Sharon Stone ne è convinta. Se uno dei più devastanti terremoti degli ultimi decenni si è abbattuto sulla Cina, la colpa è del «karma negativo» che si è impadronito del Paese dopo la repressione in Tibet del 14 marzo scorso. «Dopo avere visto la violenza e il sangue in Tibet -ha dichiarato la protagonista di Basic Instinct- mi sono interrogata e non riuscivo a capire. Poi c’è stato il terremoto e allora mi sono resa conto che si trattava di karma». Insomma, per la popolare attrice di Hollywood, nulla avviene per caso: i cinesi, il terremoto, se lo sono meritati. Una sorta di contrappasso dantesco mescolato con il principio che nelle filosofie orientali regola la vita dell’universo. Nell’intervista, rilasciata dall’attrice a Cannes e pubblicata sul sito «Hollywood Scoop», la Stone aveva definito il terremoto una «punizione divina».
Le proteste, da parte cinese, sono state immediate: i blogger del Paese asiatico hanno invaso la rete con commenti acidi. Qualcuno tra loro, le ha ricordato il genocidio degli indiani aborigeni da parte dei primi coloni e lo ha messo in relazione con gli attentati dell’11 settembre 2001: un evento «molto più vicino a una punizione karmica del terremoto in Sichuan. E di certo, il meglio deve ancora arrivare». C’è chi, invece, cita gli uragani che hanno colpito negli scorsi anni gli Stati Uniti: «Se Sharon Stone ha ragione -dice un blogger- allora è stato per via del cattivo karma degli Usa che il ciclone Katrina si è abbattuto su New Orleans dopo che gli Stati Uniti hanno invaso l’Iraq». Ancora più esplicito un altro commento: «Alla Stone è stato diagnosticato un tumore al cervello, alcuni anni fa. Anche in quel caso di trattava di cattivo karma, dovuto magari all’adulterio?».
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L’articolo completo è consultabile sul sito de Il Giornale
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Sharon Stone si scusa per le sue frasi sul terremoto in Cina e Pechino ne prende atto. ”Sono pronta a prendere parte ai soccorsi ai terremotati del Sichuan’, ha detto la Stone che ieri, a Cannes, aveva affermato di aver pensato che il terremoto del Sichuan (oltre 68mila morti), fosse il risultato di un cattivo ‘karma’ – la concezione buddhista secondo la quale sono le nostre azioni a determinare il nostro destino – della Cina.
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Al di là di quello che si possa dire sulla politica cinese, che viola palesemente i diritti umani ed è da condannare, è preoccupante il messaggio di fondo dell’attrice: come dire, migliaia di persone innocenti in fondo “se lo sono meritato”. Un po’ come la divina Provvidenza. E vai con la teodicea. Molto spesso la gente non passa da una religione all’altra, cambia solo i termini degli stessi abusati schemi mentali, verrebbe da dire.
e magari dice che quelli della Westboro Baptist Church sono matti…
(sono quelli che dicono che l’aids e l’11-9 sono le giuste punizioni divine contro gli USA che accolgono gli omosessuali)
ma costei non dovrebbe avere un Q.I. molto sopra la media? queste affermazioni provano il contrario…
chissà perchè le disgrazie di questo genere non colpiscono mai i “diretti colpevoli” (= governanti) ma sempre un branco di sfigati che hanno già abbastanza disgrazie?
meno male che fa parte del mensa, la stone…
Ah, be’, se lo dice Sharon Stone non vedo come dubitarne.
Sulla base delle affermazioni di Sharon Stone, mi chiedo che cosa abbiamo combinato noi italiani per meritarci Berlusconi…
a Sharone Stone provi di rincrociare le gambe che ti viene meglio va.
Ma non ha paura di un divino fulmine per il famoso accavallamento di cosce che la rese celebre?
Ma la mente più intelligente di Hollywood, già che c’era, avrebbe anche potuto fare un parallelismo con le alluvioni in Myanmar, altra sede di regime notoriamente oppressivo…
L’unica cosa che mi sfugge è come mai queste “punizioni divine” colpiscono soprattutto chi non c’entra nulla mentre lasciano illesi i veri cattivi. Forse che il “buon vecchio” non ne azzecca una? Oppure siamo noi gli imbecilli che non non riusciamo a comprendere il suo “disegno intelligente”? .. allora perchè cavolo ci avrebbe creati, solo per farci sentire imbecilli?
Sentiamo se qualche suo sostenitore riesce a dare una spiegazione comprensibile…
Che affermazione del karma…eppure l’ho sempre giudicata sopra la media delle starlet hollywoodiane
Quoto Valdesius.Forse e’ perche’abbiamo ospitato il papa 2000anni…
comunque simpatici i commenti dei cinesi in risposta a questi dediri 😀
Sono uno spasso…
Ma quel dio che ha punito i cinesi, è lo stesso che ha punito i birmani? e quale era la loro colpa?
Ma allora non deve essere tanto caritatevole questo dio se al posto di punire i diretti responsabili, cioè i governanti, punisce poveri cinesi a cui del Tibet non gliene frega niente.
PS Sharon ti preferisco quando accavalli le gambe
“Molto spesso la gente non passa da una religione all’altra, cambia solo i termini degli stessi abusati schemi mentali, verrebbe da dire”.
VERREBBE DA DIRE? Bisogna dirlo a tutte lettere! Finchè non cambia una mentalità/cultura che si manifesta in mille modi diversi, ma, appunto, trovando gli stessi rinforzi mentali/psicologici in qualcosa che deve far fronte alla delusione eventualmente patita nella constatazione del ‘nulla in cui si era fino ad allora creduto e col quale vissuto, il ‘cambio di religione’ – o anche solo sostituire un oggetto di culto con un altro – ha lo stesso valore del cambio di un vestito che si ritiene fuori moda con uno più alla moda.
Non sempre, d’accordo, ma troppo spesso vengono esaltati ‘percorsi spirituali’ (non sto parlando di questa attrice, ma in generale) che, gratta gratta, consistono solo nell’illusione di aver colmato un vuoto con un ‘pieno’ che in realtà popola solo il vuoto di nuovi ectoplasmi.
Poi magari, come Magdi Allam, ci si può scrivere sopra anche un libro…
@Vincent vega
Rileggiti l’antico testamento, dio non punisce mai i colpevoli. Massacra mogli, figli, l’intero popolo…. ma i governanti colpevoli restano intoccati.
Cmq la Ston non ha capito che il Karma buddista non è una legge di contrappasso simile a quella cristiana, è semplicemente la constatazione di una vecchia massima: ongi azione provoca una reazione opposta di eguale potenza… se hai sfiga può centrarti in pieno.
@ vincent vega
Mi hai praticamente rubato le parole dai tasti.. In mio commento (ancora in attesa di pubblicazione) mi ponevo gli stessi quesiti..
@ Bruno Gualerzi
Anch’io provo forte insofferenza verso chi sfoggia pubblicamente il proprio “percorso spirituale” e chi esalta le conversioni o riconversioni altrui. Molti lo faranno perchè con la mente “ingabbiata” dal fatto di dover per forza seguire un credo. Sono però convinta che nella maggior parte dei casi si tratti di pura vanità spesso farcita da disgustose operazioni di marketing.
Sarà anche molto bella, ma ahimè ancora una volta l’intelligenza non accompagna la belleza a dispetto del sogno dei greci antichi che buono = bello.
Rimango basito. Credevo fosse una bufala, invece è una notizia vera.
Ma dico io… Sharon Stone fa parte del MENSA, l’associazione delle persone col maggior QI del mondo… e viene a dire queste cose???
Sempre più concordo con Goleman e le tesi che esprime nel libro “L’intelligenza emotiva”. Ossia: QI e capacità di fare e dire cose intelligenti non sempre coincidono.
Per il resto, concordo in pieno con Bruno Gualerzi e Asatan (e non è certo una novità).
Sharon Stone non fa parte del Mensa:
http://www.cinema.com/news/item/5200/sharon-stones-not-so-smart.phtml
Penso che alcune persone – specie tra le “star” – ritengono di essere più “evolute” convertendosi al buddismo o a dottrine stile new age, magari uscendo dal cattolicesimo e simili (di cui tendono a vergognarsi e che cercano di rimuovere, per esempio a causa di trascorsi infantili o familiari), o magari perchè hanno fatto un “percorso spirituale” complesso: ma in realtà a volte gli schemi mentali non cambiano molto (proprio perchè le religioni sono tendenzialmente molto simili, alla base). E questo non penso tanto per questi di marketing, quanto esistenziali e psicologiche.
@ Raffaele Carcano
Dunque sono due volte basito. Come mai dunque la Stone è generalmente accreditata essere membro del MENSA?
Perchè per entrare nel mens basta fare dei test di tipo molto, molto meccanico e prevedibile. Devi totalizzare 130 o più punti.
Se ne ho totalizzati 160 io che non certo Einstei ce la fà chiunque. Quando poi chiedi loro cosa faccia questo club di super geni ti senti rispondere: mah abbiamo gli incontri del club dei nutellofili, quelli degli appassionati dei film fi Totò, ecc..
Giuro, non sto scherzando.
Sono una voce fuori dal coro, ma, da appassionato di esoterismo, credo molto nell’esistenza della legge del Karma e non ritengo così assurdo il discorso fatto dalla Stone.
Sono fermamente convinto che “ciò che si semina, si raccoglie”, anche a livello di collettività e di nazione.
Certo, capisco anche che, detto così tout court, i cinesi si siano comprensibilmente urtati.
E’ come dire a uno che ha il cancro: “vedi caro, la responsabilità del tuo male è tua. E’ una scelta di riequilibrio che ha compiuto la tua anima”. Sicuramente non si può pretendere che quello non ci mandi a quel paese…
@ Stefano Bottoni
Scusa se mi intrometto sulla questione del QI di Sharon Stone di cui non sapevo, né per la verità mi interessa sapere, niente, ma – come ho avuto occasione di dire altre volte – la più ‘onesta’ definizione di intelligenza (nel senso che almeno non si nasconde dietro un dito e fotografa come stanno le cose in realtà) è questa:
“L’intelligenza è ciò che è definito tale dai test d’intelligenza”!
Domanda d’obbligo (almeno per me): “E su quale base vengono formulati i test d’intelligenza?”
Risposta d’obbligo (ce ne possono essere altre?): “Ma sui test d’intelligenza, su cos’altro se no?”
Non male, vero, come circolo vizioso?
p.s. Questa definizione di intelligenza l’ho trovato in un testo di Psicologia per le scuole, manco a dirlo americano.
No, in realtà è successo perché Hu Jintao ha rotto uno specchio ed è passato sotto una scala mentre gli attraversava la strada un gatto nero…
la concezione del karma data da questa “diva” divenuta famosa per un accavallamento di cosce con “veduta” panoramica su “quella che sta in mezzo” 🙂 è ridicola e superficiale
e poi, karma a parte, cosa c’entrano 85mila poveri cinesi sepolti vivi da un terremoto con la repressione in tibet da parte del loro governo? quando non si ha nulla da dire sarebbe molto meglio stare zitti.
@ Giangi
“ciò che si semina, si raccoglie” Sei sicuro, chi sarebbe questo illuminatissimo giudice che infligge le pene, li controlla caso per caso o fa giustizia sommaria.
Durante questo terremoto sono morti anche animali domestici, anche loro hanno inquinato la loro carma con le repressioni in tibet, o sono vittime collaterale??
Allora non c’entrano una pipa; il movimento tettonico, il vento, gli vulcani, le piogge, ect ect tutto cio si fa solo per causa ti sto carma. Allora aveva raggione Glen Hoddle!!
la gente deve stare proprio male per dire robe così. ma la signorina stone mi spiegfa cosa c’entrano tutti quelli che hanno visto la propria casa distrutta con la repressione in Tibet?
Il fatto che lei sia un’attrice praticamente in disgrazia ( quanti anni sono, ormai, che non fà più un film) sarà, per caso, una punizione Karmica per aver mostrato la p***nza in Basic Instinct?
@ Giangi
In questo caso è più come dire a uno che ha il cancro: “vedi caro, la responsabilità del tuo male è tua, perché quei quattro delinquenti che ti governano, e di cui ti libereresti volentieri anche tu, se solo potessi, si comportano con i tibetani peggio di quanto non si comportino con te. E’ una scelta di riequilibrio che ha compiuto una non meglio definita anima collettiva del popolo cinese.” Non solo non si può pretendere che quello non ci mandi a quel paese, ma non lo si può nemmeno biasimare.
@ Bruno Gualerzi
In effetti già sapevo da anni che QI e capacità di comportarsi in maniera “intelligente” (ossia coerente con la situazione in atto) non necessariamente coincidono (D. Goleman, “Intelligenza emotiva”).
Tuttavia speravo che comunque una persona con QI elevato potesse evitare di dire quelle che si potrebbero definire “tavanate galattiche”.
Ripeto: sono basito. E molto deluso. Io rispettavo Sharon Stone, ma ora per quel che mi riguarda la mia considerazione nei suoi confronti è crollata.
Dopo Kohl, Venditti, Dalla, e qualcun altro: sotto a chi tocca. Buon karma a tutti.