«Non l’ho fatto perché non ci credo – ci confessa Maramieri – Vede, mio figlio, a 10 anni, ha voluto che lo si battezzasse e io non mi sono opposto. Le scelte sono personali se riguardano la persona. Qui stiamo parlando invece, di organi istituzionali che a mio giudizio devono rimanere estranei alla religione. E’ per questo motivo che ho deciso di togliere il crocifisso che era appeso nella parete qui dietro. L’ho riposto nel cassetto della scrivania qui vicino a me». Il neo assessore del Pd riporta in cronaca un tema che tempo fa ha alimentato le pagine nazionali. E lo fa con serenità spiegando che il suo gesto è dovuto esclusivamente al rispetto della laicità dello Stato.
Sulla vicenda interviene positivamente l’Uaar (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) nazionale. Giorgio Villella per la dirigenza dell’Unione commenta: «E’ ora che qualche pubblico ufficiale applichi la Costituzione italiana che dà pari uguaglianza a tutti i cittadini indipendentemente dalla religione che professano o se sono atei. E’ lodevole l’intento che sancisce l’uguaglianza di tutti i cittadini nella laicità dello Stato». Villella parte dal concordato e dalla situazione del resto d’Europa per far presente il disinteresse del mondo politico nei confronti del problema. E ora il pensiero va anche al crocifisso che sta affisso nell’aula consiliare di piazza Roma, sopra la poltrona del Presidente del Consiglio. «Ho più volte pensato da consigliere a questa situazione» spiega Maramieri. Villella lo segue: «Ho scritto due volte alla Corte Costituzionale per togliere dall’aula il crocifisso. La Corte Costituzionale alla fine lo ha fatto».
1 punto per il PD. Bravi!!! anche all’UAAR, giustamente intervenuto.
“1 punto per il PD.”
che adesso si trova a -999997 punti e consolida il suo discreto vantaggio sul pdl 🙂
Bravo Maramieri, piuttosto (dubito che il PD abbia in maggioranza questa coerenza).
giusto e’ mai possibile che in certi ospedali nelle camerette usi ancora mettere
il crocifisso ???gia’ la sofferenza fisica di chi giace sui letti
credo sia sufficiente ; senza dover vedere anche quel pezzo di legno
con immagine di uomo torturato,,deprimente .
Ottimo!!!
” Vede, mio figlio, a 10 anni, ha voluto che lo si battezzasse e io non mi sono opposto.”
Certo, magari dopo avergli fatto frequentare una scuola dove un prete imperversava costantemente a ricordargli il rischio della dannazione eterna e dove i suoi coetanei, magari, lo guardavano e lo trattavano come un disadattato.
A 10 anni non si è capaci di scelte simili, quali l’ingresso in una setta religiosa, ne si è capaci di opinioni politiche che possono essere ritenute frutto di maturità e capacità di discernimento.
Per questa affermazione non mi sento di assegnare a questo assessore una grande qualità in tema di laicità e diritti dell’individuo.
Daltronte il suo è un piccolo ed innocuo gesto: ha staccato il crocifisso dalla parete e lo ha riposto nel cassetto, pronto per essere riappeso alla prima occasione.
Sarebbe stato molto più significativo se si fosse battuto perchè la cosa fosse disciplinata da un’ordinanza del consilio comunale, oppure perchè fosse inserita nel regolamento stesso del comune. Ma questo sarebbe stato chiedere troppo ad un iscritto del PD, specialmente con i tempi che corrono.
Completamente d’accordo con Leo 55, dire che nel PD esista un’anima veramente laica e moderna e come dire che gesù cristo è veramente esistito
Un assesore comunale dovrebbe ricordarsi che deve rispettare le leggi della Repubblica le quali prevedono che il crocefisso sia appeso in luighi pubblici.Questo assesore non può fare e disfare le leggi esiste il parlamento.
Ricordo che le sentenze pronunciate nel nome del popolo italiano affermano che il crocefisso è un simbolo di amore.
si tratta del gesti isolato di un appartente al PD.
immagino già la reazione della binetti ad una simile notizia…
Santo subito!
@giulio
prendo atto della tua convizione dell’esistenza di cristo perchè nel pd l’anima laica c’è.
Comunque l’esistenza di cristo non ne dimostra la divinatà
@druso
meglio segretario che santo
Così in tutte le scule , al posto del crocefisso un immagine di Sampei, simbolo ecumenico e di pace
no ;nelle scuole è sufficiente il ritratto del ns presidente.
” Vede, mio figlio, a 10 anni, ha voluto che lo si battezzasse e io non mi sono opposto.”
meno male che il suo figlio non li ha chiesto di entrare nella camorra, oppure in una rete di pedofili???
@bardhi
Veramente facendosi battezzare è entrato nella più grande rete di pedofii e loro protettori esistente.
meno male che mi ha chiesto di battezzarsi pensavo che mi chiedesse il motorino….
@Vico
Sono convinto anche io che l’esistenza di cristo non ne dimostra la divinità, ci mancherebbe altro, per quanto riguarda l’anima laica e moderna del PD proprio io non l’ho mai vista, spero di vederla in futuro… forse ci può essere in alcuni suoi elettori, ma nella dirigenza?
insegnare all’ombra del crocifisso, votare le delibere all’ombra del crocifisso, ricevere il pubblico all’ombra del crocifisso. non si accorge, il cattolico, che tutto ciò è ridicolo?
L’ italia è crocifissa, il nuovo bestseller in vendita in tutte le migliori librerie con bolla papale D.O.C.
AY CARMELA!
scrocifiggiamo l’italia.