Dopo cinque anni di lussi, feste, aerei privati, panfili, amicizie potenti e un amore hollywoodiano, la favola americana di Raffaello Follieri, nato 29 anni fa a San Giovanni Rotondo – il paese dove è sepolto Padre Pio – si è conclusa ieri quando l´Fbi lo ha portato in manette nel Tribunale federale di Manhattan. Incriminato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, trasferimento illecito di denaro e riciclaggio, il ragazzo italiano che aveva fatto credere a New York e ai Clinton di essere il direttore finanziario del Vaticano ora rischia 225 anni di prigione. Per la libertà condizionata, il giudice ha fissato una cauzione di 21 milioni di dollari. […] A costruire questa favola Follieri ci era riuscito sostenendo di essere in America per incarico del cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato della Santa Sede dal 1991 al 2006, e facendosi accompagnare dal giovane nipote dell´alto prelato, l´ingegnere Andrea Sodano. Millantando il legame con il Vaticano, Follieri sosteneva di essere in grado di acquistare, ad un prezzo di favore, gli immobili che alcune diocesi Usa erano state costrette a mettere in vendita per pagare gli indennizzi dovuti allo scandalo dei preti pedofili. Chi entrava nel suo ufficio restava colpito prima di tutto dalla foto di Raffaello e della fidanzata con Papa Giovanni Paolo II, l´Fbi invece è stata più impressionata dal fatto che avesse negli armadi molti abiti talari, vesti cardinalizie, che servivano a far fare il salto di qualità a due monsignori da lui stipendiati che si portava dietro ogni volta che doveva trattare un affare. Nelle carte dell´Fbi si racconta anche che aveva pagato un impiegato amministrativo del Vaticano per avere informazioni, contatti, numeri telefonici di alti esponenti delle gerarchie ecclesiatiche e per poter organizzare visite private nei giardini e ai musei vaticani per i suoi ospiti, così da impressionarli del suo potere. […]
Dall’articolo di Mario Calabresi pubblicato oggi su “Repubblica”
L’esclusiva dei miracoli (soprattutto quelli finanziari) per i nati a San Giovanni Rotondo spetta solo a Padre, pardon, San Pio.
Certo che questo Follieri qui ad appena ventinove anni è riuscito ad impersonare tutti i ruoli resi celebri dalla commedia all’italiana. Che evidentemente però in America non è più di moda.
Un altro “bel” personaggio che rende onore al notro italicume…
In Italia magari gli avrebbero dato un premio e fatto fare fior di ospitate in tv ma per fortuna negli USA la legge viene presa sul serio e quei 225 anni di carcere mi sa che non glie li leva proprio nessuno, tenendo anche conto che ha preso in giro addirittura un ex presidente degli Stati Uniti!
Quando la giustizia viene applicata in America, tutto bene, nessuno fiata, anzi è giusto dare 225 anni a questa specie di Wanna Marchi in doppiopetto.
Se invece si cerca di applicarla in Italia, la legge, magari spedendo in carcere i “poveri” clandestini o i Rom che schiavizzano i bambini, allora non va più bene. Mah!
@ Gianni B.
Il fatto è che in Italia di “Wanne Marchi in doppiopetto” in carcere ne finiscono proprio pochine, e se ci vanno, escono quasi subito!
@ Gianni B.
Vedo che non molli la presa nemmeno qui.
Scusa, ma ci vuole un bel coraggio a mettere sullo stesso piano clandestini e Rom (che poi, loro, in galera ci vanno) con prersonaggi come questo Follieri che invece in Italia – come richiama Vash – se vanno in galera, poco dopo ne escono per passare da un programma TV all’altro.
Per non parlare, al solito, dei vari inquisiti che siedono in Parlamento ‘graziati’ dal popolo sovrano, in barba a tutte le leggi. Che, se proprio va male, poi si cambiano.
@Bruno Gualerzi
Ho inviato una risposta a Giovanna che va bene anche a te, ma è in attesa di moderazione.
E su che piano li dovrei mettere, secondo te?
Secondo me invece ci vuole un bel coraggio a insistere che certi delinquenti, poverini, sono meno delinquenti di altri, come fai tu.
L’Italia supergarantista di questi ultimi tempi ha portato all’aberrazione che qui nessuno va più in galera… contenti voi, contenti tutti, spero solo che qualche clandestino rumeno strupratore incroci le vostre famiglie poi ne riparliamo, del garantismo!!!!
Gli è andata male. Se veniva arrestato in Italia avrebbe avuto un posto come ministro nella prossima legislatura. Ma in USA non si scherza..
Per quanto mi riguarda la polemica con Gianni B. è giunta ad un punto morto. Se qualcun altro la vuol continuare… Io mi ritiro.
Se l’intraprendente giovanotto ha millantato conoscenze altolocate e’ stato molto convincente.
Sapeva accompagnarsi con persone molto vicine al Vaticano:
–l´ingegnere Andrea Sodano
nipote del cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato della Santa Sede dal 1991 al 2006
–due monsignori da lui stipendiati …
La figura del Follieri padre mi sembra, ingiustamente, defilata. 😉
Il “clandestino” che ruba non si chiama “clandestino” si chiama ladro esattamente come l’italiano che ruba.
Il “clandestino” che stupra non si chiama “clandestino” si chiama stupratore esattamente come l’italiano che stupra.
Il “clandestino” che uccide non si chiama “clandestino” si chiama assassino esattamente come l’italiano che uccide.
ecc.
E’ vero molti clandestini commettono reati e le leggi per punire quei reati esistono e valgono per tutti (anzi per quasi tutti). Ma considerare la clandestinità un reato significa negare, sulla base di un pregiudizio, a chi non ha avuto la fortuna di nascere agiato e lombardo, l’opportunità di realizzarsi in una vita migliore. Negare a chiunque questa opportunità è una barbarie.
I commenti di gianni b appartengono al tipico italiume leghista fa bene gualerzi a chiudere la discussione. Finchè saranno in tanti a pensarla così a credere di risolvere i problemi con trovate forcaiole , a non affrontare seriamente i problemi della giustizia prima di tutto mafia e corruzione il nostro paese farà sempre più schifo
io tiro un sospiro di sollievo perchè questo Folleri era uno di quelli di cui si era parlato come possibili acquirenti della mia As Roma…
Gianni b. modera le tue espressioni razziste e fasciste e non offendere il popolo romeno e il popolo Rom.
Anzi ti invito a guardare il documentario a forza di essere vento che parla proprio del popolo rom che tu offendi con tipiche espressioni usate dalla cricca fascioleghista.
http://www.federazionenarchica.org(quì puoi trovare il doc.)
@giannib.
Caro Gianni B. leggi Lenin, Malatesta, impara cosa vuol dire la parola libertà e poi studia e studia ancora in qunato i tuoi commenti fascisti sul popolo Rom danno un certo fastidio, se tu non lo sapessi mii fà piacre informarti che il popolo Rom in più di 2.000 anni di storia non ha mai invaso nessun altro popolo, non si è mai dotato di un esercito, è stato uno dei pochi popoli a rispettare la donna ed è portatore diuna cultura che può solo arrichirci, quindi ti consiglio di istruirti prima di sproloquiare su cose che non conosci e ti lascio due siti che spero ti aprirano la mente
http://www.federazioneanarchica.org(doc a forza di essere vento) gli amici anarchici hanno prodotto un bellissimo lavoro sul popolo rom.
e poi ti invito a leggere la dichiarazione di solidarietà e vicinanza espressa al popolo Rom dal comitato centrale del partito in cui aiuto come simpatizzante.
http://www.pmli.it
[Dopo cinque anni di lussi, feste, aerei privati, panfili, amicizie potenti e un amore hollywoodiano, la favola americana di Raffaello Follieri, nato 29 anni fa a San Giovanni Rotondo – il paese dove è sepolto Padre Pio – si è conclusa ieri quando l´Fbi lo ha portato in manette nel Tribunale federale di Manhattan. Incriminato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, trasferimento illecito di denaro e riciclaggio,]
avrà pensato: se è andata bene al frate impostore… andrà bene pure a me?!
ma questo non ha nemmeno le stimmate!
darik
di questo follieri avevo letto circa due anni fa sull’espresso, e già allora si paventava di possibili suoi intrallazzi in giro per il mondo, e di legami con il vaticano. Insomma non si capiva come avesse fatto fortuna e quali fossero stati i suoi meriti, a parte esser bravo nelle spuculazioni edilizie.
nipote del card. Sodano!? quel nobile cardinale che declamava il suo affetto per il dittatore Pinochet chiamandolo “amico fraterno”!!!!!!!!
Impressionava gli ospiti servendosi della chiesa. Incredibile, un parassita di parassiti…
Beccato un altro truffatore alla spicciolata.
Si sappia: le truffe degli italiani (anche agli italiani) possono essere solo quelle di “associazioni autorizzate”.
@Aldo
I rom che rispettano la donna? Ma su che pianeta vivi? Fra i rom i matrimoni sono COMBINATI e le mogli vengono letteralmente comprate al mercato della carne, non hanno alcuna voce in capitolo.
Emlematico, un annetto fà, il caso della figlia del “re dei rom” che scappò perchè la stavano obbligando a sposarsi a 14 anni.
Per non parlare delle sane abituditi di mandare i prorpi i figli (o figli d’altri imporatti) a chiedere al carità o a battere invece che a scuole.
Eh ma per certa sinistra sono solo povere vittime d un mondo tanto, tanto cattivo. Non gentaglia che NON HA VOGLIA di lavorare e pur di non farl ricorre ai mezzi più biechi.
A gente come te sta bene che BAMBINI di6/7 anni vengano dati in pasto ai pedofili cosicchè possiate sentirvi dei terzomondisti tanto buoni.
Non vi rendete nemmno condo di quanto siete profondamente razzisti. Da un italiano, romeno, cinese, marocchino, colombiano, ecc, ecc, vi aspettae che lavorino, prendano casa, paghino le tasse, ecc. Sai rom no, a loro è concesso si vivere come parassiti sanneggiando le loro donne, i bambini e la società in generale. Questi esseri superiori da voi santificati nel nome di non si sà che possono tranquillamente calpestare i diritti di tutti italiani e stranieri che siano.
Invece di guardare il documentario di qualche compagno fai come ho fatto io: lavoraci un anno in mezzo per tirarli fuori dalla miseria di cui tanto si lamentano. Ti renderai conto che gli và benissimo così, perchè mandando mogli e efigli a fare accattonoggio lucrano qualcosa come 40-60.000 euro in un mese. Vivono in baracche fatiscenti e riducon i campi nomadi a letamai, ma poi girano col porche cayenne.
Esci dal mondo dei sogni.
non aver risposto con la necessaria determinazione ai vari Gianni B. ha prodotto l’attuale “clima” culturale. Si è perso molto tempo, occorre velocemente recuperare ed elaborare incisive risposte in grado di smontare la propaganda xenofoba dei vari Gianni B.
@ ANTEO
Vorremmo rispondere ai vari Gianni B. ma “ci siamo dimenticati le perole”.
Il fatto è che “il partito fascista non fu un partito propriamente detto (quanto piuttosto un partito armato)”. Le sue radici culturali si trovavano (e si trovano) altrove.
E, salvate quelle, hanno riproposto “il tutto”.
Follieri non è un caso isolato, negli ultimi anni i Ricucci, Coppola,Fiorani,Faenza, ecc hanno riempito le cronache. (ma non è un’epidemia recente, Sindona , Calvi, ecc come non ricordarli??)
Questi sono quelli sfortunati che la magistratura è riuscita a fermare.
Ma , purtroppo , ci sono anche quelli fortunati, quelli che la magistratura non riesce a sanzionare per l’enorme potere e “prestigio” che questi hanno raggiunto, un potere che li rende intoccabili e quasi gli permette la distruzione della stessa magistratura.
Per ragioni che sfuggono alla ragione non solo Gianni B. ma anche la CCAR sono molto condiscendenti con questi truffatori mentre estremamente rigorosi nel condannare piccole colpe:
la chiamano tolleranza zero, già se la prendono solo con gli zerosociali e lasciano in pace i grandi criminali, ricordano la nota storia della pagliuzza e della trave
Ci credo che non dubitavano della vera identità del furbone! Il vaticano è pieno di gente così!
Ma questo Follieri è un grande! Un allievo prediletto di Don Zauker, evidentemente. Avanti così, figliuoli, a gabbare chi si vuol far gabbare!
@Massi
recuperiamo le parole e senza timidezza torniamo ad usarle, quelle che mancano inventiamole
“usciamo dal silenzio”
p.s. usciamo dal silenzio
citazione volontaria dello slogan di una riuscita manifestazione milanese per rivendicare i diritti delle donne svoltasi in piena epoca legge 40.
Smettila di usare espressioni razziste e fasciste verso il popolo R.O.M.,
echeggia già che il ministro per la semplificazione della razza Maroni voglia prendere le impronte digitali ai R.om.
puoì trovare più informazioni sul popolo rom nel sito del circolo anarchico Camillo Berneri
@asatan
@Asatan
Ma porca miseria, in che lingua ve lo dobbiamo far capire che la responsabilità penale è individuale ??? Chi diavolo ha mai detto che un cittadino rom o sinto effettivamente colpevole di qualche reato debba essere lasciato libero?? Avanti, visto che lo sport nazionale è accusare un’imprecisata “sinistra” di sostenere corbellerie simili, in virtù del suo “buonismo”, adesso mi sono stancato, ne voglio le prove!! Chi e dove ha scritto o detto che un seviziatore rom è autorizzato a schiavizzare donne e bambini? Che rom e sinti sono esentati dal rispetto delle leggi? Fonti, please.
Al contrario, è sotto gli occhi di tutti il tentativo di imporre leggi speciali per un etnia considerata “collettivamente colpevole” (contro tutte le regole dello stato di diritto), e i cui membri stanno diventando “presunti colpevoli”, “sorvegliati speciali” da schedare a priori (anche da bambini, ci dice oggi Maroni) come fossero tutti delinquenti, compresi quelli che hanno una fedina penale pulita pulita. Innocenti e colpevoli sullo stesso piano, accusati di essere “dell’etnia sbagliata”.
@ tutti
Questo non era un post sui rom, né l’argomento rom, pur indubbiamente importante, ha granché a che fare con le tematiche di cui si occupa questo sito. Darci un taglio?
@Raffaele Carcano
Ok, diamo un taglio ai Rom!!!
@Raffaele
per tante ragioni rispondo e continuerò a rispondere a tutti i nazisti più o meno camuffati che si infilano nel nostro civile dibattito: i messaggi xenofobi non possono passare sotto silenzio, ammorbano l’aria, non si può stare zitti.
Gianni B. si è dato come missione la persecuzione di clandestini e Rom, ogni sua battuta necessita di risposta, l’umorismo alla Gentilini non deve trovare spazio in nessun luogo.
@Anteo
Nazista e xenofobo sarai tu! I molluschi come te saranno la rovina del nostro Paese.
@ Gianni B.
Solitamenti i razzisti identificano quelli che non lo sono come “deboli”, o come dici tu molluschi…
Meglio debole che razzista.
@GianniB.
confermi appieno quanto scrivevo: ti esprimi come un nazista, di questo dovresti renderti consapevole.
E adesso dicci cosa pensi di fare con i “molluschi come me”
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La discussione fuori tema termina qui.
Chi continuerà a insultare gli altri utenti verrà allontanato dal blog.
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