Nuova scoperta riguardo l’omosessualità. Secondo uno studio italiano di un gruppo di ricercatori dell’Università di Padova e Torino, pubblicato sulla prestigiosa rivista ‘PlosOne’, esisterebbe infatti una predisposizione genetica. Addirittura, i ricercatori hanno identificato un modello matematico in grado di chiarire l’origine evoluzionistica dell’omosessualità maschile e come questa tendenza sopravviva per effetto di una “selezione sessualmente antagonistica”, cioè una selezione darwiniana che avvantaggia un sesso e svantaggia l’altro nella specie umana. Questo tipo di evoluzione contribuisce a un’alta variabilità genetica, ed era stato dimostrato negli insetti, negli uccelli e in alcuni mammiferi. Il modello matematico dimostra tutti e quattro gli assunti da cui era partito: l’omosessualità maschile è sempre presente in tutte le popolazioni, nessuna popolazione è totalmente gay, l’eredità è asimmetrica, cioe’ legata al ramo materno, i gay hanno parenti femmine con più figli rispetto alla media. “Il nostro studio – spiega Andrea Camperio Ciani, docente di Psicologia generale all’Università di Padova – sembra spiegare che gli omosessuali fanno parte di un disegno evoluzionistico assolutamente naturale, che punta ad aumentare la fecondità”.
Il lancio è tratto dal sito di Agr
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Intanto, un giovane gay marocchino di Pistoia riesce ad ottenere lo status di rifugiato, dato che tornando al suo paese avrebbe rischiato la vita.
un’altra ricerca sugli omosessuali?
ammazza… stiam diventando delle cavie più munifiche dei topi ;D
a quanto pare…
ma io è da un pezzo che penso che sia la perfetta risposta della natura alla sovrappopolazione 😉
ma penso che me ne strabatterò 😆
meglio le ricerche dei roghi…
@Kaworu:
allora siamo in due, a fregarcene altamente 😀
Beh, per noi magari certe cose possono essere in parte risapute e accettate – e quindi possiamo “sbattercene”, dato che in fondo risultano scontate e banali. Però non dobbiamo sottovalutarne l’importanza nell’ambito culturale più generale. Un’altra mazzata a chi parla di omosessualità “contro natura” e altre amenità…
Un spunto per la discussione, sinceramente senza volte offendere nessuno, perché devo ancora farmi un’opinione motivata sull’argomento:
Se è un “disegno evoluzionistico assolutamente naturale, che punta ad aumentare la fecondità” e la “perfetta risposta della natura alla sovrappopolazione”, voi come inquadrate il discorso della genitorialità come diritto per le coppie omosessuali?
anzi, io proporrei una ricerca su un argomento ancora più interessante: perchè la gente preferisce il gelato al cioccolato rispetto al gelato al pistacchio?
è dovuto solo a fattori genetici, o c’è anche una certa influenza culturale sostenuta dagli adepti della canzone di Pupo? 😀
piccolo-uomo, per quanto mi riguarda, mi basta la conferma che è un qualcosa di naturale, cosa che smentisce ancor di più le discutibili tesi cattoliche. Poi il campo dei diritti è un’altra cosa e non ha nessi diretti con questa faccenda; lì il dibattito è aperto.
Queste ricerche hanno grande rilevanza. Ora, uno degli impegni della scienza (ma di chiunque ami la conoscenza) è quello di mostrare e di rendere pubblici i risultati che dimostrano che molte ideologie, e in particolare quelle veicolate dalle religioni, sono costruite su un castello di falsità e di falsificazioni. La chiesa cattolica (ma non solo lei) è una bacinella dove tutte le balle inventate dall’essere umano sono confluite per costituire un tesoro teologico volto ai fini del dominio e della manipolazione delle coscienze. Quindi, ogni piccola o grande scoperta contribuisce a smontare l’ingranaggio di questa macchina mostruosa. Si è con fatica riusciti a dimostrare che la terra non è quadrata, che il sole non è fermo ma gira, che le inclinazioni degli uomini sono condizionate da apparati neurologici e non dall’intervento dello spirito santo e che persino l’esistenza di Gesù non è più una cosa certa. Se gli studi sulla omosessualità dimostreranno in modo inoppugnabile, che non si tratta affatto di una “perversione morale”, ma di una variante biologica pienamente in armonia con i “disegni” della natura, ecco che sarà possibile portare la chiesa in tribunale con l’accusa di diffusione di dottrine razziste e pretendere pure il pagamento dei danni.
piccolo-uomo,
mai sentito dire che l’amore non dipende dalla consanguineità?
mai sentito dire “parenti serpenti”?
mai sentito dire “quella persona è stata per me meglio di un/a padre/madre”?
Essere genitori non è mettere al mondo figli, ma saper dar loro qualcos’altro, oltre la pagnotta e i vestiti…
@ Valentino
Il nesso è che la natura è spesso fonte del diritto. Ad esempio la patria potestà deriva da un fatto naturale, e così via dicendo.
Volevo solo chiedere se qualcuno ritiene che sia ora di cambiare queste fonti del diritto ed eventualmente come.
La mia è una domanda interessata, non una provocazione.
@ lacrime
Certo, e concordo con il concetto che esprimi. Esistono genitori legali che sono veri carnefici per i loro figli, ma la legge in assenza di reati o di prove su di essi non può niente.
Però mi hai frainteso (vedi sopra): io non stavo parlando di valori, o di come dovrebbero essere i genitori (cose ahinoi difficile da misurare), ma di cosa li definisce dal punto di vista legale. Cioè, perché uno è definibile come genitore? Qual’è la fonte di questa definizione agli effetti dell’ordinamento sociale? E’ cambiabile questa definizione? Come?
Sono interessato alla tua opinione.
@ Silesio:
Secondo me hai fatto un po’ di confusione.
Niente di nuovo sotto il Sole, per chiunque possieda un minimo di logica… L’esistenza stessa di un fenomeno ne garantisce la naturalità e, se l’evoluzione non lo ha eliminato, l’utilità.
Perché non organizziamo una raccolta fondi per abbonare 16 a qualche rivista scientifica? Magari potrebbe imparare qualcosa, anziché lanciare anatemi contro tutto e tutti, aizzando i suoi cani attraverso i mezzi di comunicazione.
Un ulteriore passo potrebbe essere: aprire l’accesso all’ordine dei giornalisti anche ai laureati in materie scientifiche… magari si riesce a svecchiare il tg2
ps
il gelato al pistacchio è il più buono…
Evidentemente il nesso può esistere, ma non esiste sempre e comunque, e soprattutto non può essere utilizzato per fondare delle discriminazioni (vedi il “diritto di natura” della Chiesa, ovvero come giustificare le discriminazioni rifacendosi ad una fantomatica idea di “natura” intesa come ordine divino); d’altronde, non esiste una relazione biunivoca ed obbligatoria tra diritto e natura, dato che il diritto è una creazione umana che può intervenire o meno per dirigere certi aspetti e questioni che attengono anche – ma non solo – alla “natura”.
Mi risulta che anche bambini dati a o nati in coppie omosessuali possano crescere in maniera corretta, e che questi non abbiano problemi nello sviluppo e nella crescita psicologica (e non vengono “contagiati”, come penserebbe qualcuno) rispetto a quelli di coppie “normali”.
http://it.wikipedia.org/wiki/Omogenitorialit%C3%A0
Anche prima di questo studio – molto prima – evidentemente una fetta della cultura laica riteneva che andassero concessi dei diritti alle coppie omosessuali. Questo studio è utile per intaccare ancor di più certe teorie retrive che pretendevano di spacciarsi come “scientifiche” e fondate sulla “natura”, mostrandole ancor di più come antistoriche e dogmatiche (ad esempio l’omosessualità vista come “malattia da curare”, ecc.).
@piccolo uomo
come ho detto: me ne frego altamente.
del resto, non ho bisogno del permesso di nessuno per aver figli.
@valentino
grazie, m’hai risparmiato di scriver le stesse cose 🙂
ad ogni modo anche i libri del mi esame di psico dello sviluppo sostanzialmente sostengono che non cambia praticamente nulla nei figli allevati da etero e da omosessuali.
@ Silesio
Il tuo discorso è molto ragionevole, ma c’è un punto che non mi torna (e che mi trascino come un tormentone per il blog ogni volta che si presenta l’occasione).
Come mai, dopo tutti i progressi che la ricerca scientifica ha conseguito smentendo tra l’altro ripetutamente tante favole inventate dalle religioni, viviamo un momento storico dove le religioni, non solo non hanno perso minimamente la loro capacità di presa, ma la fanno sempre più da protagoniste… e non solo nei paesi sottosviluppati, ma anche, e perfino di più (vedi USA), proprio in quei paesi dove la ricerca è la più avanzata assieme all’alto livello del tenore di vita? Dando fiato, tra l’altro, a quanti deducono da ciò la dimostrazione che non c’è razionalità in grado di soppiantare la fede.
Io – che ovviamente non credo nemmeno per scherzo a questa deduzione – una risposta ho provato più volte a darla, tediando perfino me stesso…
Per cui imposto diversamente la questione, nel senso di verificare prima di ogni altra cosa, come premessa, se si condivide o no intanto questa analisi che io davo, e do, per scontata.
druso, che fai, mandi a monte la mia super-ricerca? 😀
sicuramente dici così perchè sei predisposto geneticamente 😉
Beh, però pure l’influenza culturale di Pupo e dei suoi adepti io la rivaluterei…
Capisco lo “scazzo” di alcuni che hanno scritto, ma non fate l’errore di confondere scienza ed etica. Salvo non essere scientisti fanatici, i diritti non li traiamo dal dna.
Cambiando argomento, sorge il solito problema: questa notizia circolerà più o meno dei predicozzi ratzingeriani? That’s the drama…
Mah non mi convince questa ricerca, prima di fare studi matematici sulla selezione sessuale “antagonista”degli omosessuali, bisognerebbe capire se l’ omosessualita’ e’ un fattore genetico o culturale. Credo che se si dimostrasse che l’ omosessualita’ e’ un comportamento genetico ed ereditario quindi, posizione a cui sembra voler dare credito questa ricerca, ci ritroveremmo subito gli strali degli omofobi, pronti a finanziare cure per impedire che nascano altri omosex
i post della serie “freghiamocene altamente” mi sembrano un po’ miopi. se chi preferisce il gelato ad un gusto anziche’ ad un altro (tanto per citare un brillante esempio) non subisce alcuna discriminazione, ne e’ malvisto con sospetto, ne ha meno diritti degli altri cittadini. Purtroppo tutto questo non e’ vero per i cittadini italiani (nel resto d’Europa la situazione e’ ben diversa) che non sono eterosessuali e che sono cittadini di serie B penalizzati in tantissimi modi (sia culturali che legislativi). E’ per questo che dal Vaticano e dintorni si continua a stigmatizzare la “scelta di vita” omosessuale come immorale e dunque non degna di alcun riconoscimento alcuno. Se invece la scienza col tempo arrivera’ a dimostrare che l’orientamento sessuale non lo si sceglie (cosi’ come non si sceglie se essere mancini, o avere i caperlli rossi) e’ evidente che tale connotazione diverrebbe parte della persona e dunque – per chi ci crede – voluta dal Creatore, dunque “naturale” quanto l’eterosessualita’. Una bella gatta da pelare per Ratzinger/razzister…
Quanto alle presunte “cure” per curare i gay e le lesbiche sono ormai quasi 20 anni che l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ ha definitavamente archiviato ogni dubbio in materia, togliendo l’omosessualita’ dalla lista delle malattie. Dunque per una non-malattia non si cercano cure.
B
@brain
forse mi sono spiegata male.
sono lesbica e sono donna, per cui poco mi importa se mi diranno che posso diventare genitrice o meno, egoisticamente parlando. posso farlo, senza il permesso di nessuno.
il mio “continuerò a fregarmene” era rivolto a “anche per me la natura provvede con l’omosessualità a contrastare l’aumento demografico, MA siccome sono omosessuale e donna, posso fregarmi di questo “limite” della natura” 😉
@ dysphoria_noctis
ebbene sì: ho una naturale predisposizione a per i pistacchi! Tostati e salati, in casa, gelato a passeggio 😉
* Kaworu
Come puoi razionalmente pensare che una coppia omosessuale possa allevare dei bambini senza che essi abbiano gravi squilibri sociali e psichiatrici? Cosa diranno ai compagni di scuola che loro hanno due papà? Non credi che si vergogneranno? e alle superiori some potranno spiegare ai compagni che vengono da una famiglia i cui componenti sono considerati da sempre per ovvi motivi persone erranti?
Pistoia all’avanguardia… è anche una delle poche città italiane ad avere una sala del commiato laico a disposizione dei cittadini… bravi toscani!!!
Io poi sono convinta che l’omosessualità abbia anche la funzione culturale di arricchire la conoscenza che l’umanità ha di se stessa. Il modo in cui gli uomini amano le donne è condizionato da fattori biologici e produce esperienza ed empatia che arrichiscono “l’inconscio collettivo”, allo stesso modo sono preziose fonti di conoscenza e sviluppo psicologico e sociale anche le relazioni omosessuali ed omoaffettive.
Tutto serve e tutto contribuisce.
Non è vero che tutti i credenti creazionisti siano omofobi!Io da Cristiano Millenarista Creazionista(le scritture ebraiche affermano che il mondo esiste da 6.000 anni e io ci credo poichè la fede non è razionale… vedi epistola Ebrei cap 13) e marxista ritengo l’ omosessualità un dono come la sessualità tutta, d’ altra parte siamo creati/e tutti da Geova, è ridicolo dire che Dio crea una sessualità giusta e una sbagliata, l’ amore non è mai sbagliato purchè sia vissuto in libertà.
Essere Cristiano e Creazionista non mi impedisce di essere attivo per la difesa della comunità GLBT……
http://www.chiesamillenarista.net
http://www.dawnbible.com
@enrico
beh mica è colpa mia se esisteranno genitori ignoranti come te che inculcheranno nei figli idee stupide ed omofobiche e faran viver male i miei figli, non credi? 😉
persone erranti? perchè? sono stanziale, io. non nomade (errante = nomade).
ad ogni modo, studio psicologia e appunto nell’esame di psicologia dello sviluppo e di genitorialità non ho trovato controindicazioni alla genitorialità omosessuale.
per cui non vedo perchè dovrei dar retta al primo frescone che passa e giudica, ti pare? 😉
nel mio caso comunque, diranno che hanno due mamme 😉
squilibri sociali (cosa intendi scusa?) e/o psichiatrici (semmai psichici… mamma mia, almeno le parole…) non ne avranno, è un dato di fatto.
le persone che dovranno vergognarsi saran quelle ignoranti che magari avran da dire, ma spero di allevare figli sufficientemente intelligenti da esser in grado di controbattere agli idioti 🙂
alle superiori diranno di aver due madri.
what’s the problem?
@enrico
beh mica è colpa mia se esisteranno genitori ignoranti come te che inculcheranno nei figli idee stupide ed omofobiche e faran viver male i miei figli, non credi? 😉
persone erranti? perchè? sono stanziale, io. non nomade (errante = nomade).
ad ogni modo, studio psicologia e appunto nell’esame di psicologia dello sviluppo e di genitorialità non ho trovato controindicazioni alla genitorialità omosessuale.
per cui non vedo perchè dovrei dar retta al primo frescone che passa e giudica, ti pare? 😉
nel mio caso comunque, diranno che hanno due mamme 😉
squilibri sociali (cosa intendi scusa?) e/o psichiatrici (semmai psichici… mamma mia, almeno le parole…) non ne avranno, è un dato di fatto.
le persone che dovranno vergognarsi saran quelle ignoranti che magari avran da dire, ma spero di allevare figli sufficientemente intelligenti da esser in grado di controbattere agli idioti 🙂
alle superiori diranno di aver due madri.
what’s the problem?
(perchè non vedo il commento precedente?)
@enrico
beh mica è colpa mia se esisteranno genitori ignorantiche inculcheranno nei figli idee stupide ed omofobiche e faran viver male i miei figli, non credi? 😉
persone erranti? perchè? sono stanziale, io. non nomade (errante = nomade).
ad ogni modo, studio psicologia e appunto nell’esame di psicologia dello sviluppo e di genitorialità non ho trovato controindicazioni alla genitorialità omosessuale.
per cui non vedo perchè dovrei dar retta al primo frescone che passa e giudica, ti pare? 😉
nel mio caso comunque, diranno che hanno due mamme 😉
squilibri sociali (cosa intendi scusa?) e/o psichiatrici (semmai psichici… mamma mia, almeno le parole…) non ne avranno, è un dato di fatto.
le persone che dovranno vergognarsi saran quelle ignoranti che magari avran da dire, ma spero di allevare figli sufficientemente intelligenti da esser in grado di controbattere intelligentemente a certa gente 🙂
alle superiori diranno di aver due madri.
what’s the problem?
@enrico
di preciso cosa temi scusa?
(ho provato a mandar una risposta più articolata ma non viene visualizzata, non so come mai. non ci son parolacce nè altro…)
Ma a quelli dell’UDC chi glielo va a dire?
Enrico, vorrei che tu spiegassi a tutti quali sono gli “ovvi” morivi che rendono l’omogenitorialità aberrante. Dire ciò dopo tutte le ricerche che sono state fatte sui figli di genitori omosessuali mi sembra da ignorante.
In generale temo che si diffonda una mentalita che scinda la sessualità dalla fecondità. in secondo luogo temo per il futuro dei bambini affidati a coppie costituzionalmente inadatta alla procreazione.
la cosidetta omogenitorialità è aberrante perchè non è frutto di un atto di amore altruistico e fecondo ma frutto di un desiderio egoistico di due persone sterili.
ma in poche parole qualcuno può spiegarmi cosa sostiene la ricerca?
X Aldo.
Come si può essere convinti che il mondo abbia 6.000 anni?
Sono queste le cose che mi annichiliscono. Nel 2008, tu sei convinto che il mondo abbia 6.000 anni.?! Ma fatti delle domande razionali e soprattutto trova risposte logiche.
La tua convinzione illogica dell’ esistenza del mondo da soli 6.000 anni, ha la stessa validità (mantenendo invariata l’ illogicità che ti muove), dell’ esistenza dei ciclopi, del cavallo alato, di un berlusconi in buona fede e di un fede giornalista.
Essere Cristiano e Creazionista non mi impedisce di essere attivo per la difesa della comunità GLBT, però ti impedisce di essere una persona affidabile e sensata.
Caspita, mi vien da urlarti, SVEGLIA!!!!
..errata corrige:
Essere Cristiano e Creazionista non TI impedisce di essere attivo per la difesa della comunità GLBT, però ti impedisce di essere una persona affidabile e sensata.
ecchepaxxe mammamia! comportamenti cosiddeti “omosex” sono riscontrabili in molte specie animali tra cui le grandi scimmie antropomorfe, molte specie di uccelli e addirittura alcune specie di pesci! “tale comportamento si è sviluppato con l’evoluzione” e cosa c’è di strano?
ufffff…
@ enrico
sono stato cresciuto per 22 anni da due donne fantastiche (non omosessuali, ma non cambia niente)
e non ho nessun problema sociale a parte quelli provocati dall’essere iscritto a ingegneria a padova.. che secondo me ne crea molti di più dei genitori omosessuali.
@ aldo
Ti prego dimmi che stai scherzando!
Non puoi credere che la Terra abbia solo 6000 anni! Evidenze scientifiche (ben più attendibili di un libro) attestano che la storia del Pianeta è iniziata miliardi di anni fa: dallo spessore di certi sedimenti, al grado metamorfico di certe rocce, alla presenza di fossili, alle bande paleomagnetiche sub oceaniche che rivelano la velocità d’espansione dei fondali (e l’inversione magnetica dei poli), il tempo di raffreddamento dei batoliti, le tempistiche di cristallizzazione di certe specie mineralogiche, potrei andare avanti per mesi ad elencare questi dati.
Si può discutere sulla durata di certe epoche, ringiovanire la Terra di un miliardo di anni, il limite tra fanerozoico e proterozoico, ma non è accettabile che nel XXI secolo si creda ancora a certe baggianate.
Ti prego, dimmi che scherzavi….
@Federico:
in poche parole, dice che se mio fratello fosse stato gay, io sarei più feconda…
boh… per quanto io sia darwiniana, qua secondo me siamo un po’ al contorsionismo mentale
fra le altre cose, non spiega l’omosessualità femminile, la bisessualità e la pansessualità… quindi, è uno studio largamente incompleto…
e si ritorna da capo…
Il creazionismo ha senso solo se si immagina che chiunque abbia creato la terra abbia creato anche tutte le prove che screditano lo stesso creazionismo… a che pro? Vabbè che nell’immaginario religioso a Dio non è richiesto il buonsenso ma ha sicuramente più credibilità la “tesi” del geniale Duglas Adams.
Ciao Ernico, rispondo postillando ad alcune tue affermazioni.
” temo che si diffonda una mentalita che scinda la sessualità dalla fecondità.”
Ho allevato e voluto bene a cani e gatti ma è ovvio che io non ero il loro genitore biologico e la gente lo sapeva benissimo. Il vero problema è nel cervello delle persone che per ora non sono ancora abituate a queste cose.
“temo per il futuro dei bambini affidati a coppie costituzionalmente inadatte alla procreazione.”
Cosa vuol dire inadatte alla procreazione??? Un omosessuale può essere donatore di sperma o fare un’inseminazione artificiale (come del resto può farlo un eterosessuale) Inadatta alla procreazione può essere considerata una donna sterile o un uomo impotente… perché solo gli omosessuali dovrebbero essere considerati inadatti e non invece due genitori violenti?
“l’omogenitorialità è aberrante perchè non è frutto di un atto di amore altruistico e fecondo ma frutto di un desiderio egoistico di due persone sterili.”
Non so più come dirtelo: gli omosessuali non sono STERILI! Ma seguendo il tuo ragionamento, se tu decidessi volontariamente di sposare una donna sterile, il tuo non sarebbe più un amore altruistico e fecondo?? Sapendo che tua moglie è sterile, saresti preda di un desiderio egoistico?? Oppure potresti adottare un bambino solo perché all’apparenza potreste essere una coppia feconda??? E’ forse tutto riconducibile a una questione di immagine allora?
Come la storiella del bambino tedesco allevato da mamma ebrea e papà nero… quando è andato a scuola i suoi compagni di classe lo prendevano in giro e dopo alcune crisi lui si è suicidato. Di chi è la colpa? Dei genitori inadatti alla sua educazione, o della società costruita solo su determinati canoni?
Anche in questo caso, era già ovvio che l’omosessualità sia in accordo con l’evoluzione, altrimenti non esisterebbe, almeno non in migliaia di specie diffuse dappertutto in giro per il mondo. Il motivo descritto in questo articolo è uno dei tanti PROPOSTI, ed è anche una delle ipotesi più antiche. Gli autori di questa ricerca hanno dimostrato con un modello matematico che questa ipotesi è PLAUSIBILE. Quindi hanno detto che è possibile che la soluzione dell’enigma sia questa, non che è senza dubbio questa.
@ Enrico
Ergo sei anche contrario alle adozioni? E se viene a mancare anzitempo un genitore, o se i genitori divorziano o si separano, occorre trovare subito una coppia alternativa cui affidare il bambino, altrimenti va in crisi irreversibile?
Quella che tu indichi come il “caso normale” della coppia etero prolifica e stabile, è invece un caso limite. Basta guardarsi intorno. Inoltre non è una condizione necessaria. Io conosco persone ottime, allevate in famiglie non omologabili al tuo modello, come persone pessime allevate in “famiglie normali”. Basta guardarsi intorno, le conferme abbondano.
Inoltre smettiamola con questa storia del “figlio dell’amore”: la procreazione è sempre un atto egoistico, nulla ha a che vedere con la volontà di un essere ancora inesistente.
E comunque la mentalità che scinde sessualità da fecondità già si è affermata, e anche tra gli eterosessuali mi risulta… e direi che è un bene.
@enrico
la risposta più articolata è arrivata sopra in triplice copia ( 😆 )
però rispondo a queste tue perplessità
“In generale temo che si diffonda una mentalita che scinda la sessualità dalla fecondità.”
lo è già, stai tranquillo. avrei insegnato ai miei figli ad usare contraccettivi pure se fossi stata etero, per cui gli avrei insegnato in ogni caso a scindere la sessualità dalla fecondità.
sai, l’idea di diventar nonna a quarant’anni non mi entusiasma manco per niente.
” in secondo luogo temo per il futuro dei bambini affidati a coppie costituzionalmente inadatta alla procreazione.”
tu dici?
perchè? quali problemi potrebbero derivarne?
non mi risulta che non so… stupratori o maniaci sessuali siano stati allevati da coppie omosessuali.
quindi quali sarebbero i problemi?
mi pare abbastanza ovvio che non andrò a dirgli che l’abbiamo fatto noi due in senso genetico ma che per quello abbiamo “chiesto aiuto” a una simpatica clinica belga (visto che è lì che penso di andare). ma saprà che affettivamente se vogliamo metterla così, l’abbiamo voluto noi ed è figlio nostro.
“la cosidetta omogenitorialità è aberrante perchè non è frutto di un atto di amore altruistico e fecondo ma frutto di un desiderio egoistico di due persone sterili.”
quindi per te amarsi e stare assieme una vita magari (sai, sarò illusa ma ci spero) e decidere di allargare la famiglia, crescendo nel migliore dei modi un/a bambino/a sarebbe un atto egoistico?
mi sa che abbiamo una diversa concezione di amore e di egoismo/altruismo.
ad ogni modo, posso assicurarti che nè io nè la mia ragazza siamo sterili, per questo puoi stare tranquillo.
I cristioti omofobi non si rendono nemmeo conto delle bestialità che scrivono quando riducono l’amore alla funzionalità genitale e basta.
Segguendo la loro aberrante linea di pensiero bisognerebbe rendere ILLEGALI fecondazione artificiale e adozioni, perchè le coppie ETEROSESSUALI che le pratiche sono COSTITUZIONALMENTE STERILI e quindi mostri incapaci di amare.
Compiango i\le compagni\e di simili aberrati mentali perchè non saranno MAI AMATI COME ESSERI UMANI, ma solo CONSIDERATI UTILITARISTICAMENTE come vacche da risproduzione. Il loro esclusivo valre sarà quanti oggetti-figlio riusciranno a produrre.
Non c’è da stupirsi che tanti serial killer e stuprtori seriali escano da brave famiglie cristiote di questo tipo.
In risposta a quanto scritto da Andrea P. ripeto che essendo un Cristiano Millenarista accetto per fede , non dico scientificamente ma accetto per fede che il mondo abbia 6.000 anni perchè la bibbia dice così e noi crediamo per fede…. non so se hai chiaro il concetto che è poi applicabile a tutto , alla resurezione, ai miracoli che faceva Gesù. ai tanti episodi narrati dalle sacre scritture che ci sembrano strani se si cerca di dare al tutto una base razionale.
La fede appunto è: CERTEZZA di cose che si sperano, DIMOSTRAZIONE di realtà che non si vedono.
Ti rimadoa due siti in cui potraì chiarirti le idee:
http://www.chiesamilenarista.net
http://www.dawnbible.com
e tutti i bambini e bambine allevati nei secoli in famiglie di sole donne in quanto gli uomini erano in guerra o morti in guerra? Sono sempre stati tutti socialmente e mentalmente disturbati? Ma per favore!
Arcigay, morboso il continuo annuncio di ricerche su di noi
19/06/2008 di Ansa
http://www.ansa.it
”Ci si affida al sensazionalismo e ci si focalizza sull’omosessualità maschile e per nulla su quella femminile, per non parlare poi della bisessualità”
Questo continuo fiorire di ricerche sull’omosessualità è un fatto ”morboso” secondo il presidente nazionale di Arcigay, Aurelio Mancuso, che critica tra l’altro l’ultimo annuncio, riguardante la scoperta di una predisposizione genetica dell’omosessualità maschile, ad opera di un gruppo di ricercatori dell’Università di Padova. ”Un po’ di ragionamento e cautela non guasterebbero – dice Mancuso – purtroppo, invece, ci si affida al sensazionalismo annunciando ”scoperti i geni dell’omosessualità”, quando nella ricerca del professor Ciani non viene identificato proprio nessun gene. Per ottenere un titolo sul giornale si rischia di fare una grande disinformazione, esattamente l’opposto di quello che dovrebbe essere l’etica della ricerca scientifica”. ”Premettiamo che la ricerca scientifica va sempre sostenuta ed è un fatto positivo se essa si mette in discussione e non parte da preconcetti – aggiunge – rimaniamo perciò perplessi nell’esaminare ricerche che non tengono conto della complessità delle sessualità nel loro insieme. Infatti, è riduttivo, morboso e un po’ sospetto che il campo si limiti a isolare un solo orientamento sessuale, mentre tutta la letteratura scientifica dice che: per quanto riguarda il genere umano gli orientamenti sessuali non sono solo due, gay ed etero, ma una varietà più complessa, come già osservava il primo Rapporto Kinsey nel 1947. Ancora più peculiare che ci si focalizzi sull’omosessualità maschile e per nulla su quella femminile, per non parlare poi della bisessualità”.(Ansa)
per una volta, sono totalmente d’accordo con Mancuso
@Enrico
ecco, è arrivata la copia carbone della Carfagna…
certi discorsi mi fanno prudere le mani…è più forte di me..
cioè, io penso che fino a che la scienza studierà la sessualità umana in chiave dualistica (maschio/femmina, etero/omo) sarà inevitabilmente destinata a non dare risposte durature…
io sono lesbica sentimentalmente e bisessuale imperfetta (ovvero sia, NON ESCLUDO LA POSSIBILITA’ di essere attratta da un uomo, ma ho una netta preferenza per le donne).
una mia carissima amica, in uno spazio pubblico internettiano, si definisce “sessualmente poligama ma lesbica e sentimentalmente monogama ma eterosessuale” (e la è davvero ndr)
insomma, la sessualità umana, fortunatamente, è un po’ più complessa di un’equazione matematica 😀
1 l’omosessualità maschile è sempre presente in tutte le popolazioni,
2 nessuna popolazione è totalmente gay,
3 l’eredità è asimmetrica, cioe’ legata al ramo materno,
4 i gay hanno parenti femmine con più figli rispetto alla media.”
solo per una verifica di 4 qualcuno sa dirmi quanto vale la media? tanto per fare una verifica in famiglia, mi incuriosisce quanti gay ci si aspetta al discostarsi dalla media 🙂 , per ora in famiglia so che siamo in 2, anche se il termine famiglia mi sembra molto vago, fin dove devo spingermi nel grado di parentela???
sinceramente non capisco quale sia l’importante risultato di questo studio.
@dysphoria noctis
Beh, dipende da quale equazione matematica consideri, certe non scherzano… 😉
@dysphoria_noctis
Amen… il dualismo sessuale è utile solo mantenimento di strutture di potere. Imporre dei modeelli comportamentali stadardizzati è solo una forma innaturale di controllo sociale. Nulla più nulla meno. La sfera sessuale è una di quelle più intime di un individuo, se lo controlli lì lo hai in pugno. Per questo molte strutture di potere inculcano fin dalla culla dualismi ed indendità innaturali, per controllare meglio il “greggi”…. se poi la repressione e la non maturazione affettiva portano ad aberrazioni come stupro, pedofilia, omicidio seriale ecc… a questa gente non importa. Come dicono gli anglosassoni: ogni guerra ha le sue casualties..
@Magar… beh dai, facciamo fino al quinto grado 😀
@Asatan: il fatto che anche scienziati e ricercatori che si definiscono “progressisti” si prestino a quello squallido giochino, che tu descrivi benissimo, m’intristisce parecchio…
PS: ti ho inviato la mail 😉
aldo scherza, infatti la terra non ha 6000 anni, ma 5769. Aldo esageratooooooo!!!!!!!
P.s. e una ricerca sui bisessuali che risultati porterà???
e dio li fece uomo e donna.
e poiche’ vide che gli fregavano le mele ;
disse all’ora faccio i gay…e fu cosa buona e giusta.
non hanno trovato un gene che regola la scelta sessuale, e’ solo un modello matematico, infatti non c’e’ nessun biologo nei firmatari della ricerca, in sostanza nulla
Nulla contro l’adozio ne ourchè sia atto d’amore e non un sistema per soddisfare un preteso diritto.
andando al succo del discorso sulle inclinazioni sessuali di noi homo sapiens-sapiens, perchè mai dovrebbe importarmi se la persona che è al mio fianco sul pullman o al bar o chissà dove, sia omo o etero? credo sia da depravati impicciarsi su cosa e come fanno sesso 2 o più persone in una camera da letto.
pardon, volevo dire ” importarci ” e non importarmi.
non capisco la paura di enrico, e soprattutto cosa propone come eventuale rimedio alla diffusione ” incontrollata” della omogenitorialità se una legge veramente civile consentisse alle coppie anche omo di adottare bambini.
@enrico
“Quando due persone normali vogliono procreare ed amandosi diventano una solo corpo ed una sola carne due omosessuali invece non possono fare nulla di ciò e si limitano semplicemente a ricorrere alla scienza.”
molto riduttiva la tua definizione di amore…
veramente triste, quasi che l’amore sia solo ed esclusivamente procreazione.
probabilmente, non hai idea di cosa sia l’amore… mi dispiace infinitamente per te.
“Ritengo inoltre che quello che ci differenzia è il concettgo di genitorialità che per voi è un diritto e non un dono fatto nei confronti delle future generazioni.”
per me è un diritto, certo. ma anche un dono. infatti ritengo che una genitorialità debba essere responsabile, non un figliare a caso come conigli.
leggasi: voglio dare ai miei figli il meglio, non vederli in quindici mentre si rubano un tozzo di pane.
indi per cui, genitorialità responsabile = figli si ma quando sei in grado di poterli mantenere al meglio, e SOLO quelli che sei in grado di mantenere al meglio. se sei disoccupato, impari a usare i contraccettivi piuttosto che mettere al mondo quindici figli e poi piangere miseria, per dire.
“sono allibito da quello che scrivi mi sembra che ti manchi la conoscenza del mondo vero e non quello descritto in libri di psicologia.”
pssst… avvicinati… ti svelo un segreto!
il mondo vero è quello descritto nei libri di psicologia 😉
non è che i libri parlano del sesso degli angeli o della vita dei marziani…
gli studi sono fatti su persone reali, che esistono e vivono. mai sentito parlare di studi longitudinali per dire, vero?
se proprio comunque non ti fidi dei libri (che suppongo tu non abbia mai letto), posso portarti l’esempio della cugina di un amico mezzo olandese cresciuta da due madri, legatissima ad esse e cresciuta senza alcun problema o squilibrio di sorta. ora è a sua volta mamma e sposata con un ragazzo.
per cui ripeto, qual’è il problema?
“Ti consiglio di venire a vedere e conoscere le fabbriche del Nord Italia e vedrai che siamo diversi.”
diversi nel senso che siete pieni di paure e pregiudizi verso chiunque non si uniformi al vostro modo quadrato di vedere le cose? non è un mio problema. siete voi a dover aprire la mente, mica io a dover limitare la mia esistenza.
comunque, nel nord italia ci vivo.
io spero nell’evoluzione della gente. se tu lavori con dei cro magnon non è colpa mia.
sono perfettamente d’accordo con Kaworu. l’unica cosa che conta è il bene delle persone e non stupide ed insensate pseudo-ideologie d’accatto. Per il vaticano, invece, le persone dovrebbero sacrificare il loro essere per il niente-dio.
@Kaworu
Ovviamente sono d’accordo con te,e mi piace molto il tuo spirito alla “fregamosene”…e ti invidio anche perchè,essendo donna,puoi fare di più di me che sono omosessuale ma maschio!(quindi potrei ricorrere all’adozione e basta…)…però non dimenticare la questione diritti solo “fregandotene”…cioè:la genitorialità per le coppie lesbiche va riconosciuta dallo stato,perchè se un giorno tuo figlio/a sarà ovviamente tuo perchè biologicamente tuo,automaticamente non potrà,davanti allo Stato,essere anche della tua compagna perchè quella compagna,ahimè,per lo Stato italiano,è un’estranea per te come per tuo figlio/a…bisogna battersi in Italia per riconoscere:
-matrimonio omosessuale (con tanto di diritto all’adozione)
-estensione della possibilità di fecondazione artificiale
-riconoscimento della genitorialità omosessuale
-riconoscimento dei diritti delle unioni di fatto
-ecc (sicuramente avrò dimenticato qualcosa…)
Per come la vedo, “freghiamocene” pure, ma ricordiamoci che sono argomenti come questi (ovvero studi scientifici sul tema, con “freddi” e “aridi” modelli matematici e analisi di comportamenti e in parte dell’influenza genetica) che possono fornire appoggio alle giuste pretese dei gay e smontare le argomentazioni di chi parla di omosessualità come cosa contro natura e come malattia (e in questo modo giustifica le discriminazioni).
E ricordiamoci che sono proprio i omofobi che tentano oggi di utilizzare la via scientifica per delegittimare l’omosessualità, riducendola a malattia da curare, magari con “terapia religiosa”, negando diritti.
Rimango un po’ basito dalla reazione di una certa parte del mondo gay, che si sente “analizzato” e critica ironicamente proprio l’impostazione scientifica della ricerca sul comportamento gay col solito motto “eh, ma la scienza non può spiegare tutto…”, quando proprio con questi studi si cerca di fornire loro argomenti. Penso ci sia il grosso malinteso da parte di molti – di derivazione non a caso religiosa – ovvero che dare una spiegazione scientifica significhi “ridurre”, “limitare”, togliere quel non so che di “mistero”: in realtà, è proprio dando spiegazioni scientifiche che si va avanti e si aprono nuove prospettive per ulteriori innovazioni e scoperte.
Evidentemente non è tutto riducibile secondo modelli matematici (tolgono anche un po’ di “poesia”), ma non ne conosco di migliori per spiegare oggi certe cose: comunque, se vi va bene, affidiamoci pure alla teologia o alla “poesia” – coi risultati che sappiamo…
@Valentino Salvatore:
sì, ma a mio parere siccome l’omosessualità esiste in diverse varianti (omosessualità maschile, lesbismo, bisessualità, pansessualità), e, visto che siamo essere umani, esiste pure la separazione più o meno netta fra sfera affettiva e sfera sessuale (che poi qualcuno sceglie di non effettuare, ma questo è un altro discorso), o si stabiliscono dei criteri che valgano per TUTTE le possibilità (compresa l’eterosessualità), oppure gli studi nasceranno sempre azzoppati…
@messaggero
ovvio, lo so. infatti lotto per quello, anche se per ragioni economiche potrei farne a meno.
il mio “non mi importa quel che natura ha deciso riguardo il controllo delle nascite mediante omosessuali” era un “poco male, posso sempre fare quel che meglio credo”.
ovvio che poi anche io spero in un futuro dove in italia venga riconosciuto quello che tu chiedi. anche perchè, è quello che chiedo anche io.
la differenza tra lesbiche e gay è che noi volendo possiamo provvedere comunque, per voi è più difficile, ma i diritti per i quali si lotta sono esattamente gli stessi. anche perchè i problemi giuridici sussistono comunque, purtroppo.
però non so te, ma io ripongo sempre meno fiducia in questo stato…