Il garantismo. Il Vaticano e l’arcivescovo Bagnasco non mettono sotto accusa i magistrati, anzi «manifestano la totale fiducia e collaborazione verso le autorità inquirenti italiane», ma ritengono Giuseppe Profiti innocente. Fino a prova contraria. E fino a prova contraria il Vaticano gli rinnova la fiducia e l’incarico alla presidenza dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Come l’ospedale Galliera, di cui Bagnasco è presidente che ieri sera ha divulgato un comunicato stampa dove il consiglio di amministrazione «ha ritenuto di esprimere la sua solidarietà al consigliere di amministrazione professor Giuseppe Profiti che è stato vicepresidente dell’ente fino a gennaio e ha manifestato nei suoi tre anni di vicepresidenza non solo le sue doti professionali, ma il suo costante impegno e dedizione per garantire lo sviluppo di servizi sanitari di eccellenza alla collettività. Il consiglio di amministrazione ha auspicato una celere definizione della posizione del professor Profiti». È un comunicato formale, ma ancor più sostanziale quello che arriva dalla sala stampa del Vaticano. Una presa di posizione secca che, chi sa di cose vaticane, definisce «con pochi precedenti»
[…]
«manifestano la totale fiducia e collaborazione verso le autorità inquirenti italiane»
La stessa collaborazione mostrata per smascherare e punire i preti pedofili?
La stessa collaborazione richiesta dalla “Crimen sollicitationis”?
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principio di non colpevolezza
“Il Vaticano e l’arcivescovo Bagnasco non mettono sotto accusa i magistrati”
e perchè mai dovrebbero??? Vabbè che in questi ultimi decenni nano ridente ci ha voluto ammaestrare a vedere il marcio solo nei magistrati che fanno il loro lavoro. Vatikan & Co. sono un po’ meno impulsivi e sicuramente più scaltri di nanetto … staremo a vedere le loro mosse!
x Giovanna
Secondo me Vatikan & C. dovrebbero invece imparare dal nanetto… E soprattutto osservare bene com’è è la “normalità” Italiana. Non è più necessario dire “fino a prova contraria”. Perché anche nell’evenienza (remota d’accordo) di una sentenza di colpevolezza, che importanza ha?
Già come è data la notizia è sintomatico. La prima frase è “Il Vaticano non mette sotto accusa i magistrati”. E’ quella la notiza, la particolarità, come se fosse normale una campagna di accusa contro i magistrati appena qualche “potente” viene messo sotto giudizio.
Questa è una storia che va seguita con attenzione. Gli stretti rapporti tra enti locali genovesi, imprenditoria e Curia datano dall’epoca del cardinale Siri e possono spiegare molte scelte politiche delle diverse amministrazioni che sarebbero inspiegabili senza tenere conto di questo fattore.
Credo di sapere gia’come andra’a finire questa storia,non so’se sia colpevole o meno ma credo che in ogni caso ne uscira pulito(con quuwsto governo basteranno un paio di telefonate,magari nelle prossime elezioni ce lo ritroveremo in coalizione col nano)
Dipende da quale schieramento e’ protetto,vedasi cogne,finche’ prodi era al governo la franzoni era libera,sparito prodi ecco che va in galera.
@venezia63jr
“Dipende da quale schieramento e’ protetto,vedasi cogne,finche’ prodi era al governo la franzoni era libera,sparito prodi ecco che va in galera.”
Ma sei seria???
L’unica funzione politica del delitto di Cogne è stata quella di distrarre l’attenzione del pbblico dalle questioni gravi della politica (Porta a Porta docet). Ma mi sembra che questa sua funzione sia stata utilizzata massimamente durante il governo della destra.