Nuova recensione sul sito: “Contro natura”, di Francesco Remotti

Una nuova recensione è stata inserita nella Biblioteca del sito UAAR: si tratta di Contro natura. Una lettera al papa di Francesco Remotti (ed. Laterza).

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13 commenti

Dirladada

Certo che difendere le unioni gay tirando fuori che in molte culture esiste ancora la poligamia (che è un sistema che si basa sostanzialmente sull’analfabetismo delle donne) è proprio furbo come argomento.

Alessandro Bruzzone

Casomai analfabetismo degli uomini. Un uomo intelligente e colto mica si sposa.

Ulv

Immagino sia una battuta… Non capisco perché un uomo intelligente e colto non dovrebbe sposarsi.

@ Dirladada

La poligamia non si basa di certo sull’analfabetismo delle donne. Nei paesi in cui esiste il taso di analfabetizzazione maschile, nei tempi in cui venne istituita, non era di certo molto elevato…

Il senso del testo è chiaro e ancor più chiaramente lo enuncia Carcano: “contraddice in pieno la presunta «naturalità» della famiglia cattolica”. La famiglia del papa non si dà cioè in natura, la quale ci presenta invece le più svariate forme di unioni familiari. Compresa la poligamia.

Dirladada

@ ulv
Non ho capito molto bene quello che vuoi dire, la poligamia se continua a prosperare in certi paesi è perché le donne hanno meno diritti dell’uomo e sono anche meno istruite. Infatti in paesi come la Tunisia dove le donne hanno gli stessi diritti degli uomini è stata abolita. Comunque quelle che mi premeva dire è la battaglia per il matrimonio gay è una battaglia che si inserisce nella monogamia, all’interno della famiglia. Io ad esempio sono favorevole al matrimonio gay ma sono contro il riconoscimento della poligamia, allora a quel punto si fa prima ad abolire tutto. E poi come dice lo stesso Carcano l’autore non spiega come “superare il relativismo culturale senza rinnegarlo”.

Ulv

@ Dirladada

Da questo punto di vista non hai tutti i torti. Non si può negare che l’istruzione e i diritti civili vanno spesso di pari passo (ma non sempre, e non è facile capire la dinamica tra i due, ovvero quale dei due venga prima).
Il mio discorso era più storico che politico. In altre parole, sostenevo come la poligamia sia stata “inventata” da uomini certo non molto più colti e alfabetizzati delle donne (e del resto la poligamia, che noi associamo spesso quasi inconsapevolmente ai paesi islamici tanto simili ai nostri, è in realtà pratica diffusa in molte altre culture, anche diversissime da quella occidentale).
In definitiva, mi riferivo a una battaglia culturale che miri a far capire come il naturale non si riduce a quello che abbiamo sotto gli occhi. C’è molto al di là dell’orizzonte, ed è tutto naturale. Se accettarlo oppure no (e in che misura) è la parte politica del discorso.

Alessandro Bruzzone

No, ero solo velatamente ironico: penso sinceramente che il matrimonio come vincolo (potenzialmente) inscindibile sia scelta improba per un vero spirito libero.

Filomena

Penso che l’intento di Remotti era quello coniugare cultura e biologia, ma a mio parere non c’è proprio riuscito…la congiunzione è riuscita, ma a discapiyo della biologia.

darik

sono decisamente contrario al matrimonio omosessuale!
mentre per il matrimonio eterosessuale, invece……..pure!
😉 darik 😀

Mifepristin

io sono personalmente contraria a qualunque forma di matrimonio, penso che sia un’istituzione superata e non più funzionale nelle strutture economico-sociali delle società industriali avanzate…caso mai è meglio l’adozione: che c’è di più romantico e intrigante che adottare il proprio amante?(certo bisogna trovarselo di 20 anni più giovane, altrimenti legalmente non è possibile)

Alessandro Bruzzone

L’amore sta in piedi anche senza matrimonio, se c’è. Comunque, evviva chi si ama & si sposa… 🙂

Ulv

Hai ragione da vendere! Ma devo dire che non mi dispiace l’idea di sposare l’uomo che amo (quello ipotetico, che quello reale non c’è mica…). Forse è un retaggio dell’educazione cattolica che ho ricevuto…
In ogni caso, matrimonio civile, s’intende. Il prete lo lascio a chi è contro il divorzio e dopo qualche anno si rivolge alla Sacra Rota! 😉

Mifepristin

Io mi sento più intrigata dall’idea di una adozione che nasconde un rapporto para-incestuoso tra il membro più giovane e quello più anziano della coppia…è più contro natura… 😉

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