Le gerarchie cattoliche stanno cercando disperatamente di mantenere il loro potere cercando di difendere la loro secolare egemonia culturale e politica mediante alcune armi ormai spuntate quasi dappertutto in Europa. Ma non in Italia, in Polonia e in pochi altri paesi in cui la credulità popolare viene da duemila anni alimentata con le solite balle dei miracoli, delle madonne che apparono e sparono, e con i padripii taroccati dai truccatori del Museo delle Cere.
Certo, in Italia noi liberi pensatori viviamo angosciosamente e incazzosamente la prepotenza invasiva e pervasiva delle gerarchie cattoliche, e giustamente ci adoperiamo nei nostri siti e con le nostre associazioni per opporre una Resistenza Laica al Fuhrer dei cattolici che dal Vaticano cerca di trasformare il nostro Paese in una teocrazia. Ma da molte parti arrivano segnali ben più preoccupanti per l’avanzata di un’altra religione ancora più totalitaria e totalizzante del cristianesimo. Negli ultimi secoli, grazie all’illuminismo e al secolarismo, in Europa e nell’occidente siamo riusciti almeno ad impedire ai sedicenti vicari di Cristo e ai preti delle varie confessioni cristiane di fare guerre e accendere roghi in nome del loro dio.
Ma c’è una religione, l’islam, nella quale è proprio dio, il loro dio, Allah, a ordinare la guerra santa e a pretendere la sottomissione di tutti gli esseri umani alle leggi scritte nel Corano. E anche da questo pericolo dobbiamo oggi difenderci.Per darvi un’idea dei rischi che corriamo vi proponiamo la lettura di questo messaggio circolato nelle varie mailing list laiche.
La nostra invasione pacifica a livello europeo non è ancora arrivata al suo culmine. Noi intendiamo agire in tutti i paesi simultaneamente. Dal momento che ci liberate sempre maggiori spazi, sarebbe stupido, da parte nostra, non approfittarne. Noi saremo il vostro cavallo di Troia. Dei diritti dell’uomo, che voi sbandierate tanto, siete diventati ostaggi. Così, per esempio, se voi doveste rivolgervi a me in Algeria o in Arabia Saudita come io mi rivolgo a voi ora, sareste, nel migliore dei casi, subito arrestati.
Voi altri francesi non siete nelle condizioni di imporre il vostro rispetto ai nostri giovani. Perchè infatti dovrebbero rispettare un paese che sta capitolando davanti a loro? Si rispetta solo chi si teme. Quando noi avremo il potere, voi non vedrete più un solo allogeno bruciare un’automobile o prendere di mira un negozio…Gli arabi sanno che la punizione che merita, presso di loro, il ladro è l’amputazione di una mano.
Mohamed Sabaoui
E, sempre dello stesso Mohamed Sabaoui, ecco una recente intervista:
Le leggi della vostra Repubblica non sono conformi a quelle del Corano e non devono essere imposte a dei musulmani, che non possono essere governati che dalla sharia. Noi dunque agiremo per prendere questo potere che ci è dovuto. Incominceremo da Roubaix, che attualmente è una città musulmana per oltre il 60%.
In occasione delle future elezioni municipali noi mobiliteremo i nostri amici, e il prossimo sindaco sarà musulmano. Dopo le negoziazioni con lo Stato e il Dipartimento, noi proclameremo Roubaix enclave musulmana indipendente e imporremo la sharia (legge di Dio) a tutti gli abitanti. La minoranza cristiana avrà lo stato di Dimmi. Sarà una categoria a sé che potrà riacquistare le sue libertà e i suoi diritti pagando un’imposta speciale.
Inoltre noi faremo quel che andrà fatto per condurla con la persuasione al nostro fianco. Delle decine di migliaia di francesi hanno già abbracciato spontaneamente l’Islam; perchè non dovrebbero farlo anche i cittadini di Roubaix? Attualmente nella città di Lille noi organizziamo delle brigate della fede incaricate di convertire gli abitanti di Roubaix recalcitranti, cristiani o ebrei, per farli abbracciare la nostra religione, perchè è Dio che lo vuole. Se noi siamo i più forti, è Dio che lo ha voluto. Noi non abbiamo gli obblighi cristiani di portare assistenza agli orfani, i deboli o i portatori di handicap. Noi possiamo, e dobbiamo, al contrario, schiacciarli se costituiscono un ostacolo, soprattutto se sono degli infedeli.
la domanda sorge spontanea: questo pazzo a nome di chi parla? Presumo di se stesso…
Dovremmo prendere spunto dagli antichi romani. Pragmatici quali erano permettevano alle popolazioni assoggettate di credere nei loro dei ma con l’obbligo di rispettare le leggi dello stato romano. La religione – per chi ci crede – deve essere un fatto privatissimo che non deve interferire con la conduzione e la creazione delle leggi statali. Per il massimo rispetto di tutti i cittadini, senza discriminazioni. I musulmani non ci stanno? Allora fuori dai cog….i.
pugno duro con questi fanatici,se succedesse qualcosa del genere mi auguro che il governo francese sappia reagire molto duramente,alla violenza in alcuni casi si deve sapere rispondere con violenza peggiore,la laicita’europea non puo’restare a guardare pacificamente,bisogna creare le basi per un nuovo periodo illuminista,anche una nuova rivoluzione francese con tanto di “Terrore”e Robespierre,legittima difesa contro tutti i fanatismi.
E questo è sociologo all’università cattolica di Lille????
L’altra volta ho visto un reportage in cui i giovani musulmani dicevano che la scuola cattolica francese è più tollerante rispetto alla scuola laica. Grazie, adesso ho capito.
Al tempo dell’impero romano, questo signore, avrebbe iniziato il suo discorso presso il senato e lo avrebbe finito al colosseo.
Dimenticavo……….faremo bene a ricordarcene.
il signor Mohamed Sabaoui
riferisce esattamente e onestamente
quello che sta scritto nel Corano.
Sono curioso ora di leggere i commenti
dei numerosi pompieri pro-islam
che frequentano questo forum,
quelli che non hanno mai letto il Corano
eppure parlano in un islam moderato.
certo che sto tizio ne spara di cavolate, la religione è un ottimo strumento per faatici del ganere
Le religioni (in quanto appartengono alla famiglia delle ideologie) sono i luoghi in cui si toccano i confini di ogni estremismo e dove la gente cerca volontariamente esperienze “estreme”. Certamente se una persona “normale” leggesse il vangelo, dove si dice ad esempio di tagliare la mano che ha peccato, ricaverebbe la stessa sensazione che ricava un leghista leggendo il corano. In realtà le religioni sono un vizio come la grappa. Quando se ne beve un sorso si finisce poi per bere tutta la bottiglia.
C’è chi ha vinto le elezioni spaventando gli ingenui con lo spauracchio degli immigrati e dei rom. Gli atei razionalisti non dovrebbero lasciarsi spaventare da spauracchi alimentati ad arte dalla CCAR, solo per distogliere l’attenzione dai veri problemi. Mentre ci si preoccupa di un fantomatico islam invasore, i preti ed il vaticano ci mangiano vivi.
L’Islam non si combatte nè con le leggi nè con le altre religioni.
L’islam si combatte con la cultura, con la ragione e con la scienza.
E per far questo dovremmo promuovere la scuola, l’insegnamento delle scienze, della filosofia e della retorica.
Bisogna invocare un nuovo illuminismo, che sappia mettere a nudo le contraddizioni e la ridicolezza delle credenze islamiche, in modo da far riflettere chiunque vlesse abbracciare questa religione.
Ma non ci deve essere intolleranza nè violenza, nemmeno verbale, verso i fedeli. dobbiamo usare solo la ragione e la scienza.
Per Emilio Gargiulo
Eppure questa notizia viene dalla laica Francia.
Non mi convince troppo l’ipotesi di uno spauracchio montato ad arte; credo che ccar e islam si somiglino più di quanto sembra ma che la chiesa lasci all’islam l’iniziativa più impopolare per l’opinione pubblica europea. Magari si accordano e ci mangiano entrambi (vivi o morti).
…effettivamente i pompieri pro islam qui sono numerosi, ma è un problema storico della sinistra europea, infatti per la loro “forma mentis” totalitaria non vedono il pericolo se non quando è troppo tardi. I comunisti europei furono grandi amici dei nazisti, Stalin li definì progressisti ed aiutava il reich con treni di materie prime, i compagni europei invitavano francesi ed inglesi alla diserzione, non a combattere i nazisti, cambiarono idea solo dopo che Hitler invase la Russia e Stalin fu così sconvolto che il suo “amico” nazi l’avesse tradito, che si ritirò ad elaborare il fatto per alcuni giorni, poi reagì. Dunque non mi sorprende che la storia si ripeta e che la sinistra europea appoggi gli islamici teocratici, certo che è buffo vedere dalla stessa parte: islamici che voglioni instaurare una teocrazia, la sinistra che li difende e la destra nazifascista che li osanna, buffo ed inquietante.
beh, se davvero dichiarasse Roubaix città indipendente, si ritroverebbe contro tutto l’esercito francese in meno di un’ora… sbaglio, o il tradimento alla patria in Francia non è così ben visto? magari 40 anni in gattabuia potrebbero illuminare questo pazzo, a tal proposito…
Nessuno ha mai sentito parlare di provocazioni fatte ad arte?
Ora un sedicente islamico parla di fantomatici cavalli di troia, e lo fa spedendo migliaia di e-mail; sarebbe come se Ulisse avvesse fatto spiegare il suo raggiro dai banditori nella
piazza principale di Troia.
Ma per favore!!
quoto Emilio Gargiulo.
@claudio r.,
anche se il tizio parlasse seriamente, credi veramente che qualcuno in Francia si possa cacare sotto per le sue parole?
una spruzzata di laicité antitarmes, e tutto si risolve 😉
Queste cose il signor Mohamed Sabaoui
le diceva già nel 1995, e non le ha mai smentite.
Siccome è cittadino naturalizzato francese
e siccome in Francia c’è libertà di pensiero e di espressione,
puo’ tranquillamente continuare a predicarle a piacimento.
Il vero problema è che lui non si inventa nulla:
cio’ che dice e prevede sta esattamente scritto nel Corano.
L’integralismo si combatte con cultura e scienza fino a un certo punto,passato il limite della legalita'(e non mi pare che cio’che questo bruttissimo tizio si augura sia propriamente legale) si usano le materie forti(se quello che si augura questo pazzo criminale si avverasse che facciamo?regaliamo libri di filosofi illuministi ai fanatici oppure optiamo per una reazione un tantinello piu’ decisa?la questione cruciale e’che come hanno gia’detto qui’ tutte queste cose pacifiche come morte agli infedeli e il mondo si sottometta all’islam e alle sue leggi,sono scritte direttamente nel corano,quindi passato un invasato avanti il prossimo),io sinceramente mi auguro pugno duro con gli integralisti islamici cosi’come me lo auguro per gli integralisti cristiani che volessero conquistare una citta’ e instaurarci i 10 comandamenti e relative punizioni,i diritti umani non piovono dal cielo o quelli induisti che volessero impedirmi di mangiare vitello e sottomettermi alle loro leggi del cavolo.
@Stefano Grassino
l’impero romano, e’ …passe’ ormai. Solo la cultura e’ la forma di lotta piu’ efficace.
D’accordissimo con Gianluca e Anticlericale! Uno stato laico è di per sè uno stato libero, in cui tutte le libertà, che derivano dalla diversità, sono rispettate e incentivate. Vogliono togliere una vita libera imponendo la loro religione e la loro legge ( non obiettiva nè tanto meno paritaria), nello stato che ha dato vita ha quel fenomeno detto ILLUMINISMO! Si fa già fatica a scrollarci di dosso i porporati, ora arrivano anche le tuniche, e belle agguerrite, a rincarare la dose!! Anche se sono due religioni differenti, sotto certi punti di vista , il risultato finale è lo stesso: la sconfitta del movimento laico-anticlericale. E ancora una volta Roma, con la sua efficienza e pragmaticità, si sta rivoltando nella tomba: quello che è successo a lei 2000 anni fa, quando i cristiani l’hanno rovinata, ora rischia di succedere anche alla Francia!
Siete ridicoli: avete voluto la società multirazziale e adesso vi lamentate dell’Islam…
_”Michele Fabbri scrive:
Siete ridicoli: avete voluto la società multirazziale e adesso vi lamentate dell’Islam…”-
Tu confondi “societa’ multirazziale”,cioe’convivenza pacifica dei popoli nei valori della pace,della laicita’ecc con questo qua’e gente simile che vogliono la sharia?prendi un dizionario e guarda il significato di “multirazziale”prima e poi”manipolo di pazzi criminali fondamentalisti che vogliono imporre le loro leggi religiose al popolo del paese ospitante”,che differenze trovi?Allora gli italiani che vivono in Danimarca,America o Australia devono essere buttati fuori a pedate da quei rispettivi governi perche’sono stranieri e quindi tutti potenzialmente pericolosi?
Da un giro veloce su Internet mi sembra che questo Sabaoui sia la solita bufala da newsgroup, come tante altre della rete. Non è provata neppure la reale esistenza di questo desso.
Perciò, mi sembra la solita operazioncella per fare un po’ di polverone e portare acqua al mulino di Mahdi Allam.
Il problema non è l’Islam ma la religione in generale, che disconoscendo il concetto di democrazia e convivenza, vuole imporre il suo credo e la sua morale particolare a tutti.
E come fa paura questo novello Sabaoui, dovrebbe far paura anche Nazinger e la sua congrega.
Intanto a Roubaix durante uno spettacolo di danza brasialiana le ballerine hanno dovuto lasciare il palco tra gli insulti dei giovani musulmani. E c’era stato uno scandalo perché una trasmissione religiosa islamica radiofonica finanziata con i soldi del comune aveva invitato l’integralista islamico che in una cassetta sulla Palestina aveva definito gli Ebrei “avari”, “ingrati”, “senza scrupoli nell’uccidere i profeti” e “autori di complotti contro l’islam”. Mi stupisce che molti atei razionalisti si scaglino contro la chiesa cattolica alla minima dichiarazione e poi insultino chi si preoccupa anche dell’islam.
sottoscrivo in toto illuminista. Rispondere con la violenza sarebbe solo il miglior modo per legittimarlo. Una cultura dei diritti umani in cui tutti sono uguali nel rispetto degli altri: è con questa cultura che si può fare veramente fronte alle avanzate di un fanatismo avente forti assonanze col nazismo. Si deve creare capacità di fare e di diffondere una nuova cultura in modo che tutte le conquiste fatte negli ultimi secoli non siano state vane
@ Toptone
L’intervista di Sabaoui è stata pubblicata in un libro di Philippe Aziz. La sinistra radicale ha tentato di discreditare il libro, ma non ha messo in causa la veridicità dell’intervista. In realtà nessuno sa quanti sono i musulmani a Roubaix perché in francia sono vietate le statistiche sulla religione comunque rappresentano senz’altro la maggioranza dei giovani sotto i 25 anni. Quello che mi stupisce è che su questo forum quando un prete viene arrestato è automaticamente colpevole la presunzione di innocenza non esiste, ma quando c’è un articolo sull’islam, tutti pronti a difendere gli integralisti islamici. Continuate in questa maniere che ne farete tanta di strada.
@ davide
Io sono d’accordo con te, il problema non è tanto l’intervista anche se fosse falsa queste cose io le ho sentite dire da certi musulmani, solo che dobbiamo metterci d’accordo su certi valori, il problema che siamo troppo divisi, velo o non velo, blasfemia o non blasfemia. Anche io su certe cose non ho le idee chiare, ma non mi piace il moralismo bigotto di una certa sinistra, per cui non si deve avere paura dell’islam, non bisogna dire questo, non bisogna dire quell’altro. ecc.
Ci troviamo difronte ad una situazione analoga all Gran Bretagna, dove il vescovo di Canterbury paude a favore di leggi speciali per i cittadini mussulmani del regno.
Spero che anche in Francia come nel Regno Unito, dicano chiaro che c’è una sola legge, ovvero quella del parlamento che vale per tutti. Se alcuni mussulmani vogliono leggi speciali, se ne vadano in Arabia Saudita.
In un periodo di totale desinformazione e di propaganda da tutte le parti è giusto farsi domande sulla vera origine di questo messaggio .
E anchè vero però che in Roubaix le intimidazioni verso i francesi si sono multiplicate negli ultimi anni .
Testimone un amica mia che vive a Roubaix .
Un esempio concreto ? Un paio di anni fa, un supermercato di nome Franprix si è visto minacciato di sabotaggio e attentato se non toglieva delle vendite tutti prodotti a base di ( o contenenti ) carne di maiale .
La polizia è intervenuta e anche le autorita locali però questo è molto significativo sulla situazione venuta a crearsi .
@Flaviana
Al tempo dell’impero romano se davi una pacca sul sedere di una matrona, senza il suo permesso, ti prendevi una sonora sberla. Mi auguro, cara Flaviana che tu abbia lo stesso senso di dignità, duemila anni dopo. Io non ho nulla in contrario se una comunità di mussulmani chiede il permesso di erigere una moschea per incontrarsi e pregare (costruita con i loro soldi, come dovrebbe essere per tutte le religioni) ma se un credente mi dà del cretino perchè sono ateo e poi arriva alle minacce, io, se permetti, non lo affronto alla maniera tua e del tuo credo amico Pannella ma prendo una carabina ad altissima precisione ed aspetto che esca di casa. Con i fanatici, mia cara, non si ragiona e non per colpa nostra ma semplicemente perchè mentre noi siamo pronti al dialogo, loro, questa disponibilità, la vedono solo come una debolezza e di conseguenza si sentono in diritto di eliminarci.
@Flaviana
La cultura non basta . Se fosse cosi dovresti spiegarmi perché fra i più fanatici islamici, ci sono sopratutto universitari ….
“Noi non abbiamo gli obblighi cristiani di portare assistenza agli orfani, i deboli o i portatori di handicap. Noi possiamo, e dobbiamo, al contrario, schiacciarli se costituiscono un ostacolo, soprattutto se sono degli infedeli.”
La cosa che più mi fà cadere le braccia è che il corano prevede l’OBBLIGO di tutela e assistenza per vedove, handicappati, orfani, ecc. E’ prevista un specifica tassa da pagare, i cui proventi vanno destinati agli strati più deboli della società, la zakat.
Questo imbecille come cavolo fà a sparare certe bestialità e ritenersi un buon mussulmano?
Non capisco perché il genere di propaganda che fanno questi estremisti venga permessa. E’ chiaro che in realtà viene fatta proprio da quelli che temono l’integrazione. Gli estremisti hanno paura che la maggioranza dei musulmani si lasci influenzare dall’occidente laico e secolarizzato e diventi meno musulmana. Per fare questo diffondono dati completamente infondati che servono prima di tutto per intimidire i musulmani “tiepidi”, peraltro spesso facilmente influenzabili, facendogli credere di essere molto più influenti di quanto non sono in realtà.
La “veridicità” del libro di Philippe Aziz, che comunque è stato pubblicato nel 1996 (!), non è stata messa in causa dalla “sinistra radicale” ma già all’epoca dal sindaco di Roubaix, dal cognome molto islamico: Vandierendonck, rappresentante della lista civica: “Roubaix Ensemble”. Vandierendonck è stato recentemente rieletto sindaco col 55,43% dei voti. Su 42 eletti della lista ne ho contati 11 con cognomi di origine araba o turca. Chi vuole avere ulteriori delucidazioni può contattare il sindaco sul suo blog.
@ marco.g
Il sindaco di Roubaix, almeno sino all’anno scorso, aveva bisogno dei voti della sinistra radicale (in particolare i verdi) che è infiltrata dagli islamisti. Per quello che le associazioni islamiste ricevono finanziamenti dal comune. Il consiglio comunale non riflette la popolazione perché molti musulmani non possono votare non avendo la cittadinanza oppure perché sono minorenni. Infatti secondo un’inchiesta della Tribalat il 33% dei musulmani in Francia ha meno di 18 anni. Dunque se il consiglio comunale è come lo descrivi tu è anche perché la Francia non ha mai concesso il voto agli immigrati alle elezioni comunali.
@ Gérard
Infatti il problema non è questa intervista del ’96, ma la situazione oggi a Roubaix:
http://vigilance-laique.over-blog.com/article-3561068-6.html
@Dirladada
come ho già detto, io non sono il sindaco di Roubaix, e tutte queste cose puoi scriverle a lui sul suo blog. Quello che ho visto è che alle elezioni c’era anche un’altra lista che si chiamava “Ouvertement à gauche” e che ha preso il 18,06% dei voti. A quanto pare tra il 55,43% che ha votato per il sindaco nessuno era poi così “ouvertement à gauche”…
@ Marco.g
Scusa ma sei tu che gli stai facendo da avvocato, se il sindaco di Roubaix ha rotto dopo tanti anni con la sinistra radicale è anche probabilmente grazie alla vigilanza laica delle associazioni e dei mass-media che hanno denunciato l’inciucio con gli islamisti. Grazie sopratttutto a Caroline Fourest che si è interessata moltissimo al caso di Roubaix.
@Dirladada
se il sindaco è sempre quello del ’96 non ha sicuramente bisogno che io gli faccia da avvocato. Non voglio certo negare i meriti di Vigilance Laïque, ma riconosci anche tu che la situazione “oggi” a Roubaix è cambiata non solo rispetto al ’96 ma anche al 2006 (data dell’articolo).
Non esistono religioni o confessioni ‘moderate’. E’ una illusione. La fede, qualsiasi fede, è, sempre, di per sé integralista ché si considera verità assoluta e non ammette contraddittorio. I ‘moderati’ sono lo specchio per le allodole per illudere i laici che si può convivere con la religione non perché si è lottato per più di due secoli, ma così, quasi come un miracolo, come qualcosa di naturale. Non è così. Se il Cristianesimo è adesso ‘buono’ lo è perché costretto da oltre due secoli di lotte scientifiche, laiche e razionali. Altrimenti saremmo ancora all’epoca pre-illuminista. Tutte le religioni vogliono ciò che hanno sempre voluto: esercitare il potere. Lo ripeto NON esiste moderazione in campo religioso perché la fede è e sempre sarà integralista, perché viene da un dio che tutto trascende. L’Islam è un pericolo, punto e basta, NON è una risorsa. Abbiamo lottato 250 anni per avere un po’ di laicità. Ne servirebbero 500 per l’Islam. Gli islamici in Europa devono assoggettarsi alle nostre leggi (parlo della costituzione, ovviamente), altrimenti fuori, via! Abbiamo bisogno dell’immigrazione ed io non sono contro la multiculturalità, sono contro la fede e quella islamica è la peggiore e la più pericolosa, non la si ‘sconfigge’ come qualcuno pensa con la cultura o il dialogo ma solo con le leggi. O come ha fatto Ataturk e stanno facendo ora i militari in Turchia, ché altrimenti sarebbe come gli altri stati islamici (mai, dico mai, la Turchia in Europa, sarebbe un suicidio). Per l’islamico , nel profondo, non c’è moderazione o estremismo. C’ è solo Allah e le Sure pacifiste sono state abbandonate quasi da subito, sostituite dalla JIHAD. NON illudetevi.
Se volete qualcuno molto più intelligente di me che ve lo spieghi meglio, leggete Dawkins, Onfray o Hitchens.
@ strangerinworld
Guarda io mi limitavo a rilevare quando disgustosamente contraddittori fosser. Ad ogni modo la pratica dellla zakat è stata abbandonata solo nel 20mo secolo.
Sinceramente leggere QUELLE FRASI sul massacrare orfani, vedove e handiccappati se fà comodo sapendo che:
1) il corano prevede l’esatto opposto
2) fino a meno di cent’anni fà la sura era ancora valida
NOn può che famri pensare: Allah è grande. sopratutto perchè lo manipoli e gli fai dire quello che ti fà comodo quando ti fà comodo. Chiudendo casualmente gli occhi sul quello che ti svergogna.
Riassumento il tutto in una parola: DISGUSTORAMA.
Siamo sicuri che non sia una bufala? Ho cercato su google questo tizio, e compare solamente st’intervista, e solo st’intervista; che, oltretutto, risale al 1996
@ Focaral
Anche a me sembra una bufala, ma il fatto è che rispecchia il vero pensiero di molti veri musulmani. Dunque bisogna tenere bene gli occhi aperti. Noi atei siamo tolleranti con tutti, tranne che con chi vorrebbe limitare le nostre libertà civili (musulmani, vaticaliani etc…).
D’accordo con Stefano Bottoni. Ma mi piace anche sapere di che si parla. Questo articolo, dal significativo occhiello ‘Anatomia di una disinformazione’,
http://www.monde-diplomatique.fr/1997/06/ROUSTEL/8738.html
dice, tra l’altro:
“Depuis quelques mois, Philippe Aziz est victime de sa propre thèse. Un tract signé de son nom circule. Il s’agit de la falsification d’un entretien publié dans Le Paradoxe de Roubaix. Ce tract veut affoler en affirmant que « Roubaix ville majoritairement musulmane à plus de 60 % » deviendra « une enclave musulmane indépendante ». Philippe Aziz nie toute responsabilité : « C’est une ignominie. J’ai porté plainte contre X… auprès du procureur de la République de Paris. »”
Quoto strangerintheworld e Stefano Bottoni in pieno!!
Per Dirladada.
No mi sono affatto “scagliato” contro la chiesa cattolica per dare un qualsivoglia appiglio a questo sedicente Sabaoui.
Ho solo semplicemente fatto notare che i discorsi di Nazinger sono sovrapponibili a quelli di Sabaoui, tranne che nei toni e nei modi. Cioè: costoro voglio riportare il controllo della società civile – quindi dello Stato – sotto la religione, che si arroga ogni diritto e prerogativa. Cioè, in spiccioli, vogliono la teocrazia con una parvenza di democrazia come foglia di fico.
Sabaoui e il teocrate vaticano non sopportano il pensiero libero e razionale, nè l’indagine scientifica sulle loro ‘verità assolute’ nè tantomeno la libertà di coscienza (oggi si chiama “relativismo”).
Chi critica l’Islam non critica automaticamente anche il cattolicismo/cristianismo, che ha però le armi spuntate (letteralmente) da quel fatidico giorno del 1870.
Questo volevo dire. Non difendevo certo le pazzesche affermazioni di ‘sto fantomatico Sabaoui.
Non capisco perchè se questa sparata l’avesse fatta qualche esponente cristiano/cattolico tutti in questo forum avrebbero gridato allo scandalo e invece, trattandosi di islam, si riduce tutto a un fenomeno da baraccone o a qualche caso montato ad arte non si capisce da chi!
Per me invece è l’ennesima prova che tutte le religioni sono uguali, pericolose e nocive.
@ Andrea
Quoto… tutte le religioni sono uguali, pericolose e nocive.