“Sfrattata” la moschea di Magenta

Sfrattata la comunità islamica dalla moschea di Magenta. È avvenuto ieri in via Oberdan, dove si è presentato l’ufficiale giudiziario che, accompagnato dai carabinieri, ha notificato l’esecuzione del provvedimento al vicepresidente dell’associazione «Yacuta», ospitata nel capannone trasformato abusivamente da due anni in luogo di preghiera. Si è così concluso un lungo braccio di ferro dopo la resistenza allo sfratto da parte della comunità islamica, nonostante due sentenze del giudice di Rho. «Cercheremo un altro luogo per incontrarci – ha commentato Nawaz Ashiq -. Speriamo di trovarlo a Magenta». La moschea di via Oberdan raccoglieva attorno a sé la comunità pakistana della zona e centinaia di islamici. «Sono molto soddisfatto dell’intervento. Questa chiusura segna una vittoria sulla strada della legalità – ha commentato Davide Boni della Lega Nord –. Mi auguro che anche altre moschee abusive, come quella di viale Jenner a Milano, vengano presto chiuse». Sfratto stigmatizzato invece dal Comitato Pace Intercomunale del Magentino, che ha sottolineato come «da domani decine di lavoratori immigrati, persone per bene, non avranno più un luogo dove potersi riunire».

L’articolo è tratto dal sito de Il Giornale

44 commenti

Aldo

Sfrattare le chiese?

Mi ricordo alcuni anni fa qunado la Signora Fallaci in una dele sue deliranti uscite dicendo si avere coleggamenti con gruppi anrchci voleva far slatere in aria la moschea in val d’ elsa:
La risposta della F.A.I. fu:

Non sono le moschee ad ammorbare il paesaggio di Giotto ma altre costruzioni………..

Il fascismo in tutte le sue forme va condannato, poi si può non essere d’ accordo con i precetti Islamici ma và data libertà di culto a tutti, dagli zoroastriani ai teosofi ecc……..

Asatan

@Aldo

Ehm lo stabile era stato occupato illegalmente e un capannonne industriale non ha attrezzature igieniche e di sicurezza adatte a ricevere centinaia di fedeli a botta.

E’ valido per TUTTE le religioni: vogliono i loro luoghi di superstizione, bene ma che PAGHINO di tasca loro e non rubino al resto delle comunità. La libertà di culto non implica la libertà di entrere in casa altrui e RUBARE i locali, l’elettricità, il riscaldamento, ecc…

Si facciano una belle colletta e si affittino\comprino locali idonei. In quel caso non avrei nulla da ridire.

anteo

@Asatan
veramente i quotidiani riportano altro:
si trattava di un circolo culturale con regolare contratto di affitto, si pagavano le spese, tutto in regola.
Questa miserevole pantomima messa in atto da amministrazioni leghiste l’abbiamo già vista in altre città, vedi Gallarate a pochi km da Magenta. I leghisti e la destra hanno bisogno di un nemico contro cui scagliarsi per nascondere la loro miserevole politica: una volta le vittime erano i meridionali ora sono mussulmani, Rom, immigrati, dipende dal contesto e dalle necessità. Ai leghisti e alla destra serve un nemico contro cui orientare il rancore del loro popolo, se non c’è un nemico lo costruiscono creando emergenze (tolgono spazi letteralmente perseguitando gli immigrati), emergenze che ovviamente non risolvono: il nemico gli serve che sia eterna copertura alle loro incapacità o peggio dei lori loschi affari.

emiddio

strada della legalità…questo sfratto è una cosa positiva!

il problema è sapere se questi leghisti sono stati mossi da un irrefrenabile LEGALITà o da ODIO verso i musulmani (e qui ci sono precedenti a iosa come quando nn volevano far costruire moschee nelle loro città..cose da pazzi)

se erano cattolici o evangelisti li sfrattavano lo stesso?

anteo

la legalità in certe mani è un chewingum, specie la legalità amministrativa

un esempio? nella città dove abito l’amministrazione attuale non rifiuta nessuna variazione di destinazione d’uso, proprio nessuna, ma c’è un’eccezione: quale? il centro culturale islamico. La spiegazione? facile, quando la maggioranza di destra (AN,FI,Lega) ha dei problemi interni si sfoga sul nemico comune, se non ci credete ho i verbali dei consigli comunali.Il sindaco traballa? e allora mozione contro i mussulmani oppure contro i rom. Poi capita che la giunta abbia qualche problema: tangenti, corruzione, galera e si scopre chi sono i veri delinquenti. Toh guarda quelli che si riempivano la bocca della parola “legalità”.

Leo55

Cosa si predica nelle moschee??
Odio, istigazione alla violenza contro gli infedeli, si insegna a considerare la donna un “essere” inferiore sottomessa ed asservita al marito, si indicano gli omosessuali come viziosi e paeccatori da uccidere possibilmente, si finanziano azioni terroristiche e si recluta manovalanza per le stragi.
Mi sembra che ci sia più del necessario per considerare molte di queste adunanze delle vere e proprie associazioni a delinquere.

aldo

cosa si predica nelle chiese cattoliche leo55 lo stesso! perchè però non parlate di sfrattarle?
@leo55

aldo

riguardo la donna e i gay intendevo , per le stragi si è gia fatto tutto nei secoli passati
@leo55

Dado

@anteo: non bado molto a ciò che si blatera a destra e a sinistra, ma che la massiccia immigrazione islamica possa causare in Europa fra qualche decennio dei seri problemi alla laicità dei vari stati, mi sembra un rischio effettivo che solo gente con i paraocchi può non cogliere.

Stefano Bottoni

Personalmente sfratterei tutti i luoghi di culto. Terrei in piedi giusto quelli di valore architettonico ed artistico (non mi sognerei mai di radere al suolo S. Pietro, giusto per fare un esempio, così come è giusto preservare il Partenone e i templi di Agrigento).

Magar

Dovrebbe essere, in realtà, solo una vicenda privata: un privato cittadino possiede un immobile, lo affitta ad una privata associazione (Yacuta) che lo adibisce a luogo di culto (non mi è chiaro se ci fossero qui ulteriori norme da rispettare), fino al giorno in cui decide di interrompere questo rapporto. L’associazione Yacuta non cede, e continua ad occupare abusivamente il locale, anche quando arrivano due sentenze di sfratto dal tribunale. L’amministrazione comunale leghista, che non c’entrava per nulla, decide di mettersi in mezzo tanto per raccattare populisticamente un po’ di consensi, e fa una gran cagnara sulla situazione, finché l’ufficiale giudiziario non rende esecutivo lo sfratto.

In effetti, qualunque proprietario di capannoni, mi risulta, ha il diritto di affitarli a chi gli pare e finché gli pare: quindi l’associazione doveva sgomberare i locali, sebbene probabilmente in questo caso la motivazione dello sfratto fosse un’avversione viscerale per gli islamici.

Se poi qualcuno vuole chiudere a priori tutte le moschee, farebbe bene a rileggersi quei passi della Costituzione Italiana (e quelli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani) che parlano di libertà di opinione, e in particolare di culto. Nonché a ripassarsi il concetto di “responsabilità penale individuale”.

Gianni B.

Cari signori, qualche volta leggendo i vostri post mi dimentico di essere in un sito di atei agnostici razionalisti.
Io sono fortemente contro i centri islamici non certo perche sia un leghista, ma proprio in qualità di ateo.
Non posso infatti concepire un popolo composto integralmente da fanatici religiosi con punte di potenziali assassini sgozzatori… è contro il mio DNA di ateo, è più forte di me!!
Che c’entra la Lega Nord?
Per me ogni forma di contestazione contro di loro è lecita, anche se si tratta di impugnare un contratto di affitto!
Se lo fa la Lega, benissimo, W la Lega, e se lo fa il PD, benissimo, viva il PD!

E’ poi ovvio e scontato – almeno per me – che noi tutti dovremmo essere altrettanto attenti e combattivi contro altre forme di fanatismo religioso, compreso quello cattolico, tra cui la nuova setta dei Neocatecumeni (i cui statuti sono stati appena approvati da B16) oppure dei Ricostruttori, gente molto più pericolosa dei centri islamici perchè questi agiscono direttamente dentro le parrocchie e hanno sistemi di reclutamento degni di Mission Impossible!

L’importante è contrastare il fanatismo religioso, islamico o cattolici, punto!!!!!!!!

Non capisco dunque perchè mai, se uno qui dentro osa schierarsi contro la religione islamica, si becca subito del leghista!!!! Magari qualcuno sarà in grado di spiegarmelo.

Magar

@Gianni B.
1) Che ne sai che in quella particolare moschea si praticasse il fanatismo islamico (inteso come incitamento alla violenza, un reato penale) e non semplicemente la religione islamica?

2) Finché non si scada nel reato, c’è libertà di opinione anche per chi ha idee sgradevoli: io non cercherei mai di impedire al Movimento per la Vita di Carlo Casini, o al MOIGE, o all’associazione Scienza e Vita di Paola Binetti, di aprire una sede nella mia città; contrasterei però con tutte le mie forze i tentativi di impormi norme teocratiche e illiberali.

3) Quando un contratto di affitto non viene rinnovato dal proprietario, l’affittuario deve andarsene, perché queste sono le leggi, non perché le idee dell’affittuario non piacciono a qualche politico locale.

Monicavita

Quoto Gianni B. e Dado
In qualità di atea, meridionale e di sinistra!!! (e donna)
Se poi ci fosse un culto religioso che rispettasse e condividesse le leggi del nostro stato, i diritti civili, l’uguaglianza degli uomini e delle donne, la tolleranza, allora non avrei niente in contrario che i credenti di quel culto SI PAGASSERO coi loro soldi la sede dove incontrarsi.

felice

Già abbiamo i nostri guai con il VAT. ora ci si mettono anche loro. Se vogliono stare in Italia per lavorare è un bene, per loro e forse anche per noi.
Quanto a Maometto e tutti gli altri surrogati assolutamente NO!
Chiese e moschee da convertire in: cinema, palazzetti, opifici o semplicemente…. da demolire!

Magar

Mi metti i brividi, felice… che in mezzo ai veri difensori della laicità si infili qualche propugnatore dell’ateismo di stato è una notizia che non dà certo piacere…

Leo55

Bravo felice, sono completamente daccordo con te.
Aggiungerei che , ogni qual volta, che si azzardi una critica all’Islam, critica e denuncia doverosa e irrinunciabile, saltano fuori i soliti “atei garantisti”, inflessibili verso la chiesa cattolica , ma permissivisti all’eccesso con gli islamici.
Ricorderei loro che la Costituzione Italiana sancisce dei principi fondamentali di uguaglianza tra gli individui (senza distinzione di sesso, religione od opinioni politiche) e rispetto dei diritti di libertà della persona. Una religione, una ideologia che, in maniera non solo palese, ma anche impositiva, dato che i suoi fedeli sono tenuti all’osservanza della legge coranica e non mai della legge dello Stato che li ospita, viola con parole, proponimenti organizzativi e fatti concreti la legge dello Stato, andrebbe contrastata con gli opportuni mezzi di legge, inoltre, a livello culturale, dovrebbero essere messi in atto tutti gli strumenti per isolare e combattere certe ideologie.
Sul suolo italiano deve vigere la legge della Costituzione Italiana: chi ne viola i principi deve essere considerato e trattato al pari di altre organizzazioni di malavita organizzata.

Asatan

La cosa ironica è che se fosse stato un prete cattolico ad occupare abusivamente uno stabile dopo 2, ripeto 2, sentenze di sfratto si sarebbe sollevato un coro di indignazione titanico.

Gianni B.

@Magar
Che ne sai tu che in quella moschea non stessero preparando qualche attentato? In ogni modo la religione islamica E’ fanatismo, punto, e io non voglio che sul mio territorio si impianti una moschea!
Oppure facciamo così, quando io potrò andare a impiantare un circolo UAAR in Arabia Saudita o in Iran allora vengano pure qui a fare le loro moschee! Ma che pappette molli siamo diventati, noi italiani… !!!

Combattete coloro che non credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati. Sura IX, 29

Noi porremo delle gogne sui colli di coloro che saranno stati infedeli.
Corano – Sura XXXIV, 33

Così Iddio fa scendere la sua collera su coloro che non credono. Sura VI, 125

O voi che credete. Non fate lega con i Giudei e con i Cristiani, che sono in lega gli uni con gli altri. Chi di voi fa lega con loro è dei loro. Iddio non dirige gli iniqui. Sura V, 51

Combatteteli, dunque, finché non vi sia più sovversione e il culto sia riservato
[reso solo] ad Allah. Sura II, 193

Ecco la retribuzione dei nemici di Dio: il Fuoco, nel quale troveranno una dimora eterna, in pena di aver disconosciuto i nostri segni. Sura XLI, 28

O Profeta, combatti la guerra santa contro gl’infedeli e gl’ipocriti, e sii duro con essi. Sura LXVI, 9

E i Miscredenti subiranno un doloroso supplizio. Corano – Sura II, 104

Non sceglietevi amici tra loro (i miscredenti), finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate.
Sura IV, 89

Combatteteli finché non ci sia più politeismo, e la religione sia tutta per Allah.
Sura VIII, 39

Se le vostre donne avranno commesso azioni infami… confinate quelle donne in una casa finché non sopraggiunga la morte
Corano – Sura IV, 15

Magar

@leo55
Una religione o un’ideologia che viola con parole, proponimenti organizzativi e fatti concreti la legge dello Stato?
Se ci sono fatti concreti e/o parole di istigazione al reato, la faccenda è penale, e ne risponde il singolo cittadino o la singola organizzazione che li ha messi in pratica.
Altrimenti, se tali atti concreti non ci sono, non possiamo fare processi ideologici preventivi a tutti coloro che si richiamano al Corano.
Per fare un paragone, sarebbe come sciogliere il PRC e chiudere le sue sedi per “eversione”, perché Marx predicava la rivoluzione, dunque un colpo di stato violento…
Bisognerà pur distinguere tra chi compie reati e chi invece si limita a predicare idee retrive e irrazionali, ma entro i limiti della legge. Non ci si possono inventare reati d’opinione con leggerezza.

Nello specifico, poi, non so cosa c’entri tutto ciò con il caso dell’Ultimissima: era giusto che sgomberassero il capannone perché erano stati sfrattati, non perché erano musulmani: la cosa sarebbe valsa ugualmente se si fosse trattato di un circolo UAAR o di una parrocchia cattolica.

P.S. Non so gli altri “garantisti”, ma io, rispetto alla libertà di opinione, sono garantista nei confronti di tutti, anche della CCAR.

Aldo

L’ ignoranza di un sindaco leghista però per esempio  lo porterebbe a non distinguere tra una madrassa salafita e un luogo di culto Baha’i, questo  è un altro pericolo, l’ ignoranza che il popolo italiano ha è incredibile, non conosce i principali culti, li confonde l’ uno con l’ altro..eccc, da questo tutti i pregiudizi verso il popolo Rom, verso l’ islam senza distinguerne le sue componenti( sarebbe come paragonare la chiesa valdese ai tradizionalisti cattolici)…..Questi Sceriffi leghisti fascisti di ogni risma(per esempio a Roma un consigliere del PDCI ha fatto abbattere mezzo campo Rom senza sapere poi dove trasferire le persone)approffittano di questa cosa per seminare panico tra il popolo e agira colpi di manganello e  olio di ricino

felice

La mia è una provocazione!
Non propongo l’ateismo di stato, voglio solo garantire i diritti di chi è ateo, non vorrei ritrovarmi a dover festeggiare tanti natali, epifania, pasqua, immacolata concezione ecc. ecc. per quante sono le confessioni religiose presenti nel nostro paese.
Ci avviciniamo sempre più, ad essere una società multietnica, pertanto i diritti consolidati dei cattolici, andrebbero messi in discussione, pena una deriva dalle proporzioni inimmaginabili.
Ogni cittadino potrebbe teoricamente rivendicare i diritti del proprio credo religioso…
Il mio prof. all’esame universitario di Pianificazione Territoriale, diceva una cosa saggia: se uno ha la casa sul mare, non tutti gli italiani ne possono aver diritto (solo perchè non ci sarebbero coste a sufficienza), allora se lo Stato potesse dar diritto a tutti gli italiani di avere la casa sul mare, la cosa più giusta sarebbe quello di non concederla a nessuno…
Una cosa è certa: su questo tema SI STA ESAGERANDO!!!

Diladada

@ Aldo
Ne approfitto per risponderti qui, io non difendo la Bardot, io difendo la libertà di espressione anche se non sono d’accordo con quello che si dice, poi per favore trova le citazoni dove la Bardot dice che gli immigrati vanno presi a fucilate, bambini compresi, e provami che è membro del Fronte Nazionale cosa che ha sempre negato.

Diladada

Aldo
“poi si può non essere d’ accordo con i precetti Islamici ma và data libertà di culto a tutti, dagli zoroastriani ai teosofi ecc……..”

Anche la libertà di espressione Aldo, per quello io non sono d’accordo con la condanna della Bardot.

Dirladada

@ Aldo
Ne approfitto per risponderti qui, io non difendo la Bardot, io difendo la libertà di espressione anche se non sono d’accordo con quello che si dice, poi per favore trova le citazoni dove la Bardot dice che gli immigrati vanno presi a fucilate, bambini compresi, e provami che è membro del Fronte Nazionale cosa che ha sempre negato. Perché hai già raccontato una bufala sull’aborto in Iran che sarebbe più liberale rispetto all’Italia.

Aldo

Gai ragione dirladada, ognuno può dire ciò che vuole ma le conseguenze poi sono il pericolo i un paese come l’ italia …..

In qunato continuo ad essere definito un sostenitore del regime degli ayatollah ti voglio solo dire che frasi come L’ olocausto non è mai esistito che promunciò il presidente Iraniano non sono assolutamente condivisibili, come anche il fatto secondo cui Mussolini mandava gli oppositori in vacanza in luoghi paradisiaci(vedi San Silvio da Arcore in un intervista).

Ricordiamo che frasi pronunciate magari solo per provocare ecc.. possono essere prese sul serio da squilibrati eccc.

Per l’ aborto certo che è più liberale, la legge Coranica(gran mufti del Cairo) dice che fino al 4 mese è lecito abortire non solo in caso di grave malattia del feto o pericolo per la madre.
Non ti sembra più liberale di quella cattolica, volevo dire della visione cattolica non dela legge 194….. mi ero spiegato male…….

Stefano Grassino

Scusate, non voglio insegnare niente a nessuno ma sino ad ora, tutti quelli che hanno scritto su questo argomento, mi sembra si siano dimenticati di dire una cosa importante per chiarire una infinità di equivoci: solo un vero stato democratico, basato su leggi severe, eque e fortemente laico, può tentare di dare delle direttive ai vari pensieri filosofici e culturali, salvaguardando sia la libertà di espressione che la legalità. Purtroppo non è il caso dell’Italia dove esiste una popolazione che per il suo DNA “tira a campà”. Dove i politici fanno solo il loro interesse, senza preoccuparsi di vedere ad un centimetro dal loro naso. A questo punto ritengo che le chiacchere, se pur intelligenti di poche persone, non portino a nulla: tutto verrà travolto da coloro che al momento debito avranno maggior forza, determinazione, spietatezza, fortuna e tant’altro, con buona pace dei perdenti.

Asatan

Qualcuno mi spiega cosa c’entrano le discussioni sui massimi sistemi con il fatto che un gruppo di imbecili ha occupato abusivamente uno stabile malgrado 2 sentenze di sfratto?

@Aldo

Per dirla in maniera molto brutale: cristianesimo e islam fanno egualmente schifo. Basterebbe solo il fatto che entrambre le religioni appoggiano la schiavitù e la sottomissione della donna per non farmele digerire… il fatto che poi a corollario abbiano varie altre incivili amenità non contribuisce a rendermele più simpatiche.

1 Timoteo – 2,12

Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia.

Luca 12,47

Dice Gesù “Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche.”

Aldo come fai a dirti cristiano se sei contro la schiavitù? Il tuo dio è favorevole….

Magar

@Gianni B.
Dunque, ripassiamo alcuni concetti fondamentali della civiltà liberale e democratica (nata in Occidente):

1) “Che ne sai tu che in quella moschea non si stesse preparando qualche attentato”: peccato che valga la presunzione di innocenza, nei paesi civili!

2) “quando io potrò andare a impiantare un circolo UAAR in Arabia Saudita o in Iran allora vengano pure qui a fare le loro moschee!”: toh, sei ateo, e vuoi la biblicissima legge del taglione, occhio per occhio dente per dente? Ma sì, continuiamo a sprofondare nel baratro della barbarie, “per reciprocità”! Già che ci siamo, ripristiniamo la pena di morte per gli assassini, e istituiamo la castrazione chimica per i pedofili…

3) Arci-orgoglioso di essere una “pappetta molle”, se l’alternativa devono essere il celodurismo e l’autoritarismo di chi vuol “spezzare reni”!

4) Neanche ti passa per la testa che ci possano essere islamici italiani (cioè italiani etnici convertiti), che quindi con Iran e Arabia Saudita non c’azzeccano proprio nulla.

5) Certi miei conoscenti sono musulmani ma non fanatici: le generalizzazioni indebite sono un altro dei concetti ripudiati dalla nostra civiltà.

Infine, sulle citazioni coraniche vale ancora quanto detto sopra: se giudicassimo PRC, PdCI, etc. in base agli scritti di Marx o di Lenin, dovremmo arrestare tutti i militanti per eversione…

Magar

@Asatan
Infatti non c’entrano nulla: era una vicenda privata, che poi è stata buttata in politica (o meglio, sullo “scontro di civiltà” in salsa municipale) dall’amministrazione comunale di Magenta, come dicevo sopra.

aldo

leggi il messaggio all’ umanità di fla freytag…. chiedilo alla chiesa del regno di Dio. c.so trapani 11 torino
@asatan

Leo55

Senti, Magar, ognuno può avere e conservare i propri punti di vista. Io, di sicuro, non pretendo di far cambiare idea a chi ha altre convinzioni, ma , consentimi , di pensare e di ritenere le MIE convinzioni egualmente valide le tue….tanto più che, casualmente, si sposano con la sensibilità e il pensiero di una stragrande maggioranza di cittadini italiani.
Non mi sento di essere razzista se definisco le concezioni di vita che discendono dalla religione mussulmana assolutamente incompatibili con i nostri modelli di vita ed i valori etici di libertà e rispetto dell’individuo a cui la cultura occidentale si ispira.
Metterla sul politico, sull’antiamericanismo irrinunciabile per chi si “professa” di sinistra, mi sembra mistificante e vuoto…….la realtà delle cose la possono vedere tutti e più ci si ostina di arrampicarsi sugli specchi di multiculturalismi assurdi, poichè certi costumi poco o niente hanno a che vedere con qualsiasi cosa si definisca “cultura”; più si rimarrà isolati e anche le buone idee contenute nell’ideologia di sinistra subiranno la stessa sorte di quel bambino gettato via assieme all’acqua sporca.
Io, per mio conto, mi associo a quanto affermato da Monicavita, felice, e altri: smettiamola una buona volta di “filtrare” politicamente tutte le situazioni che riguardano l’Islam e i mussulmani, ammantando di buonismo e comprensione i comportamenti più inumani e orrendi: da ateo e razionalista devo comporre un ordine di priorità nei rischi che determinate religioni ed ideologie rappresentano non solo per la mia libertà di pensiero e modo di vivere, ma anche per la mia vita stessa e di quelli che mi sono vicini.
L’Islam rappresenta il rischio maggiore e peggiore, ritengo che vada contrastato e combattuto con tutti i modi e mezzi, all’occorrenza anche servendosi dell’ausilio dei cattolici.

Gianni B.

@Magar
Non ha molto senso litigare tra di noi per uscire vincitori da questa discussione.
Anni fa ero molto più tollerante in generale, oggi invece mi sono francamente stancato di questa invasione di beduini fanatici.
Tra parentesi non si capisce a chi obbediscano queste moschee… allo Stato italiano, all’Imam, a Maometto, o a chi? Tu l’hai capito?
Rivendico il mio diritto a non essere buonista nei confronti di questi invasori, e non mi tirare fuori le leggi e la civiltà per piacere perchè questa gente è la prima ad infrangerle e a fregarsene… loro ci disprezzano profondamente e sognano un mondo tutto soggiogato all’Islam!!!
Io invece li mando a fanc… perchè non ho bisogno di loro, non mi interessa assolutamente nulla della loro cultura, della loro storia, dei loro bisogni, della loro presenza e di tutto il resto!!!
Io sto bene in Italia, tra gli italiani e nella nostra cultura occidentale, se mi permetti.
Sicuramente qui fra 200 anni si parlerà turco, ma fino a quando sono vivo, io la penso così e la penserò sempre così.

Magar

@Gianni B.
Bei dogmi, complimenti! Ottima predisposizione alla discussione razionale! Affermazioni razionali, ben ponderate e supportate da validi argomenti! Caro Gianni, mi sa che sei tu quello palesemente fuori dalla cultura occidentale degli ultimi 300 anni! No, il diritto ad essere razzista, aggressivo ed intollerante non ce l’hai, mi dispiace.
Il vero problema è che la nevrastenia di quelli come te sta diventando la norma, in questo disgraziato paese.

P.S. Se loro sono “beduini”, io immagino di essere un “terrone”, o un “polentone”, a seconda dei punti di vista…

Gianni B.

@Magar
Mi dispiace che tu sia passato alle offese personali, e cioè “razzista, aggressivo ed intollerante”… meno male che ci sei tu a tenere alto il ivello della discussione con affermazioni razionali e ben ponderate!
Preferisco essere razzista, aggressivo ed intollerante, e difendere IL MIO PAESE E I MIEI INTERESSI, piuttosto che essere un amorfo bamboccione debosciato come te e prenderla in quel posto dai beduini!!

Aldo

affermazione di LEO55: credo che l’ islam vada combattuto con tutti mezzi anche servendosi dei cattolici!, stessa tecnica usata da quel fascista di Giovanni Calvino che fece uccidere bruciandoli al rogo o decapitandoli i protestanti che non accettavano il dogma della Trinità usando proprio l’ inquisizione Cattolica …
@leo55

Magar

@Leo55
(Antiamericano io? Ohibò, hai letto il commento di qualcun altro, penso.)
Io non filtro nessun comportamento inumano attraverso la lente della politica: io non sono un “multiculturalista” da strapazzo, chiedo pari diritti per tutti, senza leggi speciali valide solo per i musulmani (né in un senso né nell’altro), senza forzature liberticide, senza reati d’opinione, taglioni, censure ideologiche, responsabilità penali collettive, etc., nel pieno rispetto dei capisaldi giuridici delle democrazie liberali, guardando più agli individui che alle “culture”.

Quando un musulmano commette qualche azione inumana, va colpito, esattamente come accadrebbe ad un non-musulmano. Se un marito musulmano picchia la moglie perché non si mette il velo, va messo in galera, senza clemenza “perché è la sua cultura”, punto. È un individuo colpevole di reato, non un musulmano, un ateo, un cattolico, o altro. Le culture non possono essere pretesti per annullare gli individui in una categoria.

Leo55

Me lo insegna il “tuo” maestro Lennin , che il fine giustifica i mezzi……Nel mio caso, il fine è la salvezza della mia libertà di pensiero, oltre che della mia e di quella di altri cittadini italiani incolumità fisica, dei dogmi di fede non me ne può interessare di meno….. a differenza tua.

Leo55

Magar scrve:

“Quando un musulmano commette qualche azione inumana, va colpito, esattamente come accadrebbe ad un non-musulmano. Se un marito musulmano picchia la moglie perché non si mette il velo, va messo in galera, senza clemenza “perché è la sua cultura”, punto. È un individuo colpevole di reato, non un musulmano, un ateo, un cattolico, o altro. Le culture non possono essere pretesti per annullare gli individui in una categoria”

Niente da aggiungere, sono completamente daccordo.
Penso di essere coerente con questo assunto quando condanno l’Islam e l’ideologia che vi è dietro.

Magar

@Leo55
Quindi dovresti essere anche d’accordo sul lato B di quella considerazione: ogni cittadino, ateo, bahaista, musulmano o cattolico che sia, è innocente fino a prova contraria, sicché non si possono chiudere preventivamente tutte le moschee, nella convinzione che basti aver toccato il Corano per essere picchiatori di mogli o assassini di apostati.

Non si può dire a priori “sei un imam, dunque istighi alla violenza dunque le tue attività vanno proibite (o ostracizzate)”, perché in tal caso varrebbero un diritto di serie B per i musulmani e un diritto di serie A per tutti gli altri cittadini, e la popolazione verrebbe trattata diversamente in base alla categoria (o “cultura”) di appartenenza. L’istigazione alla violenza è reato penale e come tale va provato, non basta un vago riferimento culturale (i versi coranici), che non costituisce nemmeno un indizio: Diliberto elogia Castro e Lenin, ma non prepara la lotta armata!

Fare guerra a tutte le moschee, indipendentemente dal comportamento dei religiosi che vi operano, è quindi sbagliato, e paradossalmente “(mono)culturalista”, perché non distingue l’individuo colpevole da quello innocente, e istituisce così una sorta di “colpa collettiva” per chi è categorizzato nella “cultura musulmana”.

P.S. Io avevo anche risposto alle accuse di “offese personali”, ma il post non compare…

Leo55

@Magar

Non sono daccordo con te…..
Questo penso che si sia ampiamente capito.
Il tuo è “un punto di vista”, rispettabile, ma che io non condivido in quanto lo ritengo portatore di molteplici rischi, come ho più volte scritto, per la sicurezza non solo della mia libertà di pensiero e di espressione, ma, in un futuro non molto lontano, per la mia stessa incolumità: ci siamo dimenticati di Theo Van Gogh?
L’ideologia intollerante ed aggressiva che l’islam predica va , lo ripeto per l’ennesima volta, contrastata e combattuta con ogni mezzo, culturale, legale e giudiziario……temo molto il tuo buonismo che ti porta , te come tanti altri, ad assumere posizioni di “distinguo” e “garantiste”, molto pericolose se adottate verso soggetti (gli islamici tutti indistintamente) che non meritano assolutamente l’assimilazione del loro credo religioso ad altre forme di religione o di pensiero politico proprio perchè la loro legge prevede un’unico credo, il loro, e l’assoggettamento violento di chiunque si permetta di rifiutarlo: nelle loro parole trasuda il disprezzo e l’odio verso chiunque si ponga al di fuori del loro mondo.
Io non sono un pacifista ne un tiepido, a chi dice di disprezzare i miei costumi e la mia cultura rispondo con eguale e maggiore disprezzo ed ostilità, ricordati, Magar, che siamo la stragrande maggioranza a pensarla in questo modo e traine le dovute consequenze.

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