Una “Lettera aperta” dal titolo “Le priorità sulla tutela della vita dal concepimento alla morte naturale” è stata consegnata ieri al Governo dall’Associazione Scienza & Vita. Nei prossimi giorni la “Lettera aperta” sarà recapitata anche a Walter Veltroni, in rappresentanza del “governo ombra”, e a tutti i parlamentari. Il documento che è sul sito dell’Associazione (www.scienzaevita.org) tocca i temi “sensibili” che sono al centro del dibattito pubblico: “ricostruzione, anche attraverso il contributo del governo italiano, della minoranza europea di blocco contro la sperimentazione sugli embrioni umani; sostegno alla ricerca sulle staminali adulte; ritiro delle Linee-guida della Legge 40 emanate dal governo Prodi e loro riscrittura; prevenzione dell’aborto e riflessione sulle ambiguità della Legge 194; pausa di riflessione sull’introduzione della pillola Ru486; tutela del diritto alla libertà di coscienza dei sanitari; valorizzazione della possibilità di scelta del paziente all’interno del sistema sanitario integrato (pubblico, privato profit e privato no profit); finanziamento e sostegno della ricerca sulle malattie rare; conoscenza delle tematiche genetiche e regolazione dell’accesso ai test genetici; estensione delle cure palliative e realizzazione di una rete nazionale di strutture di accoglienza per malati in fase terminale o in stato vegetativo.
Lancio SIR – Servizio Informazione Religiosa
Il sottosegretario al Welfare con delega alla salute per i temi eticamente sensibili Eugenia Roccella raccoglie e rilancia la sollecitazione dell’associazione cattolica ‘Scienza e vita’ assicurando che la tutela della vita dal concepimento alla morte è in linea con gli indirizzi programmatici dell’attuale governo. “Le sollecitazioni dell’associazione ‘Scienza e Vita’ sulle priorità di una politica che tuteli la vita dal concepimento alla morte naturale, sono in linea con gli indirizzi programmatici del governo. L’impegno dell’esecutivo è quello indicato dallo stesso primo ministro nel discorso d’insediamento alla Camera dei deputati: varare un grande piano nazionale per la vita”, ha sottolineato in un comunicato il sottosegretario. Roccella ha inoltre evidenziato come “su molti dei punti critici individuati da ‘Scienza e Vita’ abbiamo trovato una situazione già fortemente compromessa dal precedente governo. […]
Testo integrale su Virgilio Notizie
‘Servono scelte chiare e concrete del Governo, a tutela della famiglia e della vita. Finora nessuno e’ passato dalle buone intenzioni ai fatti’. Lo affermano le parlamentari teodem del Pd Emanuela Baio e Paola Binetti, commentando la lettera inviata dall’Associazione Scienza e Vita al Governo, nella quale ravvisano punti di contatto tra l’azione svolta nella legislatura precedente e le richieste contenute nella stessa lettera. […] ‘Tutelare la vita dal suo concepimento fino alla morte naturale richiede anche altre misure coerenti con questo programma come la prevenzione delle morti bianche, una cultura e leggi che incoraggino le coppie giovani ad avere dei figli nel momento in cui i ritmi biologici sono piu’ adeguati alla fertilita’ e alla fecondazione, la garanzia di risorse professionali, logistiche, sociali che consentano a coloro che lo desiderano di avere i figli. Anche su questi fronti – concludono Baio e Binetti – aspettiamo il governo con lo spirito di un dialogo costruttivo, ma anche con l’esigente opposizione di chi non si accontenta di slogan generici ma pretende fatti concreti’.
Se Scienza e Vita si fa portavoce di una cultura che fa esplicito riferimento a quella cattolica apostolica romana, proponendo in 10 punti al Governo e all’opposizione le sue priorita’ (1), mi auguro che il Parlamento e il Governo si facciano promotori di leggi che possano essere utili e utilizzabili dai cittadini italiani che siano cattolici, ebrei, mussulmani, atei, agnostici o quant’altro. Personalmente vorrei evitare di farmi dettare l’agenda politica da Scienza e Vita e non certo perche’ i temi della ricerca, dell’aborto, della fecondazione assistita e dell’eutanasia non siano anche temi su cui da anni sono impegnata, tantomeno vorrei che mi venissero dettate le soluzioni.
Per quanto riguarda le soluzioni, infatti, si potrebbero riassumere come il decalogo della aridita’ scientifica in salsa vaticana. Un buon metodo per confermare il nostro Paese come fanalino di coda, nell’Ue e nel mondo, per ricerca scientifica e rispetto dei diritti degli individui. Una antistorica candidatura per il nostro Paese a divenire capofila della minoranza europea contro la ricerca sulle staminali embrionali, ricerca che tutti i Paesi considerano fondamentale e di fronte alla quale solo le minoranze religiose fortemente criptiche riescono ancora a manifestare avversione. Un inno alla continuita’ dell’aborto clandestino, come ancora oggi si scopre (vedi Napoli e l’arresto di tre medici), perche’ l’aborto reso medicalmente difficile ostacolando il ricorso a quello farmacologico (Ru486) non e’, come si illudono, un metodo per indurre le donne a non praticarlo, ma solo un ottimo metodo per stimolare quelle piu’ deboli (giovanissime ed immigrate) a praticarlo clandestinamente; il metodo per far diminuire gli aborti c’e’, ma loro non lo considerano perche’ hanno paura della capacita’ degli individui di essere liberi con se stessi: contraccezione “tradizionale” e d’urgenza (pillola del giorno dopo). Liberta’ di coscienza dei sanitari, si chiede nel decalogo… quale? Quella che viene praticata come violazione dei diritti dei pazienti, come gia’ accade con l’obiezione di coscienza sull’aborto e la clandestinita’ di questa pratica in buona parte del sistema sanitario?
Scienza e vita in gita in Siberia, tanto in italia fa molto caldo, potrebbero rinfrescarsi un pochino……..
Conoscendo
1. le tendenze “maanchiste” del “leader” del PD
e
2. le componenti che sfacciatamente si dichiarano membre dell’OPUS DEI,
la lettera verrà più che accolta.
Quando leggo di notizie come queste mi preoccupo e non poco. Interventi simili ci sono in ogni nazione del mondo ma l’Italia come al solito si fa riconoscere visto che i politici qui pensano al 100% alle lobby e non ai cittadini mentre altrove per quanto le lobby esistano e contino non si va mai oltre i livelli tollerabili dalla popolazione e quando per sbaglio la politica sfora, ci sono immediatamente manifestazioni in tutto il paese!
tra tutte le lobby questa dei difensori della vita è veramente la più odiosa, costituita al solo scopo di imporre una ideologia procreazionistica e antiabortista alle scelte individuali di persone che non la condividono ! c’è proprio da vomitare, il brutto è che in altri paesi iniziative di questo genere cadono nel vuoto, invece in Italia ci sono sempre politici e partiti pronti ad accoglierle.
mi chiedo se tutto questo interesse per la vita fin dal concepimento non sia una conseguenza del fenomeno di invecchiamento demografico che sta interessando in maniera molto accentuata il nostro paese: si sente il bisogno di incrementare le nascite e lo si vuole fare restringendo, in nome di sofismi ispirati a dottrine religiose, il diritto di evitare gravidanze e di distruggere pre-embrioni per la ricerca medica. evidentemente qualcuno preferisce promuvore un incremento della popolazione in età infantile al fatto che la vita umana media si allunghi ulteriormente in quantità e qualità(con i ritrovati della ricerca sulle staminali),il che significherebbe una crescita ulteriore della popolazione anziana rispetto a quella giovanile. da qui questo, altrimenti, assurdo schierarsi dalla parte di un gruppo di cellule contro gli interessi delle persone umane nate, formate, viventi e senzienti. che cosa fosse uno zigote-morula-blastula era ampiamente noto anche negli anni 70, però a nessuno venne in mente di dire che i contraccettivi che ne impediscono l’annidamento sono abortivi: evidentemente all’epoca il mondo politico sentiva un maggior bisogno di promuovere la limitazione delle nascite. mi chiedo tuttavia se sia saggio affrontare il problema dell’invecchiamento della popolazione con misure dirette ad incrementare le nascite, forse sarebbe il caso di adeguare il sistema in altre maniere, più rispettose dell’andamento naturale della società. inoltre non capisco perché in Italia le misure di tutela della economica e sociale delle donne e delle famiglie con figli debbano sempre essere associate a tentativi di restringere la libertà di aborto e di contraccezione. in Francia, dove le hanno attuate seriamente, l’aborto e la contraccezione sono più libere che in Italia e la natalità è il doppio rispetto al nostro paese. conclusione scienza e vita è una associazione di buffoni che vogliono contrabbandare per interventi a sostegno delle persone che vogliono avere figli, iniziative dirette alla tutela della vita fin dal concepimento. per non parlare poi dell’opposizione all’eutanasia? che c’entra con le politiche di aiuto per i volontari della procreazione?
Il brutto è che la cricca fascista di Scienza e Vita ha tanti soldi $$$$$$$
Baio Binetti & teodem vari fuori dal PD! Siete un cancro per la sinistra!!!!
x bruzzone
se la binetti e i teodem escono dal pd chi vi rimane? non esistono laici veri in quello pseudo partito di centro-sinistra-est-ovest…
Infatti alle elezioni c’ era un unica scelta: Disertare le urne annullare la scheda o lasciarla in bianco.
13 Milioni son stati a casa
più di 1 milione ha annullato o lasciato bianca la scheda
chi li (mi) rappresenta?
Le due chicche delle richieste di questi talebani sono la “libertà” di scelta nel servizio sanitario = altri soldi alle cliniche dei preti ed ulteriore protezione ai cosiddetti obbiettori in modo da svuotare del tutto la 194. Conclusione: prima di tutto i soldi e poi fare passare le baggianate vaticane sugli embrioni ed imporle a tutti alla faccia delle leggi dello stato e dei referendum che a larga maggioranza le hanno approvate
io sono stato uno di quei 13 milioni 🙂 caro aldo
anche se le stime uffuciali, di regime, continuano a parlare di astensionismo bassissimo alle ultime amministrative, intorno al 12%
credono di prenderci per il c. 🙂
per me binetti o bOttiglione pari sono.
A parte le frustrazioni di baio e della binetti, il problema è la maggioranza degli italiani per lo più ignoranti e pigri, i quali muovono le loro “belle” chiappe solo se gli tocchi la pancia, sennò se ne fregano, subendo le decisioni dei manovratori di turno ( vedi referendum L.40 ).
Ho sempre pensato che nn siamo un democrazia, solo perchè c’è una costituzione e “libere” elezioni o presunta libera stampa.Un popolo come quello italiano, prono al potere, è pronto x la prossima dittatura. Salvo, poi, rinnegarla se le cose si metteranno male, come col fascismo.
Io nn so trovare i giusti aggettivi….., e voi?
Forse manca molto di più che degli aggettivi.
Da una parte “un potere che discende dall’alto” e riferisce tutte le cose a se stesso dall’altra il governo dei cittadini per i cittadini sono in contraddizione fra loro. Tranne per il fatto che “una democrazia che tende all’assoluto” (tipico caso particolarmente italiano) è una democrazia che “progressivamente” nega se stessa: perché è si una democrazia formale, ma contraria a quei fondamenti di sovranità collettiva solo sui quali può reggersi una democrazia. Così che quella che in Italia viene chiamata democrazia è invece populismo (se riceve il consenso dal popolo) o clerico-fascismo (quando si impone al popolo “dall’alto”).
@Massi
la seconda che hai detto… (clerico-fascismo)… 🙁
A quando l’obbligo di sposarsi entro i 18 anni e di scodellare il primo figlio entro i 19?
Massi scrive: “Così quella che in Italia viene chiamata democrazia è invece populismo (se riceve il consenso dal popolo) o clerico-fascismo (quando si impone al popolo ‘dall’alto’)”.
Non è nturalmente per farne una questione di correttezza terminologica, ma populismo e clerico-fascismo sono la stessa, o quanto meno non possono stare l’uno senza l’altro, rimandarsi in continuazione. Quando il consenso del popolo è imposto dall’alto (nel mondo sostanzialmente massmediatico di oggi, attraverso l’uso strumentale dei media) la democrazia si trasforma in populismo… il quale a sua volta è l’aspetto che nell’epoca delle dittature di massa (in Italia, clerico-fascismo, come altrove, più o meno contemporaneamente, nazismo e stalinismo) assume il consenso di massa.
Coloro che per primi parlarono – e a loro modo tentarono di praticare – la democrazia, ben prima di Toqueville, ne sperimentarono la degenerazione… e la chiamarono demagogia. Termine che può ancora oggi essere usato, ora come sintesi degli altri due.
E diventa ogni giorno sempre più difficile (qui da noi quasi impossibile) concordare con la celebre battuta – credo di Churchill – secondo la quale “la democrazia è il peggiore dei regimi politici possibili… ad eccezione di tutti gli altri”. Se la democrazia è quella che viviamo può essere tristemente inserita nel gruppo di quei regimi ‘che facevano eccezione’.
‘Peggiore’ come tutti gli altri.
Oltre ad avere tanti $ Scienza e Vita raccoglie adesioni trasversali dal P.D. a Forza Nuova , questo è un guaio pesante……….. quì andrà a finire che vieteranno totalmente la fecondazione assistita
@ Aldo e stefano
Astensione, scheda bianca e annullata: come diavolo volete essere rappresentati?! Secondo me le scelte erano diverse: uno schieramento che farà interventi clericali (oltre a sospendere la costituzione) e uno clericalmente passivo, che non avrebbe forse fatto riforme laiciste ma quanto meno non sarebbe stato tanto sfacciato.
La rappresentanza può avvenire tramite comitati popolari per esempio.
Mi pare che a Spezzano Albanese in calabria la Federazione anarchica Spixana stia tentando una forma di governo del popolo chiamata municipalismo di base e sta ottenendo buoni risultati.
Di sicuro alle ultime elezioni non votare per non sostenere il regime di Destra e di “Sinistra” era la cosa da fare per ogni persona che si colloca nell’ alveo di Sinistra e progressista.
Forse il P.C.L. di ferrando se proprio uno voleva votare era l’ unica scelta visto che aveva un discreto programma anche nel campo su cui si sta discutendo(in qunato proponeva tassazione agli enti di culto cattolici ed esproprio delle propriet usate abusivamente dalla chiesa di Roma per farsi altri $
@Flavio
x Aldo
Hai scritto: “Scienza e vita in gita in Siberia, tanto in italia fa molto caldo, potrebbero rinfrescarsi un pochino……..”
un Laico è in primo luogo un tollerante, quindi mi dispiace che tu dica certe cose.
Quello che ti proponi è il fantomatico “laicismo” di cui tanto si riempiono la bocca certo politici (convinti di destra, e passivi della pseudo-sinistra).
Un vero Laico accetta le idee (sbagliate) delle varie cricche clericali ed imbastisce un discorso per smontarle, non propone gite nei gulag stalinisti o confini fascisti.
Il rispetto delle posizioni altrui è alla base della cultura laica; oltre che ad una forma posizione sulla libertà individuale, libertà che nn deve essere minata da ideologia filo vaticane
per inciso: chi scrive è un fervente anticlericale e sostenitore della ricerca e della scienza, ma comunque rispettoso dei suoi avversari politici
I fanatici e gli integralisti fanno sempre male, da una parte come dell’altra
Mi spiace ma in certi casi la violenza diventa necessaria, non mi pare che gli anarchici(che in genere sono per la linea da te indicata) quando acciuffavano i preti della cricca di Franco non facevano poi due partite a scacchi insieme, li fucilavano.
Svaticanizzare l’ italia a parole o con filosofie è tempo perso, vedi referendum legge 40, pacs, ecc,,,,,,,
Mi spiacerebbe solo per alcuni preti vedi Don Barbero, Enzo Mazzi, padre Zanotelli, Don Gallo e molti sinceri credenti ma col clericume non vedo che si possa discutere a tavolino e trovare un punto d’ incontro.
@fisico
A tutti coloro che alle ultime elezioni hanno deciso che “Prodi faceva schifo”, che “la sinistra non è una vera sinistra” e che tanto “uno vale l’altro” ,
consiglio di annotare su un quadernino tutto ciò che sta combinando il nuovo governo, compresi i rinnovati flirt con la Santa Sede, che avranno conseguenze ben più gravi della mancata approvazione dei Pacs.
….grazie ragazzi, di tutto quello che sta arrivando ritengo responsabili anche voi!
@ Aldo
Ritenendomi anarchico – in un senso che ho provato a precisare anche in questo blog – e riconoscendo la verità storica di quanto richiamato in relazione alla guerra civile spagnola (di avvenimenti per altro da vedere in quel contesto particolare), voglio ribadire ancora una volta che l’anarchia, come l’ateismo, o sono NONVIOLENTI, in ogni senso, o saranno sempre riassorbiti in una cultura, quella tutt’ora dominante (violenta proprio perché ‘religiosa’) in grado di snaturarne la vera carica innovativa.
Per questo, e per il resto, concordo con ‘fisico’.
Io volevo far notare la richiesta del comitato a sostegno della sanita’ privata.Il governo sta tagliando i fondi sull’istruzione e la sanita’ pubblica e in parallelo arrivano richieste di incentivare scuole e ospedali a pagamento.
Vogliono fare in modo che chi non ha i soldi non possa curarsi o studiare, cosi’ i poveri saranno sempre piu’ poveri e i ricchi…
Tutto a vantaggio delle persone al potere, tra cui il clero.
Caro bruno, la non violenza in certi casi non è possibile, o tu uccidi il nemico( i franchisti in spagna ) o lui ti uccide.
Penso che tu sappia nele regioni(aragona e catalogna) dove era stata distrutta la presenza clericale si poterono fare vari eprimenti come Mujeres Libre, Aborto Libero, Omossessualità e lesbismo da esibire alla luce del sole ecc….
Nei posti dove il clero in una fusione unica con i nazionalisti in gran parte della Falange de las Jons riuscì a formare i suoi baluardi si fece firmare alle donne una specia di lista della donna perfetta, ovviamente sottomessa al marito, aborto proibito e tutto il resto.
Vedi tu cosa preferisci, che ci siano stati degli eccessi di furia naticlericale può anche essere vero ma in fin dei conti era da fare e fu fatto.
@brunogualerzi
Tornando alla questione non mi pare che Scienza e Vita abbia detto, la legge si faccia , poi chi per motivi etico- religiosi è contrario non ne usufruisca, invece no. Legge imposta a tutti gli italiani.
Quindi scienza e vita può usare violenza seppur violenza non fisica e fare accettare a tutti una legge 40 clericale e io dovreì combattere questa cricca di mercenari del Vaticano con la non violenza
Mi riesce molto difficile…….
@fisico
spiacenti per voi, ma fra poco chi abortisce senza giusta causa va punito con l’ergastolo perchè assassino!a. distruggere la 194 e il fondamentalismo ateo è l’unico obiettivo e l’unica ragione di ogni essere umano: è il minimo che si possa fare e sarà quello che faremo!
ecco appunto, puoi discuter con gente come divinuriel? se lui vuole annientarti, l’unico modo per impedirglielo è annientarlo
mi dispiace se sto andando OT, ma
@ Aldo
stai confondendo lo scopo con il metodo.
Non si può pensare sia possibile fucilare un uomo solo perchè prete, e poi dire:
“Mi spiacerebbe solo per alcuni preti vedi Don Barbero, Enzo Mazzi, padre Zanotelli, Don Gallo e molti sinceri credenti”
Ti dispiacerebbe, ma intanto li avresti già fucilati !!!
Un ragionamento simile E’ da clericale ( “uccideteli tutti, i pii saranno accolti tra le braccia del signore, gli altri bruceranno all’inferno” ) non da laico.
La violenza è SEMPRE e comunque l’estrema ratio, la più dolorosa è la più sofferta. Se ci piega al pensiero:
“la non violenza in certi casi non è possibile, o tu uccidi il nemico[…] o lui ti uccide”,
oppure:
“… non vedo che si possa discutere a tavolino e trovare un punto d’ incontro”
si è già perso, e si è diventati come loro, pronti ad usare ogni metodo per IMPORRE la propria ideologia DOGMATICA. L’opposto di quello che il laico dovrebbe fare: far CAPIRE all’altro che si può vivere solo nel reciproco rispetto.
ultima cosa: ABORTO LIBERO !??!?!??!
l’aborto è una pratica che va regolamentata, perchè nn serve a nulla vietarla (e neppure richiedere la “giusta causa” !!! ) ma spero si sia tutti d’accordo che l’aborto è un dramma per la donna e per l’uomo. E’ una soluzione che si deve avere la possibilità di scegliere, ma sarebbe meglio nn sceglierla mai.
Aborto legale SI, Aborto libero NO
Caro Aldo, non credo tu abbia capito cosa intendevo dire. Conosco abbastanza cosa è accaduto in Spagna durante la guerra civile, attraverso letture e anche una breve corrispondenza, tanto tempo fa, con un anarchico che vi aveva partecipato. Intanto, per la completezza storica, gli anarchici sono stati sterminati in misura identica sia dai franchisti (aiutati da Mussolini e Hitler) che dai comunisti per ordine di Stalin…
Ma non è questo il punto. Proprio anche analizzando quella esperienza (ma non solo, ovviamente) sono giunto alla conclusione che se l’anarchia – come, ripeto, l’ateismo – vuole avere un futuro come ALTERNATIVA ad un presente, oltre che a un passato, dominato dalla violenza, DI QUALSIASI NATURA (cosa c’è di più violento e irrazionale – oltre alle religioni – del capitalismo?), deve puntare sulla nonviolenza. Altrimenti, come dicevo, ben difficilmente eviterà di essere risucchiato in una prassi dove a subire violenza alla fine saranno sempre i soliti: i cosiddetti ‘dannati della terra’.
Come la storia – se letta proprio da ateo, cioè da chi ritiene che di vite ce n’è una sola ed è quella di ogni singolo individuo e non ha alcun senso metterla a disposizione di un’IDEA, anche la più apparentemente nobile – insegna. Se dopo tante Lotte e Rivoluzioni e Progressi e Conquiste di Civiltà per far avanzare l’Umanità (e la Storia, cioè due astrazioni, due entità metafisiche) questa stessa umanità è sempre sull’orlo di autodistruggersi, ci sarà pure una ragione.
A mio parere, la vera lotta – che non può che essere culturale – è che sempre più individui prendano coscienza di ciò.
Ho letto solo ora – perché evidentemente uscito mentre elaboravo il mio – l’intervento di ‘fisico’.
Trovo ottima la considerazione circa il RICATTO (perché di questo si tratta) implicito nella accettazione della violenza come ‘extrema ratio’. Purtroppo, soprattutto quando diventa inevitabile (era possibile evitare di combattere il nazismo senza usare le sue stesse armi?), siamo già di fronte ad una sconfitta: i morti – milioni – quale che fosse lo schieramento in cui militavano – hanno comunque ‘perso la guerra’ e nessuna retorica della ‘guerra giusta’ (pensate che non fosse ‘giusta’ anche per i soldati della Wermatch fin che vincevano?) li risarcirà. Si doveva, si deve, evitare di arrivare a quel punto.
(Scusate per questo contributo all’OT… ma la notizia non poteva non rimandare alla violeza)
mi dispiace, fisico, ma non sono d’accordo con te. L’aborto di primo trimestre deve essere libero(anche se di fatto non lo è), nel senso che ogni donna deve poterlo ottenere senza tante formalità, presso strutture pubbliche o professionisti privati, potendo accedere liberamente anche a tutta la vasta gamma di farmaci e fitofarmaci abortivi disponibili, che se preparati e assunti in maniera corretta, non sono affatto letali. mi rendo conto che ovviamente in una società dove c’è gente che la pensa come divinuriel e il comitato scienza e vita la mia è una utopia. inoltre, non è vero che l’aborto è un dramma. certo può esserlo un aborto dal quinto mese in poi,(che in realtà è più che altro un parto prematuro), ma non un aborto effettuato nei primi stadi della gravidanza, quando c’è un massa di carne di appena 5-9 mm e di peso inferiore a 30g. in quel caso, dal punto di vista dell’esperienza pratica, abortire è poco più che mestruare. ed era così che le donne pagane vivevano l’aborto. oggi, che di questo ci renda conto o meno, il dramma dell’aborto è il prodotto della cultura pro vita cattolica che agisce anche su chi da laico non si sente di dire che l’aborto deve essere proibito.
del resto quelli che sono contrari all’aborto libero si rendono conto che per gli esponenti dell’ideologia pro vita è aborto e quindi dovrebbe essere soggetto a limitazioni pesanti anche il fatto di rendere l’utero inidoneo all’impianto della blastocisti? per loro anche quello è aborto! di recente Casini(presidente del MPV)ha proposto una riforma della legge 194 in cui voleva far riformare l’articolo 1 introducendovi le parole “la legge tutela la vita umana fin dal concepimento” il che significherebbe che una donna per farsi inserire una spirale o ottenere la pillola del giorno dopo o altri farmaci antinidativi dovrebbe seguire la procedura e l’autorizzazione prevista dalla legge 194 per l’ivg!!! e provate a dire a questi mentecatti reazionari che la blastocisti non è l’embrione, è solo il precursore dell’embrione(come si legge nei migliori manuali di fisiologia umana ed embriologia), che si tratta solo dell’oocita suddiviso in più cellule a causa della formazione di un nuovo dna all’interno del suo nucleo, che il dna da solo non è ancora un nuovo organismo umano, che nell’oocita di non “suo” rispetto all’organismo della donna c’è solo il dna…loro vi risponderanno con i più svariati sofismi circa la santità del nuovo genoma unico e irripetibile(del resto è proprio vero che è unico e irripetibile? nella storia naturale della specie umana non sarà mai accaduto che sia sia ripresentata la stessa combinazione di geni? e i gemelli? poiché hanno lo stesso materiale genetico sono da considerarsi una sola persona in due corpi?)
del resto quelli che sono contrari all’aborto libero si rendono conto che per gli esponenti dell’ideologia pro vita è aborto e quindi dovrebbe essere soggetto a limitazioni pesanti anche il fatto di rendere l’utero inidoneo all’impianto della blastocisti? per loro anche quello è aborto! di recente Casini(presidente del MPV)ha proposto una riforma della legge 194 in cui voleva far riformare l’articolo 1 introducendovi le parole “la legge tutela la vita umana fin dal concepimento” il che significherebbe che una donna per farsi inserire una spirale o ottenere la pillola del giorno dopo o altri farmaci antinidativi dovrebbe seguire la procedura e l’autorizzazione prevista dalla legge 194 per l’ivg!!! e provate a dire a questi esperti di embriologia sacra che la blastocisti non è l’embrione, è solo il precursore dell’embrione(come si legge nei migliori manuali di fisiologia umana ed embriologia), che si tratta solo dell’oocita suddiviso in più cellule a causa della formazione di un nuovo dna all’interno del suo nucleo, che il dna da solo non è ancora un nuovo organismo umano, che nell’oocita di non “suo” rispetto all’organismo della donna c’è solo il dna…loro vi risponderanno con i più svariati sofismi circa la santità del nuovo genoma unico e irripetibile(del resto è proprio vero che è unico e irripetibile? nella storia naturale della specie umana non sarà mai accaduto che sia sia ripresentata la stessa combinazione di geni? e i gemelli? poiché hanno lo stesso materiale genetico sono da considerarsi una sola persona in due corpi?)
del resto quelli che sono contrari all’aborto libero si rendono conto che per gli esponenti dell’ideologia pro vita è aborto e quindi dovrebbe essere soggetto a limitazioni pesanti anche il fatto di rendere l’utero inidoneo all’impianto della blastocisti? per loro anche quello è aborto! di recente Casini(presidente del MPV)ha proposto una riforma della legge 194 in cui voleva far riformare l’articolo 1 introducendovi le parole “la legge tutela la vita umana fin dal concepimento” il che significherebbe che una donna per farsi inserire una spirale o ottenere la altri farmaci antinidativi dovrebbe seguire la procedura e l’autorizzazione prevista dalla legge 194 per l’ivg!!!
e provate a dire a questi esperti di embriologia sacra che la blastocisti non è l’embrione, è solo il precursore dell’embrione(come si legge nei migliori manuali di fisiologia umana ed embriologia), che si tratta solo dell’oocita suddiviso in più cellule a causa della formazione di un nuovo dna all’interno del suo nucleo, che il dna da solo non è ancora un nuovo organismo umano, che nell’oocita di non “suo” rispetto all’organismo della donna c’è solo il dna…loro vi risponderanno con i più svariati sofismi circa la santità del nuovo genoma unico e irripetibile(del resto è proprio vero che è unico e irripetibile? nella storia naturale della specie umana non sarà mai accaduto che sia sia ripresentata la stessa combinazione di geni? e i gemelli? poiché hanno lo stesso materiale genetico sono da considerarsi una sola persona in due corpi?)
io ho l’impressione che l’unica finalità reale che sta alla base di tutto questo movimento di tutela della vita umana fin dal concepimento sia semplicemente di forzare la gente a procreare rendendo difficile la reperibilità dei mezzi più efficaci di prevenzione della gravidanza. Hanno cominciato con la pdg e la spirale, una volta che riuscissero in questo, inizierebbero ad attacare anche la normale pillola estroprogestinica, in particolare quelle a basso dosaggio, in quanto, secondo gli esperti di farmacologia cattolica, anche questi farmaci potrebbero, in quei casi in cui non riescono ad inibire l’ovulazione, ostacolare in vario modo il cammino e l’annidamento dell’uovo fecondato in utero. e se la politica non respinge con toni forti queste pretesa è perché in fondo a parecchi farebbe comodo un po’ di nascite in più, uno svecchiamento della popolazione, ottenuto con zero spesa sociale a carico dello stato, e cioè a spese di quelle donne che restano incinte per errore, contro la loro volontà, costringendole a figliare per effetto dell’indisponibilità dei mezzi per prevenire l’instaurazione o la prosecuzione della gravidanza. in fondo un tempo se la natalità era alta era solo per questo motivo, mica perché la gente amasse i bambini e le famiglie numerose più che oggi.
Dolores ibarruri e suo figlio Ruben?, caro bruno sono stato già truffato da varie care ragazze del P.R.C e dalle libertarie che tu ami tanto, abbiamo una visione diversa,penso che sia emerso in modo chiaro comunque grazie di avemi sopportato. Chiuso quì. Auguri di una vita felice
@brunogualerzi
Non concordo con l’approccio “pratico” che ha dato Mifepristin dell’aborto.
Che tecnicamente possa essere poco più che una mestruazione non lo metto in dubbio, ma che una donna possa viverlo a cuor leggero come prendere un’aspirina, su questo avrei da ridire.
Concordo che una donna possa abortire liberamente nel primo trimestre di gravidanza (senza trovarsi davanti ad obiettori che sono tali solo per far carriera in ospedale, o gruppi di fanatici religiosi che vanno a bloccarle letteralmente l’ingresso nella struttura medica ) ma spero che, nel dubbio, la scelta di abortire rimanga sempre in netta minoranza rispetto a quella di tenere il bambino – perchè, non dimentichiamolo, di bambini si parla.
Parlando utopicamente, mi piacerebbe un mondo in cui l’aborto fosse completamente libero ma non praticato. L’aborto NON è libertà; libertà è poter decidere AUTONOMAMENTE di NON abortire.
dici che nel mondo ideale dovrebbe potersi scegliere liberamente di non abortire. ma alla base di questa tua proposizione c’è il convincimento che per qualsiasi persona provvista di utero ed ovaie affrontare gravidanza e parto e avere un bambino sia qualcosa di (intrinsecamente)bello e desiderabile, per cui le donne abortirebbero solo per motivi esterni(economici, pratici, sociali) e non per il fatto in sé che non sopportano la gravidanza(in generale o quella gravidanza in particolare) e che non vogliono avere un bambino(in generale o in quella occasione).
dici,inoltre, che pur sempre di un bambino si tratta. quindi secondo te, da una prospettiva laica atea e materialistica, si potrebbe sostenere che una blastocisti e poi un embrione sono già bambini, cioè organismi umani formati pienamente nelle loro strutture vitali di base e pienamente funzionanti?
@fisico
Per quel che può valere (cioè più che altro per me, per confermare a me stesso un’ identità costruita con fatica), ci tengo ad affermare che concordo su molti temi con ‘fisico’ – come già espresso – ma che, per quanto riguarda l’aborto, mi sento più vicino a Mifepristin.
Del resto per capire quale ideologia e progetto politico ci sia dietro la difesa della vita umana fin dal concepimento, basta guardare chi sono stati i firmatari del comitato Scienza & Vita: in maggioranza si tratta di professori universitari della Cattolica o della Lumsa o di professori “devoti” appartenenti ad università statali, poi ci sono alcuni parlamentari di Forza Italia, Lega, Udc(Volonté) e Margherita, Casini (presidente del MPV), Medua Boioni Bedé presidente della confederazione italiana per i centri di regolazione naturale della fertilità(cioè gli ultimi imperterriti sostenitori dei più fallimentari tra i mezzi contraccettivi mai pensati dall’uomo: Ogino-Knaus, Billings e temperatura basale, che, presso persone normali sono utilizzati piuttosto come mezzi per aumentare le probabilità di concepire), Grassani presidente dei consultori familiari di ispirazione cattolica(= contro i mezzi contraccettivi artificiali, cioè contro i contraccettivi, in pratica), membri di azione cattolica…
Ha ragione chi rinuncia ad avere ragione( Mao Tse Tung)
qualcuno mi può spiegare cosa intendono quelli di scienza e vita per morte naturale?
morire tirandola per le lunghe attaccato a dei macchinari come avrebbero voluto far morire Welby è naturale, o è più naturale la posizione di Welby che dice staccate tutto e in qualche giorno me ne vado?
a me sembra chiaro che iin natura, senza l’aiuto che ci viene dalla tecnologia e dalle scoperte scientifiche (di sicuro non da un presunto dio), pochi di noi arriverebbero ai quaranta anni.
Comunque grazie bruno per avere saputo gestire in modo civile i dibattiti avuti con me, poi ognuno fa i suoi percorsi nella vita, la cosa che trova sbagliata da marxista – leninista anche se un pò particolare è questa furia contro Stalin che non capisco , scusa una cosa ma i nazisti non penso si potessero fermare col lancio di fiori, il fatto che gli stalinisti (termine tra l’ altro equivoco) abbiano ucciso come i franchisti è errato e favorisce la propaganda borghese, hanno aiutato il P.O.U.M. e la CNT/F.A.I parecchi comunisti filo-moscoviti hanno versato il sangue per la vittoria del Fronte Repubblicano.
Poi per quanto riguarda gli anarchici ti ripeto che quelli che ho conosciuto li ho trovati abbastanza disponibili al confronto e anzi li preferisco ai giovani comunisti che di comunista hanno niente ma basano la loro fede rivoluzionaria sul Gin e sulla Grappa e certo che dopo 1 bel litro di grappa siamo tutti non violenti, tesserano tutti e approfittano di situazioni comei il Tibet prendendo posizione senza sapere(non so se i giovani comunisti avrebbero apprezzato la vita in Tibet quando il Dalai Lama dal potala comandava su tutto e tutti imponendo il buddismo e lasciando il popolo in uno stato non di certo paradisiaco)
Le differenze che separano me e te poi emergono come grandi voragini quando si và a finire su Stalin , Mao o il compagno Pol Pot
quì abbiamo divergenze inconciliabili d’altro canto tu anarchico e io marxista -leninitsa P.M.L.I-quindi il discutere su questo sarebbe impossibile e improduttivo, se capiteranno altre discussioni che esulano da ciò mi farà piacere discutere visto che sei una persona pacata
@brunogualerzi
finché un macchinario riesce anche soltanto a far battere il tuo cuore, con il cervello completamente inerte, per loro sei naturalmente vivo :-O
Comuque è vero , è esagerata una gita in Siberia per i tipi di Scienza e Vita , sarebbe meglio un Holiday in Cambogia.