“L’aborto non può essere un percorso a ostacoli né una punizione per la donna, che anzi va accompagnata e non lasciata sola”. E’ secondo questo spirito che bisogna agire sul fronte dell’interruzione gravidanza, coinvolgendo i medici obiettori in quello che è un problema sociale, e intervenendo per realizzare la funzione preventiva contenuta nella legge 194, finora non applicata fino in fondo. Ne è convinta il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella, intervenuta ad un convegno organizzato dalle società di ginecologia Sigo e Aogoi. E in fatto di prevenzione tanto c’é da fare, hanno rilevato i medici, visto il boom di pillole del giorno dopo, ormai diventate il contraccettivo di prima scelta delle giovanissime, e la carenza generalizzata di informazioni.
– ‘OBIETTORI NON POSSONO LAVARSI LE MANI’: Ginecologi e anestesisti, anche se esercitano l’obiezione di coscienza, che é un diritto fondamentale, “non possono lavarsi le mani di quello che è un problema sociale, come l’aborto – ha detto Roccella – Bisogna trovare il modo di coinvolgerli”.
– LINEE GUIDA SULLA LEGGE 194: La legge sull’aborto è una buona legge, ma attuata solo in parte. Per questo sarebbero opportune delle linee guida che diano un orientamento applicativo e interpretativo uniforme a livello nazionale. L’idea è quindi “molto concreta – ha chiarito Roccella – Da valutare invece se ripresentare le linee guida che l’ex ministro della Salute, Livia Turco, aveva tentato di far approvare alle Regioni”. […]
Roccella e l’aborto
18 commenti
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e in che cosa consisterebbe questo coinvolgimento dei medici obiettori? sarebbe un altro astacolo all’applicazione della 194, ma chi vuole prendere per il c..o la roccella?
piuttosto quando è che verrà commercializzato il mifepristone in Italia?
Ah, l’obiezione di coscienza è un diritto fondamentale? E da quando rifiutarsi di fare il proprio lavoro è un diritto fondamentale? Fosse per me, tutti i medici obiettori di coscienza andrebbero licenziati in blocco.
Daniele
Ma fare educazione alla contraccezione è un concetto così dificile? Gli aborti nascono da gravidanze indesiderate. Come evitarle? Condom, pillola, spirale, diaframma, ecc. E’ così maledettamente semplice.
“va accompagnata e non lasciata sola”.
dipende dagli “accompagnatori” c’è troppa gente che campa sui complessi di colpa, sulle disperazioni, sulle paure, toppa gente impegnata nel fabbricare stigmi sociali
non vorrei rispolverare vecchi proverbi ma talvolta è meglio soli che male accompagnati.
quoto anteo!!
Qalsiasi obiezione di coscienza a qualsiasi legge presuppone dei rischi per chi intenda esercitarla. In italia l’obiezione a qualsiasi norma riguardante la sfera sessuale (soprattutto, ma non solo) delle persone comporta il solo rischio di averne dei vantaggi. E allora cosa pretendiamo?
Non cadiamo nel tranello della dott. ROCCELLA che da radicale è passata ben altre sponde. Quanta ipocrisia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ciao franz.
Roccella e’ impegnata da anni in una sua personale crociata antiabortista ed e’ approdata nel parlamento italiano dopo essersi ingraziata definitivamente la cattopolitica come portavoce dell’agghiacciante Family Day, manifestazione che (attraverso la glorificazione dell’eterosessualita’ come sola e unica condizione degna di rispetto e riconoscimento da parte dello Stato) e’ stata di fatto la piu’ grande manifestazione di odio e marginalizzazione contro omosessuali e transgender che sia mai stata realizzata in Italia.
B.
L’ aborto dovrebbe essere equiparato ad una prestazione sanitaria qualsiasi e andrebbe data la possibilità a tutte le donne di abortire in quanto persone consapevoli e libere.
Il tentativo da parte del mondo Cattolico e da quello evangelico più retrivo(pentecostali in primis) di creare leggi che impediscano una libera scelta di abortire porta poi ad un altra situazione che è poi lo scopo dei clericofascisti italiani, tentare di fare andare avanti la gravidanza fino al punto in cui diventa impossibile abortire, non dimentichiamo poi che una delle acuse per cui avvengono molte gravidanze indesiderate è la tattica liberticida, fascista di impedire soprattutto ai giovani di avere una buona istruzione di base sui metodi contraccettivi esistenti.
La visione malata e distorta del sesso da parte della gerarchia vaticana e dei vari gruppi pentecostali ormaì in crescita costante mette nei giovani questa visione di NON USARE mezzi contraccettivi quasi come una sorta di espiazione del fatto di compiere un atto sessuale illeggittimo secondo la superstizione cattolica.
Ho sentito proprio personalmente un prete ascoltando un adelle deliranti trasmissioni di RADIO MARIA dire che non usare contraccettivi rende meno grave il peccato del sesso extra matrimoniale.
Mi sembra che la situazione sia deprimente e che anche il mondo laico o sedicente tale stia ammainando le bandiere getta delle ombre oscure sul futuro di quella poca laicità che rimane ancora.
Per questo va ringraziato Dio dell’ esistenza dell’ U.A.A.R. e della sua costante e caparbia lotta che va ricordato sempre non è contro il Cristainesimo ma contro quella piovra chiamata stato clericale di cui la Signora Roccella è una delle potenziali suddite al Papa Re e al papa farmacologo….
Conosco personalmente gente che per non usare,o usare male i metodi contraccettivi è poi dovuta ricorrere all’aborto,scavallando un muro di obiezione di coscienza da far venire voglia di desistere(alla fine sono andate tutte e 3 queste persone in Sicilia senno’..)
Io adesso cambio medico,ho domandato alla mia dottoressa se lei e’obiettrice e mi ha detto di si,quindi,dopo averla spiegato i motivi le ho detto che preferisco avere qualche certezza in piu’.Spero di riuscire a trovare un medico che non sia obiettore senno’mi tocca restare scoperta.
L’E.S. nelle scuole,a parte che sarebbe ora di iniziare a farla,pero’di iniziare a farla seriamente.Nella scuola di mia sorella c’e’stato un esperimento simile quest’anno,ma a parte che e’durato pochissimo,hanno dato degli opuscoletti agghiaccianti,dove,a parte che nominava i vari metodi contraccettivi “comuni”,condom,pillola endo ecc,non faceva nome di spirale pillola del giorno dopo spermicidi e altri meno conosciuti.Al telefono sere fa’,c’era una puntata in TV in cui si nominava il Norlevo e la stavamo vedendo io e mia sorella e dall’altro capo del filo la sua compagna,e quest’ultima(15anni)ha domandato cos’era la pillola del giorno dopo.
La roccella dovrebbe impegnarsi nel migliorare l’informazione se davvero vuole diminuire gli aborti.Ma non credo proprio che lo fara’.
A radio maria secondo me dovrebbero mandarle il conto in sede di gran parte degli aborti di persone cattoliche,perche’se un ragazzino passa da quelle frequenze e ascolta,senza avere le basi per catalogare quei discorsi come cose di nessun conto,ci casca e fa’degli errori.E poi o ne esce fuori o diventa affiliato alla MilitiahCristi o come si chiama.
@ Asatan
D’accordo, una buona informazione sulla contraccezione e una sua buona applicazione sono la base. Non mi sta molto bene che l’aborto venga utilizzato perchè non si è stati attenti prima. Ma talvolta capita. E non, NON, devono venire messi ostacoli di sorta alla donna che decide di abortire.
Non è comunque mai uno sfizio. E’ una decisione difficilissima.
@ Aldo
“va ringraziato Dio dell’ esistenza dell’ U.A.A.R.”
HAW HAW HAW!!!
Questa è grande!
Un po’ come dire: -Grazie a Dio sono ateo!!!-
😀
@Stefano Bottoni
Guarda entro il primo trimeste concordo. in pieno. Così come sò benissimo che i goldoni si rompono, la pillola è sicura solo al 97%, ecc, ecc
Rimarcavo il discorso contraccezione perchè trovo veramente delirante che chi parla di ridurre\eliminare glli aborti sia ferocemente contrario alla contraccezione.
Lo trovo un paradosso logico agghiacciante.
Oltretutto se propriono ci tengono al fatto che il loro figli siano caso e, nel caso violino Santa Castità, sino puniti con figli a 13 e malattie veneree…. perchè devono imporlo agli altri?
Non vogliono che i loro figli facciano educazione sessuale? Li mandino a LORO spese nella madrasa di turno dove saranno al riparo dalla tentazione e impareranno belle cose come il fatto che la terra ha 6000 anni ed piatta.
Non è una battuta, io appartengo agli Amici degli uomo(chiesa del Regno di Dio), credo in Dio ma in forma liberale, vedi il Cristianesimo Tolstoiano per esempio.
Noi siamo credenti in Dio ma non per questo discriminiamo chichessia ne tantomeno che si dichiara Ateo, abbiamo infatti parecchi simpatizzanti marxisti, Anarchici, liberi pensatori…ecc
Su wikipedia puoì trovare una spiegazione più dettagliata sotto la voce Chiesa del Regno di Dio
La frase grazie a Dio sono Ateo famosa per essere usata da Woody Allen appartiene all’ anarchico Errico Malatesta che l’ aveva ripresa a sua volta da un inglese mi pare……
@Stefano
Ho scritto mlae sopra… ci chiamiamo Amici dell’ uomo- Chiesa del regno di Dio
Asatan hai ragione , è come cercare di Curare una malattia impedendo al malato di prendere farmaci, voler diminuire il numero di aborti impedendo la contraccezione è pura follia clericofascista……..
infatti prima parlavo anche di come sia preoccupante il diffondersi in Italia di chiese Pentecostali che in quanto a rispetto per la donna, per gli omosessuali e per ogni sorta di essere umano non sono meglio dei gerarchi vaticani
ci vuole molta pazienza….
Radio Maria che promuove il sesso giovanile senza contraccezione è veramente uno scandalo, con che coraggio poi osano poi incolpare le ragazzine che abortiscono di essersi volute divertire senza pensieri…comunque ho notato anch’io che nelle parrocchie predicano di più il non uso dei contraccettivi che l’assoluta astinenza dei rapporti sessuali prima del matrimonio, beh forse perché sperano che una gravidanza sia l’occasone per incastrare i due 16enni in un bel matrimonio cattolico riparatore, con tanto di prole concepita prima della celebrazione…per la chiesa di oggi il vero demone non è neppure il sesso in sè,ma il fatto di farlo in modo da non contribuire alla sovrappopolazione
“Radio Maria che promuove il sesso giovanile senza contraccezione è veramente uno scandalo,”
Sì, ma ancora più scandaloso é che, quando qualche laico come noi si azzarda a dire qualcosa, i clerico-nazisti di turno ribattano che la chiesa (nello specifico, Radio Maria) ha semplicemente espresso il proprio punto di vista, che non le si può impedire di farlo, che altrimenti non siamo democratici, e giù magari a citare Voltaire, ecc.
Credo che il vero problema al mondo non siano tanto gli imbecilli, quanto quelli che li difendono e gli danno ragione, trovandogli tutte le giustificazioni (che personalmente considero anche peggiori).