Nessun registro delle unioni di civili, né equiparazione delle coppie gay alla famiglia. Con voto trasversale il Comune ha bocciato ieri la mozione depositata il 25 luglio del 2007 e che dopo oltre dieci mesi di perigliosa navigazione è stata definitivamente affondata. Decisivi i tre voti dell’ex Margherita (Andrea Fanzago, Fabrizio Spirolazzi e Marco Grandelli) i cattolici del Pd che hanno premuto il bottone rosso. «Un modo non adeguato per affrontare il problema – le parole di Fanzago – Un registro istituito dal Comune non avrebbe nessun valore giuridico.(…)
Milano: bocciato il registro per le coppie di fatto
16 commenti
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Come volevasi dimostrare…
E poi c’e’ chi dice che il PD e’l’unico baluardo laico che puo’difendere i diritti di tutti,
se ne vadano a lavorare,questi politicanti,credo che con berlusconi al governo,.veltroni e binetti opposizione,i socialisti fuori dal parlamento e i radicali ridotti a 4gatti i diritti civili ce li possiamo cominciare a immaginare fra 10 legislature
Io no ho mai capito a cosa servano, a perte il valore simbolico, questi registri che non credo abbaino valore legale.
Ma non mi dire, chi se lo sarebbe immaginato mai dal PD!
Ha valenza amministrativa..
Dal web:
“garantisce uguale godimento e fruizione di servizi, azioni e diritti di competenza del Comune, finora riservati alla famiglia legalmente riconosciuta. Ad esempio, per eventuali bandi comunali per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, ai contributi per l’acquisto della prima casa o per l’affitto.”
Sarebbe stato un gran passo avanti.. ma che potevamo aspettarci?
la solita lunga manus del vaticano che si insinua subdolamente ad imporre la sua volontà, x mezzo dei suoi fantocci.
“Un registro istituito dal Comune non avrebbe nessun valore giuridico.”
Ma sarebbe stato comunque un primo passo.
Anche il più lungo cammino inizia con un passo, ma solo se c’è la volontà di intraprenderlo.
Siamo al solito un paese originale, forse l’unico al mondo in cui c’è più laicità (comunque minima) fra i partiti conservatori che fra quelli “progressisti”. Direi di smetterla di riporre utopiche speranze nel PD, anche la scusante del “meno peggio” non regge più.
Milano da anni sta andando alla deriva culturale, economica,sociale
la catastrofe sembra ineluttabile vista l’incapacità di Margherita e DS (ora PD) di proporsi come soggetto politico.
solo per fare un esempio alle ultime comunali con grande fatica si trovò un candidato che,nonostatnte la collocazione moderata, ebbe più sostegno dalla sinistra radicale che non dagli attuali PD. Peggio andò nelle precedenti tornate dove Margherita e DS proposero la candidatura a personaggi che subito si dichiararono sostenitori del (qui si ride) candidato di destra. Anche allora a fatica si trovò un candidato con tempi tali da impedire una seria campagna elettorale. Col PD c’è una certezza: perdere e consegnare alla peggiore destra il governo.
-Noi siamo contrari al registro delle unioni civili MA ANCHE favorevoli a non mandare al rogo quei miscredenti…-
Detto tutto…
Conta qualcosa essere la capitale economica d’italia se poi in quanto a diritti civili siete a livello di Algeri?
il PD s’è giocato per sempre il mio voto.
algeri penso sia più avanti di noi -_-
Ma cosa vi aspettavate da quei baciapile del PD.
meno male che nel PD c’è la Margherita….grazie Binetti, Rutelli e company…mi sembra che sulle questioni morali ed etiche la maggioranza degli italiani sia chiara….e questo non riuscite ad accettarlo…mi spiace
@gianni
la maggioranza degli italiani?
la maggioranza degli italiani tra un po’ sarà composta da coppie di fatto.
comunque forse ti sfugge la differenza tra democrazia e discriminazione delle minoranze.
ma va beh, da uno schifoso omofobo cosa ci si può aspettare?
ma lo hanno fatto per non incrinare il clima di amore e gioia fraterna che ci deve essere perchè possano fare tutti assieme leggi salva lobby!
@ Gianni
Il fatto che tu sia un infelice nella vita non significa debbano esserlo anche gay e lesbiche. Lascia che gli altri provino a vivere la propria vita e scelgano l’autodeterminazione mentre tu continui a belare dietro al gregge.
Il bello è che poi si lamentano delle supposte persecuzioni dei cattolici in Cina! Seguendo il loro ragionamento: è chiaro che la maggioranza dei cinesi non è cattolica, ma che anzi l’invadenza cattolica gli dà fastidio, per cui è giusto che dscriminino i cattolici. Non si rendono MAI conto di dove porano i loro ragionamenti……..