Notizie dal mondo

La questione del crocifisso imbarazza il governo Zapatero (El Pais)

La religione è un prodotto dell’evoluzione, suggerisce un software (New Scientist)

Sbattezzo di gruppo in Catalogna (NosaltresMarxem)

Francia: le nascite fuori dal matrimonio sono ormai maggioranza (Le Monde)

Solo 22 dei 47 membri del consiglio ONU sui diritti umani proviene da un paese libero (IHEU)

Il mercato indonesiano dei libri sull’ateismo (Jakarta Post)

Canada: multiculturalismo in crisi (Economist)

Un profilo del Dalai Lama (Pankaj Mishra sul New Yorker – la traduzione dell’articolo nel numero in edicola di Internazionale)

Immigrate clandestine moldave sbarcate sul Monte Athos (Le Monde)

Foto in chiesa, Ségolène Royal fa condannare Paris-Match (Le Point)

La “Top 6” delle relazioni incestuose nella Bibbia (Listverse)

Nigeria: moto investe gatto che si trasforma in donna (Nigerian Tribune – da leggere assolutamente) 

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11 commenti

Bruno Gualerzi

“la religione è un prodoto dell’evoluzione, suggerisce un software”

Purtroppo il mio presso che inesistente inglese non mi ha permesso di leggere il testo, ma la notizia nella sua nudità è troppo ghiotta per non ricamarci un pò sopra. Solo un pò, scusandomi in anticipo per questo che comunque considero un ‘gioco serio’.
Se la religione è un prodotto dell’evoluzione, quanti si sono dichiarati atei già nell’antichità (pochi per la verità quelli di cui si ha notizia, e si può capire perché, e comunque ci sono scarsi elementi per capire la vera natura del loro ateismo) sono da considerare in anticipo o in ritardo – senza ricavarne in un caso o nell’altro alcun giudizio di merito – rispetto all’evoluzione?
E chi si dichiara ateo oggi – sempre senza dedurne, come occorre quando si parla di evoluzione, alcun giudizio di merito – è a sua volta in anticipo o in ritardo? Ne rappresenta la linea di tendenza ‘vincente’, o è solo un’anomalia?
E se l’evoluzione (questa è la parte più ‘seria’ del mio gioco) non schioda l’umanità da questo riconoscersi nelle risposte religiose – di qualsiasi natura esse siano – di fronte ai quesiti esistenziali, non sarà che il destino dell’umanità sia quello di ‘provare davvero ad andare nell’aldilà’ proprio come umanità, visto che i mezzi ci sono?
Mi fermo qui, ma potrei continuare.

Flavio

Bruno puoi provare la traduzione di Google, non è proprio pessima.
Lo studio simula il diffondersi del “passare ad altri convinzioni non verificabili”, quindi oserei dire un meme. Insomma è uno studio molto preliminare sui presupposti mentali che favoriscono l’instaurarsi delle religioni.
Che le religioni abbiano convissuto con l’uomo da migliaia di anni è palese, quindi una spiegazione evolutiva ci sarà pure. Ne parla Dawkins in “L’illusione della fede”, con ipotesi affascinanti.
In ogni caso non si può parlare di individui più o meno evoluti. L’ateismo è solitamente frutto di scetticismo e razionalità, caratteristiche umane che convivono con l’opposta tendenza a credere senza prove.

cartman666

In nigeria una moto ha investito un gatto che si e’ trasformata in donna? Che si sono fumati, l’impossibile?

Daniela

di meme ne parla in modo esauriente dawkins e anche dennett si ispira a questa teoria in “rompere l’incantesimo”, dove cerca di capire come la religione si diffonda come un virus nel cervello degli esseri umani. Il nostro cervello è molto recettivo nei confronti delle superstizioni, delle credenze e di tutto ciò che è magia e inspiegabile, e questo non capita solo in nigeria dove un tizio investe un gatto e lo vede trasformarsi in donna, ma anche in paesi maggiormente civilizzati e istruiti dove fette consistenti della popolazione vanno ancora dai maghi e astrologi, in chiese e templi, in cerca di chissà che evento magico che possa risolvere i problemi.
Lo studio della religione, così come quello delle superstizioni e delle altre credenze, come fenomeno naturale inserito in uno studio più vasto per capire come funzioni il nostro cervello ci porterà a capire non solo come tale organo si sia evoluto fin ad ora ma anche cosa possiamo fare noi per evitare che la parte irrazionale prenda il sopravvento sulla nostra parte razionale.

Ulv

L’articolo sulla donna-gatto mi pare un po’ confuso… L’unica cosa che mi pare chiara è che colui che guidava la moto ha voluto in questo modo scrollarsi di dosso la responsabilità di avere investito una povera disgraziata, che, in quanto “strega”, sarà considerata colpevole a priori. Finirà che processeranno lei invece del pirata della strada.

Per quanto riguarda il Consiglio per i diritti umani… beh, sembra che siano riusciti a riformare un organo che funzionava male sostituendolo con uno che funziona peggio.

Silesio

Sostenere che tra centomila anni tutti gli uomini saranno “religiosi” mi sembra la più esilarante americanata mai sentita sulla faccia della terra. Non so in che termini l’autore abbia ragionato. Il codice sorgente del software è comunque on line e si potrà intravvedere su quali pregiudizi e luoghi comuni si sia costruito il programma. Probabilmente il pregiudizio da cui parte l’autore è che la religione offre forti motivazioni per la convivenza tra le persone. Ciò comporta che gli atei e i non credenti saranno via via esclusi dalla società. A me sinceramente sembra vero il contrario, ossia che le religioni hanno fornito forti motivazioni alle persone per massacrarsi a vicenda.

Jean Meslier

@Bruno

Se la religione è un prodotto dell’evoluzione, quanti si sono dichiarati atei già nell’antichità (pochi per la verità quelli di cui si ha notizia, e si può capire perché, e comunque ci sono scarsi elementi per capire la vera natura del loro ateismo) sono da considerare in anticipo o in ritardo – senza ricavarne in un caso o nell’altro alcun giudizio di merito – rispetto all’evoluzione?

Dipende da cosa intendi per antichità. Se evidentemente parli dell’età di cui abbiamo testimonianze scritte, stiamo parlando di “ieri”. Cioè non esistono differenze significative tra un uomo dell’antica Grecia e un uomo contemporaneo.

E se l’evoluzione (questa è la parte più ’seria’ del mio gioco) non schioda l’umanità da questo riconoscersi nelle risposte religiose – di qualsiasi natura esse siano – di fronte ai quesiti esistenziali, non sarà che il destino dell’umanità sia quello di ‘provare davvero ad andare nell’aldilà’ proprio come umanità, visto che i mezzi ci sono?

Non so a quali mezzi e a quale aldilà ti riferisci ma, ancora, ma la storia umana è un millesimo della storia naturale umana che a sua volta è meno di un millesimo della storia della vita. Per cui è un po’ azzardato provare ad estrapolare un ‘destino’ da qualche misero millennio di bipedi scriventi.

Anticlericale89

mah…mi ha fatto cadere le braccia l’articolo della cat-woman…in essetti nemmeno una settimana fa’su questo sito c’era la notizia che in Tanzania mi pare sono stati accoppati o quasi 6presunti stregoni…quindi il miserabile se la cavera’e la poveraccia rischia pure di essere condannata…

Sulla questione crocifisso in Spagna,mi fa’invece cadere le braccia la frase:

en la toma de posesión de los ministros el crucifijo está de más, pero no debe hacerse una ley para prohibirlo”.

D’accordo,posso sforzarmi di capirlo,uno sforzo immane,ma se io vado a fare la carta d’identita’in circoscrizione e mi trovo proprio di fronte il crocefisso chiedo di toglierlo come e’mio diritto,ma ovviamente ci sono alte probabilita il catto-integralista di turno mi risponda in malo modo,si metta a insultarmi magari dando a me dell’antidemocratica e dell’irrispettosa delle fedi o ideologie altrui e magari mi chiami pure un esorcista,allora che faccio?Un po’di coraggio per favore,il crocifisso va’bandito nei luoghi pubblici casomai i cattolici si portino in tasca il santino…

Mi ha piacevolmente colpito la notizia su Segolene Royal,in Italia i politici pagherebbero oro per farsi fotografare in chiesa proni e sudditi per compiacere il vescovaccio di turno,invece la Royal,nonostante sia cattolica,cresciuta in una famiglia cattolica,risponde a muso duro perche’ non vuole che la sua fede interferisca con la sua vita pubblica politica..

BRAVA SEGOLENE!!

Max

“di meme ne parla in modo esauriente dawkins”
per la precisione, tutta la teoria memetica è effettivamente farina del suo sacco.

Stefano Grassino

@Anticlericale89

Il presidente Francese De Gaulle, noto reazionario e cattolicissimo, andava a messa tutti i giorni e faceva coerentemente sempre la comunione. Tutto questo in una cappella privata dell’Eliseo, lontano dagli occhi indiscreti della Francia perchè Lui (la elle maiuscola è secondo me meritata) era il presidente di tutti i Francesi: cattolici, mussulmani buddisti, atei etc. etc. e doveva/voleva essere super partes. La Francia è la Francia, figlia dell’illuminismo e di una rivoluzione i cui principi hanno cambiato il mondo; l’Italietta è l’Italietta, serva del clero, dello straniero, della mafia e di qualsiasi riccone di turno che sganci un pò di soldi.

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