Il nunzio apostolico in Brasile Lorenzo Baldisseri ha criticato oggi il Supremo Tribunale Federale per una decisione sulle staminali. Tre gironi fa la suprema corte federale ha approvato le ricerche scientifiche per le cellule staminali su embrioni fecondati. ‘Affermo con tutto il rispetto per il Supremo Tribunale Federale, che la vita deve essere sempre protetta’, ha detto Baldisseri. La sentenza e’ stata accolta favorevolmente dal ministro della Sanita’ Jose’ Gomes Temporao.
Staminali: il nunzio critica il Brasile
16 commenti
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Ma non era bastata la sonora pernacchia ricevuta dal “santo” padre in Brasile non più tardi dello scorso anno? Il Sud America non è l’Italia-provincia del Vaticano, forse non hanno la cosa abbastanza chiara.
I nunzi apostolici sono sempre in prima linea per riconoscere e appoggiare le dittature nel terzo mondo, quale autorità morale possono mai avere per dare consigli agli altri paesi.
chi ha letto il libro “la fede è una menzogna più grande dell’opinione. La religione come il wannamarchismo” di Magnani Riccardo? e cosa ne pensa?
lui può affermare tutto ciò che vuole, ma non ce ne può fregare di meno. Questi non hanno capito che non hanno nessunissima autorità morale ed etica e che quindi non sono degni di essere una guida per nessuno. Men che meno per chi non ne vuole assolutamente sapere niente di loro.
Vivo in Brasile e faccio un commento alla notizia. L’altra sera guardavo la tv, il tg locale, e non potevo non notare le differenze con l’Italia: sia per come la notizia è stata trattata dalla stampa e sia per quello che si diceva.
1. Il servizio tv comprendeva interviste a politici, scienziati, filosofi, antropologi ma a NESSUN religioso hanno chiesto l’opinione.
2. Al ministro della sanità l’intervistratrice ha chiesto cosa ne pensasse dell’opinione contraria della chiesa cattolica. Risposta: “stiamo parlando di una questione etica, non religiosa” (sic)!!!
Chi comanda o si sente padrone dell’italia altro non e’ che un fantoccio nelle mani del forte di turno.
Persino i brasiliani ci battono come laicità, ed è tutto dire.
1. Il servizio tv comprendeva interviste a politici, scienziati, filosofi, antropologi ma a NESSUN religioso hanno chiesto l’opinione.
2. Al ministro della sanità l’intervistratrice ha chiesto cosa ne pensasse dell’opinione contraria della chiesa cattolica. Risposta: “stiamo parlando di una questione etica, non religiosa” (sic)!!!
Così, dopo qualche politico spagnolo, sarebbe il caso di importare anche qualche giornalista brasiliano! 😀
Il nunzio apostolico non e’d’accordo?e chi se ne frega!espatri se non e’d’accordo(basta che non venga in italia)
forse non ha ancora capito che le staminali servono per aiutare la vita… non per giocare a biglie
che importa della laicità in Italia: fra una decina d’anni i ricchi italiani andranno in Brasile non solo per trovare i migliori chirurghi plastici,ma anche per curare malattie e ringiovanire con le staminali embrionali… 🙁
……..e, completando il pensiero di Mifepristin, il Vaticano importerà aumma-aumma medicinali ottenuti dalle ricerche sulle staminali per curare le auguste stanche membra del teocrate assoluto di turno.
Chi disprezza, compra. Con le religioni bisogna però aspettare qualche secolo………
@Toptone
secondo te, le case farmaceutiche che commerciano il viagra, quanto ne avranno importato in vaticano?
Lucrezio90
L’hanno capito, non temere, non sono scemi. Per loro il problema è: se non tengo le persone nell’ignoranza (ciò avviene combattendo la ricerca scientifica) come faccio poi a proporgli tante di quelle stupidaggini che servono a mantenere lo status quo della chiesa?
la fondamentale differenza è che in brasile ha vinto lula e in italia silvio e come direbbe crozza capisco la relazione!
la fondamentale differenza sta nel fatto che Vaticalia è l’ultimo baluardo della teocrazia papista.
il resto del mondo va per la sua strada e risponde con sonore pernacchie all’invadente ingerenza di questi corvi.
Ren,più che consigli intenderebbero dare ordini.
Non hanno capito che devono smetterla, che occorre rassegnarsi: esistono ancora nel mondo stati laici, dove chissà come giudicano gli italiani . Noi genuflessi e ottemperanti.