«Il sesso prima della maturità fa bene»

«Fare l’amore prima degli esami? Non fa male, anzi aiuta la concentrazione e il benessere psicofisico dell’adolescente alle prese con i temuti esami di maturità.» E’ il consiglio della professoressa Chiara Simonelli, docente di Psicopatologia dello sviluppo sessuale e affettivo all’università La Sapienza di Roma.

METODO ANTI-ANSIA – «Certo, si perdono ore di sonno preziose ma quelle che seguono l’atto saranno più riposanti e intense, e si arriverà davanti alla commissione esaminatrice più freschi – prosegue la Simonelli -. Il sesso è importante per scaricare l’ansia e provoca una discesa di endorfina, si dorme meglio e si è più concentrati». Fare l’amore, insomma, è consigliabile, anche se «con un certo raziocinio: ovviamente non va fatto alle 7.30 di mattina, prima di andare all’esame, ma la notte precedente in linea di massima non ci sono problemi». Altro discorso se lo studente è «un tipo iperansioso, per il quale ogni esperienza forte e ogni novità costituiscono un pensiero fisso, una fonte di distrazione. Ma in questi casi siamo ai limiti della patologia». «I giovani – conclude la Simonelli – devono sfogare le loro pulsioni, mangiare, dormire, vedere gli amici, e anche fare l’amore, sia nella vita di tutti i giorni che alla vigilia della maturità».

Fonte: Corriere della Sera

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46 commenti

Massi

Da ragazzo avevo i furuncoli e anche per quelli mi consigliarono la stessa soluzione.
Al che andai dal medico a chiedere se la mutua la passava…

Aldo

Articoli borghesi che non aiutano affatto la lotta contro l’egemonia Cattolica, ecco perchè in italia siamo ridotti così, prima di un esame fa bene studiare molto.

vincent vega

Ma anche dopo la maturità non è che fa male.
Ad Aldo
Vabbè però ora esageri, non è che si può pensare sempre alla lotta all’egemonia cattolica.
Rilassiamoci ogni tanto.

Kaworu

ovvio che il fare l’amore prima di un esame non ti farà andar bene l’esame se non hai studiato niente…

ma se uno ha studiato e vuole rilassarsi qualche ora prima di dormire il giorno prima dell’esame, che problema c’è?

non ho capito la tua critica, aldo Oo

Giorgio Villella

Ho letto la stessa raccomandazione anche su La Repubblica.
Il fatto che i due maggiori quotidiani d’Italia abbiano pubblicato con grande rilievo questi consigli per gli studenti da la misura di quanto sia avanzata la secolarizzazione negli ultimi decenni.
Quando io ho fatto la maturita’, esattamente 50 anni fa, la popolazione italiana era cattolica e bigotta; articoli del genere erano inimmaginabili; era in vigore una legge fascista che proibiva la propaganda anticoncezionale e mai un giornale affrontava questi argomenti; non c’erano il divorzio e l’aborto.
La chiesa cattolica ormai ha solo potere politico ed economico; scarsissimo potere sulle coscienze delle persone. g

Angel

a me questi articoli non sanno di progresso, ma di stronzate.
In un paese formalmente sessuofobo e malato di sesso ‘ste notizie sono solo il contentino per un popolo sostanzialmente represso.

Il sesso (e anche fare l’amore) è una cosa bellissima, stupenda, molto piacevole. Però, queste associazioni così.. come dire… finte liberal mi fanno solo tristezza.

Lorenzo G.

A me sembra che un articolo del genere di questi tempi non sia poco; se pensiamo solo a come si sia comunque evoluta l’Italia dai tempi di Giorgio, nonostante tutto…non capisco il senso delle critiche. Se ci mettiamo a dare addosso anche ad articoli come questo non faremo molta strada, penso.

Nifft

Sono d’accordo con Angel. Sarà che negli ultimi tempi vedo tutto nero (doppi sensi voluti), ma un articolo del genere, più che un sintomo di una genuina libertà sessuale, mi sembra solo la solita editoria italiana media, fatta per stimolare le curiosità pruriginose dei bigotti e della società sessualmente repressa.

Daniela

in effetti qualche tempo fa articoli del genere non sarebbero stati pensabili, certo che è ancora poca cosa rispetto ai passi avanti che hanno fatto gli altri paesi europei, sia nel costume sia nelle leggi.

Il Filosofo Bottiglione

e fare l’amore con se stessi funziona allo stesso modo? questo la Simonelli non lo dice.
non lo sa, la Simonelli, che mica tutti a quell’età hanno della legna da buttare su?

Otto Permille

Candidata al futuro premio Ignobel? Come fare sesso prima degli esami ed ottenere un bel voto.

Ulv

Viva la Spagna! Avanti anche nel calcio… (e i calciatori sono pure più carini)…

Tornando in tema, anche io credo che queste notizie non indichino un progresso della morale sessuale degli italiani, che bigotti erano e bigotti restano. Non so dire se – come qualcuno ha affermato – la diffusione di questo genere di informazioni miri semplicemente a soddisfare la pruderie dei nostri concittadini. Può essere.
Ma la domanda fondamentale è: perché mai il sesso non dovrebbe essere salutare, anche prima di un esame? Si tratta in fondo di una non-notizia. L’intelligenza di una società si misura sulla base non solo delle risposte che si dà, ma anche delle domande che si pone. E se siamo al punto da interrogarci su quando il sesso fa bene e quando no, vedo il vero liberalismo e il vero progresso molto lontani.

Aldo

Semplice Kaworu notizie come questa come pure quella della ragazza che si autoinseminava e poi abortiva ripetutamente per mostrare poi i feti in una mostra sono cose che non aiutano certo a liberarci dal giogo Vaticano e sono atti individualistici destinati ad un semplice passaggio nelle tv di regime.
Poi personalmente non mi è mai piaciuto mettere questa cosa del sesso , ridere , scherzare e poi magari andare a braccetto coi preti durante le feste dell’ unità della “sinistra” borghese.
Io preferisco soluzioni più definitive verso chi usa il Cristianesimo per opprimere il prossimo , hai presente cosa successe ai preti in Spagna duranta la guerra contro la bestia Fascista Franco. ecco così
questa sarebbe una notizia interessante
@kaworu

Kaworu

@aldo

non avevo capito, pensavo che la tua fosse una critica tipo “mica serve far sesso, si deve studiare”.

spiacente, è l’esame che ho il 7 che mi fonde il cervello ç_ç

e non so quanto l’intervento della mia ragazza la sera prima possa giovarmi (all’umore sicuramente, ma all’esame boh) -.-

Aldo

Auguri per l’ esame…….. ora vado a dormire nel silenzio di questo Regno Vaticano..si sente solo qualche prete che abbaia.
@kaworu

Lorenzo G.

“Ma la domanda fondamentale è: perché mai il sesso non dovrebbe essere salutare, anche prima di un esame?”

Evidentemente c’era qualcuno che aveva dei dubbi.

Mifepristin

il sesso prima degli esami può essere molto utile, ma solo se fatto con uno o più dei membri della commissione giudicante 😉

DF1989

Ma vale anche l’amore praticato insieme ai propri arti superiori?:D Perché domani ho la terza prova della maturità…

Mifepristin

tra il materiale per preparare l’esame avresti dovuto includere anche una sex doll gonfiabile o di silicone
@DF1989

Ulv

@ Aldo

Ehmm… Io sono un uomo. Alle barricate non ci vado. Preferisco rimanere a casa e fare all’amore con i soldati che tornano dal fronte… 😉 (Sempre con il placet della professoressa Simonelli)

Btw, anche io domani ho un esame, ragion per la quale buonanotte a tutti (e auguri a Kaworu per il suo, di esame).

Mifepristin

del resto mi chiedo se l’autore di questo consiglio ha proprio pensato a tutti i risvolti pratici: poniamo che ad una ragazza che deve sostenere la prova d’esame il giorno dopo si rompa il condom durante il sesso propedeutico… posso immaginare il giovamento che può portare al risultato dell’esame il fatto di dover girare per il Norlevo…al limite doveva specificare di limitarsi alle attività meno pericolose… siamo proprio in un paese ipocrita: a leggere questi articoli sembra davvero che godiamo della massima libertà sessuale, ma nella realtà non è così, perché fare sesso per troppe persone non è ancora e sempre un fatto completamente innocuo…del resto alla Chiesa è rimasto solo questo strumento, la paura delle gravidanze e delle mst, per controllare e reprimere la vita sessuale della gente…

chiericoperduto

Io la medicina pre-esame, consigliata dalla Prof.ssa Simonelli, a 19 anni non ce l’avevo proprio! Non m’è andata male ma se l’avessi avuta avrei preso 60/60imi!!
Quella medicina ne ho presa così tanta all’Università da non finire nemmeno gli studi.
La Simonelli dovrebbe analizzare anche questo aspetto degli universitari in trasferta.

Aldo

Il prete di un paese vicino a dove abito ha bruciato diverse copie del corriere per questi scritti secondo lui blasfemi–
cambiano i tempi non i metodi

Asatan

@Massi

Scusa se ti rispondo qui, ma non ho fatto in tempo nell’altro topic.
Il “maledetti” sui pedofili lo confermo.
Vorrei chiarirti una cosa (se non ti fidi chiedi ad uno psicologo): i disturbi della personalità (come narcisismo, personalità border line, ecc) non inficiano MINIMAMENTE la capacità di intendere e volere. Possono spingerti in una certa direzione, ma non sono compulsioni irresistibili proprio per niente. Alla fine sei tu che decidi se prendere la strada apparentemente più facile e ti abbandoni a questo, oppure se vuoi affrontare i tuoi demoni e uscirne. Non puoi guarire chi non vuole essere guarito. Il potere sugli altri, la manipolazione, ti dà una sensazione fantastica… ti fà sentre dio.
Te lo dico per esperienza personale: io dai 9 agli 11 per le mani di un pedofilo ci sono passata e crescendo stavo sviluppando alcuni disturbi non proprio carini. Nel mio specifico caso era una ricerca del dominio sull’altro tramite manipolazione psicologica. Convincere la gente di qualunque cosa e fargli fare qualunque cosa. Mi riusciva anche bene.
Mi rendevo benissimo conto di cosa facevo agli altri. Semplicemente non riuscivo a fidarmi di loro e li volevo contrllare per evitare rogne, senza preoccuparmi di cosa potessero provare.
Verso i 15/16 sono arrivata al punto di guardami dentro e vedere le opposte tendenze che mi animavano:

quelle sociali che mi spingevano a ricercare il contatto e l’affetto dei miai simili
quelle antisociali dettate dalla pura che mi portavano a isolarmi emotivamente e controllare gli altri.

Ho scelto di non diventare un mostro, ho scelto di non voler distruggere gli altri come qualcuno aveva distrutto me… dopo aver scelto ho cercato aiuto.

Il punto è che se una persona invece sceglie di assecondare i suoi demoni puoi metterla in terapia quanto vuoi, ma l’unica cosa che oterrai è una perfetta finzione. Ti darà quello vuoi, ti dirà quello che ti vuoi sentire dire per liberarsi di te e poi tornare alle sue vecchie abitudini. Questo genere di soggetti ha notevoli doti di manipolazione e sanno benissimo come fregare il prossimo.

Aldo

Rispondo a popinga: ho elencato quei siti perchè mi erano stati chiesti……….

Como già dicevo appartengo ad una piccola chiesa Cristiana(chiesa del Regno di Dio), .

Con i fascisti di C.L. non ho nulla a che fare.
Sono Cristiano ma non clericale-
@popinga

AQUALUNG

bè, se fai sesso con la professoressa sicuramente aiuta 😉

Comunque, scherzi a parte, è il solito articoletto riempitivo che non ha ne arte ne parte… degnopiù di Studio Aperto che di un giornale serio… ma poi, esistono giornali seri?! Oggi dicono che i giovani fanno troppo sesso , domani consigliano di fare sesso ai ragazzi prima dell’esame! Ai miei tempi (una decina d’anni fa) consigliavano camomille e tisane, meditazione e mare. Noi facevamo sesso e ci fumavamo le canne, e siamo passati benissimo agli esami, non abbiamo ingravidato le nostre ragazze e non ci siamo beccati strane malattie, non ci è venuto il tumore al cervello nè altre strane devianze mentali.
a volte mi chiedo se eravamo noi strani…
@ Asatan: ho letto della tua esperienza: hai tutta la mia solidarietà umana

Massi

@ Asatan,
ho letto e sono in difficoltà su cosa risponderti.

Avevo capito già da prima la profondità di ciò che scrivi e so che quando ci si trova di fronte a questo non può essere un caso (ci sono cose che non si imparano a scuola ma sui banchi della vita). Ma non ti chiedevo così tanta generosità nell’esporre te stessa (te ne sono però grato).

In genere, quando si dice o si scrive qualcosa in pubblico si fanno dei riferimenti “in generale”: per così indicare agli altri possibili risvolti fin qui non presi in considerazione.
In fondo è un rendersi disponibili ma senza esporsi troppo.

Ma poiché le cose vere sono solo particolari, in fin dei conti “non si può (davvero) comprendere senza sentire”.

Perciò ti sono grato per le tua generosità e mi scuso per essere stato io a farti varcare quel confine entro il quale invece si continuano a proteggere gli altri.

Così che ti accenno solo al fatto che sono stato (e rimango) “un maschietto” poco attrente e poco simpatico, e le mie difficoltà, mai fatte pesare ad altre che a me (sulle quali già da tempo ho preso a scherzare “alla Benigni” e a quanto pare ora non più da solo) sono state l’opposto delle tue.

Credo però che la radice comune delle nostre pur diverse disavventure sia da cercare nei restringimenti omofobi (non solo maschili) che aleggiano intorno alla sessualità per farne “un fatto di potere”.

Edoardo

Stanno mettendo il sesso come soluzione di ogni problema… se solo gli studenti e i maturandi potessero avere una istruzione anche su questo… sono preoccupato, perchè la materia “sesso” è stata fin abusata, e non si parla d’altro, senza che però gli studenti ne sappiano qualcosa…

Popinga

Per AQUALUNG:
Io infatti ne ho sposata una 🙂 or sono anni ventidue.
Mi piace il tuo nickname: mi ricorda uno dei più bei lavori della storia del rock e un personaggio ispirato a Ian Anderson dalle idee di Feuerbach.
“And the bloody Church of England, in chains of History!”

Massi

Una cosa attinente all’articoòo in oggetto però ve la voglio raccontare: la mia data di nascita mi fa essere fra i primi di quelli per i quali la 3° media divenne scuola dell’obbligo. L’edificio nel quale ho fatto le elementari, costruito in epoca fascista (oggi museo) aveva due ingressi distinti, con su scritto, da una parte “scuola elementare maschile”, dall’altra “scuola elementare femminile”. Tutte le classi che ho frequentato sono state classi di soli maschi. E’ sicuramente un aspetto meno importante di altri, ma così, in gran parte (fra scuole religiose e pubbliche in cui vigevano ancora i metodi e i programmi gentiliani) si è formata la mia generazione, nel primo Dopoguerra.

#Aldo#

Si narra che molte studentesse universitarie trovino che il metodo migliore per ottenere ottimi risultati agli esami sia fare sesso prima delle prove. Con gli esaminatori.

WoV

Bè mi pare la scoperta dell’acqua calda..
Se poi lo fai tipo la sera presto non perdi neanche ore di sonno e hai risolto..

luxio

avevo già sentito questo consiglio e per questo ho deciso di iscrivermi all’università.

Emanuele85

@Aldo

Ogni persona studia a modo suo…ma io ritengo assolutamente che il giorno prima al massimo se po da una letta veloce…poi relax fino all’indomani….tanto nn è che si impara nelle ultime ore….e la cosa migliore è stare rilassati senza sovraccaricarsi di roba….lo studio non avviene il giorno prima ma le settimane prima!!

E cmq fare sesso nn fa quasi mai male…

cartman666

Beh nella Sicilia di piu’ di vent’anni fa, erano una fortunata minoranza quelli che potevano.
Male che va noi ci arrangiavamo come diceva Covatta, Sesso fai da te, e c’e’ anche il detto “chi
fa da se fa per tre”.
E comunque non mi sono andati male gli esami.

Mifepristin

il sesso come metodo anti ansia in ogni caso non mi convince proprio, a questo punto funzionano meglio il pregabalin o la prometazina 😀

Augusto

@ Asatan: “…Alla fine sei tu che decidi se prendere la strada apparentemente più facile e ti abbandoni a questo, oppure se vuoi affrontare i tuoi demoni e uscirne. Non puoi guarire chi non vuole essere guarito.”

Anch’io avevo letto la tua onestà e competenza nella risposta che mi hai dato a una mia domanda diretta previamente fatta sul tema e ti faccio i complimenti per il lavoro di autoriforma su te stessa. L’esperienza diretta e, nel caso tuo, soprattutto la decisione di non essere un mostro distruttivo di te stessa e allo stesso tempo degli altri, è il processo di salvazione che viene da dentro (autostima, conoscenza di sè, compassione e sincera determinazione di cambiare) e non da fuori (Dio, la madonna, i santi, forze esterne, ecc.). Certo costa uno sforzo non da poco e prolungato nel tempo ma ne vale la pena perchè poi si vive meglio e con fondamento. La ciliegina sulla torta sarebbe il ringraziamento ai “demoni” (come giustamente li chiami tu), perchè grazie a loro, hai potuto sviluppare le tue capacità ed essere una persona migliore. Il demone è passato dalla tua parte ed è diventato tuo amico. E tu sei più forte. Di più: la tua esperienza può aiutare altre persone che magari si trovano nel tuo stesso caso, ad uscirne prima. Tutto ciò, nel Buddismo, si chiama: “Cambiare il veleno in medicina”. Ancora complimenti e grazie infinite.

@ Massi: “…Perciò ti sono grato per le tua generosità e mi scuso per essere stato io a farti varcare quel confine entro il quale invece si continuano a proteggere gli altri.”
Se l’esposizione di un’esperienza personale è onesta e sincera, ben vengano tutte da parte di tutti. Il mondo in cui viviamo sarebbe sicuramente migliore. Il limite è proprio quel confine di cui tu parli, cioè la paura di soffrire per esporci al giudizio pubblico, segnale questo di mancanza di fiducia in sè stessi e negli altri. Per abbattere quel confine ci vuole coraggio e costanza. Non occorre essere superman, ma avere bene in chiaro l’obbiettivo da raggiungere nonostante gli ostacoli che si presentano nel cammino. Grazie x la tua esperienza scolastica, assomiglia molto alla mia (ho 56 anni).

Augusto

Sul sesso prima degli esami, credo che sia un affare molto soggettivo. Personalmente, coincise l’età degli esami con la giovinezza ed il trastorno ormonale connesso. Se non avevo qcuno con cui farlo, era fai-da-te, sotto la pressione dell’urgenza ormonale, appunto. Non sono mai stato una cima, ma gli esami li ho sempre superati bene o male. Essendo cresciuto in un ambiente super cattolico, quello che più ricordo è il senso di colpa derivato dal divieto di fare sesso in ogni caso (fuori dal matrimonio, s’intende). Chissà questo sia stato il maggior deterrente psicologico sull’esito positivo degli esami.

Augusto

@ Massi.
Ah ah ah!!! Pensavo che mi stessi consigliando una terapia!

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