Oltre un milione di preservativi in regalo ai giovani francesi che si preparano a celebrare, come ogni anno, la festa della musica in programma sabato 21 giugno. L’iniziativa è del ministro della Sanità francese, Roselyne Bachelot, che ha deciso di ‘sfruttare’ l’appuntamento, molto seguito dai giovani, per lanciare la nuova compagna di lotta al virus dell’Aids. Di concerto in concerto, e in 38 città francesi, ai nottambuli che si attarderanno a seguire le diverse manifestazioni musicali saranno distribuiti i preservativi accompagnati da opuscoli informativi sull’infezione. Obiettivo della campagna indirizzata alle giovani generazioni – che punta anche all’informazione in Rete, diffusa su diversi siti Internet – è tenere alta l’attenzione sui rischi di contagio. Una seconda fase del progetto di informazione è invece dedicato alle coppie, per ricordare l’importanza di fare il test per l’Hiv prima di smettere di usare il preservativo. In Francia i casi di infezione e malattia sono in diminuzione, ma il problema è ancora serio in alcuni gruppi di popolazione, in particolare omosessuali, migranti provenienti dall’Africa Sub-sahariana, e nei dipartimenti d’oltremare come Martinica, Guyana, Nuova Caledonia e Isola di Riunione.
Francia: ministero della sanità dà 1 milione di preservativi ai giovani
22 commenti
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Qua da noi una cosa del genere sarebbe impensabile, purtroppo.
E certo,bella forza,loro il papa ad Avignone lo hanno avuto per poco tempo noi per quasi 2millenni.Non e’giusto uffa’.
Propongo una gitarella in Francia 😉
contro mossa
Italia: ministero della sanità dà 1 milione di rosario e crocefissi i ai giovani
E bravi.
Va fatto anche da noi.
Francia: “Sex, drugs and rock&roll!”
Italia: “Astinentia, no drugs and carmina burana!”
Naturalmente anche i papa-boys usano i preservativi durante le loro convention. Sono responsabili dal punto di vista sessuale… ma fossero pure meno ipocriti!!!
contro mossa
Italia: ministero della famiglia distribuisce ai giovani 1 milione di preservativi microforati
più che giusto; d’altronde quando piove bisogna aprire gli ombrelli,
e l’aids è un tusinami. brava francia .
@ Ma Sarkozy non era dipindo come il Difensore della Fede…Questa notizia mi spinge a fare una considerazione di carattere generale.
Negli altri paesi le forze governative di destra stanno lentamente (ma inesorabilmente) seguendo le politiche sociali che 10 anni fa avevano intrappreso le forze progressiste di Sinistra e 20 anni prima erano propugnate dai gruppi Radicali di Sinistra!
Il mondo e’ una lotta tra chi vule il progresso e chi vuole conservare l’esistente. I conservatori possono governare per 5 anni, dettare la linea politica per un decennio, ma alla fine le idee progrssiste vincono. La dimostarzione di cio’ e’ il fatto che non viviamo piu’ nelle caverne! 🙂
I partiti conservatori Europei, che si accingono a governare, stanno facendo politiche che da noi neanche la sinistra osa fare! Perche’, dove esiste un minimo di politica sana, si comprende che governare contro la societa’ e’ impossibile e controproducende. E quello che 10/20 anni fa sembrava nel campo conservatore un abominio etico, ora sta diventando normale.
Esempio, non si accetta ancora il matrimonio omosessuale, ma si e’ daccordo con l’indroduzione delle coppie di fatto anche dello stesso sesso.
Ovvio, la societa’ cambia, e i conservatori si trovano a preservare un’idea di societa’ che e’ diversa da quella del decennio passato!
Altra cosa sono i reazionari. Noi Italiani li conosciamo bene!
Piersky ha fatto un analisi valida ed equlibrato, purtroppo i paesi in cui è al governo la destra(come la francia) sono più progressisti in campo di educazione sessuale ripspetto a governi sedicenti di Sinistra(vedi i 2 anni dell’ esecutivo Prodi e L’ INGINOCCHIAMENTO davanti al non possumus dei Vescovi)
purtroppo è così
Italia, ministero della sanità (che non esiste): un milione di calci nel sedere ai giovani…
in italia ancora aspettiamo la pillola RU486…
la usano in tutta europa mentre qui è ancora “in fase di sperimentazione”, si “vogliono evitare eventuali effetti collaterali spiacevoli” tradotto “il vaticano e la potente lobby clerico-fascista non vuole la pillola ru486 perchè eviterebbe l’aborto vecchio stile, invasivo ed in molti ospedali difficile da praticarsi per la pervicace ostinazione dei soliti cattotrol; troppa libertà turba l’ordine costituito da dio; pace famiglia patria bandiera e lavoro”
itaglia paese di … 🙁
@ piersky
Il progresso, nonostante tutto, va avanti. Ma di sicuro potrebbe andare avanti molto più velocemente, se non ci fossero per nostra sciagura certe…forze oscure a trattenerlo. 🙁
Bellissima notizia!! In italia chissà quanto dovremo aspettare per simili iniziative. Comunque trovo che il vaticano si stia scavando la fossa sotto i piedi, per ciò continui così.
In Italia si fa finta di niente per non scontentare Vaticane e cattocredenti, intanto aumentano le malattie sessuali (sifilide, gonorrea e altre STD’s) tra i giovani. Letargia italica del 2008 (risvegliata solo per 90 minuti dall’eterno pallone).
non sia mai una cosa del genere qui in italia. Il punto è che il sesso è ancora un tabù molto forte soprattutto in certi paesi molto religiosi, il nostro è uno di questi.
La festa della musica è stata un idea del governo di Mitterand quando il ministro della cultura era Jack Lang .
Questa festa fu istituita come alternativa alle feste religiose perchè poteva riunire i francesi atei, agnostici e indifferenti ( ormai la maggioranza della popolazione sia fra quella di origine cristiana che quella mussulmana ), cristiani, mussulmani e altri in una festa comune a tutti quanti .
Perchè non fare una sottoscrizione, stampare gli opuscoli, aquistare i preservativi, a andarli a distribuire nei vari megafestival rock ! Sarebbe un bel modo per l’associazione per mettersi in mostra, obbligherebbe la chiesa a dire l’ennesima scempiagine e smuoverebbe un pò le chiappette dei ( purtroppo ) nostri ministrucoli vari.
Avete profetizzato bene ieri, infatti il Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone ha già condanato quest’ iniziativa dichiarandola immorale e figlia del relativismo imperante in europa……. prevedibile!
In italia ci fu un tentativo di portare alla ribalta nazionale l’uso del preservativo con il celebre spot dell’insegnante che dice “di chi è questo?”
Più nessuno si è azzardato a portare avanti una simile campagna.
Che il vaticano abbia silurato il poevero insegnante?
chapeau (che credo in francese oltre a cappello voglia dire profilattico
Vico
Non credo che chapeau sia stato usato per questo aggieggino .
Si diceva prima : la capote anglaise ossia il capottino inglese
I tedeschi dicono : der Pariser ossia il parigino etc…
@gerard
almeno in senegal c’ho preso
Preservativo multilingue….e ora ovunque andrete non avrete scuse!!!!!!!!!!
ARGENTINA forro (fodera )
AUSTRALIA love glove (guanto d’amore)
AUSTRIA pariser (gummi)
ANTILLE BRITANNICHE cocolock socks
BRASILE camisinha (camicetta)
CINA CANTONESE bai yan to (canestro contraccettivo)
CINA MANDARINA bao-shein tao (copertura di sicurezza )
COREA DEL SUD woosan (ombrello)
DANIMARCA gummimand (uomo di gomma)
FILIPPINE supot (borsetta)
FRANCIA capote Anglaise impermeabile (inglese)
GERMANIA lummeltute (borsetta birichina)
GIAPPONE sack (borsa)
GRAN BRETAGNA French letter (carta francese)
GRECIA kapota (bustina)
HONG KONG pei dang yi (giubbotto antiproiettile)
INDIA Nirodhj dalla marca “resistenza”
INDONESIA koteca (zucca del pene)
IRLANDA johnny
ITALIA palloncino
LIBANO kabbout (cappotto)
NIGERIA okpuamu (cappello del pene)
OLANDA rubbertje (gommetta)
PANAMA gorro (berretto)
PORTOGALLO camisa de Venus( camicia di Venere)
SENEGAL chapeau de brousse (cappello da safari)
SPAGNA globo (pallone)
SUDAFRICA French letter (carta francese)
UGANDA kavera (borsa di carta francese)
UNGHERIA u’vszer catena di sicurezza
USA jimmy hat (cappello di jimmy)