Ezio Mauro e il ddl intercettazioni

[…] Tutto l’iter investigativo e istruttorio che precede l’ordinanza del giudice dell’udienza preliminare è ora coperto dal silenzio, anche se è un iter che nella lentezza giudiziaria italiana può durare quattro-sei anni, in qualche caso dieci. In questo spazio muto e segreto, c’è ora l’obbligo (articolo 12) di “informare l’autorità ecclesiastica” quando l’indagato è un religioso cattolico, mentre se è un Vescovo si informerà direttamente il Cardinale Segretario di Stato del Vaticano, con un inedito privilegio per il Capo del governo di uno Stato straniero, e per i cittadini-sacerdoti, più cittadini degli altri. […]

Ezio Mauro oggi su Repubblica

Sull”inedito’ avrei molti dubbi. Proprio Ezio Mauro, quando il papa rinunciò ad andare alla Sapienza, scrisse che gli si era tolta la parola. Ma che c’azzeccava, per dirla alla Di Pietro, il discorso di un Capo di Stato straniero all’inaugurazione dell’anno accademico di un’università italiana?

Archiviato in: Generale

17 commenti

piersky

Ezio Mauro (come Mieli) sono i cosidetti “intelletualoidi” della cosidetta (non-)sinistra riformista…cosi’ timorosi di indispettire il Vaticano e le gerarachie…Dopo i risultati elettorali, si sono accorti che il filo_vaticanesimo non paga a sinistra e cosi’ alzano un po’ la voce (seguendo l’input del presunto capo D’Alema)….Comunque, questa parte della legge e’ stata uno dei regali che Dio Silvio ha fatto al suo papa! L’incostituzionalita’ appare chiara a chiunque. Se Napolitano dovesse avallare questo comma, la Corte lo rigetterebbe. Di questo si puo’ stare sicuri. A meno che, la cosidetta dittatura dolce (=dittatura mediatica) si trasformi in dittatura vera e la corte costituzionale sia sostituita da Santi Licheri 😉

Fa riflettere che venga proposta una legge del genere (senza parlare della legge nel suo complesso)….Berlusconi sta cercando grande consenso da parte delle gerarchie. I favori che fa al Vaticano, gli rivorra’ indietro: e questo si e’ visto in questi giorni.
Silvio sembra non avere bisogno del consenso del Vaticano, eppure lo sta cercando..Forse perche’ non e’ stupido e sa che tra un 10-15 mesi, quando la gente si accorgera’ che non ha risolto nessunm problema (tranne i suoi personali), anzi, che la situazione e’ peggiorata, Silvio da Arcore avra’ bisogno di tutti i poteri forti possibili.

L’unica cosa positiva e’ che questo legame tra potere governativo e vaticano e’ un arma a doppio taglio: il Vaticano e la chiesa rischiano di farsi male (speriamo!)

clarence.darrow

“L’unica cosa positiva e’ che questo legame tra potere governativo e vaticano e’ un arma a doppio taglio: il Vaticano e la chiesa rischiano di farsi male”

direi proprio di no, nessuno maneggia le armi a doppio taglio bene quanto fa il vaticano. tanto per fare un esempio: alla fine del ventennio si sono tenuti il concordato. anche alla fine della sciagurata era berlusconi si terranno tutto quello che saranno riusciti ad arraffare…

Vash

Sul sito di Beppe Grillo c’è Marco Travaglio che spiega tutte le pieghe di quella maledetta legge sulle intercettazioni che in pratica vede le intercettazioni soltanto come punta dell’iceberg visto che tra un divieto e l’altro renderà l’Italia come ai tempi del fascismo!

stefano

“…renderà l’Italia come ai tempi del fascismo!”

ora invece in che epoca viviamo? non pensare che tra il ventennio del pelato deforme e il XXI° secolo del pelato unto del signore ci sia molta differenza, intanto siamo alla militarizzazione delle città e fra un paio d’anni vedremo…con questa opposizione poi…U’eltrony, la siliciata e il generale che vuole cacciare gli omosessuali dalle forze armate…brrrrrrrrr.

Messaggero78

è buffo,perchè invece Curzio Maltese,nel libro “La questua” (alla cui presentazione ha partecipato Ezio Mauro,che è anche autore della prefazione del libro) ha riportato esattamente come stanno i fatti della sapienza e la manipolazione mediatica che c’è stata a favore del vaticano…mah!

Giovanni Masucci

Indipendentemente dal passo falso fatto sul caso Sapienza, do atto a Ezio Mauro di quest’ottima presa di posizione, nonche’ dell’aver sempre dato il giusto spazio a Maltese. Evidentemente in quell’occasione della Sapienza non ebbe proprio scelta…la cosa fu imposta con tutta probabilita’ dall’alto… (Scalfari? cda?)

Kattochè?

Prove generali di dittatura:
disinformare per farci… lavorare, consumare (a debito), non pensare, non sapere, non agire, subire… tranquillo, tutto a posto Kattochè? e segui l’azione… Cassano, Toni GOOOOOOOAAAAAALLLLLL!!!!!!!!!!!!!!!

Asatan

@Piersky

Mah con Santilichieri ci andrebbe ancora bene… robabilmente ci metterebbe qualche profondo intellettuale del velinismo come la Gregoraci.

Scherzi a parte queste sono notizie che fanno cascare le braccia. Poi si chiedono perchè nessuno investitore straniero venga in Italia e perchè nel mondo ci considerano dei cerebrolesi.

Eleonora

simpatica come iniziativa quella di estrapolare dallo stato di diritto una casta sacerdotale. costituzionalità a parte questi signori si sono scordati che lo stato di diritto è soprattutto una garanzia contro la ‘giustizia fai da te’ per cui, come dire, se il prete pedofilo non lo puoi condannare, tanto vale…

Valentino Salvatore

Dalle contraddittorie affermazioni di Mauro e tanti altri “laici ma non laicisti” si vede proprio la mancanza di profondità e coraggio di una parte sempre crescente degli intellettuali e giornalisti italiani, un vero e proprio crollo culturale a “sinistra” (qualsiasi cosa significhi), che lasciano tranquillamente il campo a gente come Allam, ecc…
C’è quasi da rimpiangere la lucidità di gente come Gramsci, almeno nell’analisi dei rapporti tra l’Italia e il Vaticano.

Giovanni Masucci

@ Valentino Salvatore. E’ proprio questo il problema di queste persone, la mancanza di coraggio.
Forse per interessi privati o forse perche’ in questo paese chi e’ coraggioso fa sempre una brutta fine…rimango dell’idea che Mauro non sia totalmente disprezzabile. Pensate solamente a Micromega…non proprio una rivista filoclericale, che pure vive grazie a Repubblica. Certo quell’uscita contro le proteste alla sapienza fu davvero infelice…

Sydbarrett76

Mauro ha un sacco di tempo libero, ha passato due giorni a litigare per mail con me….

però Repubblica rispetto ad altri media dà un po’meno spazio alla CCAR e dà (poco e raramente) un po’di spazio ai laici, quella volta per me voleva più attaccare i contestatori in quanto “Sinistra Estrema” che altro, sarà stato convinto che fossero i centri sociali…

Giovanni Masucci

chiarifico perche’ rileggendo mi sembra di essere stato poco preciso: l’uscita contro le proteste alla Sapienza non fu di Micromega, ma di Mauro, in un suo editoriale…guardacaso in linea con un’intervista di Scalfari.

Giovanni Masucci

@Sydbarrett76

Se posso chiedere, l’argomento relativo al litigio via mail era relativo a laicita’ vs cattoclerical fascisti o non centrava nulla?

anteo

Repubblica decida un po’ quale posizione tenere:

non solo si stracciò le vesti per il papa “censurato” (balla sesquipedale)

ma tramite D’Avanzo attaccò Travaglio reo di “lesa maestà” nella persona del neo-eletto Schifani per averne ricordato le poco raccomandabili frequentazioni di mafiosi

Repubblica decida dove e con chi stare, di giornali “terzisti” ce ne sono fin troppi, a partire dal poltace corsera.

Stefano Bottoni

A mio avviso Ezio Mauro al tempo del caso “La Sapienza” era caduto nell’infida sabbia mobile del buonismo veltronista (volemose bbene… basta con le contraddizioni… er papa è tanto bbravo…).
Ora che il caimano si è tolto il travestimento (come avevo postato tempo fa: “Quando il lupo piace all’agnello, l’agnello è già morto”) anche Mauro forse si è tolto le fette di prosciutto dagli occhi.
Lo avesse fatto prima…

Commenti chiusi.