esserlo. Ti quoto in pieno. Anche ame da alcune trasmissioni mis embra che possa esserci stata complicità di alcuni vesfcovi. PErò vedi non si identificano con la chiesa. MAgari un altro vescovo avrebbe fatto diversamente. Per il resto ti dico che mi piace l’idea della chiesa che hai. Se qualcosa non va si deve farlo rilevare. Infondo anche per chi crede è l’istituzione che è santa non i singoli che sono peccatori. Anche il papa lo è. Tutti lo siamo. Per chi crede Gesù l’ha fondata su di uno che l’ha rinnegato : San Pietro.
Comunque sono d’accordo con te. Se lo dico ti offendi? Ma tu sei maschio o femmina?
@ asatan
Ti ho detto che ti do ragione. Cosa ti devo dire di più?
@Claudio
La forma in cui avevi posto la risposta non mi era chiara
# claudio scrive:
22 Maggio 2008 alle 09:43
principio di non colpevolezza!!!!
Avevo capito che fossi convinto che io sia della parrocchia “al rogo subito”. Beh almeno ci siamo chiariti 😀
@ asatan
ottimo. Ma sei uomo o donna?