Pillola del giorno dopo: GIP ordina accertamenti

Il gip Luisanna Figliolia ha restituito gli atti al pm disponendo una serie di accertamenti nell’ambito della vicenda della mancata prescrizione, motivata dall’obiezione di coscienza, da parte del personale sanitario del Sant’Eugenio della cosiddetta ‘pillola del giorno dopo’. La decisione del giudice e’ giunta oggi all’esito della camera di consiglio fissata in seguito all’opposizione di una donna ventitreenne alla richiesta di archiviazione avanzata dal pm Maria Cristina Palaia, titolare dell’indagine per omissione di atti d’ufficio. I fatti risalgono al 3 giugno del 2006 quando a S.P., che era assieme al suo compagno, tre infermiere del pronto soccorso ginecologico le avrebbero detto che l’unico medico di turno non era presente in quel momento e che, comunque, qualora ci fosse stato, non le avrebbe mai potuto prescrivere quel tipo di farmaco causa obiezione di coscienza. La ragazza riuscira’ ad ottenere la prescrizione in serata, dopo essere stata visitata, al Policlinico Tor Vergata.

Fonte: Repubblica.it

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6 commenti

Daniela

non ho capito perchè il pm ha chiesto l’archiviazione,comunque ha fatto bene il giudice altri accertamenti

Mifepristin

se ha chiesto l’archiviazione lo ha fatto per motivi “politici”, qui invece bisognava procedere, gli estremi del reato ci sono, altrimenti mi auguro che gli stessi pm siano disposti ad archiviare anche eventuali denunce per aborti clandestini o feticidi. Un medico che lavora in un presidio sanitario pubblico non ha la facoltà di opporre clausole di coscienza, questo può farlo solo quando esercita come libero professionista, se non può prescrivere contraccettivi che si faccia trasferire in un reparto diverso…

Ernesto

Non capisco perché ci debba volere la prescrizione per la pillola del giorno dopo. Non è abusabile né presenta particolari pericoli intrinseci a causa della sua farmacologia.

Asatan

@Ernesto

Perchè i cattolici sono convinti la fecondazione avvenga nell’esatto istante dell’eiaculazione e quindi anche se la assumi 2 minuti dopo uccidi un bambino. Il fatto che ci vogliano giorni perchè lo spermatozoo arrivi fino alla porzione ampollare delle dube dove avviene il concepimento non lo hanno ancora capito.

Tieni conto che pe ril cattolicesimo la contraccezione è un crimine grave quanto l’omicidio. Impedire a qualcuno che non esiste di nascere è grave quanto uccidere una persona reale.

Anticlericale89

@ Asatan
I cattolici non sono convinti di niente,a scuola ci sono andati anche loro quindi sanno perfettamente che passa del tempo fra rapporto e concepimento.Semplicemente poiche’la loro religione impone loro di figliare come conigli,vorrebbero imporlo a tutte/i.E’una forma di fanatismo religioso molto sottile,la cosa cher mi fa’ridere(e piangere)e’che poi questi sono gli stessi che si lamentano dell’integralismo islamico.Ma nella teoria,che differenza c’e’fra un kamikaze e un militante del movimento della vita?certo il kamikaze uccide gente,ma questa e’una differenza pratica,nella teoria e’integralismo da tutte e due le parti(e questo lasciando perdere i medici non obiettori uccisi dai bravi cristiani integralisti in america)

La prescrizione medica della pillola del giorno dopo e’follia:in qualunque altro paese e’venduta tranquillamente,non solo nella civile europa,ma in america,anche in tunisia mi diceva mio padre.Io il MPV lo manderei una settimana a lavorare in Norvegia,o anche in Francia o Svizzera,e chi scommette con me che appena li sentono parlare si ammazzano di risate?

Mifepristin

che differenza c’e’fra un kamikaze e un militante del movimento della vita? NESSUNA. infatti io ho sempre pensato che i militanti del MPV siano dei CRIMINALI LIBERTICIDI

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