Lo si potrebbe definire un caso di «maionese impazzita»: Heinz, la multinazionale americana famosa per le salse, ha deciso di ritirare uno spot centrato su due uomini che si baciano sulle labbra. La scena gay aveva turbato 205 telespettatori britannici che si erano rivolti alla Commissione di controllo della pubblicità. «Chiediamo scusa se qualcuno si è sentito offeso, volevamo solo scherzare », ha detto martedì il portavoce della società annunciando la fine immediata della campagna. Tutto risolto? Al contrario: ora è insorta Stonewall, associazione che difende i diritti di gay, lesbiche e bisessuali nel Regno. «Siamo scioccati che un filmato innocuo sia stato ritirato così: abbiamo ricevuto centinaia di chiamate di sostenitori sconvolti per questo atteggiamento omofobico. Abbiamo deciso di lanciare un boicottaggio dei prodotti Heinz».
A questo punto la faccenda si complica sotto l’aspetto commerciale, perché si calcola che i cittadini britannici di orientamento omosessuale siano non meno di 3,6 milioni e le aziende del Regno fanno a gara per mostrarsi aperte e progressiste e attirare quelle che si chiamano pink pounds, le sterline rosa. Stonewall è così potente e rispettata che recentemente la Raf, in crisi di personale, ha negoziato un contratto con l’organizzazione per superare la crisi di vocazioni e trovare reclute. E per mostrarsi al passo con i tempi le forze armate hanno concesso ai militari di partecipare in divisa alle parate del Gay Pride.
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L’articolo integrale di Guido Santevecchi è consultabile sul sito de Il Corriere
sono bastate le proteste di 205 telespettatori a far ritirare uno spot diretto a captare in un bacino di 3,6 milioni di potenziali consumatori? allora ai vertici della Heinz ci devono essere tutt’altro che esperti di marketing oppure l’omofobia è così forte che fa dimenticare perfino il dio profitto?
Mi pare che il signor Heinz sia un gran furbone!
Si è pagato uno spot per una sola settimana e d’ora in avanti la pubblicità se la farà fare gratuitamente dalla battaglia tra le associazioni gay contro gli omofobi inglesi 😉
Quella ditta ha “leggermente” sbagliato i conti e le proporzioni tra chi ha protestato per un verso e chi per l’altro, adesso mi sa che chiederanno alle televisioni di mandare in onda lo spot a tutte le ore!
Ma figurati quanto gliene frega ad un londinese di uno spot per educande…..sarà una furbata per vendere di più
Buona l’idea del boicottaggio.
forse è vero, il ritiro dello spot deve essere sembrato alla Heinz più conveniente, in termini di ritorno pubblicitario, che il continuare a mandarlo in onda
“Bene o male, purché se ne parli”.
Lo spirito dello spot non era pro-gay: in pratica il cuoco della tavola calda sostituisce la mogliettina che prepara la merenda alla famigliola. Insomma nessun messaggio progressista sottinteso per come la vedo io, solo una scena un po’ scioccante per attrarre l’attenzione. Ovvio che 200 lamentele bastino a far ritirare uno spot, è abbastanza ridicolo: voglio vedere cosa farebbero se 200 attivisti gay protestassero per riportare lo spot in onda!
deja vù…ritirare lo spot fa parlare, vedi rocco siffredi e la patata.
Invece è carinissimo lo spot della philips in cui il testimonial è un cantante trans che dice che “è difficile sentirsi donna con tutti i suoi peli”e termina con un “come tutti gli uomini non sopporta il dolore”. Strano che nessun baciapile abbia protestato, in Italia.
vico, a me, da trans (PS: UNA trans, non un trans), quella pubblicità da un po’ schifo!
più che trans a me sembrava un travestito…
poi c’è quello credo di d&g dove un tipo e una tipa fashion corrono e pare debbano incontrarsi, invece si incontrano lei con una donna e lui con un uomo.
@dysphoria_noctis
Un po’ stupida la parte “come ogni uomo non sopporta il dolore”, però almeno passa un indea trans=persona normale. Non le solite cose ultra fashion-pseudo-trasgressive oppure i soliti fenomeni da baraccone.
A proposito la tua mail nn mi è mai arrivata… mi sà che ho toppato a darti l’indirizzo 🙂
ANTISPAMiilaiel@fastwebnet.it oppure ANTISPAMaleister.fahrni@fastwebnet.it
Magnamo la gayonese.
Che stupidaggini!
Gay ed etero = livello di intelligenza sottozero, perchè sono certamente censurabili i 205 omofobi che si sono lamentati, ma i gay isterici che poi si sono lamentati dei lamentosi non sono certo da meno.
La maionese industriale inoltre fa davvero schifo, un alimento morto, privo di qualunque virtù nutritiva, insano e pieno di grassi e di colesterolo, fa venire i brufoli e fa ingrassare … molto meglio eliminarla dal novero degli alimenti e passare all’aceto balsamico.
Spot borghese, però anche le proteste da falsi moralizzatori…….
“La maionese industriale inoltre fa davvero schifo, un alimento morto, privo di qualunque virtù nutritiva, insano e pieno di grassi e di colesterolo, fa venire i brufoli e fa ingrassare … molto meglio eliminarla dal novero degli alimenti e passare all’aceto balsamico.”
Ma anche di “aceti balsamici” tra virgolette ce n’e’ più d’uno eh.
Basta aver presente il costo di uno di qualità.
@dysphoria_noctis
chiedo venia x l’articolo, ma a me lo spot piace xchè rovescia i parametri del prodotto…se lo usa un uomo che ha paura, per noi donne…
insomma l’uomo che morde il cane.
@kaworu
non è male neanche quello di d&g