Il tribunale di Bari ha negato a una signora – dopo nove anni di matrimonio, una figlia, una separazione giudiziale, una sentenza di divorzio – il diritto a ricevere l’assegno mensile dal marito perché il matrimonio non è mai esistito. I giudici hanno affermato che non va riconosciuto, dopo il divorzio, a una casalinga il diritto a mantenere il medesimo tenore di vita che aveva caratterizzato il matrimonio con un commercialista. Il marito aveva dimostrato di aver contratto il matrimonio… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Maggio 2008
Matrimonio gay in Svezia?
Una coppia omosessuale svedese ha portato davanti alla Corte suprema la tax authority (Skatteverket), affinchè il proprio matrimonio registrato in Canada venga riconosciuto come relazione. Lars Gardfeldt e Lars Arnell, entrambi preti della Chiesa svedese, dichiarano di essere discriminati. Lo Skatteverket riconosce infatti una coppia minorenne sposata all’estero, ma solo se è eterosessuale. La Corte Suprema ha deciso ieri di studiare il caso per decidere se la coppia di Göteborg avesse il diritto di essere riconosciuta. Lars Gardfeldt ha definito… Leggi tutto »
Acqua ‘santa’ in vendita su internet
E’ l’acqua spirituale: serve per allacciare un contatto con i poteri superiori. Con due dollari si può acquistare su internet una bottiglietta capace di trasferire in chi la berrà “pensieri positivi”. Il motto dei due uomini d’affari di Sunrise in Florida, produttori dell’acqua spirituale, è: “Leggi la preghiera, bevi l’acqua, credi in Dio, credi in te stesso”. L’intera collezione dell’acqua spirituale è composta da 11 bottigliette di plastica con altrettante immagini di Gesù, della Madonna e di San Michele. Sul… Leggi tutto »
Danimarca: rifugiato iracheno bigamo contesta ordine di divorzio
Un uomo proveniente dall’Iraq e residente in Danimarca, dove gli era stato dato asilo politico, contesta l’ordine di divorzio da una delle due mogli ricevuto dallo Stato. L’uomo è entrato in Danimarca l’anno scorso come rifugiato politico con le due mogli e tre figli, dopo aver lavorato come interprete per il battaglione danese in Iraq. In aprile di quest’anno ha ricevuto l’ordine dal Ministro della Giustizia di scegliere una delle due mogli entro il 26 maggio. […] Testo integrale su… Leggi tutto »
Brescello (RE): non rispetta l’islam e il padre la picchia
BRESCELLO. I carabinieri l’hanno trovata in stato confusionale, con un occhio nero e il volto tumefatto, lungo la Cisa, tra via Pirandello e la casa cantoniera. La giovane, che ha 17 anni, era in pigiama e ciabatte, alle 18 di mercoledì, a poca distanza da casa. Gli uomini del maresciallo Stefano Airini conoscono bene lei e la sua storia: la storia di una giovane donna, di origine marocchina, che rifiuta di sottostare alle rigide regole tradizionali imposte in famiglia e… Leggi tutto »
Viadana (Mn): no al referendum sulla moschea
VIADANA. Luogo di culto islamico: il consiglio comunale ha respinto a maggioranza la richiesta di referendum consultivo presentata dal centrodestra. «La formulazione proposta – sintetizza il sindaco Giovanni Pavesi – è sbagliata. Non siamo contro un eventuale referendum, ma si deve arrivare al quesito al termine di un percorso condiviso». Tesi che non convince, tuttavia, i proponenti. «Quella da noi proposta – spiega il capogruppo Lega Claudio Bottari – è l’unica formulazione possibile, nel rispetto di normative e statuti. Continueremo… Leggi tutto »
Il frate che sdogana l’heavy metal per fare proseliti
Milano – Buongiorno, padre Cesare. «Pace e bene, figlio mio». Perché si fa chiamare Fratello Metallo? «È il mio nome d’arte». E da quando un frate cappuccino ha il nome d’arte? «Lo uso nei miei concerti di musica heavy metal». Un sant’uomo col saio e la barba bianca, amante dell’heavy metal? «Questa musica mi serve per diffondere i temi della Chiesa in chiave laica: una scelta non in qualità di “predicatore”, ma come semplice persona». Leggo dal vocabolario: «L’heavy metal… Leggi tutto »
Magdi Allam: “Su Maometto e islam il papa aveva ragione”
Denuncio il relativismo e il politicamente corretto, che ha portato l’Occidente a tagliarsi la lingua per non incorrere nel terrorismo dei tagliagole». Il giornalista Magdi Allam racconta la sua clamorosa conversione, il battesimo, il rapporto con la religione abbandonata e quella conquistata, la vita blindata a causa delle minacce islamiste, la sua idea di cattolicesimo e la sua ammirazione per il Papa. E conia un neologismo: la «logica dell’islamicamente corretto, un male – dice – da cui dobbiamo affrancarci». Il… Leggi tutto »