L’Ici a prezzo delle donne

Vergognoso, sconcertante, incredibile. Tutti aggettivi opportuni per definire la decisione del governo di finanziare il taglio dell’Ici attraverso l’uso dei fondi stanziati dalla Finanziaria 2008 per la lotta alla violenza sulle donne. Tutti giusti, comprensibili, appropriati, soprattutto perché in maggior parte provenienti da quel mondo dell’associazionismo schierato in prima linea nella battaglia a fianco delle donne vittime della violenza.Peccato per quell’omissione, quella semplice dimenticanza, che ha portato associazioni, deputate e senatrici dell’opposizione, da oggi sul piede di guerra, a non citare il termine forse più azzeccato: “prevedibile”. Perché se l’idea delle destre al governo di alleggerire il carico fiscale sulle proprietà immobiliari sacrificando il denaro stanziato contro la violenza di genere appare a dir poco surreale e ingiusta, è altrettanto vero che sembra proprio figlia dei tempi. Ovvero di una politica declinata e rappresentata, soprattutto a destra, in senso maschile e maschilista, che con sottigliezza partigiana tenta di instillare da tempo la convinzione che la minaccia, anche e soprattutto per le donne, provenga solo dallo straniero, dall’immigrato, dal diverso, dall’altro. Mala tempora currunt, dunque, ma non solo per colpa di quanti e quante siedono tra Montecitorio e Palazzo Madama, ma anche della società. Quella stessa che, pilatescamente, trova comodo l’argomento dello straniero stupratore per non guardare in casa propria, nelle mura italianissime che rimangono, dal punto di vista statistico, lo scenario privilegiato del maltrattamento e della violenza di genere. Ed è allora da casa propria che arriva la notizia del sacrificio dei fondi antiviolenza a vantaggio del taglio Ici, espressione anche questa di una politica, quella berlusconiana, sempre fedele alla sua idea originaria e capace ormai di trasformarsi in senso comune: prima la tutela economica di una parte della società, poi il resto. Infondo, non c’è altra lettura possibile per spiegare come si possa pensare, legittimamente e conservando un minimo di decenza politica, di sacrificare sull’altare del dio-mercato quei 20 milioni di euro che dovrebbero servire a coprire l’attività di supporto e di monitoraggio, di prevenzione, di sostegno ai numeri verdi, all’informazione, ai centri e alle case di accoglienza per le donne maltrattate e violentate. Eppure Berlusconi, che dei numeri è sempre stato uno dei massimi profeti, non sembra tener conto che protagoniste di questa piaga sono 14 milioni di vittime: non proprio poche, non proprio sottovalutabili.

Così rischia di rimane quasi velleitario l’impegno assunto dalla ministra Carfagna: “per contrastare il doloroso fenomeno della violenza contro le donne servono norme che garantiscano misure dì protezione integrale contro la violenza di genere, pene severe e processi più veloci” per questo “chiederò di stanziare fondi che serviranno per il sussidio all’attuazione dì una normativa che attualmente è allo studio dei tecnici”. Bene, anzi benissimo. Resta però un interrogativo: come crederle, visto che l’esecutivo di cui fa parte sceglie di indirizzare quel denaro che già c’è verso altre “priorità”, come il taglio della tassa sulla casa? Ma la Carfagna, si sa, in questo si è contraddistinta già nei giorni scorsi. Fu infatti proprio lei a dichiarare a proposito della discriminazione verso la comunità glbtq, in una intervista al Corsera, che la priorità nel campo che si è trovata ad amministrare non riguarda tanto la discriminazione verso gay e transessuali, quanto altri fronti caldi, quasi a voler fare una scaletta, per altro discutibile, delle emergenze sociali. “Ci sono molti problemi di Pari opportunità. Un esempio? Nei luoghi di lavoro ancora oggi le donne guadagnano il 30% in meno dei loro colleghi pari grado. E questo è o non è un problema serio?”, chiedeva dimostrando molta sensibilità e attenzione verso il secondo sesso, lo stesso che oggi il suo governo ha pensato di sacrificare per l’Ici in una malsana logica di baratto.

Fonte: Aprileonline

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15 commenti

Anticlericale89

Avevo saputo di questa storia gia’alcuni giorni fa’.Assurdo.E sui forum ho dovuto litigare con altre donne che affermavano che sono le donne che se la cercano in mille modi.E’proprio vero che ogni paese ha il governo che si merita.Lo trovo davvero vergognoso,inoltre ricordo che in Italia non sono nemmeno legali le bombolette di Spray Antiaggressione(sul mio sito c’e’il link di una petizione,chi volesse..).Cosa fare?non ci resta che difenderci da sole,ma poi ci incrimineranno.Io di mio,in attesa di cercare paesi civili,prendo il porto d’armi,anche se in teoria sono pacifista e contraria alle armi ma cosa dovrei fare?non e’ammissibile che devo avere paura a camminare per strada.

Anticlericale89

Anche peggio.Una era d’accordo sul taglio dei fondi e allora le ho detto che prendevo il porto d’armi e mi difendevo da sola.Suo commento:Tremo al solo pensiero di che razza di persona devi essere.Un altro mi ha detto di curarmi.Ma se lo stato non mi difende e io vengo considerata una persona cattiva se mi difendo da sola che facciamo?Mi lascio violentare e dopo se non mi ammazzano denuncio?Io ho il diritto di difendermi e lo uso.Comunque ho sempre replicato molto vivacemente.La cosa buona e’che la maggior parte degli uomini e le donne del forum la pensava invece come me.

Stefano Bottoni

Cosa dire per commentare?
Complimenti a questo governo!
Complimenti soprattutto alle donne che lo hanno votato!
Complimenti alla stampa italiana, perchè se non esistessero le Ultimissime di questo sito non sarei mai venuto a conoscenza di questa notizia!

Del resto questa è la destra italiana. Tagliare l’ICI porta voti nell’immediato, aumentare la tutela delle donne no.

Mi torna in mente una vecchia vignetta di Vauro: “Si esamina in Parlamento la legge sulla violenza sessuale. Si vota per alzata di spalle”.
Passano gli anni, ma di progressi neanche l’ombra. Anzi.

Giovanna

Ogni giorno ci arriva una nuova conferma dello sfacelo civile verso cui sta piombando il nostro paese.

Stefano Bottoni

@ Anticlericale89

Credo ti possa interessare sapere (me lo sono ricordato solo ora) che è in libera vendita nelle armerie un tipo di spray irritante al peperoncino, che provoca momentanea cecità e infiammazione per una ventina di minuti, poi l’effetto passa senza alcuna conseguenza. Lo so bene visto che lo avevo acquistato per mia moglie, agente di commercio, un periodo in cui doveva frequentare una zona non molto raccomandabile. Ha più o meno la forma e le dimensioni di una penna.
In quanto al porto d’armi, mi spiace deluderti ma è difficilissimo ottenere quello da difesa, che è l’unico che ti consenta di girare armata (cosa che, ti assicuro, è una responsabilità tremenda).

Asatan

@Anticlericale

A meno che tu non faccia un lavoro particolare che ti espone a rischi estremi (guardia giurata, gioielliere, ecc) non ti daranno mai il porto d’armi per difesa personale. Al massimo puoi ottenere l’uso sportivo o l’uso caccia. Il che significa che l’arma può fare solo i tragitti casa–>poligono o casa–>riserva di caccia.

Invece di pensare a cose inutili come spray al peperoncino o tazer (nei 2 minuti che perdi per cercarlo in borsa\tasca ti hanno già pestato a dovere) sarebbe meglio farsi dei sani corsi di karate, jetkwondo, taeqwondo, ecc. 2 mani, 2 piedi e 1 cervello bastano e avanzano per l’autodifesa.

Stefano Bottoni

@ nessie

In effetti mi era sfuggito. D’altro canto non è che fosse stato particolarmente evidenziato, mentre una notizia del genere era quantomeno da home page.

Purtroppo hai ragione nella tua replica ad Anticlericale89: la maggior parte delle violenze sulle donne avviene all’interno delle “sicure” pareti domestiche. Ci sono donne rassegnate e sottomesse che lasciano che ciò avvenga per lungo periodo, e ce ne sono che si ribellano subito denunciando il compagno violento. E ad occhio e croce, per sua fortuna, Anticlericale89 non mi sembra tanto rassegnata e sottomessa.

Anticlericale89

X nessie

E fra la cucina il salotto e la piazza…Dentro o fuori non fa’differenza.Certo non sono solo gli stranieri,tutt’altro,la maggior parte sono di Italiani.Preferisco girare armata solo perche’non ho alternative.Certo,il kung fu,judo,ma se incontro qualcuno che mi punta contro una pistola…io tiro fuori la mia.Magari ci lascio le penne,ma non fa’nulla,non sono tipo da piegarsi,bisogna sempre reagire.

Asatan

Mmmm Anticlericale che resta calma è sottomessa ad un marito violento?? Cos’è? Un barzelletta?

Però purtoppo è vero, 3 sono le categorie da cui guardarsi:

1 – parenti
2- mariti e fidanzati
3 – amici e conoscenti

Purtroppo l’Italia è un paese ancora fortemente maschilisto dove l’uomo vede le donne del suo gruppo sociale come oggetti di propietà.

Sherasade

In effetti è molto meglio essere ammazzate, stuprate, pestate, torturate e seviziate, poi denunciare, passare per troia (“eh ma se l’è cercata, cioè, dai, guarda che faccia, alla fine si è divertita…”), pagare migliaia di euro un avvocato e poi magari non vedere mai in galera il proprio aguzzino, piuttosto che pagare l’ICI.
Grazie, governo, ora sì che mi sento tutelata.

Garland

Da quello che ho capito non sono stati tolti fondi soltanto alla sicurezza delle donne…
Beh, a me piacerebbe che chi l’ha fatto venisse portato in TV da qualcuno e gli venisse semplicemente chiesto: perché?

Facciamo questo, e poi vediamo cosa risponderà… Sembra una stupidaggine che non conduce da nessuna parte, ma almeno mettiamo la gente di fronte alla verità, e cioè che i politici spesso non riescono a trovare giustificazioni a quello che fanno, ridicolizziamoli, facciamoli passare per quello che sono, e poi vediamo cosa succede…

Garland

Ho letto che non sono stati tagliati i fondi soltanto alla sicurezza delle donne…

Secondo me c’è bisogno di qualcuno che porti il/i responsabile/i in TV e gli faccia la semplice domanda: perché?
So che potrebbe sembrare una cosa inutile, ma intanto cominciamo a far rimanere queste persona senza parole, senza risposta (perché non è sempre possibile inventarsene una, no?), e poi vediamo come andranno le cose.
Ridicolizziamoli e facciamoli passare per quelli che sono…

Garland

Scusate x il doppio commento ^_^ ma sembrava che non fosse riuscito

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